Autorizzazione alla Fondazione italiana per la ricerca sul cancro in Milano, a conseguire alcuni legati(GU n.16 del 21-1-1993)
Con decreto ministeriale 15 ottobre 1992, la Fondazione italiana per la ricerca sul cancro di Milano e' stata autorizzata a conseguire il legato Giacomo Mentasti con testamento olografo pubblicato per atto dott. Giuseppe Bertoluzzi, notaio in Varese, numero di repertorio 103 e consistente nella somma di L. 200.000.000 da destinare all'istituzione di borse di studio intitolate a Iole Del Soldato Mentasti. Con decreto ministeriale 15 ottobre 1992, la Fondazione italiana per la ricerca sul cancro di Milano e' stata autorizzata a conseguire il legato disposto dal sig. Eduilio Rangan con testamento olografo pubblicato per atto dott.ssa Maria Luisa Semi, notaio in Venezia, numero di repertorio 13573 e consistente nella somma di 5.000.000. Con decreto ministeriale 15 ottobre 1992, la Fondazione italiana per la ricerca sul cancro di Milano e' stata autorizzata a conseguire il legato Goffredo Tieri con testamento olografo pubblicato per atto dott.ssa Donatella Quartuccio, notaio in Tore di Passeri, numero di repertorio 9536 e consistente nella somma di L. 150.190.657. Con decreto ministeriale 15 ottobre 1992, la Fondazione italiana per la ricerca sul cancro di Milano e' stata autorizzata a conseguire il legato disposto dalla sig.ra Gilda Favali con testamento olografo pubblicato per atto dott. Mauro Smeraldi, notaio in Serramazzoni (Modena), numero di repertorio 28910/3090 e consistente nella somma di L. 30.000.000. Con decreto ministeriale 15 ottobre 1992, la Fondazione italiana per la ricerca sul cancro di Milano e' stata autorizzata a conseguire il legato disposto dalla sig.ra Miranda Parentini con testamento olografo pubblicato per atto dott. Fede Caramia, notaio in Lastra a Signa, numero di repertorio 30502 e consistente nella somma di L. 100.000.000. Con decreto ministeriale 15 ottobre 1992, la Fondazione italiana per la ricerca sul cancro di Milano e' stata autorizzata a conseguire il legato disposto dal sig. Gino Eufrosina con testamento ologafo pubblicato per atto dott. Alberto Pregno notaio in Moncalieri, numero di repertorio 2956/1539 e consistente nella somma di L. 10.000.000.