UNIVERSITA' DI BOLOGNA

DECRETO RETTORALE 16 settembre 1992 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.277 del 24-11-1992)

                             IL RETTORE
  Visto  lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Bologna approvato
con regio decreto 14 ottobre 1926,  n.  2170,  modificato  con  regio
decreto  13  ottobre  1927,  n.  2227,  e successive modificazioni ed
integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi   sull'istruzione   superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Rilevata  la  necessita'  di  apportare  la  modifica di statuto in
deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17  del
testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre l990, n. 341;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991;
  Vista  la  tabella  XXXI-quater  relativa all'ordinamento didattico
universitario del corso di D.U. in produzioni animali, approvata  con
decreto ministeriale 15 novembre 1991;
  Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1992;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi anzidetta;
  Visto il parere del Consiglio universitario nazionale  espresso  in
data 10 luglio 1992;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Bologna approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come segue:
                           Articolo Unico
  All'art.  2,  all'elenco  delle  lauree che si conseguono presso la
facolta' di medicina veterinaria sono aggiunti:
   diploma in produzioni animali, durata del corso 3 anni;
   diploma in produzioni animali (con  sede  a  Cesena),  durata  del
corso 3 anni.
  All'art.  168,  il  primo  comma,  e'  soppresso  e  sostituito dal
seguente:
   "La facolta' di  medicina  veterinaria  conferisce  la  laurea  in
medicina   veterinaria   ed  i  diplomi  universitari  in  produzioni
animali".
  Dopo l'art. 175, con il conseguente scorrimento  della  numerazione
degli  articoli  successivi,  sono inseriti i seguenti nuovi articoli
relativi all'istituzione dei corsi di diploma universitario.
            DIPLOMA UNIVERSITARIO IN "PRODUZIONI ANIMALI"
                Orientamento: "Operatore zootecnico"
 Art. 176 (Diplomi universitari). - Presso la  facolta'  di  medicina
veterinaria  e'  istituito  il corso di diploma universitario, di cui
all'art. 2 della legge  19  novembre  1990,  n.  341,  in  produzioni
animali.
  Il corso degli studi ha durata triennale.
  L'iscrizione  al  corso  e'  regolata  in conformita' alle leggi di
accesso agli studi universitari.
  Il numero degli iscritti sara'  stabilito  annualmente  dal  senato
accademico,  sentito  il  consiglio  di  facolta', in base ai criteri
generali  fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della
legge n. 341/1990.
  Il   diploma   universitario   e'   articolato   nell'orientamento:
"Operatore  zootecnico".  Il profilo professionale specifico relativo
all'orientamento   sara'   oggetto   di   certificazione   da   parte
dell'universita' che conferisce il titolo.
  Art.  177 (Corsi di laurea e di diploma universitario affini). - Ai
fini del proseguimento degli studi il corso di diploma  universitario
in  produzioni  animali  e' dichiarato strettamente affine ai diplomi
universitari  di   cui   all'art.   1   della   tabella   XXXI-quater
dell'ordinamento  didattico  universitario  e  strettamente  affine a
tutti i corsi di laurea delle facolta' di agraria di cui  all'art.  1
delle  tabelle  XXXI  (Gazzetta  Ufficiale 19 aprile 1982), XXXI- bis
(Gazzetta Ufficiale 12 ottobre 1989), XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 9
luglio 1986), XXXII (Gazzetta Ufficiale 11 ottobre 1984), XXXII-  bis
(Gazzetta Ufficiale 5 aprile 1989); il corso di diploma universitario
in  produzioni  animali e' dichiarato anche affine ai corsi di laurea
delle facolta' di  medicina  veterinaria  di  cui  all'art.  l  delle
tabelle  XXXIII  (Gazzetta  Ufficiale  12  gennaio  1987) e XXXI- ter
(Gazzetta Ufficiale 7 febbraio 1987).
  Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio  dal
corso  di  diploma  universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a
quelli di altre facolta',  il  consiglio  di  facolta'  adottera'  il
criterio  generale  della  loro  validita'  culturale (propedeutica o
professionale)  nell'ottica  della  formazione   richiesta   per   il
conseguimento  del  diploma  di  laurea. Conseguentemente la facolta'
potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con  esito  positivo  nel
corso  di  diploma universitario, indicando le singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la  facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti integrativi,
appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione  per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di   laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.  Gli
insegnamenti integrativi non sono necessariamente  propedeutici  agli
insegnamenti specifici.
