Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.282 del 30-11-1992)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Firenze, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2406, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Viste le delibere degli organi accademici dell'Universita' degli studi di Firenze, con le quali e' stata proposta l'istituzione dei diplomi universitari presso la facolta' di agraria; Acquisito il parere del Consiglio universitario nazionale, espresso nella seduta del 10 luglio 1992; Viste le delibere di adeguamento al suddetto parere adottate dalla facolta' in data 15 luglio 1992, dal consiglio di amministrazione il 24 luglio 1992 e dal senato accademico il 28 luglio 1992; Decreta: Articolo unico Lo statuto dell'Universita' di Firenze e' ulteriormente modificato come appresso: Dopo l'art. 180, relativo alle norme generali dei corsi di laurea della facolta' di agraria e con il conseguente scorrimento della numerazione dei successivi articoli sono inseriti i seguenti nuovi articoli relativi ai corsi di diploma universitario. Diplomi universitari Art. 181. - Presso la facolta' di agraria sono istituiti i seguenti corsi di diploma universitario, di cui all'art. 2 della legge 19 novembre 1990, n. 341: 1) produzioni vegetali; 2) produzioni animali; 3) tecnologie alimentari. I corsi degli studi hanno durata triennale. L'iscrizione ai corsi e' regolata in conformita' alle leggi di accesso agli studi universitari. Il numero degli iscritti sara' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, 4 comma, della legge n. 341/1990. Ciascun diploma universitario deve essere articolato in orientamenti fissati dal regolamento di Ateneo. Il profilo professionale specifico relativo a ciascun orientamento sara' oggetto di certificazione da parte dell'Universita'. Corsi di laurea e di diploma universitario affini Art. 182. - Ai fini del proseguimento degli studi i corsi di di- ploma universitario di cui all'art. 181, ai sensi dell'art. 2 del decreto ministeriale 15 novembre 1991, sono dichiarati strettamente affini fra loro e strettamente affini a tutti i corsi di laurea delle facolta' di agraria; il corso di diploma universitario in produzioni animali e' dichiarato anche affine ai corsi di laurea delle facolta' di medicina veterinaria. Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dai corsi di diploma universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a quelli di altre facolta', il consiglio di facolta' adottera' il criterio generale della loro validita' culturale (propedeutica o professionale) nell'ottica della formazione richiesta per il conseguimento del diploma di laurea. Conseguentemente la facolta' potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con esito positivo nei corsi di diploma universitario, indicando le singole corrispondenze anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la facolta' indichera', inoltre, sia gli eventuali insegnamenti integrativi, appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione per accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi di laurea necessari per conseguire i diplomi di laurea. Gli insegnamenti integrativi non sono necessariamente propedeutici agli insegnamenti specifici. Il consiglio di facolta' indichera' inoltre l'anno di corso del corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere. Nei trasferimenti degli studenti tra diversi corsi di diploma universitario o da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera' gli insegnamenti sempre col criterio della loro utilita' al fine della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed indichera' il piano degli studi da completare per conseguire il titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi. Particolare attenzione sara' rivolta agli studenti iscritti come fuori corso ad un corso di laurea o che abbiano interrotto gli studi, nel caso che volessero completare gli studi nell'ambito dei corsi di diploma. Articolazione del corso degli studi Art. 183. - La durata degli studi dei corsi di diploma universitario presso la facolta' di agraria e' fissata in tre anni. Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della facolta'. Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1800 ore, di cui 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di laboratorio e di tirocinio potra' essere svolta all'interno o all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi- nale, presso qualificate istituzioni italiane o straniere con le quali si siano stipulate apposite convenzioni. L'attivita' didattica e' di norma organizzata sulla base di annualita', costituite da corsi ufficiali monodisciplinari o integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti. Il numero delle annualita' non potra' essere inferiore a 15 ne' superiore a 18, e sara' specificato nel regolamento didattico della facolta'. Durante il primo biennio di corso di diploma lo studente dovra' dimostrare la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera. La lingua straniera e le modalita' dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'. Per essere ammessi a sostenere l'esame di diploma universitario occorre aver superato l'accertamento con esito positivo, relativo agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame stabilite dal consiglio di facolta'. La facolta' nello stabilire prove di valutazione della preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita', di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il numero degli eventuali esami tradizionali tra 15 e 18. L'esame di diploma consiste in una discussione tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato, durante la quale potra' essere discusso un eventuale elaborato fi- nale. I contenuti didattico-formativi minimi obbligatori del corso di studi sono articolati in aree didattiche indicate nei seguenti: art. 186, art. 187, art. 188, art. 189. Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi impegni in ore o crediti didattici sono definiti dalla facolta' attivando i singoli orientamenti, nel rispetto dell'ordinamento didattico nazionale. Manifesto degli studi Art. 184. - All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce il piano di studi ufficiale del corso di diploma comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare, in applicazione di quanto disposto dal secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990. In particolare il consiglio di facolta': a) delibera il numero di posti a disposizione degli iscritti al 1 anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 181; b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari od integrati) che costituiscono le singole annualita' e le relative denominazioni facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici dei raggruppamenti indicati nell'ordinamento didattico. In attesa della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla legge n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto ministeriale del 28 luglio 1990 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70- bis del 4 settembre 1990 (concorso pubblico a posti di professore universitario di ruolo, fascia degli associati); c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle attivita' teorico-pratiche; d) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una medesima annualita' integrata; e) indica le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al fine di ottenere l'iscrizione all'anno di corso successivo e precisa altresi' le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto. D o c e n z a Art. 185. - La copertura dei moduli didattici attivati e' affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta' ai professori di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a professore di ruolo o ricercatore confermato. Per realizzare un'efficace attivita' didattica, con adeguata assistenza agli studenti, la singola classe di insegnamento avra' un numero di studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'. Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita' esterne il corso di insegnamento potra' comprendere moduli da affidare a professori a contratto, con le modalita' previste dalle norme vigenti. Articolazione del diploma universitario in produzioni vegetali Art. 186. 1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita' e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le relative metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Raggruppamenti disciplinari: A021, A022, A023, A041, A042, I250, P041. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011, B012. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi, la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica e organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Raggruppamenti disciplinari: C011, C031, C020, C032, C050, G051. Area 4 - Biochimica applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire le basi della conoscenza delle principali molecole di interesse biologico e dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici. Egli dovra' apprendere quindi il funzionamento dei principali cicli metabolici relativi al suolo, ai microrganismi ed alle piante. Raggruppamenti disciplinari: E051, E042, G051, E012. Area 5 - Biologia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico dei vegetali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi vegetali. Raggruppamenti disciplinari: E051, E012, E033, E031, E011, G025, E042, G021, G022, G023. Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia delle produzioni agricole, con particolare riferimento agli aspetti organizzativi e gestionali della azienda di produzione agraria. