MINISTERO DELLE FINANZE

DECRETO 28 gennaio 1993 

  Conferma,  da parte degli uffici IVA, della validita' del numero di
identificazione dei  soggetti  d'imposta  residenti  in  altro  Stato
membro della Comunita' economica europea.
(GU n.26 del 2-2-1993)

                      IL MINISTRO DELLE FINANZE
  Visto  il  regolamento  CEE n. 218/92 del Consiglio, del 27 gennaio
1992, concernente la cooperazione amministrativa  nel  settore  delle
imposte indirette;
  Vista  la  direttiva del suindicato Consiglio del 16 dicembre 1991,
che completa il sistema comune  di  imposta  sul  valore  aggiunto  e
modifica,  in  vista  della  soppressione delle frontiere fiscali, la
direttiva 77/338/CEE;
  Considerato che, a seguito della realizzazione del mercato interno,
ai sensi dell'art. 8A del trattato CEE, si rende necessario  che  gli
Stati   membri  e  la  commissione  creino  un  sistema  efficace  di
archiviazione e trasmissione elettronica di determinati dati, ai fini
del controllo in materia di imposta sul valore aggiunto;
  Visto l'art. 50, comma 2, del decreto-legge 31  dicembre  1992,  n.
513,  concernente  lo  scambio dei dati e delle informazioni relativi
agli operatori  economici  nell'ambito  delle  operazioni  economiche
comunitarie;
  Considerata l'opportunita' di provvedere a definire le modalita' di
attuazione  delle disposizioni contenute nel menzionato decreto-legge
31 dicembre 1992, n. 513;
  Visto  il  decreto  ministeriale  21  ottobre   1992,   concernente
l'approvazione dei modelli degli elenchi riepilogativi delle cessioni
e degli acquisti intracomunitari di beni;
  Visto  il  combinato  disposto  dei  commi  1  e 2 dell'art. 50 del
decreto-legge 31 dicembre 1992, n. 513;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  Gli esercenti impresa o arti e professioni, che effettuano cessioni
intracomunitarie senza l'applicazione dell'imposta, possono  ottenere
conferma   della   validita'   del   numero  di  identificazione  del
cessionario o committente residente in un altro  Stato  membro  della
Comunita'  economica  europea  nonche'  i  dati  relativi alla ditta,
denominazione o ragione sociale e, in mancanza, al  nome  e  cognome,
presso  l'ufficio  IVA  di competenza, che, su richiesta dei soggetti
interessati, rilascia un'attestazione su cui devono essere apposti il
timbro dell'ufficio e la firma del funzionario responsabile.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 28 gennaio 1993
                                                   Il Ministro: GORIA