Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.117 del 21-5-1993)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Camerino, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 1 novembre 1959, n. 1388, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 aprile 1990; Visto il decreto ministeriale 11 febbraio 1991; Vista la proposta di modifica dello statuto formulata dal consiglio del corso di laurea in fisica e dal consiglio della facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali nelle adunanze tenutesi rispettivamente in data 17 dicembre 1991 e 5 febbraio 1992; Viste le deliberazioni favorevoli adottate dal consiglio di amministrazione e dal senato accademico della medesima Universita' degli studi di Camerino, nelle adunanze tenutesi ambedue in data 27 febbraio 1992; Visto il parere espresso da Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 23 luglio 1992, concernente talune osservazioni da recepire; Viste le delibere del consiglio del corso di laurea in fisica e del consiglio della facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali nelle adunanze tenutesi rispettivamente in data 4 novembre 1992 e 10 febbraio 1993, che adeguano la proposta di modifica di statuto al parere espresso dal Consiglio universitario nazionale; Viste le deliberazioni favorevoli adottate dal consiglio di amministrazione e dal senato accademico della medesima Universita' degli studi di Camerino, nelle adunanze tenutesi ambedue in data 25 febbraio 1993; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare la modifica di statuto proposta in deroga al termine triennale di cui all'art. 17 del citato testo unico di cui al regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 16 della citata legge 9 maggio 1989, n. 168; Decreta: Art. 1. Lo statuto dell'Universita' degli studi di Camerino, approvato con il decreto indicato nelle premesse e successivamente modificato ed integrato, e' ulteriormente modificato come appresso: "L'art. 32 del vigente statuto e' abrogato e sostituito dal seguente: Art. 32. - L'accesso al corso di laurea e' regolato dalle disposizoni di legge. Il corso di studi per il conseguimento della laurea in fisica ha una durata di quattro anni e si articola nei seguenti indirizzi: indirizzo teorico generale; indirizzo di fisica della materia. I corsi obbligatori a tutti gli indirizzi sono i seguenti: I Anno: 1) fisica generale I; 2) esperimentazioni di fisica I; 3) analisi matematica I; 4) geometria. II Anno: 5) fisica generale II; 6) esperimentazioni di fisica II; 7) analisi matematica II; 8) chimica; 9) meccanica razionale con elementi di meccanica statistica. Entro il secondo anno si richiede la conoscenza di almeno una lingua straniera di rilevanza scientifica in base all'indicazione del consiglio di corso di laurea. Il corso di meccanica razionale con elementi di meccanica statistica dovra' contenere argomenti di meccanica analitica e una introduttiva conoscenza degli ensemble micro-canonico, canonico e gran-canonico. III Anno: 10) metodi matematici della fisica; 11) istituzioni di fisica teorica; 12) esperimentazioni di fisica III; 13) struttura della materia; 14) istituzioni di fisica nucleare e subnucleare. Per consentire al consiglio di corso di laurea di pianificare l'organizzazione dei corsi, la scelta dell'indirizzo con il piano di studio delle essere effettuata al momento dell'iscrizione al III anno. Lo studente potra' all'atto dell'iscrizione al IV anno chiedere con domanda motivata di cambiare l'indirizzo prescelto. I corsi dei primi due anni sono propedeutici ai corsi degli anni successivi. I corsi 1), 3), 4), 5), 7), 9), 10), 11), 13) e 14) sono accompagnati da esercitazioni (non di laboratorio) che ne fanno parte integrante. Il corso 8) puo' essere accompagnato da esercitazioni di laboratorio che ne fanno parte integrante. I corsi terminanti con I e II sono propedeutici rispettivamente agli analoghi corsi terminanti con II e con III, essi constano di corsi distinti e con esami distinti. I corsi afferenti per i vari indirizzi, al IV anno sono i seguenti: Indirizzo teorico generale: 15) fisica teorica; 16) corso annuale a scelta tra: fisica superiore; meccanica