UNIVERSITA' DELL' AQUILA

DECRETO RETTORALE 5 ottobre 1992 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.28 del 4-2-1993)

                             IL RETTORE
  Visto   lo   statuto   dell'Universita'  degli  studi  dell'Aquila,
approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  27  ottobre
1983, n. 837, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il   testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto 20 giugno 1935, n.  1071,  convertito  nella
legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1982, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica  28  ottobre  1991,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  256  del 31 ottobre 1991,
relativo all'approvazione del piano di sviluppo delle Universita' per
il triennio 1991-93;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  approvate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi dell'Aquila;
  Viste le delibere degli organi accademici dell'Ateneo relative alla
trasformazione  della  scuola  diretta a fini speciali per infermieri
professionali nel corrispondente corso di diploma universitario;
  Udito il parere  del  Consiglio  universitario  nazionale  espresso
nell'adunanza del 20 luglio 1992;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli studi dell'Aquila, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  All'art. 64, lettera c), viene aggiunto il diploma universitario in
scienze infermieristiche.
  Dopo  l'art.  71  vengono inseriti i seguenti nuovi articoli con il
conseguente spostamento della numerazione degli  articoli  successivi
dello statuto. Gli articoli dal n. 502 al n. 508 relativi alla scuola
diretta a fini speciali per infermieri professionali sono soppressi.
  Gli  studenti  iscritti  alla  scuola diretta a fini speciali prima
dell'entrata in vigore del decreto, continuano nei loro studi e  sino
al loro completamento.
                              Titolo IV
          DIPLOMA UNIVERSITARIO IN SCIENZE INFERMIERISTICHE
  Art.  72  (Finalita', organizzazione generale, norme di accesso). -
1. Presso la facolta' di medicina e chirurgia dell'Universita'  degli
studi  dell'Aquila  e' istituito il corso di diploma universitario in
scienze infermieristiche, articolato nei seguenti indirizzi:
    a) assistenza generale;
    b) assistenza generale pediatrica;
    c) assistenza generale ostetrica.
  Il corso triennale di  diploma,  con  sede  nell'Universita'  degli
studi  dell'Aquila, puo' essere articolato in poli formativi anche al
di fuori della citta' di L'Aquila.
  2. Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare
operatori   con  conoscenze  scientifiche  e  tecniche  necessarie  a
svolgere  le  funzioni  di  infermiere  responsabile  dell'assistenza
generale, nonche' pediatrica ed ostetrica.
  Il  corso  si conclude con il rilascio del diploma universitario in
scienze infermieristiche, con menzione dell'indirizzo seguito.
  3. In relazione alla normativa comunitaria e con l'osservanza delle
relative specifiche norme, l'Universita' dell'Aquila potra' istituire
corsi di perfezionamento, ai sensi del decreto del  Presidente  della
Repubblica   n.   162/1982,   riservati  ai  possessori  del  diploma
universitario  in  scienze  infermieristiche   e   finalizzati   alla
ulteriore qualificazione degli stessi per quanto riguarda le funzioni
specialistiche  e di coordinamento delle funzioni infermieristiche di
base nei seguenti settori:
    a) assistenza clinica;
    b) geriatria;
    c) assistenza chirurgica;
    d) area critica;
    e) assistenza domiciliare;
    f) assistenza domiciliare geriatrica;
    g) psichiatria e salute mentale;
    h) funzioni didattiche e direttive (caposala);
    i) sanita' pubblica;
    l) igiene ed epidemiologia ospedaliera;
    m) pediatria e neonatologia;
    n) ostetricia.
  Nell'area critica secondo la normativa CEE, sono comprese: dialisi,
terapia iperbarica, terapia intensiva, terapia  enterostomale.  Anche
per   tali   settori  possono  essere  previsti  specifici  corsi  di
perfezionamento.
  4. Il corso  di  diploma  non  e'  suscettibile  di  abbreviazioni,
eccetto   il  caso  di  precedente  frequenza  di  studi  di  livello
universitario, sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di  laurea
o  di diploma con contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed
utilizzabili come crediti, ai  sensi  dell'art.  11  della  legge  19
novembre  1990,  n. 341. La delibera di riconoscimento dei crediti e'
adottata dal consiglio della struttura didattica.
