Esaurimento degli stanziamenti previsti dall'art. 6 della legge 5 ottobre 1991, n. 317, per la concessione dei contributi in conto capitale per investimenti innovativi in favore delle piccole imprese.(GU n.142 del 19-6-1993)
IL DIRETTORE GENERALE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, concernente la razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e la revisione della disciplina di pubblico impiego; Vista la legge 5 ottobre 1991, n. 317, concernente interventi per l'innovazione e lo sviluppo delle piccole imprese; Visto il decreto ministeriale 3 marzo 1992, n. 247, recante norme sulla concessione di agevolazioni ai sensi della predetta legge n. 317/1991; Viste le domande per la concessione dei contributi in conto capitale di cui agli articoli 6 e 12 della legge n. 317/1991, trasmesse in data 14 aprile 1992 per investimenti innovativi ubicati nei territori che non beneficiano della riserva in favore del Mezzogiorno prevista dall'art. 107 del decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218; Visti i decreti ministeriali con i quali, in favore dei suddetti investimenti, sono stati concessi contributi ridotti percentualmente ai sensi dell'art. 10, comma 5 della legge n. 317/1991; Rilevato che risultano esauriti gli stanziamenti previsti per gli anni 1991, 1992 e 1993 per i citati contributi in conto capitale relativi ai territori che non beneficiano della predetta riserva in favore del Mezzogiorno; Visto, in particolare il comma 7 dell'art. 10 della legge n. 317/1991; Decreta: Articolo unico Sono esauriti gli stanziamenti relativi agli anni 1991, 1992 e 1993 per la concessione dei contributi in conto capitale di cui agli articoli 6 e 12 della legge 5 ottobre 1991, n. 317, destinati ai territori che non beneficiano della riserva prevista in favore del Mezzogiorno dall'art. 107 del decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 10 giugno 1993 Il direttore generale: AMMASSARI