Autorizzazione all'Unione italiana dei ciechi, in Roma ad acquistare alcuni immobili(GU n.69 del 24-3-1993)
Con decreto ministeriale 24 ottobre 1992, registrato alla Corte dei conti il 19 gennaio 1993, registro n. 3 Interno, foglio n. 209, l'Unione italiana dei ciechi, con sede in Roma, e' stata autorizzata ad acquistare dal comune di Pretoro (Chieti) un appezzamento di terreno sito in localita' Passolanciano, meglio descritto nella perizia di stima, asseverata da giuramento, redatta dall'ing. Domenico Merlino e dall'arch. Giuseppe Martino in data 21 marzo 1985, del valore di L. 387.500.000 per il prezzo di lire 20.000.000; immo- bile da destinare alla realizzazione di un centro vacanze montano internazionale per ciechi. Con decreto ministeriale 31 ottobre 1992, registrato alla Corte dei conti il 19 gennaio 1993, registro n. 3 Interno, foglio n. 212, l'Unione italiana dei ciechi, con sede in Roma, e' stata autorizzata ad acquistare dai signori Mario Lausi e Orfeo Mariani un immobile sito in Terni, via Faustini, 22, meglio descritto nella perizia di stima, asseverata da giuramento, redatta dall'ing. Fabrizio Granaroli in data 1 giugno 1984, al prezzo di lire 98.000.000, ritenuto congruo dall'ufficio tecnico erariale di Terni, immobile da destinare a sede sociale della locale sezione Unione italiana dei ciechi.