  5. In base alle strutture ed attrezzature  disponibili,  il  numero
degli  iscrivibili  al  corso  di  diploma,  sino  ad  un  massimo di
cinquanta annui, e'  stabilito  dal  senato  accademico,  sentito  il
consiglio  di  facolta',  in  base  ai  criteri  generali fissati dal
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e  tecnologica,
ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990.
  Sono  ammessi  alle  prove  per  ottenere l'iscrizione al 1› anno i
diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale.
  Qualora il numero degli aspiranti sia superiore al numero dei posti
disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti
dei posti determinati, e' subordinato  al  superamento  di  un  esame
mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei
punti  disponibili  ed alla valutazione del voto di diploma di scuola
secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo.
  La  programmazione  delle  immatricolazioni,  sino ad un massimo di
cinquanta posti complessivi annui, viene approvata annualmente  dagli
organi   accademici,   su  proposta  della  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Le iscrizioni ad anni successivi al  primo  anno  sono  subordinate
alla  disponibilita' di posti ed al possesso dei prescritti requisiti
per l'iscrizione al corso di diploma. Il riconoscimento  degli  studi
gia'  effettuati  in scuole per infermieri professionali, in corsi di
diploma  universitario  o  in  corsi  di  laurea  e'  effettuato  dal
consiglio della competente struttura didattica.
  Il  consiglio  di  facolta' approva con almeno sei mesi di anticipo
rispetto alla  data  della  prova  gli  argomenti  sui  quali  verra'
effettuata la prova scritta.
  Sono    esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono   collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1› novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami  del
primo anno di corso.
  6.  L'indirizzo  e'  scelto  dallo  studente entro il 15 aprile del
secondo anno di corso.
  Coloro che siano in possesso del titolo  di  diploma  universitario
possono  iscriversi  al  terzo anno di corso, in soprannumero per non
oltre il 15% dei posti disponibili, al  fine  del  conseguimento  del
titolo relativo ad altro indirizzo.
  Art.  73  (Ordinamento didattico). - 1. Il corso di diploma prevede
4.600 ore di  insegnamento  e  di  attivita'  pratiche  e  di  studio
guidate, nonche' di tirocinio. Esso comprende aree, corsi integrati e
discipline  ed e' organizzato in cicli convenzionali (semestri); ogni
semestre comprende ore di insegnamento e di attivita' pratiche  e  di
studio  guidate (primo anno 650 ore, secondo anno 620 ore, terzo anno
460 ore), il cui peso relativo  e'  definito  in  modo  convenzionale
(credito,  corrispondente mediamente a 50 ore). Le attivita' pratiche
e di studio guidate comprendono almeno il 50% delle ore previste  per
ciascun anno.
  Il  tirocinio  professionale  e'  svolto per 720 ore nel primo anno
(360 per semestre), 900 ore nel  secondo  anno  (450  per  semestre),
1.250 ore nel terzo anno (625 per semestre).
  2.  Le  attivita'  didattiche  sono ordinate in aree formative, che
definiscono gli obiettivi didattici intermedi,  in  corsi  integrati,
che   definiscono   l'articolazione   dell'insegnamento  nei  diversi
semestri e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti,  in
discipline  che  indicano le competenze scientifico-professionali dei
docenti nei singoli corsi integrati. Sono attivati,  come  discipline
integrate  nei  corsi previsti dall'ordinamento, ulteriori discipline
comprese nei raggruppamenti concorsuali per posti  di  professore  di
prima   o   seconda  fascia.  Si  fa  riferimento,  al  riguardo,  ai
raggruppamenti  indicati  nell'ultimo  bando  concorsuale,   relativo
all'una e all'altra fascia. Le discipline non danno luogo a verifiche
di profitto autonome.
  3. Il consiglio della struttura didattica puo' predisporre piani di
studio  alternativi,  nonche'  approvare  piani  individuali proposti
dallo studente, a condizione che il  peso  relativo  all'area  e  del
singolo  corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione per
oltre il 15% da quello tabellare.