  Il  consiglio  di  facolta'  indichera' inoltre l'anno di corso del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei trasferimenti degli  studenti  tra  diversi  corsi  di  diploma
universitario  o  da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli insegnamenti sempre col criterio  della  loro  utilita'  al  fine
della  formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed
indichera' il piano degli  studi  da  completare  per  conseguire  il
titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare  attenzione  sara' rivolta dalla facolta' agli studenti
iscritti come fuori corso  ad  un  corso  di  laurea  o  che  abbiano
interrotto  gli  studi,  nel  caso  volessero  completare  gli  studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  Art.  178  (Articolazione del corso degli studi). - La durata degli
studi del corso di diploma universitario in  produzioni  animali  con
orientamento: "operatore zootecnico" e' fissata in tre anni.
  Ciascuno  dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi
didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico  della
facolta'.
  Complessivamente  l'attivita'  didattica comprende 1800 ore, di cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno  dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi-
nale, presso qualificate istituzioni  italiane  o  straniere  con  le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi   ufficiali   monodisciplinari   o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il  numero  delle  annualita'  non  potra'  essere inferiore a 15 e
superiore a 18.
  Durante il primo biennio del corso di diploma  lo  studente  dovra'
dimostrare  la  conoscenza  pratica  e  la comprensione di almeno una
lingua   straniera.   La   lingua   straniera    e    le    modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per  essere  ammessi  a  sostenere l'esame di diploma universitario
occorre aver superato l'accertamento, con  esito  positivo,  relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La   facolta',   nello   stabilire   prove   di  valutazione  della
preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di  continuita',
di  globalita'  e di accorpamento in modo da limitare il numero degli
eventuali esami tradizionali tra 15 e 18.
  L'esame  di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente   ad
accertare  la  preparazione  di  base  e professionale del candidato,
durante la quale potra' essere discusso un  eventuale  elaborato  fi-
nale.
  I  contenuti  didattico-formativi  minimi  obbligatori del corso di
studi sono articolati in aree didattiche indicate nell'art. l81,  per
quanto  riguarda  la  formazione  di  base  comune  e  la  formazione
professionale di  base  e  nell'art.  182,  per  quanto  riguarda  la
formazione professionale specifica di orientamento.
  Su  proposta  della  facolta', verranno indicate nel regolamento di
Ateneo le aree, gli obiettivi  didattico-  formativi  e  il  relativo
impegno  in  ore o crediti didattici per ciascun orientamento, fino a
completamento del monte ore totale previsto.
  Art. 179 (Manifesto degli studi). - All'atto della  predisposizione
del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce
il  piano  di  studi  ufficiale  del corso di diploma comprendente le
denominazioni degli insegnamenti  da  attivare,  in  applicazione  di
quanto  disposto  dal  secondo  comma  dell'art.  11  della  legge n.
341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti  al
1› anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 176;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od  integrati)  che costituiscono le singole annualita' e le relative
denominazioni facendo riferimento ai contenuti  didattico-scientifici
dei  raggruppamenti  indicati  nell'ordinamento  didattico. In attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge  n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto
ministeriale del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
del  4  settembre  1990,  n.  70-  bis  (concorso pubblico a posti di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata  alle
attivita' teorico-pratiche;
    d)  fissa  la  frazione temporale delle discipline affe- renti ad
una medesima annualita' integrata;
    e) indica le annualita' di cui lo studente dovra'  aver  ottenuto
l'attestazione  di  frequenza e superato il relativo esame al fine di
ottenere  l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e   precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 180 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai  professori  di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza  a
professore   di   ruolo  o  ricercatore  confermato.  Per  realizzare
un'efficace  attivita'  didattica,  con  adeguata   assistenza   agli
studenti,  la  singola  classe  di  insegnamento  avra'  un numero di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professori a contratto, con le  modalita'  previste  nello
statuto dell'Universita' degli studi di Bologna.
  Art.  181  (Articolazione  del  diploma universitario in produzioni
animali).