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e di economia di mercato dei prodotti vegetali e dei loro derivati. Raggruppamenti disciplinari: G010, P0112. 2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (150 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano il funzionamento. Dovranno essere fornite le conoscenze essenziali relative all'agro- ecosistema ed ai sistemi colturali che sono in grado di finalizzare il funzionamento a scopi produttivi nel rispetto e nella tutela del sistema stesso. Lo studente dovra' inoltre acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni. Raggruppamenti disciplinari: G021, G022, G023. Area 8 - Genetica agraria (50 ore). Lo studente dovra' acquisire le conoscenze relative alle basi della variabilita' genetica in collegamento con la conservazione ed utilizzazione del germoplasma. Dovra' inoltre acquisire i principi fondamentali del miglioramento genetico dei vegetali. Raggruppamenti disciplinari: G025. Area 9 - Difesa delle colture (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza essenziale dei rapporti fra agente dannoso e piante agrarie. Egli dovra' essere introdotto alla comprensione dei criteri integrati di lotta preventiva e curativa, inclusa la lotta biologica, le loro relazioni con l'attivita' produttiva, le caratteristiche igienico-sanitarie dei prodotti e la salvaguardia dell'ambiente. Raggruppamenti disciplinari: G041, G042. Area 10 - Chimica agraria (50 ore). Lo studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli aspetti chimico-fisici, biochimici e fisiologici relativi ai flussi di materia e di energia che ne determinano il funzionamento. In particolare dovra' comprendere gli aspetti essenziali della fertilita' dei suoli, della nutrizione delle piante e dei processi metabolici connessi. Lo studente dovra' anche conoscere i fattori di alterazione dell'equilibrio naturale del sitema. Raggruppamenti disciplinari: G051. Area 11 - Microbiologia applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire nozioni di microbiologia agraria con particolare riguardo ai temi dell'ecologia microbica e del ruolo dei microrganismi sull'equilibrio del sistema suolo-pianta (fertilita' del suolo, degradazione dei materiali organici, fissazione simbiontica dell'azoto, meccanismi microbiologici di decontaminazione). Devono essere sviluppati anche i temi della selezione, competizione e attivita' antibiotica anche nei riflessi della lotta biologica ai parassiti delle piante. Raggruppamenti disciplinari: G052. Area 12 - Ingegneria agraria (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi fondamentali della meccanizzazione delle attivita' agricole con particolare riguardo alle colture erbacee ed arboree. Egli dovra' inoltre conoscere gli aspetti essenziali della gestione delle acque ed in particolare i principi dell'irrigazione e del drenaggio. Raggruppamenti disciplinari: G031, G032. 3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA. Orientamento in tecnica vivaistica. Nell'ambito del diploma universitario in "produzioni vegetali", e' istituito l'orientamento in "tecnica vivaistica". Il diploma in produzioni vegetali con orientamento in tecnica vivaistica ha il compito di preparare personale con competenze nel settore della produzione vivaistica per scopi agricoli forestali, ornamentali, del paesaggio e del verde urbano. Oltre alle aree disciplinari obbligatorie vanno considerate le seguenti aree disciplinari volte alla formazione professionale specifica. Area 13 - Economia applicata (50 ore). Lo studente deve approfondire l'analisi del sistema agri-business e il posizionamento del settore vivaistico, sviluppare l'analisi di sistemi distributivi, delle strutture Pi commercializzazione dei flussi commerciali e del consumo a livello nazionale ed internazionale, deve conoscere strategie di impresa, di territorio, di marketing con particolare approfondimento applicativo su un piano marketing. Deve possedere conoscenze sulla legislazione ad interesse vivaistico sia per la produzione che per il commercio. Raggruppamenti: G010, N012. Area 14 - Coltivazioni (250 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze specifiche nel settore della coltivazione delle piante da frutto, da legno ed ornamentali, del settore ortofloricolo e delle colture protette. Per ogni specie o raggruppamento di specie dovranno essere note le esigenze fondamentali le tecniche colturali e la auxologia, saranno individuate le maggiori problematiche nella produzione in vivaio. Lo studente inoltre dovra' essere in grado di riconoscere le principali specie coltivate. Raggruppamenti: G022, G023, G024. Area 15 - Verde pubblico e urbano (150 ore). Lo studente deve trovare i riferimenti per la preparazione del materiale vegetale e l'impianto di parchi, giardini, verde ad uso pubblico e sportivo, verde funzionale, mirati