IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 8 novembre 1986, n. 752, concernente l'attuazione di
interventi programmati in agricoltura, che all'art. 2, affida al CIPE
le funzioni di programmazione in materia agricola, sopprimendo il
CIPAA;
Vista la legge 14 agosto 1982, n. 610, concernente il riordinamento
dell'Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo (AIMA);
Visto in particolare l'art. 1, terzo comma, della stessa legge n.
610/1982, in base al quale il CIPE approva, su proposta del Ministro
dell'agricoltura e delle foreste, il programma degli interventi
nazionali dell'AIMA con le possibili relative indicazioni
finanziarie, sulla cui base e' redatto il bilancio annuale di
previsione dell'AIMA;
Vista la propria delibera in data 8 ottobre 1992 con la quale e'
stato approvato il programma degli interventi nazionali dell'AIMA per
il 1992;
Considerato che, per la campagna 1991-92, l'elevato quantitativo di
vino da distillare ed il ridotto livello del prezzo minimo di
acquisto del vino da consegnare per la distillazione obbligatoria
hanno determinato una situazione di pesantezza del mercato;
Ravvisata quindi l'esigenza di realizzare un aiuto nazionale
complementare a quello comunitario da destinare ai vini da tavola ed
ai vini atti a produrre vini da tavola sottoposti al regime della
distillazione obbligatoria al fine di coprire i costi di produzione e
consistente in un importo unitario tale da consentire un allineamento
con il prezzo minimo previsto per la distillazione preventiva;
Vista la proposta di integrazione al programma degli interventi
nazionali dell'AIMA per il 1992 n. 971/S del 16 luglio 1992
presentata dal Ministro dell'agricoltura e delle foreste concernente
l'aiuto succitato;
Considerato che, con decisione del 24 aprile 1992, la proposta di
intervento e' stata ritenuta compatibile con la relativa
organizzazione di mercato dal Consiglio dei Ministri dell'agricoltura
delle Comunita' europee;
Considerato che la relativa spesa, prevista in 42 miliardi di lire,
gravera' sul bilancio dell'AIMA per l'anno 1992 cap. 311, "somme da
riutilizzare";
Visto il parere favorevole espresso dal Comitato consultivo
nazionale dell'AIMA in data 12 maggio 1992;
Udita la relazione del Ministro dell'agricoltura e delle foreste;
Delibera:
1. E' approvata la proposta di integrazione al programma degli
interventi nazionali dell'AIMA per il 1992 concernente un aiuto ai
produttori per la distillazione obbligatoria dei vini da tavola e dei
vini atti a produrre vini da tavola;
2. L'entita' dell'aiuto e' fissata in un importo massimo di lire
2.050 grado/hl e per un quantitativo non superiore a 2 milioni di
ettolitri di vini da tavola e di vini atti a produrre vini da tavola
prodotti in Italia nella campagna 1991/92.
3. L'onere per l'attuazione del suddetto intervento, valutato in
lire 42 miliardi, gravera' sul cap. 311 "somme da riutilizzare" del
bilancio di previsione dell'AIMA per il 1992.
4. Nell'attuazione del suddetto intervento dovra' essere assicurata
la coerenza del medesimo con la decisione del Consiglio CEE del 24
aprile 1992 citata nelle premesse.
5. A tale scopo, il Ministero dell'agricoltura e delle foreste
provvedera' a notificare il programma in allegato ed i relativi piani
operativi, alla Commissione delle Comunita' europee.
Roma, 30 dicembre 1992
Il Presidente delegato: REVIGLIO