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e  statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti disciplinari: A021; A022; A023;  A041;  A042;  I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono   alla   base   della   comprensione  dei  processi  naturali  e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli della metrologia,  meccanica,  energetica  ed  elettricita'.
Devono  essere,  infine,  fornite  le  nozioni fondamentali di fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B012.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza  delle  relazioni  tra  la
struttura  atomica  e  le  proprieta'  degli  elementi; la natura dei
legami chimici, le relazioni fra struttura  molecolare  e  proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica, le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle  specie
chimiche.
  Lo  studente  deve  inoltre acquisire nozioni di base della chimica
analitica e una generale iniziale formazione al lavoro  analitico  di
laboratorio.
  Raggruppamenti  disciplinari:  C011;  C031; C020; C050; E051; G051;
F350.
Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire 'le basi delle funzioni biologiche delle
proteine, dei glucidi e dei  lipidi,  dell'enzimologia  e  delle  vie
metaboliche  dei  principi organici ed inorganici nei microrganismi e
negli animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012; E052; F350.
Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso  uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico degli
animali.  Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia  e  delle  relazioni  filogenetiche  tra  gli organismi
animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E033; E031; E021; G060; F301; F302.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire conoscenze di base  dell'economia  delle
produzioni  zootecniche,  con  particolare  riferimento  agli aspetti
organizzativi e gestionali  dell'azienda  di  produzione  zootecnica.
Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e
di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore).
  Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva  del  sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il  funzionamento  e  la  produttivita'.  Lo  studente dovra' inoltre
acquisire,  i  concetti  generali  e   fondamentali   relativi   alle
tecnologie  delle  coltivazioni, particolarmente per quelle destinate
all'alimentazione zootecnica.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale
applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni  relative  al
controllo   e   all'igiene.   Per   quest'ultimo  aspetto  verra'  in
particolare   sviluppato   il   concetto   di    prevenzione    dalle
contaminazioni  e acquisire competenze di analisi del rischio (HACCP:
Hazard  Analysis  Critical  Control   Point),   in   una   necessaria
integrazione  di  competenze  di  microbiologia, igiene, tecnologia e
legislazione.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; F312; F321.
 Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  i  principi  delle   tecnologie   di
conservazione  e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve
acquisire inoltre una  visione  integrata  dei  processi  tecnologici
considerando  i  problemi  di  approvvigionamento,  di  marketing, di
gestione e controllo della qualita'.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; G080.
Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve  dimostrare di aver acquisito i concetti di base
sul  funzionamento  delle  attrezzature  utilizzate  nell'allevamento
animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica
in   relazione  alle  condizioni  ambientali  e  alle  tecnologie  di
trattamento e depurazione dei rifiuti organici.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
Area 11 - Produzioni animali (150 ore).
  Lo studente dovra' acquisire i fondamenti della  genetica  e  della
nutrizione  e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire le
nozioni relative alle  tecnologie  di  allevamento  con  una  visione
generale   ed   integrata   dei   problemi  di  logistica,  etologia,
fisioclimatologia  ed  igiene  zootecnica.  Fin  dal  corso  generale
verranno  introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche i
concetti e problemi specifici del settore di orientamento.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore).
  Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che
condizionano la salute  animale  e  le  misure  di  profilassi  delle
malattie infettive, infestive e metaboliche.
  Raggruppamenti disciplinari: F311; F321; F322; F332; F312.
                              Art. 182.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA DI ORIENTAMENTO (650 ore).
                 Orientamento "Operatore zootecnico"
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 13 - Etnologia zootecnica e valutazione degli animali (100 ore).
  Lo studente deve  avere  acquisito  buone  conoscenze  nel  settore
etnologico  e  del  miglioramento genetico. Dovra' altresi' essere in
grado di riconoscere le principali razze di animali da reddito  e  da
compagnia,   approfondendo   gli  aspetti  teorici  e  pratici  della
valutazione degli animali.
  Raggruppamenti disciplinari G060.
Area 14 - Produzione, conservazione e valutazione degli
  alimenti zootecnici (100 ore).