statistica; teoria dei sistemi a molti corpi; 17) corso annuale a scelta tra: metodi numerici della fisica; metodi probabilistici della fisica; 18) corso semestrale a scelta; 19) corso semestrale a scelta. I corsi semestrali possono essere scelti tra i corsi attivati dal consiglio di corso di laurea all'interno del seguente raggruppamento: elettrodinamica; fisica dei sistemi dinamici; fisica teorica; fluidodinamica; istituzioni di fisica teorica; meccanica quantistica; meccanica statistica; relativita'; teoria dei campi; teoria dei processi irreversibili; teoria dei sistemi a molti corpi; teoria della gravita'; teoria delle interazioni fondamentali; teoria quantistiche. Indirizzo di fisica della materia: 15) annuale a scelta tra: fisica dello stato solido; fisica dei fluidi; fisica dei plasmi; fisica atomica; ottica quantistica; 16) laboratorio di fisica della materia; 17) annuale a scelta; 18) semestrale a scelta; 19) semestrale a scelta. I corsi semestrali possono essere scelti tra i corsi attivati dal consiglio di corso di laurea all'interno del seguente raggruppamento: acustica; complementi di fisica del plasma; complementi di ottica; complementi di ottica quantistica; componenti elettronici; conduzione elettrica dei gas; diffrazione e spettroscopia neutronica; diffrazione di raggi X; elettronica quantistica; fisica atomica; fisica biologica; fisica degli aerosol; fisica degli stati condensati; fisica dei dispositivi elettronici; fisica dei dispositivi a stato solido; fisica dei fenomeni cooperativi e delle transizioni di fase; fisica dei films sottili; fisica dei fluidi; fisica dei laser; fisica dei metalli; fisica dei plasmi; fisica dei semiconduttori; spettroscopia a radiofrequenze e microonde; spettroscopia dello stato solido; struttura della materia biologica; superconduttivita'; tecnica del vuoto; termodinamica di non equilibrio; fisica dei materiali; fisica dei sistemi disordinati; fisica della materia biologica; fisica delle basse temperature; fisica delle macromolecole; fisica delle superfici; fisica molecolare; impiantazione ionica; luce di sincrotrone; microelettronica; ottica; ottica elettronica; ottica non lineare; ottica quantistica; proprieta' magnetiche della materia; spettroscopia atomica e molecolare. I due corsi di insegnamento semestrali, a scelta dello studente, non possono essere sostituiti con un solo annuale mentre il corso di insegnamento annuale, a scelta dello studente, puo' essere sostituito con due insegnamenti semestrali dopo l'approvazione del consiglio di corso di laurea. Il consiglio di corso di laurea nel manifesto annuale degli studi propone quali insegnamenti tra quelli inseriti a statuto siano da considerarsi semestrali ovvero quale parte di quelli annuali possa essere considerata equivalente ad un corso di insegnamento semestrale. Uno dei due insegnamenti 13) e 14) del terzo anno puo' essere seguito nel quarto anno. In tal caso lo studente puo' chiedere, in sede di presentazione del piano di studio, di sostenere nel terzo anno uno dei semestrali del quarto anno. Propedeuticita' e sbarramenti Potranno iscriversi al terzo anno soltanto gli studenti che abbiano superato gli esami di fisica generale I e II ed analisi matematica I e II. Possono iscriversi al terzo anno solo gli studenti che abbiano superato almeno quattro esami. Possono sostenere esami del terzo anno solo gli studenti che abbiano superato analisi matematica I e II e fisica generale I e II. Possono ottenere l'iscrizione al quarto anno soltanto quegli studenti che abbiano gia' sostenuto otto esami. Esame di laurea Per entrambi gli indirizzi il consiglio di corso di laurea stabilisce le modalita' dell'esame di laurea che deve comprendere la discussione di una tesi scritta per la quale non si richiede necessariamente il carattere di ricerca originale e nell'esposizione e nel commento di una memoria della letteratura scientifica. Superato l'esame di laurea lo studente consegue il titolo a dottore in fisica indipendentemente dall'indirizzo prescelto, del quale verra' fatta menzione soltanto nella carriera scolastica". Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Camerino, 27 febbraio 1993 Il rettore: GIANNELLA