MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 18 novembre 1992 

  Determinazione  dell'importo  degli  interessi  e  del  capitale da
rimborsare sui certificati del Tesoro in Euroscudi con  godimento  22
novembre 1984, relativamente alla scadenza del 22 novembre 1992.
(GU n.16 del 21-1-1993)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  proprio decreto n. 214821/66-AU-74 dell'8 novembre 1984,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 319 del 20 novembre 1984,  con
cui  e'  stata disposta un'emissione di certificati del Tesoro in ECU
con godimento  22  novembre  1984,  di  durata  ottennale,  al  tasso
d'interesse annuo del 10,50%, per l'importo di 600 milioni di ECU;
  Visto, in particolare, l'art. 9 del richiamato decreto ministeriale
dell'8  novembre  1984,  con  cui,  fra  l'altro,  si dispone che gli
importi degli interessi da pagare annualmente  sui  predetti  titoli,
nonche'  del capitale da rimborsare alla scadenza, relativamente alla
quota degli stessi circolante all'interno, e' determinato con decreto
del Ministro del tesoro, in misura pari al  valore  nominale  in  ECU
convertito  in  lire  italiane  sulla base della media aritmetica dei
tassi di cambio lira italiana/ECU, comunicati  dall'ufficio  italiano
dei  cambi,  nei primi venti giorni del mese di ottobre precedente la
scadenza della cedola di interesse o del titolo;
  Considerato che occorre determinare gli importi degli interessi  da
pagare relativamente all'ottava cedola - di scadenza 22 novembre 1992
- dei predetti certificati del Tesoro in ECU, nonche' del capitale da
rimborsare alla data medesima;
  Visto  il  proprio  decreto  n.  315625/66-AU-74 del 3 agosto 1985,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 220 del 18 settembre 1985, con
cui si e' provveduto  a  regolare  i  rapporti  tra  Tesoro  e  Banca
d'Italia in ordine al servizio di pagamento dei ripetuti certificati;
  Visto,  in  particolare,  il  quinto comma dell'art. 1 del predetto
decreto del 3 agosto 1985, con cui si stabilisce  che,  in  relazione
alla   variabilita'   dell'ammontare   dei  titoli  di  che  trattasi
circolanti all'interno, la Banca d'Italia provvedera' a comunicare al
Tesoro, entro il mese di ottobre di ogni anno, il  capitale  nominale
complessivo   dei   certificati   stessi,  sul  quale  devono  essere
effettuati i pagamenti in lire;
  Visto il telex in data 27 ottobre 1992, con cui la  Banca  d'Italia
ha comunicato, tra l'altro che:
   l'importo  nominale  dei  CTE  con  godimento  22  novembre  1984,
attualmente  circolanti  all'interno,  e  sui   quali   deve   essere
effettuato  il  pagamento  degli  interessi  relativamente all'ottava
cedola, di scadenza 22 novembre 1992, nonche' il rimborso del  valore
capitale alla data stessa, e' di 247.603.000 ECU;
   la  media  aritmetica  dei  tassi  di  cambio  lira  italiana/ECU,
comunicati dall'Ufficio italiano dei cambi  e  riferentisi  ai  primi
venti  giorni  del  mese  di ottobre 1992, e' di L. 1.735,27 per ogni
ECU;
                              Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 9 del decreto ministeriale  in
data  8  novembre  1984,  citato  nelle  premesse,  gli  importi  per
interessi e rimborso capitale da pagare in lire italiane sulla  quota
attualmente  circolante all'interno (pari a nominali 247.603.000 ECU)
dei CTE ottennali 10,50% con  godimento  22  novembre  1984,  sono  i
seguenti:
   L.  45.114.096.070 relativamente all'ottava cedola d'interesse, di
scadenza 22 novembre 1992;
   L.  429.658.057.810  per  il  rimborso  della quota capitale, alla
medesima data del 22 novembre 1992.
  Le suddette spese faranno carico, rispettivamente, ai capitoli 4691
e 9537 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro
per l'anno finanziario 1992.
  Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte  dei  conti  per  la
registrazione,  e  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 18 novembre 1992
                                                 Il Ministro: BARUCCI
Registrato alla Corte dei conti il 30 novembre 1992
Registro n. 38 Tesoro, foglio n. 279