  Lo  studente  deve  aver  acquisito  le  nozioni  di  base  per  la
valutazione  chimica e biologica degli alimenti per gli animali. Deve
inoltre  conoscere  gli  aspetti  organizzativi  e   gestionali   dei
mangimifici  ed  essere  in  grado  di  possedere le tecniche per una
corretta formulazione delle diete.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 15 - Allevamento animale ed etologia (200 ore).
  Lo studente deve avere acquisito una buona conoscenza degli aspetti
teorici    e    pratici     dell'allevamento,     dell'etologia     e
dell'alimentazione  delle  diverse  specie  di animali da reddito, da
compagnia nonche' degli animali di interesse faunistico e venatorio.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 16 - Controlli funzionali della produzione e della
  riproduzione animale (50 ore).
  Lo  studente  deve  aver  acquisito  la  conoscenza  degli  aspetti
teorico-pratici    dei    controlli   funzionali   delle   produzioni
zootecniche,  dell'efficienza   riproduttiva,   e   degli   strumenti
applicativi  per l'esecuzione pratica della inseminazione artificiale
degli animali di interesse zootecnico.
  Raggruppamenti disciplinari: F342; G060.
Area 17 - Benessere animale, allevamento e ambiente (50 ore).
  Lo studente deve aver acquisito le basi scientifiche e l'esperienza
pratica  per  la  ricerca dei mezzi piu' idonei a rendere compatibile
l'allevamento zootecnico con l'ambiente, nel rispetto  del  benessere
degli animali.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 18 - Miglioramento qualitativo dei prodotti zootecnici (50 ore).
  Lo  studente  deve aver acquisito la conoscenza delle tecnologie in
grado di migliorare,  attraverso  la  genetica,  l'alimentazione,  le
tecniche  di  allevamento  e l'igiene, la qualita' dei prodotti degli
animali terrestri ed acquatici, destinati all'alimentazione umana.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 19 - Gestione dell'azienda zootecnica (100 ore).
  Lo   studente   deve   aver   acquisito   i    concetti    generali
dell'organizzazione,   della   gestione   e   dei   costi   economici
dell'azienda zootecnica, nonche' dei sistemi  di  commercializzazione
dei prodotti da essa derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010.
Tirocinio.
  Il  tirocinio, della durata di 250 ore, consiste nella preparazione
di un lavoro sperimentale originale su argomenti pertinenti alle aree
dell'allevamento animale e richiedera' un periodo di frequenza presso
un istituto di insegnamento e ricerca specializzato nelle  produzioni
animali o in una azienda del settore.
            DIPLOMA UNIVERSITARIO "IN PRODUZIONI ANIMALI"
                   Orientamenti: "acquacoltura" e
                    "acquacoltura e maricoltura"
                         (con sede a Cesena)
  Art.  183  (Diplomi universitari). - Presso la facolta' di medicina
veterinaria e' istituito il corso di diploma  universitario,  di  cui
all'art. 2 della legge 19 novembre 1990 n. 341, in produzioni animali
(con sede a Cesena).
  Il corso degli studi ha durata triennale.
  L'iscrizione  al  corso  e'  regolata  in conformita' alle leggi di
accesso agli studi universitari.
  Il numero degli iscritti sara'  stabilito  annualmente  dal  senato
accademico,  sentito  il  consiglio  di  facolta', in base ai criteri
generali  fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della
legge n. 341/1990.
  Il  diploma  universitario  e'   articolato   negli   orientamenti:
"acquacoltura"   e   "acquacoltura   e   maricoltura".   Il   profilo
professionale specifico relativo all'orientamento  sara'  oggetto  di
certificazione da parte dell'universita' che conferisce il titolo.
  Art.  184 (Corsi di laurea e di diploma universitario affini). - Ai
fini del proseguimento degli studi il corso di diploma  universitario
in  produzioni  animali  e' dichiarato strettamente affine ai diplomi
universitari  di   cui   all'art.   1   della   Tabella   XXXI-quater
dell'ordinamento  didattico  universitario  e  strettamente  affine a
tutti i corsi di laurea delle facolta' di agraria di cui  all'art.  1
delle  tabelle  XXXI  (Gazzetta  Ufficiale 19 aprile 1982), XXXI- bis
(Gazzetta Ufficiale 12 ottobre 1989), XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 9
luglio 1986), XXXII (Gazzetta Ufficiale 11 ottobre 1984), XXXII-  bis
(Gazzetta Ufficiale 5 aprile 1989); il corso di diploma universitario
in  produzioni  animali e' dichiarato anche affine ai corsi di laurea
delle facolta' di  medicina  veterinaria  di  cui  all'art.  1  delle
tabelle  XXXIII  (Gazzetta  Ufficiale  12  gennaio  l987) e XXXI- ter
(Gazzetta Ufficiale 7 febbraio 1987).
  Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio  dal
corso  di  diploma  universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a
quelli di altre facolta',  il  consiglio  di  facolta'  adottera'  il
criterio  generale  della  loro  validita'  culturale (propedeutica o
professionale)  nell'ottica  della  formazione   richiesta   per   il
conseguimento  del  diploma  di  laurea. Conseguentemente la facolta'
potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con  esito  positivo  nel
corso  di  diploma universitario, indicando le singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la  facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti integrativi,
appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione  per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di   laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.  Gli
insegnamenti integrativi non sono necessariamente  propedeutici  agli
insegnamenti specifici.
  Il  consiglio  di  facolta'  indichera' inoltre l'anno di corso del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei trasferimenti degli  studenti  tra  diversi  corsi  di  diploma
universitario  o  da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli insegnamenti sempre col criterio  della  loro  utilita'  al  fine
della  formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed
indichera' il piano degli  studi  da  completare  per  conseguire  il
titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare  attenzione  sara  rivolta dalla facolta' agli studenti
iscritti come fuori corso  ad  un  corso  di  laurea  o  che  abbiano
interrotto  gli  studi,  nel  caso  volessero  completare  gli  studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  Art. 185 (Articolazione del corso degli studi). - La  durata  degli
studi  del  corso  di diploma universitario in produzioni animali con
orientamenti:  "acquacoltura"  e  "acquacoltura  e  maricoltura"   e'
fissata in tre anni.
  Ciascuno  dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi
didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico  della
facolta'.
  Complessivamente  l'attivita'  didattica comprende 1800 ore, di cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno  dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi-
nale, presso qualificate istituzioni  italiane  o  straniere  con  le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi   ufficiali   monodisciplinari   o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il  numero  delle  annualita'  non  potra'  essere inferiore a 15 e
superiore a l8.
  Durante  il  primo  biennio del corso di diploma lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza pratica e  la  comprensione  di  almeno  una
lingua    straniera.    La    lingua   straniera   e   le   modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per essere ammessi a sostenere  l'esame  di  diploma  universitario
occorre  aver  superato  l'accertamento, con esito positivo, relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La  facolta',  nello   stabilire   prove   di   valutazione   della
preparazione  degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita',
di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il  numero  degli
eventuali esami tradizionali tra 15 e 18.
  L'esame   di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente  ad
accertare la preparazione di  base  e  professionale  del  candidato,
durante  la  quale  potra' essere discusso un eventuale elaborato fi-
nale.
  I contenuti didattico-formativi minimi  obbligatori  del  corso  di
studi  sono articolati in aree didattiche indicate nell'art. 188, per
quanto  riguarda  la  formazione  di  base  comune  e  la  formazione
professionale  di  base  e  nell'art.  189,  per  quanto  riguarda la
formazione professionale specifica di orientamento.
  Su proposta della facolta', verranno indicate  nel  regolamento  di
Ateneo  le  aree,  gli  obiettivi  didattico- formativi e il relativo
impegno in ore o crediti didattici per ciascun orientamento,  fino  a
completamento del monte ore totale previsto.
  Art.  186 (Manifesto degli studi). - All'atto della predisposizione
del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce
il piano di studi ufficiale del  corso  di  diploma  comprendente  le
denominazioni  degli  insegnamenti  da  attivare,  in applicazione di
quanto disposto  dal  secondo  comma  dell'art.  11  della  legge  n.
