MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 3 aprile 1993 

  Determinazione dell'importo  degli  interessi  e  del  capitale  da
rimborsare  sui  certificati del Tesoro in Euroscudi con godimento 15
aprile 1985, relativamente alla scadenza del 15 aprile 1993.
(GU n.126 del 1-6-1993)

                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto  il  proprio  decreto  n.  313156/66-AU-82 del 4 aprile 1985,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 15 aprile 1985, con cui
e' stata disposta un'emissione di certificati del Tesoro in  ECU  con
godimento  15  aprile 1985, di durata ottennale, al tasso d'interesse
annuo del 9,75% per l'importo di 600 milioni di ECU;
  Visto, in particolare, l'art. 9 del richiamato decreto ministeriale
del 4 aprile 1985, con cui, fra l'altro, si dispone che  gli  importi
degli  interessi  da  pagare annualmente sui predetti titoli, nonche'
del capitale da rimborsare alla scadenza,  relativamente  alla  quota
degli  stessi  circolante all'interno, e' determinato con decreto del
Ministro del tesoro,  in  misura  pari  al  valore  nominale  in  ECU
convertito  in  lire  italiane  sulla base della media aritmetica dei
tassi di cambio lira italiana/ECU, comunicati  dall'Ufficio  italiano
dei  cambi,  nei  primi  venti giorni del mese di marzo precedente la
scadenza delle cedole di interesse o del titolo;
  Considerato che occorre determinare gli importi degli interessi  da
pagare relativamente all'ottava cedola - di scadenza 15 aprile 1993 -
dei  predetti  certificati del Tesoro in ECU, nonche' del capitale da
rimborsare alla data medesima;
  Visto il proprio decreto n.  622000/66-AU-82  del  21  marzo  1986,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale n. 108 del 12 maggio 1986, con
cui si e' provveduto  a  regolare  i  rapporti  tra  Tesoro  e  Banca
d'Italia in ordine al servizio di pagamento dei ripetuti certificati;
  Visto,  in  particolare,  il  quinto comma dell'art. 1 del predetto
decreto del 21 marzo 1986, con cui si stabilisce  che,  in  relazione
alla   variabilita'   dell'ammontare   dei  titoli  di  che  trattasi
circolanti all'interno, la Banca d'Italia provvedera' a comunicare al
Tesoro, entro il mese di marzo di ogni  anno,  il  capitale  nominale
complessivo   dei   certificati   stessi,  sul  quale  devono  essere
effettuati i pagamenti in lire;
  Visto il telex in data 29 marzo 1993, con cui la Banca d'Italia  ha
comunicato, tra l'altro, che:
   l'importo   nominale   dei  CTE  con  godimento  15  aprile  1985,
attualmente  circolanti  all'interno,  e  sui   quali   deve   essere
effettuato  il  pagamento  degli  interessi  relativamente all'ottava
cedola, di scadenza 15 aprile 1993, nonche' il  rimborso  del  valore
capitale alla data stessa, e' di 217.300.000 ECU;
   la  media  aritmetica  dei  tassi  di  cambio  lira  italiana/ECU,
comunicati dall'Ufficio italiano dei cambi  e  riferentisi  ai  primi
venti giorni del mese di marzo 1993, e' di L. 1.865,68 per ogni ECU;
  Visto l'art. 3 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
                              Decreta:
  Ai  sensi e per gli effetti dell'art. 9 del decreto ministeriale in
data 4 aprile 1985, citato nelle premesse, gli importi per  interessi
e   rimborso   capitale  da  pagare  in  lire  italiane  sulla  quota
attualmente circolante all'interno (pari a nominali 217.300.000  ECU)
dei  CTE  ottennali  9,75%  con  godimento  15  aprile  1985,  sono i
seguenti:
   L. 39.527.695.740 relativamente all'ottava cedola d'interesse,  di
scadenza 15 aprile 1993;
   L.  405.412.264.000  per  il  rimborso  della quota capitale, alla
medesima data del 15 aprile 1993.
  Le suddette spese faranno carico, rispettivamente, ai capitoli 4691
e 9537 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro
per l'anno finanziario 1993.
  Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte  dei  conti  per  la
registrazione,  e  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 3 aprile 1993
                                   p. Il direttore generale: PAOLILLO
Registrato alla Corte dei conti il 19 aprile 1993
Registro n. 8 Tesoro, foglio n. 277