Annuncio di tre richieste di referendum popolari(GU n.51 del 3-3-1993)
Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n. 352, si annuncia che la cancelleria della Corte suprema di cassazione, in data 2 marzo 1993, ha raccolto a verbale e dato atto della dichiarazione resa da quindici cittadini italiani, muniti dei prescritti certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta di referendum popolare, previsto dall'art. 75 della Costituzione, sul seguente quesito: "Volete voi l'abrogazione dell'art. 19, della legge n. 300/1970, comma primo, limitatamente alle parole: 'nell'ambito', nonche' delle lettere a) e b): a) delle associazioni aderenti alle confederazioni maggiormente rappresentative sul piano nazionale; b) delle associazioni sindacali, non affiliate alle predette confederazioni, che siano firmatarie di contratti collettivi nazionali o provinciali di lavoro applicati nell'unita' produttiva?". Dichiarano altresi' di eleggere domicilio presso Forum diritti lavoro, via Del Parlamento n. 9, Roma. Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n. 352, si annuncia che la cancelleria della Corte suprema di cassazione, in data 2 marzo 1993, ha raccolto a verbale e dato atto della dichiarazione resa da quindici cittadini italiani, muniti dei prescritti certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta di referendum popolare, previsto dall'art. 75, della Costituzione, sul seguente quesito: "Volete voi l'abrogazione del Decreto Legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 febbraio 1993, 'Razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego', a norma dell'art. 2 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421, limitatamente alle seguenti norme: art. 3, comma 2; art. 4, commi 1 e 2; art. 10, comma 1 limitatamente alle parole 'ferme restando l'autonoma determinazione definitiva e la responsabilita' dei dirigenti nelle stesse materie', e comma 2; art. 32, comma 2 limitatamente alle parole 'o d'ufficio'; art. 34; art. 35, comma 1 limitatamente alle parole 'maggiormente rappresentative sul piano nazionale', comma 1 punto a) limitatamente alle parole 'e d'ufficio, per la messa in disponibilita' e per la formazione delle graduatorie, che, per la mobilita' d'ufficio, sono formate sulla base di criteri analoghi a quelli previsti dall'articolo 5 della legge 23 luglio 1991, n. 223', comma 1 punto b) limitatamente alle parole 'e d'ufficio', comma 2 punto c), comma 6 limitatamente alle parole 'e d'ufficio', art. 44, comma 2 limitatamente alle parole 'e avranno diritto a una quota parte della retribuzione iniziale della qualifica stessa nella misura stabilita dai contratti collettivi nazionali'; art. 47; art. 48; art. 51, comma 4; art. 52, commi 2 e 3; art. 54; art. 66, commi 2 e 3?". Dichiarano altresi' di eleggere domicilio presso Forum diritti lavoro, via Del Parlamento n. 9, Roma. Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n. 352, si annuncia che la cancelleria della Corte suprema di cassazione, in data 2 marzo 1993, ha raccolto a verbale e dato atto della dichiarazione resa da quindici cittadini italiani, muniti dei prescritti certificati elettorali, di voler promuovere una richiesta di referendum popolare, previsto dall'art. 75, della Costituzione, sul seguente quesito: "Volete voi abrogare l'articolo 25 della Legge n. 93 del 29 marzo 1983 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 93 del 6 aprile 1983 limitatamente al periodo 'che verranno specificate con gli accordi sindacali di cui alla presente legge, nell'ambito delle associazioni sindacali aderenti alle confederazioni maggiormente rappresentative sul piano nazionale e delle associazioni sindacali, non affiliate alle predette confederazioni, che abbiano titolo a partecipare agli accordi sindacali di cui alla presente legge'?". Dichiarano altresi' di eleggere domicilio presso Forum diritti lavoro, via Del Parlamento n. 9, Roma.