341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a)  delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al
1› anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 183;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od integrati) che costituiscono le singole annualita' e  le  relative
denominazioni  facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici
dei raggruppamenti indicati  nell'ordinamento  didattico.  In  attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge  n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto
ministeriale del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
del  4  settembre  1990,  n.  70-  bis  (concorso pubblico a posti di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata  alle
attivita' teorico-pratiche;
    d)  fissa  la  frazione temporale delle discipline affe- renti ad
una medesima annualita' integrata;
    e) indica le annualita' di cui lo studente dovra'  aver  ottenuto
l'attestazione  di  frequenza e superato il relativo esame al fine di
ottenere  l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e   precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 187 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai  professori  di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza  a
professore   di   ruolo  o  ricercatore  confermato.  Per  realizzare
un'efficace  attivita'  didattica,  con  adeguata   assistenza   agli
studenti,  la  singola  classe  di  insegnamento  avra'  un numero di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professori a contratto, con le  modalita'  previste  nello
statuto dell'Universita' degli studi di Bologna.
  Art.  188  (Articolazione  del  diploma universitario in produzioni
animali).
l. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e  statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti disciplinari: A021; A022; A023;  A041;  A042;  I250;
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono   alla   base   della   comprensione  dei  processi  naturali  e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli della metrologia,  meccanica,  energetica  ed  elettricita'.
Devono  essere,  infine,  fornite  le  nozioni fondamentali di fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011; B0l2.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza  delle  relazioni  tra  la
struttura  atomica  e  le  proprieta'  degli  elementi; la natura dei
legami chimici, le relazioni fra struttura  molecolare  e  proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica, le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle  specie
chimiche.
  Lo  studente  deve  inoltre acquisire nozioni di base della chimica
analitica e una generale iniziale formazione al lavoro  analitico  di
laboratorio.
  Raggruppamenti  disciplinari:  C011;  C031; C020; C050; E051; G051;
F350.
Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le basi delle funzioni biologiche  delle
proteine,  dei  glucidi  e  dei  lipidi, dell'enzimologia e delle vie
metaboliche dei principi organici ed inorganici nei  microrganismi  e
negli animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E0l2; E052; F350.
 Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (100 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i concetti fondamentali della biologia
attraverso uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  degli
animali.  Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia e  delle  relazioni  filogenetiche  tra  gli  organismi
animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E033; E031; E021; G060; F301; F302.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve acquisire conoscenze di base dell'economia delle
produzioni zootecniche,  con  particolare  riferimento  agli  aspetti
organizzativi  e  gestionali  dell'azienda  di produzione zootecnica.
Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e
di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il funzionamento e  la  produttivita'.  Lo  studente  dovra'  inoltre
acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alle tecnologie
delle    coltivazioni,    particolarmente    per   quelle   destinate
all'alimentazione zootecnica.
  Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023.
Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale
applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni  relative  al
controllo   e   all'igiene.   Per   quest'ultimo  aspetto  verra'  in
particolare   sviluppato   il   concetto   di    prevenzione    dalle
contaminazioni  e acquisire competenze di analisi del rischio (HACCP:
Hazard  Analysis  Critical  Control   Point),   in   una   necessaria
integrazione  di  competenze  di  microbiologia, igiene, tecnologia e
legislazione.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; F312; F321.
Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  i  principi  delle   tecnologie   di
conservazione  e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve
acquisire inoltre una  visione  integrata  dei  processi  tecnologici
considerando  i  problemi  di  approvvigionamento,  di  marketing, di
gestione e controllo della qualita'.
  Raggruppamenti disciplinari: G052; G080.
Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i  concetti  di  base
sul  funzionamento  delle  attrezzature  utilizzate  nell'allevamento
animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica
in  relazione  alle  condizioni  ambientali  e  alle  tecnologie   di
trattamento e depurazione dei rifiuti organici.
  Raggruppamenti disciplinari: G031; G032.
Area 11 - Produzioni animali (150 ore).
  Lo  studente  dovra'  acquisire i fondamenti della genetica e della
nutrizione e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire  le
nozioni  relative  alle  tecnologie  di  allevamento  con una visione
generale  ed  integrata  dei   problemi   di   logistica,   etologia,
fisioclimatologia  ed  igiene  zootecnica.  Fin  dal  corso  generale
verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche  i
concetti e problemi specifici del settore di orientamento.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore).
  Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che
condizionano  la  salute  animale  e  le  misure  di profilassi delle
malattie infettive, infestive e metaboliche.
  Raggruppamenti disciplinari: F311; F321; F322; F332; F312.
                              Art. 189.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA DI ORIENTAMENTO (650 ore).
