MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 15 aprile 1993 

  Riconoscimento  di  titolo  abilitante  estero  all'esercizio della
professione di ingegnere in Italia.
(GU n.93 del 22-4-1993)

              IL DIRETTORE GENERALE DEGLI AFFARI CIVILI
                     E DELLE LIBERE PROFESSIONI
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della direttiva n. 89/48 CEE  relativa  ad  un  sistema  generale  di
riconoscimento  dei  diplomi  di  istruzione superiore che sanzionano
formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Visto l'art. 3, comma 2, del decreto legislativo 13 febbraio  1993,
n. 29;
  Vista   la   domanda   di  riconoscimento  di  Maratheas  Miltiadis
presentata ai sensi dell'art. 12 del citato  decreto  legislativo  n.
115 del 1992;
  Ritenuto  che,  essendo  l'interessato in possesso di un diploma di
laurea  italiano  in  ingegneria  meccanica  e  di  una  licenza  per
l'esercizio  della professione di ingegnere meccanico del TEE (Ordine
degli ingegneri ed architetti di Grecia), egli e' in possesso  di  un
"prodotto  finito"  greco,  riconoscibile ai sensi del citato decreto
legislativo n. 115 del 1992;
  Ritenuto pertanto che la formazione dell'interessato, comparata con
quella   dell'ingegnere   italiano,   esclude   l'applicabilita'   di
meccanismi   di  compensazione  ai  sensi  dell'art.  6  del  decreto
legislativo anzidetto;
                              Decreta:
  Il titolo di Maratheas Miltiadis, cittadino greco, nato a  Patrasso
(Grecia)  il  3  giugno 1957, di ingegnere elettrotecnico e meccanico
costituito  da  un  diploma  di  laurea  in  ingegneria   elettronica
dell'Universita' di Bari (Italia) e dalla iscrizione negli albi degli
ingegneri  elettrotecnici e meccanici in Grecia e' riconosciuto quale
titolo abilitante all'esercizio della  professione  di  ingegnere  in
Italia.
   Roma, 15 aprile 1993
                                       p. Il direttore generale: IZZO