  L'impegno  orario che deriva dalla sottrazione eventuale di impegno
orario dai singoli corsi integrati puo' essere utilizzato  anche  per
approfondimenti nell'area ove viene preparata la tesi di diploma.
  Lo  studente  e'  tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese
scientifico, con lo scopo di acquisire la  capacita'  di  aggiornarsi
nella letteratura scientifica.
  L'esame  relativo,  da svolgersi mediante colloquio e traduzione di
testi scientifici, sara' effettuato al 1› anno.
  4. Lo studente deve sostenere, ciascun semestre, gli  esami  per  i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Non  si  possono  sostenere  gli esami di un anno se non sono stati
sostenuti tutti gli  esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci  si  puo'
iscrivere  all'anno  successivo  se non sono stati sostenuti entro la
sessione autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne  due,
e superato i tirocini.
  Gli  esami  sono sostenuti di norma al termine di ciascun semestre,
rispettivamente nel mese di febbraio e nei mesi di giugno  e  luglio.
Sessioni  di  recupero  sono  previste,  una  nel  mese  di settembre
(appello autunnale)  ed  una  straordinaria  (appello  invernale)  da
prevedere  in  periodi  di  interruzione  delle  lezioni,  a gennaio-
febbraio. Nella sessione straordinaria non possono  essere  sostenuti
piu' di due esami.
  5.  Per  le  attivita'  didattiche  a prevalente carattere tecnico-
pratico  connesse  a  specifici  insegnamenti  professionali  possono
essere  chiamati  docenti  a  contratto,  scelti  fra coloro che, per
uffici  ricoperti  o  attivita'  professionale   svolta,   siano   di
riconosciuta  esperienza  e  competenza  nelle  materie  che  formano
oggetto dell'insegnamento.   In tal  caso  si  applica  la  normativa
prevista  dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica n.
382/1980.    I  professori  a  contratto  possono  far  parte   delle
commissioni d'esame.
  6.  Le  aree,  con  indicati i crediti tra parentesi, gli obiettivi
didattici, i  corsi  integrati  e  le  relative  discipline,  sono  i
seguenti:
 I Anno - I semestre
Area 1 - Propedeutica (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere  le  basi  per la comprensione qualitativa e
quantitativa dei fenomeni biologici e le nozioni di base del nursing.
  A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  A.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  A.3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana.
  A.4. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare;
   genetica generale.
  A.5. Corso integrato di infermieristica generale:
   infermieristica generale;
   infermieristica clinica I;
   teoria del nursing.
  A.6. Inglese scientifico.
  A.7.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi in servizi
ospedalieri ed extraospedalieri.
 I Anno - II semestre
Area B - Biochimica, microbiologia e fisiologia da applicarsi alle
   scienze infermieristiche (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere  i  principi  di  funzionamento  biochimico-
fisiologici  di  procarioti,  eucarioti  ed  organismi;  apprendere i
principi di valutazione dei  parametri  relativi:    approfondire  le
nozioni teorico-pratiche di nursing.
  B.1. Corso integrativo di chimica biologica e biochimica clinica:
   chimica biologica;
   biochimica clinica;
   biologia molecolare;
   tecniche analitiche di chimica clinica.
  B.2. Corso integrato di microbiologia e microbiologia clinica:
   microbiologia;
   microbiologia clinica.
  B.3. Corso integrato di fisiologia umana:
   fisiologia umana;
   biofisica;
   scienza dell'alimentazione e principi di dietetica.
  B.4. Corso integrato di infermieristica:
   infermieristica clinica II;
   etica professionale;
   elementi di psicologia e pedagogia;
   epidemiologia.
  B.5.  Attivita'  di  tirocinio  guidato  da  effettuarsi in servizi
ospedalieri ed extraospedalieri.
 II Anno:
Area C - Fisiopatologia, farmacologia e medicina generale e principi
   di nursing (crediti: 12.0).
  Obiettivo:  apprendere  i  principi   generali   di   patologia   e
fisiopatologia,  principali  parametri  di  valutazione e le relative
metodiche  di  analisi  piu'  comuni;  apprendere   i   principi   di
farmacologia,  sanita'  pubblica e medicina clinica in relazione alla
professione infermieristica.
