N. 104 ORDINANZA 10 - 19 marzo 1993
Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Previdenza e assistenza - Ex segretari comunali e provinciali - Grandi invalidi per servizio - Assegni accessori - Adeguamento - Esclusione per i titolari di pensione ex legge 29 aprile 1976, n. 177 - Ius superveniens: art. 14, ottavo comma, della legge 8 agosto 1991, n. 274 - Necessita' di riesame della rilevanza della questione - Restituzione degli atti al giudice a quo. (Legge 29 gennaio 1987, n. 13) (Cost., art. 3).(GU n.13 del 24-3-1993 )
LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente: prof. Francesco Paolo CASAVOLA; Giudici: dott. Francesco GRECO, prof. Gabriele PESCATORE, avv. Ugo SPAGNOLI, prof. Antonio BALDASSARRE, prof. Vincenzo CAIANIELLO, avv. Mauro FERRI, prof. Luigi MENGONI, prof. Enzo CHELI, dott. Renato GRANATA, prof. Giuliano VASSALLI, prof. Francesco GUIZZI, prof. Cesare MIRABELLI, prof. Fernando SANTOSUOSSO;
ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel giudizio di legittimita' costituzionale della legge 29 gennaio 1987, n. 13 (Adeguamento e aggancio automatico degli assegni accessori dovuti ai grandi invalidi per servizio appartenenti alle Forze armate, ai Corpi armati e ai Corpi militarmente ordinati dello Stato nonche' alle categorie dei dipendenti civili dello Stato, ai corrispondenti assegni annessi alle pensioni dei grandi invalidi di guerra, promosso con ordinanza emessa il 19 giugno 1991 dalla Corte dei Conti, terza sezione giurisdizionale, sul ricorso proposto da Barone Giuseppe, iscritta al n. 428 del registro ordinanze 1992 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 37, prima serie speciale, dell'anno 1992; Visto l'atto di costituzione di Barone Giuseppe; Udito nell'udienza pubblica del 26 gennaio 1993 il Giudice relatore Francesco Guizzi; Ritenuto che con ordinanza emessa il 19 giugno 1991 (pervenuta a questa Corte il 16 luglio 1992) la Corte dei conti, terza sezione giurisdizionale, adita dal ricorso di Giuseppe Barone, ha sollevato, in riferimento all'art. 3 della Costituzione, questione di legittimita' costituzionale della legge 29 gennaio 1987, n. 13, nella parte in cui limita il beneficio dell'adeguamento degli assegni accessori dei grandi invalidi per servizio (nella stessa misura dei corrispondenti assegni accessori previsti per le pensioni dei grandi invalidi di guerra) ai soli impiegati civili dello Stato, con esclusione degli ex segretari comunali e provinciali, titolari di pensioni a carico delle Casse di cui alla legge 29 aprile 1976, n. 177; Considerato che dopo l'emanazione dell'ordinanza di rimessione, la legge 8 agosto 1991, n. 274, ha introdotto nuove norme sulle proce- dure di liquidazione delle pensioni ed in particolare, all'art. 14, comma 8, ha esteso ai titolari di pensioni privilegiate di prima categoria a carico delle Casse degli istituti di previdenza gli assegni accessori al trattamento stesso "con le modalita', misure e decorrenze previste dalla legge 29 gennaio 1987, n. 13"; che sulla formulazione di tale disposizione v'e' stato significativo approfondimento in sede parlamentare, proprio al fine di evitare disarmonie e discriminazioni a danno dei pensionati delle Casse, tanto che l'originaria stesura della norma e' stata modificata per far decorrere gli adeguamenti predetti dal 1 luglio 1986 (Senato, Assemblea, seduta del 5 ottobre 1989); che pertanto occorre disporre la restituzione degli atti al giudice a quo, affinche' riesamini la controversia alla luce della normativa sopravvenuta; Visti gli artt. 26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87 e 9, secondo comma, delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale;
PER QUESTI MOTIVI LA CORTE COSTITUZIONALE Ordina la restituzione degli atti alla Corte dei conti, terza sezione giurisdizionale. Cosi' deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 10 marzo 1993. Il Presidente: CASAVOLA Il redattore: GUIZZI Il cancelliere: DI PAOLA Depositata in cancelleria il 19 marzo 1993. Il direttore della cancelleria: DI PAOLA 93C0276