soprattutto ai mezzi di produzione ed alle esigenze per la messa in opera. Dovra' essere formato inoltre sui poblemi di inventario e di gestione delle suddette tipologie per collaborare nella fase di pianificazione; infine dovra' avere nozione delle problematiche dell'urban forestry e delle principali linee di attuazione. Raggruppamenti: G022, G023, G024. Area 16 - Tecnica vivaistica (200 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze specifiche sulla fisiologia e la tecnica della propagazione agamica delle piante con particolare riferimento alle tecniche in vitro; analogamente sara' dato rilievo alle basi fisiologiche ed alle tecniche di produzione dei semi e delle sementi e del loro controllo. Dovra' inoltre acquisire le conoscenze per l'allevamento in contenitori, l'uso dei substrati e le integrazioni nutritive; il problema delle piante madri e quello delle risorse genetiche dovra' essere adeguatamente sviluppato. Le tecniche suddette saranno integrate nel funzionamento dell'azienda-vivaio inteso come successione organica e razionale di operazioni. Raggruppamenti: G022, G023, G024. Area 17 - Impiantistica vivaistica (50 ore). Lo studente deve acquisire le conoscenze essenziali riguardo alla progettazione e costruzione delle serre e delle strutture edilizie legate alla propagazione, nonche' sull'impiantistica utilizzabile in serra, nelle diverse sezioni del vivaio, fino alla fase di commercializzazione, sul funzionamento degli impianti in relazione alle varie tecniche di propagazione ed apprendere alcune nozioni di intervento e cura. Raggruppamenti: G031, G032. Tirocinio. Il tirocinio, che si svolge sotto la guida di un docente, consiste in un lavoro originale relativo alla tecnica colturale od alla sperimentazione. Articolazione del diploma universitario in produzione animali Art. 187. 1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita' e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le relative metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Raggruppamenti disciplinari: A021, A022, A023, A041, A042, I250, P041. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011, B012. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi, la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Raggruppamenti disciplinari: C011, C031, C020, C050, E051, G051, F350. Area 4 - Biochimica applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire i concetti di base delle funzioni biologiche delle proteine, dei glucidi e dei lipidi, dell'enzimologia e delle vie metaboliche dei principi organici ed inorganici nei microrganismi e negli animali. Raggruppamenti disciplinari: E051, E042, G051, E012, E052, F350. Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico degli animali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali delle relazioni filogenetiche tra gli organismi animali. Raggruppamenti disciplinari: E033, E031, E021, G060, F301, F302. Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia delle produzioni zootecniche, con particolare riferimento agli aspetti organizzativi e gestionali dell'azienda di produzione zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro derivati. Raggruppamenti disciplinari: G010, P0112. 2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore). Are disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano il funzionamento e la produttivita'. Lo studente dovra' inoltre acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni, particolarmente per quelle destinate all'alimentazione zootecnica. Raggruppamenti disciplinari: G021, G022, G023. Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni relative al controllo e all'igiene. Per quest'ultimo aspetto verra' in particolare sviluppato il concetto di prevenzione delle contaminazioni e acquisire competenze di analisi del rischio (HACCP: Hazard Analysis Critical Control Point), in una necessaria integrazione di competenze di microbiologia, igiene, tecnologia e legislazione. Raggruppamenti disciplinari: G052, F312, F321. Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi delle tecnologie di conservazione e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve acquisire inoltre una visione integrata dei processi tecnologici considerando i problemi di approvvigionamento, di marketing, di gestione e controllo della qualita'. Raggruppamenti disciplinari: G052, G080. Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore). Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti di base sul funzionamento delle attrezzature utilizzate nell'allevamento animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica in relazione alle condizioni ambientali e alle tecnologie di trattamento e depurazione dei rifiuti organici. Raggruppamenti disciplinari: G031, G032. Area 11 - Produzioni animali (150 ore). Lo studente dovra' acquisire i fondamenti della genetica e della nutrizione e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire le nozioni relative alle tecnologie di allevamento con una visione generale ed integrata dei problemi di logistica, etologia, fisioclimatologia ed igiene zootecnica. Fin dal corso generale verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche i concetti e problemi specifici del settore di orientamento. Raggruppamenti disciplinari: G060. Area 12 - Ingiene degli allevamenti (50 ore). Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che condizionano la salute animale e le misure di profilassi delle malattie infettive, infestive e metaboliche. Raggruppamenti disciplinari: F311, F321, F322, F332, F312. 3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA. Orientamento in tecnica faunistica. Nell'ambito del diploma universitario in "produzioni animali" e' istituito l'orientamento in "tecnica faunistica". Il diploma in produzioni animali con orientamento in tecnica faunistica ha il compito di preparare personale con competenze nel settore delle produzioni faunistiche per la produzione della carne, l'esercizio venatorio, l'allevamento dei riproduttori e l'allevamento di soggetti da ripopolamento. Oltre alle aree disciplinari obbligatorie vanno considerate le seguenti aree disciplinari e ulteriori ore di approfondimento volte alla formazione professionale specifica. Area 13 - Anatomia e fisiologia degli animali di interesse faunistico (100 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze generali sulla morfologia, l'anatomia e fisiologia dei mammiferi e degli uccelli con specifici riferimenti alle specie di interesse faunistico e venatorio, per le quali dovranno essere particolarmente approfondite le nozioni riguardanti la fisiologia della nutrizione e della riproduzione. Raggruppamenti disciplinari: F301, F302, G060. Area 14 - Biologia vegetale (50 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze sulle peculiarita' della cellula vegetale, sull'anatomia, morfologia e fisiologia delle piante superiori, con particolare riferimento alle specie pabulari spontanee presenti nel nostro paese e interessanti per l'alimentazione della fauna selvatica. Dovra' inoltre acquisire conoscenze sulla sistematica delle principali famiglie botaniche italiane. Raggruppamenti disciplinari: E011, E012. Area 15 - Legislazione e diritto (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi generali del diritto agrario e della legislazione in materia ambientale faunistica e venatoria. Raggruppamenti disciplinari: N012, G010. Area 16 - Genio rurale e progettazione (50 ore). Lo studente deve acquisire specifiche conoscenze nei settori delle costruzioni per le diverse forme di allevamento della fauna selvatica, delle attrezzature e degli impianti per la gestione della stessa e della progettazione di aziende faunistiche intensive ed estensive. Raggruppamenti disciplinari: G031, G032. Area 17 - Sanita' animale (50 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze sulle piu' diffuse malattie infettive e parassitarie della fauna selvatica e sulle tecniche di profilassi e di terapia delle stesse. Dovra' inoltre approfondire le conoscenze sulla fisiologia della riproduzione e sulle principali patologie legate alla sfera sessuale di questi animali. Raggruppamenti disciplinari: F311, F321, F322, F331, F332, F342. Area 18 - Produzioni vegetali (50 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze sulle coltivazioni erbacee utilizzabili nell'allevamento intensivo o nella gestione estensiva della fauna selvatica. Raggruppamenti disciplinari: G021. Area 19 - Gestione aziendale (50 ore). Lo studente deve approfondire gli aspetti gestionali e di contabilita' delle aziende di interesse faunistico e venatorio ed acquisire gli elementi necessari per la progettazione delle stesse. Raggruppamenti disciplinari: G010. Area 20 - Suolo (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi fondamentali di pedologia e di difesa del suolo, con particolare riferimento agli ambienti forestali ed alle zone collinari del nostro Paese. Raggruppamenti disciplinari: D022. Area 21 - Assestamento e selvicoltura (100 ore). Lo studente deve acquisire i fondamenti di selvicoltura e di assestamento forestale, conoscenze per la gestione integrata delle fitocenosi forestali in presenza di fauna selvatica e i principi di fitopatologia e difesa delle piante agrarie e forestali. Raggruppamenti disciplinari: G024, G041, G042. Area 22 - Zootecnica (150 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze sulle caratteristiche nutritive dell'offerta pabulare spontanea utilizzabile dalle diverse specie di selvaggina, sulla valutazione zootecnica delle stesse e sui diversi modelli di gestione estensiva o semiestensiva e di allevamento intensivo della fauna selvatica finalizzati al riequilibrio ambientale, alle