Autorizzazione a costituire centri autorizzati di assistenza fiscale da parte delle organizzazioni aderenti alla Lega nazionale delle cooperative e mutue.(GU n.81 del 7-4-1993)
IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto l'art. 78, comma 1, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, come modificato dall'art. 10, comma 5-bis, del decreto-legge 19 settembre 1992, n. 384, convertito dalla legge 14 novembre 1992, n. 438, in base al quale le associazioni sindacali di categoria tra imprenditori presenti nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL), istituite da almeno cinque anni, possono costituire centri autorizzati di assistenza fiscale alle imprese; Visto l'art. 78, comma 2, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, in base al quale le organizzazioni territoriali e/o di categoria aderenti alle associazioni sindacali precedentemente indicate possono essere autorizzate, con decreto del Ministro delle finanze, alla costituzione dei predetti "Centri autorizzati di assistenza fiscale" previa delega irrevocabile della propria associazione nazionale; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 1992, n. 494, con il quale e' stato emanato il regolamento per l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' dei centri autorizzati di assistenza fiscale, in attuazione dell'art. 78, commi 6 e 7, della legge 30 dicembre 1991, n. 413; Viste le richieste di autorizzazione alla costituzione di centri autorizzati di assistenza fiscale presentate dalle organizzazioni aderenti alla Lega nazionale delle cooperative e mutue distintamente indicate nell'art. 1 del presente decreto; Viste le deleghe distintamente indicate nell'art. 1 del presente decreto con le quali la Lega nazionale delle cooperative e mutue ha delegato irrevocabilmente le predette organizzazioni a costituire societa' per l'esercizio dell'attivita' di centro autorizzato di assistenza fiscale; Considerato che le organizzazioni richiedenti aderiscono alla Lega nazionale delle cooperative e mutue, come risulta da dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal presidente della predetta Lega e che la Lega nazionale delle cooperative e mutue, riconosciuta, ai sensi e per gli effetti di cui al decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, con decreto del Ministro per il lavoro e la previdenza sociale in data 12 aprile 1948, e' rappresentata nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, come documentato con nota 27 gennaio 1993 del predetto Consiglio; Decreta: Art. 1. Sono autorizzate a costituire centri autorizzati di assistenza fiscale di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 78 della legge n. 413 del 1991, le seguenti organizzazioni territoriali e di categoria aderenti alla Lega nazionale delle cooperative e mutue: 1) Lega regionale Toscana cooperative e mutue, con sede in Firenze, largo Fratelli Alinari n. 21, legalmente rappresentata dal presidente sig. Gian Luca Cerrina Feroni (richiesta autorizzazione presentata in data 2 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 2) Associazione regionale cooperative di produzione e lavoro della Toscana, con sede in Firenze, via Fiume n. 5, legalmente rappresentata dal presidente sig. Renato Campinoti (richiesta di autorizzazione presentata in data 2 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 3) Associazione regionale Toscana cooperative di consumatori, con sede in Firenze, via Fiume n. 5, legalmente rappresentata dal presidente sig. Celso Banchelli (richiesta di autorizzazione presentata in data 2 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 4) Associazione regionale Toscana cooperative servizi e turismo, con sede in Firenze, via Panciatichi n. 56/22, legalmente rappresentata dal presidente sig. Alfredo Degl'Innocenti (richiesta di autorizzazione presentata in data 2 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 5) Associazione regionale cooperative agroalimentari della Toscana, con sede in Firenze, piazza Artom n. 12, legalmente rappresentata dal presidente sig. Fabrizio Barsotti (richiesta di autorizzazione presentata in data 2 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 6) Associazione regionale cooperative di abitazione toscane, con sede in Firenze, viale Gramsci n. 53, legalmente rappresentata dal presidente sig. Stefano Tossani (richiesta di autorizzazione presentata in data 2 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 7) Comitato regionale lombardo della Lega delle cooperative con sede in Milano, via Palmanova n. 22, legalmente rappresentata dai signori Enrico Migliavacca e Dante Emilitri (richiesta di autorizzazione presentata in data 10 marzo 1993; delega irrevocabile del 2 marzo 1993); 8) Lega cooperative della provincia di Rimini, con sede in Rimini, via Caduti di Marzabotto n. 40, legalmente rappresentata dal presidente sig. Giancarlo Ciaroni (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993; delega irrevocabile del 25 febbraio 1993); 9) Lega delle cooperative e mutue provinciale di Ravenna, con sede in Ravenna, via Faentina n. 106, legalmente rappresentata dal presidente sig. Gilberto Coffari (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993; delega irrevocabile del 25 febbraio 1993); 10) Lega regionale delle cooperative e mutue delle Marche, con sede in Ancona, via G. Pastore n. 17, legalmente rappresentata dal presidente sig. Sergio Bozzi (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993; delega irrevocabile del 25 febbraio 1993); 11) Lega provinciale delle cooperative e mutue di Piacenza, con sede in Piacenza, largo Erfurt n. 7, legalmente rappresentata dal presidente sig. Paolo Molinaroli (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 12) Federazione provinciale delle cooperative di Reggio Emilia, con sede in Reggio Emilia, via Gandhi n. 3, legalmente rappresentata dal presidente sig. Niger Ficarelli (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 13) Lega provinciale delle cooperative e mutue di Ferrara, con sede in Ferrara, via C. Mayr n. 14, legalmente rappresentata dal presidente sig. Egidio Checcoli (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 14) Lega provinciale delle cooperative e mutue di Parma, con sede in Parma, via Bocchialini n. 5, legalmente rappresentata dal presidente sig. Luciano Mazzoni (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 15) Lega delle cooperative del comprensorio di Imola, con sede in Imola, via Emilia n. 25, legalmente rappresentata dal presidente sig. Giuliano Poletti (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993, delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 16) Lega provinciale delle cooperative e mutue di Modena, con sede in Modena, via Fabriani n. 120, legalmente rappresentata dal presidente sig. Mario Del Monte (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993); 17) Lega delle cooperative e mutue di Bologna, con sede in Bologna, viale Aldo Moro n. 16, legalmente rappresentata dal presidente sig. Pierluigi Stefanini (richiesta di autorizzazione presentata in data 12 marzo 1993; delega irrevocabile del 23 febbraio 1993). Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 31 marzo 1993 Il Ministro: AMATO