UNIVERSITA' DI PARMA

DECRETO RETTORALE 5 marzo 1993 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.134 del 10-6-1993)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto dell'Universita' dagli studi di Parma, approvato
con  regio  decreto  13  ottobre  1927,   n.   2797,   e   successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi sull'istruzione approvato con
regio decreto 31 ottobre 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto  20  giugno  1935,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto  il  piano  triennale di sviluppo dell'Universita' 1991-1993,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991
che prevede per l'Universita' degli studi di Parma l'istituzione  del
diploma universitario di scienze infermieristiche;
  Rilevata  la  necessita'  di  apportare  le modifiche di statuto in
deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17  del
testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista  la  legge  9  maggio  1989,  n.  168,  con la quale e' stato
istituito il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica ed in particolare l'art. 16, relativo alle  modifiche  di
statuto;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche di questo Ateneo;
  Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale;
                              Decreta:
  Lo statuto di questo Ateneo, approvato e modificato con  i  decreti
sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso:
                               Art. 1.
  Dopo   l'art.  88,  capo  IV,  col  conseguente  spostamento  della
numerazione  successiva  vengono  inseriti   i   seguenti   ulteriori
articoli:
  Art. 89.
          DIPLOMA UNIVERSITARIO IN SCIENZE INFERMIERISTICHE
(finalita', organizzazione generale, norme di accesso).
  1. Presso la facolta' di medicina e chirurgia puo' essere istituito
il  corso  di  diploma  universitario  in  scienze  infermieristiche,
articolato nei seguenti indirizzi:
    a) assistenza generale;
    b) assistenza generale pediatrica;
    c) assistenza generale ostetrica.
  2. Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare
operatori  con  conoscenze  scientifiche  e  tecniche  necessarie   a
svolgere  le  funzioni  di  infermiere  responsabile  dell'assistenza
generale, nonche' pediatrica ed ostetrica.
  Il corso si conclude con il rilascio del diploma  universitario  in
scienze infermieristiche, con menzione dell'indirizzo seguito.
  3. In relazione alla normativa comunitaria e con l'osservanza delle
relative specifiche norme, le Universita' potranno istituire corsi di
perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n.  162/1982,  riservati  ai  possessori del diploma universitario in
scienze infermieristiche e finalizzati alla ulteriore  qualificazione
degli  stessi  per  quanto  riguarda  le funzioni specialistiche e di
coordinamento delle funzioni infermieristiche di  base  nei  seguenti
settori:
    a) assistenza clinica;
    b) geriatria;
    c) assistenza chirurgica;
    d) area critica;
    e) assistenza domiciliare;
    f) assistenza domiciliare geriatrica;
    g) psichiatria e salute mentale;
    h) funzioni didattiche e direttive (caposala);
    i) sanita' pubblica;
    l) igiene ed epidemiologia ospedaliera;
    m) pediatria e neonatologia;
    n) ostetrica.
  Nell'area   critica,  secondo  la  normativa  CEE,  sono  comprese:
dialisi,   terapia    iperbarica,    terapia    intensiva,    terapia
enterostomale.   Anche  per  tali  settori  possono  essere  previsti
specifici corsi di perfezionamento.
  4. Il corso  di  diploma  non  e'  suscettibile  di  abbreviazioni,
eccetto   il  caso  di  precedente  frequenza  di  studi  di  livello
universitario, sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di  laurea
o di diploma con non contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti
ed  utilizzabili  come  crediti, ai sensi dell'art. 11 della legge 19
novembre 1990, n. 341. La delibera di riconoscimento dei  crediti  e'
adottata dal consiglio della struttura didattica.
  5.  In  base  alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero
degli iscrivibili  al  corso  di  diploma  e'  stabilito  dal  senato
accademico,  sentito  il  consiglio  di  facolta', in base ai criteri
generali fissati  dal  Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge
n. 341/1990.
  Sono  ammessi  alle prove per ottenere l'iscrizione al primo anno i
diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale.
  Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei  posti
disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti
dei  posti  determinati,  e'  subordinato  al superamento di un esame
mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei
punti disponibili e dalla valutazione del voto del diploma di  scuola
secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo.
  Il  consiglio  di  facolta' approva con almeno sei mesi di anticipo
rispetto alla  data  della  prova  gli  argomenti  sui  quali  verra'
effettuata la prova scritta.
  Sono    esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono   collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1  novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami  del
primo anno di corso.
  6.  L'indirizzo  e'  scelto  dallo  studente entro il 15 aprile del
secondo anno di corso.
  Coloro che siano in possesso del titolo  di  diploma  universitario
possono  iscriversi  al  terzo anno di corso, in soprannumero per non
oltre il 15% dei posti disponibili, al  fine  del  conseguimento  del
titolo relativo ad altro indirizzo.
 Art.  90  (Ordinamento  didattico)  - 1. Il corso di diploma prevede
4.600 ore di  insegnamento  e  di  attivita'  pratiche  e  di  studio
guidate, nonche' di tirocinio. Esso comprende aree, corsi integrati e
discipline  ed e' organizzato in cicli convenzionali (semestri); ogni
semestre comprende ore di insegnamento e di attivita' pratiche  e  di
studio  guidate (primo anno 650 ore, secondo anno 620 ore, terzo anno
460 ore), il cui peso relativo  e'  definito  in  modo  convenzionale
(credito,  corrispondente mediamente a 50 ore). Le attivita' pratiche
e di studio guidate comprendono almeno il 50% delle ore previste  per
ciascun anno.
  Il  tirocinio  professionale  e'  svolto per 720 ore nel primo anno
(360 per semestre), 900 ore nel secondo anno  (450  per  semestre)  e
1250 ore nel terzo anno (625 per semestre).
  2.  Le  attivita'  didattiche  sono ordinate in aree formative, che
definiscono gli obiettivi didattici intermedi,  in  corsi  integrati,
che   definiscono   l'articolazione   dell'insegnamento  nei  diversi
semestri e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti,  in
discipline  che  indicano le competenze scientifico-professionali dei
docenti nei singoli corsi integrati.
  Sono  attivati,  come  discipline  integrate  nei  corsi   previsti
dall'ordinamento,  ulteriori  discipline  comprese nei raggruppamenti
concorsuali per posti di professore di prima o di seconda fascia.  Si
fa  riferimento,  al riguardo, ai raggruppamenti indicati nell'ultimo
bando concorsuale, relativo all'una e all'altra fascia. Le discipline
non danno luogo a verifiche di profitto autonome.
  3. Il consiglio della struttura didattica puo' predisporre piani di
studio alternativi,  nonche'  approvare  piani  individuali  proposti
dallo  studente,  a  condizione  che il peso relativo dell'area e del
singolo corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione  per
oltre  il  15% da quello tabellare. L'impegno orario che deriva dalla
sottrazione eventuale di impegno orario dai singoli  corsi  integrati
puo'  essere  utilizzato  per  approfondimenti  nell'area  ove  viene
preparata la tesi di diploma.
  Lo studente e' tenuto altresi' a frequentare un  corso  di  inglese
scientifico,  con  lo  scopo di acquisire la capacita' di aggiornarsi
nella letteratura scientifica.
  L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e  traduzione  di
testi scientifici, sara' effettuato al primo anno.
  4.  Lo  studente deve sostenere in ciascun semestre gli esami per i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Non si possono sostenere gli esami di una anno se  non  sono  stati
sostenuti  tutti  gli  esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci si puo'
iscrivere all'anno successivo se non sono stati  sostenuti  entro  la
sessione  autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne due,
e superato i tirocini.
  Gli esami sono sostenuti di norma al termine di  ciascun  semestre,
rispettivamente  nel  mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio.