I semestre:
  C.1. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale:
   patologia generale;
   fisiopatologia generale.
  C.2. Corso integrato di patologia clinica:
   patologia clinica;
   immunoematologia.
  C.3. Corso integrato di medicina:
   farmacologia;
   elementi di medicina interna e di terapia e dietetica;
   elementi di dermatologia.
  C.4. Corso integrato di infermieristica clinica I:
   infermieristica clinica in medicina generale;
   infermieristica clinica in chirurgia generale;
   psicologia e pedagogia applicata.
  C.5.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi in reparti
ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali.
II semestre:
  C.6. Corso integrato di sanita' pubblica:
   sociologia sanitaria;
   igiene ed educazione sanitaria;
   legislazione ed organizzazione sanitaria;
   programmazione e organizzazione dei servizi sanitari;
   organizzazione   della   professione   infermieristica,    aspetti
giuridici e deontologici.
  C.7. Corso integrato di medicina materno-infantile:
   ostetricia e ginecologia I;
   puericultura e pediatria I.
  C.8. Corso integrato di infermieristica clinica II:
   infermieristica clinica in ostetricia e ginecologia;
   infermieristica clinica in puericultura e pediatria.
  C.9.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi in reparti
ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali. Si devono iniziare
esperienze di tirocinio notturno.
 III Anno - Indirizzo in assistenza generale.
Area D - Infermieristica speciale (crediti: 12.0).
  Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle  applicative  per  lo
svolgimento  della  professione infermieristica in reparti clinici ed
ambulatoriali e per la successiva specializzazione settoriale.
I semestre:
  D.1. Corso integrato di medicina clinica d'urgenza:
   medicina interna;
   chirurgia generale;
   gerontologia e geriatria.
  D.2. Corso integrato di medicina d'urgenza e del paziente critico:
   terapia intensiva, rianimazione e pronto soccorso;
   igiene mentale e neuropsichiatria;
   medicina d'urgenza;
   chirurgia d'urgenza.
  D.3. Corso integrato di infermieristica clinica III:
   infermieristica clinica in medicina specialistica;
   infermieristica clinica in chirurgia specialistica;
   cardiologia;
   gastroenterologia;
   oncologia medica;
   chirurgia dell'apparato digerente.
  D.4. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
II semestre:
  D.5. Corso integrato di infermieristica clinica IV:
   infermieristica clinica in area critica;
   infermieristica clinica in igiene mentale;
   endocrinologia;
   endocrinochirurgia;
   nefrologia;
   urologia;
   neurologia;
   neurochirurgia;
   psichiatria.
  D.6. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  D.7.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi nei reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
 III Anno - Indirizzo in assistenza generale pediatrica:
Area E - Infermieristica speciale pediatrica (crediti: 12.0).
  Obiettivo:  fornire  le  basi culturali e quelle applicative per lo
svolgimento della professione infermieristica in reparti  clinici  ed
ambulatoriali   pediatrici   e  per  la  successiva  specializzazione
settoriale.
I semestre:
  E.1. Corso integrato di pediatria:
   pediatria clinica;
   pediatria preventiva e sociale.
  E.2. Corso integrato di neonatologia:
   perinatologia e puericultura;
   terapia intensiva neonatale.
  E.3. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale I:
   infermieristica clinica in neonatologia;
   infermieristica clinica in pediatria.
  E.4. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
II semestre:
  E.5. Corso integrato di neuropsichiatria infantile:
   neuropsichiatria infantile;
   psicologia dell'eta' evolutiva.
  E.6. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale II:
   infermieristica clinica in neuropsichiatria;
   infermieristica preventiva in ambito pediatrico.
  E.7. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  E.8. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
 III Anno - Indirizzo in assistenza generale ostetrica:
Area F - Infermieristica speciale ostetrica (crediti: 12.0).
  Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle  applicative  per  lo
svolgimento  della  professione infermieristica in reparti clinici ed
ambulatoriali  di  ostetricia  e  ginecologia  e  per  la  successiva
specializzazione settoriale.
I semestre:
  F.1. Corso integrativo di fisiopatologia ostetrica:
   fisiopatologia ostetrica;
   ginecologia.