                    Orientamento: "acquacoltura"
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 13 - Biologia, anatomia e fisiologia delle specie
  acquatiche di allevamento (100 ore).
  Lo  studente deve dimostrare di avere acquisito buone conoscenze di
tassonomia, di anatomia e di fisiologia dei  molluschi,  crostacei  e
pesci (Teleostei) oggetto di allevamento.
  Raggruppamenti disciplinari: E021; F301; F302.
Area 14 - Biochimica degli animali acquatici di allevamento (80 ore).
  Lo  studente  deve dimostrare di avere acquisito i concetti di base
della struttura,  funzione  e  metabolismo  delle  biomolecole  negli
organi  e  tessuti  di  molluschi,  crostacei,  teleostei  oggetto di
allevamento. Deve altresi' conoscere i metodi di analisi dei  diversi
ambienti  acquatici in rapporto alle specie allevate ed ai sistemi di
allevamento.
  Raggruppamenti disciplinari: F350.
Area 15 - Alimentazione degli animali acquatici di
  allevamento e tecnica mangimistica (80 ore).
  Lo studente deve dimostrare di  avere  acquisito  buone  conoscenze
sulla nutrizione e sull'alimentazione di
crostacei  e  pesci  di  acqua  fredda e di acqua calda nonche' sulle
tecnologie di preparazione e utilizzazione delle relative diete.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 16 - Inquinamento ambientale da acquacoltura (80 ore).
  Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i  concetti  generali
sugli  ecosistemi  acquatici  in rapporto agli allevamenti estensivi,
semintensivi ed intensivi di molluschi, crostacei e pesci allevati in
acque dolci e salmastre.
  Deve  conoscere  gli  effetti  ecotossicologici  degli   inquinanti
conservativi   e   non   conservativi.  Deve  altresi'  conoscere  le
metodologie utilizzabili per il miglioramento  della  qualita'  delle
acque.
  Raggruppamenti disciplinari: F321; F331; F350; G060.
Area   17   -   Genetica   e   biotecnologie  riproduttive  applicate
all'acquacoltura (70 ore).
  Lo studente deve dimostrare di conoscere le basi del  miglioramento
genetico e l'utilizzo delle biotecnologie applicate alla riproduzione
delle specie di molluschi, crostacei e pesci.
  Raggruppamenti disciplinari: F302; F342; G060.
Area  18  -  Tecnologie di allevamento e igiene in  acquacoltura (140
ore).
  Lo studente deve dimostrare di conoscere  le  tecnologie  applicate
all'allevamento  estensivo,  semintensivo  e  intensivo di molluschi,
crostacei e delle specie di pesci di acqua fredda e  di  acqua  calda
allevate in acque dolci e salmastre. Deve altresi' avere informazione
sulle   malattie  infettive,  infestive,  metaboliche  di  molluschi,
crostacei e pesci di allevamento.
  Raggruppamenti disciplinari: F321; G060.
Area  19  -  Organizzazione  e gestione delle aziende di acquacoltura
(100 ore).
  Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i  concetti  generali
della  organizzazione,  della  gestione  e  dei  costi  economici dei
diversi tipi di allevamento estensivo, semintensivo  e  intensivo  di
molluschi, crostacei e pesci nonche' i sistemi di commercializzazione
dei prodotti da essi derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; G060.
Tirocinio.
  Il  tirocinio  della durata di 250 ore, consiste nella preparazione
di un lavoro sperimentale originale su argomenti pertinenti alle aree
dell'acquacoltura  e  richiedera'  un  periodo  di  frequenza  di  un
istituto   di   insegnamento  e  ricerca  specializzato  nel  settore
acquacoltura o di un azienda del settore.
             Orientamento: "acquacoltura e maricoltura"
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area  13 - Biologia, anatomia e fisiologia delle specie acquatiche di
allevamento (100 ore).
  Lo studente deve dimostrare di avere acquisito buone conoscenze  di
tassonomia,  di  anatomia  e  di fisiologia dei molluschi, crostacei,
pesci oggetto di allevamento.
  Raggruppamenti disciplinari: E021; F301; F302.
Area 14 - Biochimica degli animali acquatici di allevamento (80 ore).