Sessioni di  recupero  sono  previste,  una  nel  mese  di  settembre
(appello  autunnale)  ed  una  straordinaria  (appello  invernale) da
prevedere in  periodi  di  interruzione  delle  lezioni,  a  gennaio-
febbraio.  Nella  sessione straordinaria non possono essere sostenuti
piu' di due esami.
  5.  Per  le  attivita'  didattiche  a prevalente carattere tecnico-
pratico  connesse  a  specifici  insegnamenti  professionali  possono
essere  chiamati  docenti  a  contratto,  scelti  fra coloro che, per
uffici  ricoperti,  o  attivita'  professionale  svolta,   siano   di
riconosciuta  esperienza  e  competenza  nelle  materie  che  formano
oggetto dell'insegnamento.  In  tal  caso  si  applica  la  normativa
prevista  dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica n.
382/1980.  I  professori  a  contratto  possono   far   parte   delle
commissioni d'esame.
  6.  Le  aree,  con  indicati i crediti tra parentesi, gli obiettivi
didattici, i  corsi  integrati  e  le  relative  discipline,  sono  i
seguenti:
I Anno - 1  semestre:
AREA A. Propedeutica (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere  le  basi  per la comprensione qualitativa e
quantitativa dei fenomeni biologici e le nozioni di base del nursing.
  A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  A.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  A.3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana.
  A.4. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare;
   genetica generale.
  A.5. Corso integrato di infermieristica generale:
   infermieristica generale;
   infermieristica clinica I;
   teoria del nursing.
  A.6. Inglese scientifico.
  A.7. Attivita' di tirocinio  guidato:  da  effettuarsi  in  servizi
ospedalieri ed extraospedalieri.
 I Anno - 2  semestre:
AREA B. Biochimica, microbiologia e fisiologia da applicarsi alle
   scienze infermieristiche (crediti: 6.0).
  Obiettivo:  apprendere  i  principi  di  funzionamento  biochimico-
fisiologici di  procarioti,  eucarioti  ed  organismi;  apprendere  i
principi  di  valutazione  dei  parametri  relativi;  approfondire le
nozioni teorico-pratiche di nursing.
  B.1. Corso integrato di chimica biologica e biochimica clinica:
   chimica biologica;
   biochimica clinica;
   biologia molecolare;
   tecniche analitiche di chimica clinica.
  B.2. Corso integrato di microbiologia e microbiologia clinica:
   microbiologia;
   microbiologia clinica.
  B.3. Corso integrato di fisiologia umana:
   fisiologia umana;
   biofisica;
   scienza dell'alimentazione e principi di dietetica.
  B.4. Corso integrato di infermieristica:
   infermieristica clinica II;
   etica professionale;
   elementi di psicologia e pedagogia;
   epidemiologia.
  B.5. Attivita' di tirocinio guidata: da effettuarsi in
servizi ospedalieri ed extraospedalieri.
II Anno:
AREA C. Fisiopatologia, farmacologia e medicina generale e principi
   di nursing (crediti: 12.0).
  Obiettivo:   apprendere   i   principi   generali  di  patologia  e
fisiopatologia, i principali parametri di valutazione e  le  relative
metodiche   di   analisi   piu'  comuni;  apprendere  i  principi  di
farmacologia, sanita' pubblica e medicina clinica in  relazione  alla
professione infermieristica.
1  semestre:
  C.1. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale:
   patologia generale;
   fisiopatologia generale.
  C.2. Corso integrato di patologia clinica:
   patologia clinica;
   immunoematologia.
  C.3. Corso integrato di medicina:
   farmacologia;
   elementi di medicina interna e di terapia e dietetica.
  C.4. Corso integrato di infermieristica clinica I:
   infermieristica clinica in medicina generale;
   infermieristica clinica in chirurgia generale;
   psicologia e pedagogia applicata.
  C.5.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi in reparti
ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali.
2  semestre:
  C.6. Corso integrato di sanita' pubblica:
   igiene ed educazione sanitaria;
   legislazione ed organizzazione sanitaria;
   organizzazione   della   professione   infermieristica,    aspetti
giuridici e deontologici.