produzioni della carne, delle pelli e dei trofei, al ripopolamento e al turismo venatorio e non venatorio. Raggruppamenti disciplinari: G060. Tirocinio. Il tirocinio, che si svolge sotto la guida di un docente, consiste in un lavoro originale relativo alla tecnica faunistica o a sperimentazioni su argomenti riguardanti la gestione l'allevamento della fauna selvatica. Norme transitorie. Gli studenti iscritti alla scuola diretta a fini speciali in "tecnica faunistica" potranno essere ammessi all'anno di corso di di- ploma corrispondente alla preparazione conseguita, previa valutazione da parte di una commissione designata dal consiglio di facolta' dei corsi frequentati e degli esami sostenuti. Articolazione del diploma universitario in tecnologie alimentari Art. 188. 1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica, del calcolo differenziale e integrale, dell'algebra lineare e del calcolo vettoriale. Egli deve inoltre acquisire i concetti base dell'analisi statistica con lo studio delle leggi della probabilita', la valutazione dei parametri di popolazioni e campioni e la ricerca di correlazioni fra dati in sistemi uni e multivariati. Lo studente deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Raggruppamenti disciplinari: A021, A022, A023, A041, A042, I250, P041. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011, B012. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi, la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica e organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Raggruppamenti disciplinari: C011, C031, C020, C032, C050, G051. Area 4 - Chimica fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le conoscenze fondamentali della termodinamica; deve conoscere il significato delle grandezze e funzioni utilizzate per caratterizzare lo stato di un sistema. Deve conoscere le teorie cinetiche delle reazioni chimiche e dei fenomeni biochimici coinvolti nella trasformazione degli alimenti. Deve conoscere infine le proprieta' e i comportamenti dei sistemi chimico-fisici rilevanti per le tecnologie alimentari come colloidi, emulsioni, gel, ecc. Raggruppamenti disciplinari: G020. Area 5 - Biochimica applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici, con particolare riferimento ai processi fermentativi e alla fisiologia della post-raccolta e post- macellazione. Deve inoltre approfondire la conoscenza dei meccanismi molecolari di trasformazione e alterazione dei prodotti in conseguenza di variazioni del contenuto termico e in funzione delle diverse possibili condizioni del mezzo. Raggruppamenti disciplinari: E051, E042, G051, E012. Area 6 - Biologia generale e applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico delle cellule microbiche, vegetali e animali. Tale studio comprendera' anche nozioni sulle interazioni cellulari, i riconoscimenti, le comunicazioni e i fenomeni di membrana. Raggruppamenti disciplinari: E051, E012, E031, E011, G025, E033, E042, G021, G022, G023, E021, E022, G060. Area 7 - Economia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire le conoscenze di base dell'economia e dei sistemi organizzativi dell'impresa alimentare nonche' i principi e le tecniche della contabilita' e del controllo aziendale. Deve acquisire inoltre le conoscenze fondamentali relative al marketing dei prodotti. Raggruppamenti disciplinari: G010, I270, P021, P023. 2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 8 - Produzioni vegetali e/o animali (50 ore). Con questi corsi, offerti in alternativa a seconda degli orientamenti e del loro riferimento a prodotti di origine vegetale o animale, lo studente deve acquisire una conoscenza non dettagliata ma sistemica di tecniche, problemi, limiti e tendenze di sviluppo delle produzioni primarie. Deve acquisire in questo corso nozioni generali riguardanti le tecniche di coltivazione o di allevamento e coglierne in particolare gli effetti sulla qualita' delle materie prime alimentari. Raggruppamenti disciplinari: G021, G022, G023, G060. Area 9 - Microbiologia applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle specie microbiche di interesse industriale e alimentare. Deve inoltre acquisire i principi della moltiplicazione e delle attivita' microbiche in sistemi controllati. Devono essere gettate in questo corso le basi per lo studio della microbiologia alimentare, delle interazioni microrganismi-prodotto e microrganismi-processo e dei sistemi HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point), di prevenzione delle contaminazioni microbiche. Raggruppamenti disciplinari: G052, F312. Area 10 - Tecnologie alimentari (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza dei principi delle tecnologie alimentari per essere in grado di descrivere quantitativamente un processo in termini di bilancio materiale, bilancio energetico e relazioni