MINISTERO DELLE FINANZE

DECRETO 31 marzo 1993 

  Autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di  assistenza  fiscale
da  parte  del  centro  autorizzato  di assistenza fiscale denominato
"CAAF CGIL Toscana S.r.l." e iscrizione  dello  stesso  all'albo  dei
CAAF dipendenti.
(GU n.84 del 10-4-1993)

                      IL MINISTRO DELLE FINANZE
  Visto l'art. 78, comma 20, della legge 30 dicembre  1991,  n.  413,
che  prevede  l'istituzione  dei  centri  autorizzati  di  assistenza
fiscale ai lavoratori dipendenti ed assimilati;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre  1992,
n.  395,  con  il  quale  e' stato emanato il Regolamento concernente
l'assistenza fiscale ai lavoratori dipendenti e assimilati  da  parte
dei  sostituti  di  imposta  e  dei  centri autorizzati di assistenza
fiscale, in attuazione dell'art. 78, comma 18, della citata legge 413
del 1991;
  Vista l'istanza del 19 febbraio 1993 con  la  quale  il  CAAF  CGIL
Toscana  S.r.l., legalmente rappresentato dal sig. Francesco Martini,
chiede  di  essere  autorizzato   all'esercizio   dell'attivita'   di
assistenza fiscale;
  Vista la delega prodotta in data 16 marzo 1993 con la quale la CGIL
-   Confederazione  generale  italiana  del  lavoro,  ha  delegato  a
costituire un centro autorizzato di assistenza  fiscale  le  seguenti
organizzazioni territoriali e di categoria:
   1) CGIL regionale Toscana;
   2) Sindacato pensionati italiani regione Toscana;
   3) Camera del lavoro territoriale di Pisa;
   4) Camera del lavoro territoriale di Piombino;
   5) Camera del lavoro territoriale della Versilia;
   6) Camera del lavoro territoriale di Massa Carrara;
   7) Camera del lavoro territoriale di Arezzo;
   8) Camera del lavoro territoriale di Prato;
   9) Camera del lavoro territoriale di Grosseto;
  10) Camera del lavoro territoriale di Lucca;
  11) Camera del lavoro territoriale di Livorno;
  12) Camera del lavoro territoriale di Pistoia;
  13) Camera del lavoro territoriale del Valdarno Superiore;
  14) Camera del lavoro metropolitana di Siena;
  15) Camera del lavoro territoriale di Firenze;
  Visto  l'atto costitutivo stipulato in data 5 gennaio 1993 a rogito
notaio dott. Vincenzo Ferro (n. 153983 di repertorio  e  n.  4873  di
raccolta)  e lo statuto ad esso allegato che sono stati depositati in
copia autenticata unitamente alla predetta istanza;
  Vista la polizza di assicurazione  n.  14882620  stipulata  con  la
UNIPOL assicurazioni;
  Vista  la  documentazione  allegata  alla menzionata istanza con la
quale e' stato dimostrato il possesso, da parte del direttore tecnico
responsabile del CAAF, dei requisiti di  cui  all'art.  9,  comma  2,
lettera b), del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 395
del 1992;
  Considerato  che  la  CGIL  -  Confederazione generale italiana del
lavoro, e' presente nel CNEL - Consiglio  nazionale  dell'economia  e
del  lavoro,  in  qualita' di organizzazione sindacale dei lavoratori
dipendenti e pensionati e che  le  articolazioni  territoriali  e  di
categoria precedentemente elencate, costituenti la societa' CAAF CGIL
Toscana S.r.l. hanno complessivamente un numero di aderenti superiore
a  50.000,  come risulta da dichiarazione sostitutiva di atto notorio
del 21 dicembre 1992;
  Considerato  che  sussistono,  quindi,  i requisiti e le condizioni
previsti dall'art. 78 della legge n. 413 del 1991 per la costituzione
dei centri autorizzati di assistenza fiscale ai lavoratori dipendenti
e assimilati;
                              Decreta:
  La societa' CAAF CGIL Toscana S.r.l.,  con  sede  in  Firenze,  via
Nazionale  n.  14,  e'  autorizzata  all'esercizio  dell'attivita' di
assistenza fiscale ai lavoratori dipendenti  ed  assimilati  prevista
dall'art. 78 della legge n. 413 del 1991.
  La  predetta  societa' e' iscritta al n. 00007 dell'albo dei centri
autorizzati  di  assistenza  fiscale  per  lavoratori  dipendenti   e
pensionati.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 31 marzo 1993
                                                   Il Ministro: AMATO