  C.7. Corso integrato di medicina materno-infantile:
   ostetricia e ginecologia I;
   puericultura e pediatria I.
  C.8. Corso integrato di infermieristica clinica II:
   infermieristica clinica in ostetricia e ginecologia;
   infermieristica clinica in puericultura e pediatria.
  C.9.  Attivita'  di  tirocinio  guidato:  da effettuarsi in reparti
ospedalieri, servizi ambulatoriali e territoriali. Si devono iniziare
esperienze di tirocinio notturno.
III Anno - Indirizzo in assistenza generale:
AREA D. Infermieristica speciale (crediti: 12.0).
  Obiettivo: fornire le basi culturali e quelle applicative
per lo svolgimento della professione infermieristica in
reparti clinici ed ambulatoriali e per la successiva specializzazione
settoriale.
1  semestre:
  D.1. Corso integrato di medicina clinica e d'urgenza:
   medicina interna;
   chirurgia generale;
   gerontologia e geriatria.
  D.2. Corso integrato di medicina d'urgenza e del paziente critico:
   terapia intensiva, rianimazione e pronto soccorso;
   igiene mentale e neuropsichiatria;
  D.3. Corso integrato di infermieristica clinica III:
   infermieristica clinica in medicina specialistica;
   infermieristica clinica in chirurgia specialistica;
  D.4.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi nei reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
2  semestre:
  D.5. Corso integrato di infermieristica clinica IV:
   infermieristica clinica in area critica;
   infermieristica clinica in igiene mentale;
  D.6. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  D.7.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi nei reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
III Anno - Indirizzo in assistenza generale pediatrica:
AREA E. Infermieristica speciale pediatrica (crediti 12.0).
  Obiettivo:  fornire  le  basi culturali e quelle applicative per lo
svolgimento della professione infermieristica in reparti  clinici  ed
ambulatoriali   pediatrici   e  per  la  successiva  specializzazione
settoriale.
1  semestre:
  E.1. Corso integrato di pediatria:
   pediatria clinica;
   pediatria preventiva e sociale.
  E.2. Corso integrato di neonatologia:
   perinatologia e puericultura;
   terapia intensiva neonatale.
  E.3. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale I:
   infermieristica clinica in neonatologia;
   infermieristica clinica in pediatria.
  E.4. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
2  semestre:
  E.5. Corso integrato di neuropsichiatria infantile:
   neuropsichiatria infantile;
   psicologia dell'eta' evolutiva.
  E.6. Corso integrato di infermieristica pediatrica speciale II:
   infermieristica clinica in neuropsichiatria;
   infermieristica preventiva in ambito pediatrico.
  E.7. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  E.8.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi nei reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
III Anno - Indirizzo in assistenza generale ostetrica:
AREA F. Infermieristica speciale ostetrica (crediti: 12.0).
  Obiettivo:  fornire  le  basi culturali e quelle applicative per lo
svolgimento della professione infermieristica in reparti  clinici  ed
ambulatoriali  di  ostetricia  e  ginecologia  e  per  la  successiva
specializzazione settoriale.
1  semestre:
  F.1. Corso integrato di fisiopatologia ostetrica:
   fisiopatologia ostetrica;
   ginecologia.
  F.2. Corso integrato di medicina neonatale:
   patologia neonatale;
   elementi di anestesia e rianimazione neonatale.
  F.3.  Corso  integrato  di  infermieristica   speciale   ostetrico-
ginecologica:
   infermieristica speciale ostetrica;
   infermieristica speciale ginecologica.
  F.4.  Attivita'  di  tirocinio  guidato: da effettuarsi nei reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di  responsabilita'
professionale.
2  semestre:
  F.5. Corso integrato di psicologia e psicosomatica:
   psicosomatica della gravidanza e preparazione al parto;
   psicologia sociale.