cinetiche. Dopo una prima parte dedicata allo studio dei fenomeni di trasporto (di materia, calore e quantita' di moto) lo studente deve svolgere un appropriato programma teorico-pratico sulle operazioni unitarie della tecnologia alimentare che sono piu' importanti ai fini della formazione specifica di orientamento. Raggruppamenti disciplinari: G052. Area 11 - Ingegneria alimentare (50 ore). Lo studente deve acquisire nozioni di ingegneria meccanica pertinenti con le tecnologie tipiche del settore di orientamento. Il corso e' dedicato alla conoscenza degli impianti con particolare riferimento ai problemi di automazione, controllo e manutenzione. Lo studente dovra' inoltre acquisire nozioni sulla gestione degli impianti deputati alla produzione e distribuzione di fluidi di servizio e di energia elettrica. Dovra' essere in grado di valutare i consumi energetici e di proporre interventi di risparmio energetico. Raggruppamenti disciplinari: G031, G032. Area 12 - Legislazione alimentare (50 ore). Lo studente deve acquisire nozioni di diritto di carattere generale e specifico con lo scopo di familiarizzarsi con il linguaggio ed il metodo, con la ricerca e il confronto delle fonti (internazionali, nazionali, regionali). Deve essere avviato in questa fase di studio dei testi legislativi che riguardano il settore dello specifico orientamento del diploma universitario. Raggruppamenti disciplinari: N012, N021, N050. Area 13 - Alimentazione e nutrizione umana (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi della filosofia della nutrizione in relazione all'organismo sano nonche' i fondamenti della dietologia. Egli deve anche acquisire una conoscenza degli alimenti dal punto di vista degli apporti di nutrienti e antinutrienti ed essere in grado di impostare la loro valutazione nutrizionale. Raggruppamenti disciplinari: E060, F302. 3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA. Nell'ambito del diploma universitario in tecnologie alimentari e' istituito l'orientamento in viticoltura ed enologia. Il diploma ha il compito di preparare personale con competenze nel settore vitivinicolo idonee alla qualifica professionale di enologo secondo il disposto di legge (10 aprile 1991, n. 129). Area 14 - Viticoltura (250 ore). Lo studente deve acquisire nozioni di fisiologia, morfologia, genetica, tecnica colturale e difesa della vite, non solo dal punto di vista agronomico produttivo, ma soprattutto nella prospettiva della destinazione dell'uva alla trasformazione. Raggruppamenti disciplinari: G021, G022, G025, G041, G042, G032, G051. Area 15 - Enologia (200 ore). Le materie che confluiscono in quest'area forniscono allo studente, oltre a delle nozioni di base di chimica e di microbiologia, le nozioni specialistiche applicative per la corretta elaborazione, stabilizzazione e conservazione dei prodotti enologici, incluse le conoscenze relative alle macchine ed agli impianti e ai problemi dei reflui. Raggruppamenti disciplinari: G052, G032, G031, E051. Area 16 - Controllo e gestione della qualita' nell'industria enologica (150 ore). Parte essenziale della formazione dell'enologo e' la conoscenza delle procedure di controllo biologico, chimico, microbiologico e sensoriale delle materie prime e dei prodotti di trasformazione. Queste competenze devono essere integrate con quelle relative al controllo dei processi, degli impianti, delle strutture, delle proce- dure e del personale per la gestione dei sistemi di qualita' aziendale. Raggruppamenti disciplinari: G052, G032, G022, G090, E051. Area 17 - Elementi di informatica (50 ore). La gestione della produzione primaria viticola e della sua trasformazione, come pure della distribuzione del prodotto, richiedono competenze di elaborazione e gestione dei dati e di conduzione dei processi assistita da calcolatore. Le necessarie cognizioni dovranno essere fornite da un corso specialistico di informatica mirato a queste applicazioni. Raggruppamenti disciplinari: I250, G032. Area 18 - Lingua straniera (50 ore). Si ritiene indispensabile fornire al futuro Enologo una adeguata conoscenza di almeno una delle lingue piu' diffuse, rispettivamente, nei Paesi produttori di piu' ricca tradizione ed in quelli delle aree di mercato piu' significative per i prodotti vitivinicoli, quali il francese, l'inglese ed il tedesco. Raggruppamenti disciplinari: L182, L183, L192. Tirocinio. Il tirocinio, della durata di 200 ore, consiste nella preparazione di un lavoro sperimentale su argomenti pertinenti le aree dell'enologia e del controllo e della gestione della qualita' e richiedera' un periodo di frequenza in una azienda o istituto di insegnamento e ricerca specializzato nel settore viticoltura ed enologia. Il presente decreto rettorale sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Firenze, 1 settembre 1992 Il pro-rettore: ZAMPI