  F.2. Corso integrato di medicina neonatale:
   patologia neonatale;
   elementi di anestesia e rianimazione neonatale.
  F.3.   Corso   integrato  di  infermieristica  speciale  ostetrico-
ginecologica:
   infermieristica speciale ostetrica;
   infermieristica speciale ginecologica.
  F.4. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
II semestre:
  F.5. Corso integrato di psicologia e psicosomatica:
   psicosomatica della gravidanza e preparazione al parto;
   psicologia sociale.
  F.6.  Corso  integrato  di  infermieristica   speciale   ostetrico-
ginecologica:
   infermieristica speciale ostetrica;
   metodologia del nursing.
  F.7. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  F.8.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi nei reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
  Art.  74  (Organizzazione didattica - Verifiche di profitto - Esame
finale). -  1.  La  frequenza  alle  lezioni,  ai  tirocini  ed  alle
attivita'  pratiche  e'  obbligatoria  e  deve essere documentata sul
libretto personale dello studente. Per essere ammessi  all'esame  fi-
nale  di diploma, gli studenti debbono avere regolarmente frequentato
i corsi, superato gli esami in tutti  gli  insegnamenti  previsti  ed
effettuato, con positiva valutazione, i tirocini previsti.
  Gli  studenti  che  non  superano  tutti  gli esami e non ottengono
positiva valutazione nei tirocini possono  ripetere  l'anno  per  non
piu'   di   una   volta   come  fuori  corso,  venendo  collocati  in
soprannumero.
  2. La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio  sono
obbligatorie  per  almeno il 75% dell'orario previsto; esse avvengono
secondo delibera del consiglio della  struttura  didattica,  tale  da
assicurare  ad  ogni  studente un adeguato periodo di esperienza e di
formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in
strutture idonee convenzionate.
  Lo  studente  ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in caso di
valutazione negativa.
  3. Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di
formazione, che consenta allo studente  ed  al  consiglio  stesso  il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  4.  Al  termine  del  triennio,  previo  superamento  degli   esami
previsti, del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di
una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-
applicativa, viene conseguito il diploma in scienze infermieristiche,
con menzione dell'indirizzo seguito.
  5.  La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e' nominata
dal rettore ed e' composta dal presidente del corso  della  specifica
struttura  didattica  o  suo  delegato,  da  due docenti nominati dal
consiglio di facolta', da due esperti  nominati  rispettivamente  dal
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e
dal  Ministro  della  sanita' tra gli iscritti all'albo professionale
degli infermieri.
  Ove i Ministri interessati non comunichino detti  nominativi  entro
il  20  maggio  di  ciascun  anno, o in caso di loro dimissioni prima
dell'inizio degli esami,  provvede  il  rettore,  sentito  il  senato
accademico.
  6.  La  commissione  per  l'esame finale di diploma e' nominata dal
rettore in base alla vigente normativa.
  7. Gli studi compiuti nel corso di diploma sono riconosciuti, anche
parzialmente,  nei  corsi  di  laurea  impartiti  nella  facolta'  di
medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti
con  esito  positivo  nel  corso  di diploma universitario, e' quello
della loro validita' culturale, propedeutica  e  professionalizzante,
riguardo  alla  prosecuzione degli studi per il conseguimento del di-
ploma di laurea.
  Il  consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,   potra'
eventualmente    indicare    corsi   integrativi,   anche   istituiti
appositamente, da seguire per completare la formazione  per  accedere
al corso di laurea.
  I  corsi  di  diploma universitario e quelli di laurea, ove abbiano
denominazione uguale  o  simile,  permettono  il  passaggio  dell'uno
all'altro mediante una normativa generale di passaggio, approvata dal
consiglio  di  facolta',  tenuto  conto in particolare degli studenti
fuori  corso  riguardo  alla  possibilita'  di  iscrizione  anche  in
soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto.
  Il   consiglio  della  struttura  didattica  con  propria  delibera
riconosce altresi', anhe parzialmente, gli studi compiuti  in  scuole
italiane  o straniere di livello universitario, con titolo di accesso
analogo a quello del diploma universitario.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   L'Aquila, 5 ottobre 1992
                                                  Il rettore: SCHIPPA