Delega di attribuzioni del Ministro della sanita' per atti di competenza dell'Amministrazione al Sottosegretario di Stato on. dott. Nicola Savino.(GU n.161 del 12-7-1993)
IL MINISTRO DELLA SANITA' Visto l'art. 2 del regio decreto-legge 10 luglio 1924, n. 1100, convertito nella legge 21 marzo 1926, n. 597; Vista la legge 13 marzo 1958, n. 296; Visto il decreto ministeriale 10 marzo 1973, concernente la ricognizione e la classificazione degli uffici del Ministero della sanita' in relazione al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748, e successive modificazioni; Visto l'art. 10, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visto il decreto-legge 15 maggio 1993, n. 143; Ritenuta l'opportunita' di delegare le seguenti attribuzioni al Sottosegretario di Stato per la sanita' onorevole dott. Nicola Savino; Decreta: Al Sottosegretario di Stato per la sanita' onorevole dott. Nicola Savino sono delegati i provvedimenti, non attribuiti ai dirigenti dal decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, relativi: alla Direzione generale degli AA.AA. e del personale; alla Direzione generale dei servizi dell'igiene pubblica; all'Ufficio attuazione del Servizio sanitario nazionale; al Servizio ispettivo centrale. Sono, altresi', delegati al Sottosegretario onorevole dott. Nicola Savino, con riferimento e nei limiti delle materie innanzi indicate, le funzioni e gli atti seguenti: risposte orali e scritte alle interrogazioni, interpellanze e mozioni parlamentari; rappresentanza del Ministro nei lavori parlamentari della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica; atti non menzionati dal presente decreto che rivestano carattere di assoluta urgenza e non siano per legge riservati alla competenza esclusiva del Ministro stesso. Sono riservati in ogni caso al Ministro gli atti che, concernendo le materie sopra delegate, rivestano speciale rilevanza politico- amministrativa. E' delegata, inoltre, al Sottosegretario on. dott. Nicola Savino, nei casi in cui il Ministro non ritenga di intervenire, la presidenza: del consiglio di amministrazione del Ministero; del comitato tecnico-scientifico per la programmazione sanitaria. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 26 maggio 1993 Il Ministro: GARAVAGLIA