AUTORITA' PER L' ADRIATICO

DELIBERAZIONE 5 marzo 1993 

  Determinazione  dei compiti della segreteria tecnica dell'Autorita'
per l'Adriatico. (Deliberazione n. 2/93).
(GU n.115 del 19-5-1993)

                     L'AUTORITA' PER L'ADRIATICO
  Visto l'art. 3,  comma  1,  della  legge  19  marzo  1990,  n.  57,
istitutiva della segreteria tecnica dell'Autorita' per l'Adriatico;
  Considerato   che   e'   necessario  precisare,  sulla  base  delle
disposizioni vigenti ed  alla  luce  dell'esperienza  acquisita,  gli
specifici  compiti  della segreteria tecnica, nonche' gli adempimenti
ai quali e' tenuto lo stesso organo collegiale;
  Considerato, altresi',  che  i  compiti  e  gli  adempimenti  della
segreteria  tecnica  sono  in  stretta  connessione con le competenze
attribuite al  segretario  generale  dell'Autorita'  per  l'Adriatico
dall'art. 3, comma 2, della legge 19 marzo 1990, n. 57;
  Ritenuto  che  tali  compiti  e  adempimenti  vengono  svolti dalla
segreteria tecnica su  apposita  richiesta  del  segretario  generale
dell'Autorita' per l'Adriatico;
                              Delibera:
  La segreteria tecnica dell'Autorita' per l'Adriatico deve:
    a) esaminare le proposte dei Ministri dell'ambiente, della marina
mercantile   e   dell'universita'   e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica connesse con la tutela del mare Adriatico, per  esprimere
il proprio parere al riguardo;
    b)  proporre  all'Autorita' per l'Adriatico la ripartizione delle
disponibilita' finanziarie;
    c)   provvedere   alla   destinazione   delle   somme   ripartite
dall'Autorita' per l'Adriatico, in quanto necessario;
    d)  esaminare le iniziative, i programmi, i progetti connessi con
la  tutela  del  mare   Adriatico,   da   sottoporre   all'attenzione
dell'Autorita' per l'Adriatico;
    e)   richiedere   pareri   al   comitato   scientifico  istituito
dall'Autorita' per l'Adriatico;
    f) adempiere ad incarichi istruttori che il  segretario  generale
potra' affidarle nell'ambito delle proprie competenze.
    Roma, 5 marzo 1993
                                               Il Presidente: CIAURRO