  F.6.   Corso   integrato  di  infermieristica  speciale  ostetrico-
ginecologica:
   infermieristica speciale ostetrica;
   metodologia del nursing.
  F.7. Corso integrato di medicina sociale:
   medicina preventiva, riabilitativa e sociale;
   legislazione sociale;
   medicina del lavoro;
   sociologia;
   metodologia della ricerca;
   storia della medicina.
  F.8. Attivita' di tirocinio guidato:  da  effettuarsi  nei  reparti
specialistici e nei servizi territoriali in relazione agli indirizzi,
con  turni  notturni  ed  assunzione  progressiva  di responsabilita'
professionale.
  Art.  91.  (Organizzazione didattica - Verifiche di profilo - Esame
finale). -  1.  La  frequenza  alle  lezioni,  ai  tirocini  ed  alle
attivita'  pratiche  e'  obbligatoria  e  deve essere documentata sul
libretto personale dello studente. Per essere ammessi  all'esame  fi-
nale  di diploma, gli studenti debbono avere regolarmente frequentato
i corsi, superato gli esami in tutti  gli  insegnamenti  previsti  ed
effettuato, con positiva valutazione, i tirocini prescritti.
  Gli  studenti  che  non  superano  tutti  gli esami e non ottengono
positiva valutazione nei tirocini possono  ripetere  l'anno  per  non
piu'   di   una   volta   come  fuori  corso,  venendo  collocati  in
soprannumero.
  2. La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio  sono
obbligatorie  per  almeno il 75% dell'orario previsto; esse avvengono
secondo delibera del consiglio della  struttura  didattica,  tale  da
assicurare  ad  ogni  studente un adeguato periodo di esperienza e di
formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in
strutture idonee convenzionate.
  Lo studente ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in  caso  di
valutazione negativa.
  3. Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di
formazione,  che  consenta  allo  studente  ed al consiglio stesso il
controllo dell'attivita' svolta  e  dell'acquisizione  dei  progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  4.   Al  termine  del  triennio,  previo  superamento  degli  esami
previsti, del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di
una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-
applicativa, viene conseguito il diploma in scienze infermieristiche,
con menzione dell'indirizzo seguito.
  5. La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e'  nominata
dal  rettore  ed e' composta dal presidente del corso della specifica
struttura didattica o suo  delegato,  da  due  docenti  nominati  dal
consiglio  di  facolta',  da due esperti nominati rispettivamente dal
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e
dal Ministro della sanita' tra iscritti all'albo professionale  degli
infermieri.
  Ove  i  Ministri interessati non comunichino detti nominativi entro
il 20 maggio di ciascun anno o  in  caso  di  loro  dimissioni  prima
dell'inizio  degli  esami,  provvede  il  rettore,  sentito il senato
accademico.
  6. La commissione finale per l'esame di  diploma  e'  nominata  dal
rettore in base alla vigente normativa.
  7. Gli studi compiuti nel corso di diploma sono riconosciuti, anche
parzialmente,  nei  corsi  di  laurea  impartiti  nella  facolta'  di
medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti
con esito positivo nel corso  di  diploma  universitario,  e'  quello
della  loro  validita' culturale, propedeutica e professionalizzante,
riguardo alla prosecuzione degli studi per il conseguimento  del  di-
ploma di laurea.
  Il   consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,  potra'
eventualmente   indicare   corsi   integrativi,    anche    istituiti
appositamente,  da  seguire per completare la formazione per accedere
al corso di laurea. I corsi di  diploma  universitario  e  quelli  di
laurea,  ove  abbiano  denominazione  uguale  o simile, permettono il
passaggio dall'uno  all'altro  mediante  una  normativa  generale  di
passaggio,  approvata  dal  consiglio  di  facolta',  tenuto conto in
particolare degli studenti fuori corso riguardo alla possibilita'  di
iscrizione anche in soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo
statuto.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Parma, 5 marzo 1993
                                               Il rettore: OCCHIOCUPO