  Lo studente deve dimostrare di avere acquisito i concetti  di  base
della  struttura,  funzione  e  metabolismo  delle  biomolecole negli
organi e  tessuti  di  molluschi,  crostacei,  teleostei  oggetto  di
allevamento.  Deve altresi' conoscere i metodi di analisi dei diversi
ambienti acquatici in rapporto alle specie allevate ed ai sistemi  di
allevamento.
  Raggruppamenti disciplinari: F350.
Area  15  -  Alimentazione  degli  animali acquatici di allevamento e
tecnica mangimistica (80 ore).
  Lo studente deve dimostrare di  avere  acquisito  buone  conoscenze
sulle  esigenze nutritive e sull'alimentazione di crostacei, pesci di
acqua  fredda  e  di  acqua  calda,  nonche'  sulle   tecnologie   di
preparazione e utilizzazione delle relative diete.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area   16  -  Valutazione  dell'impatto  ambientale  da  acquacoltura
costiera (80 ore).
  Lo studente deve dimostrare di avere acquisito i concetti  generali
sulle  caratteristiche  geologiche e sugli ecosistemi acquatici delle
aree   geografiche   dove   si   realizza   l'acquacoltura   costiera
(acquacoltura  delle  acque  salmastre  e maricoltura fino al margine
della  piattaforma  continentale).   Deve   conoscere   gli   effetti
ecotossicologici degli inquinanti conservativi e non conservativi sui
molluschi, crostacei e pesci allevati e sulla fauna acquatica.
  Deve  altresi'  avere nozioni sulle metodologie utilizzabili per la
depurazione dell'ambiente acquatico-salmastro e marino.
  Raggruppamenti disciplinari: D021; F321; F331; F350.
Area 17 - Tecnologie riproduttive applicate all'acquacoltura costiera
(70 ore).
  Lo  studente deve dimostrare di conoscere le basi del miglioramento
genetico e l'utilizzo delle biotecnologie applicate alla riproduzione
delle specie di  molluschi,  crostacei  e  pesci,  per  l'allevamento
semintensivo  e  intensivo  e  per il ripopolamento delle aree marine
protette. Egli deve  altresi'  avere  nozioni  sull'organizzazione  e
gestione delle aziende di avannotteria.
  Raggruppamenti disciplinari: F302; F342; G060.
Area  18  -  Tecnologie  di allevamento in acquacoltura costiera (140
ore).
  Lo studente deve dimostrare di conoscere  le  tecnologie  applicate
alla molluschicoltura marina, all'allevamento estensivo, semintensivo
e  intensivo di crostacei e di pesci con particolare riferimento alle
specie caratteristiche dell'area mediterranea.
  Deve inoltre conoscere le tecnologie di allevamento di  specie  ma-
rine    di    fitoplancton,    alghe    e    zooplancton   utilizzata
nell'alimentazione dei crostacei e dei pesci marini.
  Deve altresi' dimostrare di avere  acquisito  i  concetti  generali
della gestione e dei costi economici dei diversi tipi di allevamento,
nonche'  i  sistemi  di  commercializzazione  dei  prodotti  da  esse
derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010; G060.
Area 19 - Igiene dei prodotti dell'acquacoltura costiera (100 ore).
  Lo studente deve possedere nozioni di base relative  alle  malattie
infettive,   infestive  e  metaboliche  delle  specie  di  molluschi,
crostacei e pesci di allevamento e delle aree marine protette.
  Deve conoscere le principali metodologie microbiologiche,  fisiche,
chimiche,   biochimiche,   biotossicologiche  per  il  controllo  dei
prodotti dell'acquacoltura  costiera  utilizzati  come  alimenti  per
l'uomo, in rapporto alle normative sanitarie vigenti.
  Raggruppamenti disciplinari: F321; F350.
Tirocinio.
  Il  tirocinio  della durata di 250 ore, consiste nella preparazione
di un lavoro sperimentale originale su argomenti pertinenti  le  aree
dell'acquacoltura  e  richiedera'  un  periodo  di  frequenza  di  un
istituto  di  insegnamento  e  ricerca  specializzato   nel   settore
dell'acquacoltura  costiera  e  della maricoltura o di un'azienda del
settore.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Bologna, 16 settembre 1992
                                           Il rettore: ROVERSI-MONACO