COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

COMUNICATO

   Modificazione alla deliberazione 26 novembre  1991  relativa  agli
incentivi alle imprese nella regione Friuli-Venezia Giulia
(GU n.165 del 16-7-1993)

   Il CIPE, nella seduta del 7  giugno  1993,  ha  deliberato  quanto
segue:
   1. L'alinea di cui alla lettera c) della deliberazione del CIPE in
data 26 novembre 1991 e' sostituito dal seguente:
    "  c)  gli interventi del Fondo di rotazione di cui alla legge n.
908 citata in premessa, a valere sulla dotazione di  cui  all'art.  1
della  legge medesima, rifinanziata con la legge n. 26/1986, a favore
degli investimenti delle imprese industriali localizzate nelle  prov-
ince  di  Trieste e di Gorizia non potranno superare l'intensita' del
15 per cento  comprensivo  del  carico  fiscale;  tale  beneficio  e'
elevabile al 25 per cento (sempre comprensivo del carico fiscale) per
le  imprese  con  non  meno  di 250 dipendenti e 20 milioni di ECU di
fatturato o 10 milioni ECU di attivo  patrimoniale,  al  netto  degli
ammortamenti,  le  quali facciano parte per non piu' del 25 per cento
ad imprese con requisiti dimensionali superiori,  salvo  che  non  si
tratti  di  societa' finanziarie pubbliche, di societa' a capitale di
rischio  o,  purche'  non  esercitino  il  controllo  di  investitori
istituzionali. Un ulteriore 5 per cento potra' essere attribuito alle
imprese con non piu' di 50 dipendenti ed un fatturato non superiore a
5   milioni   di  ECU  o  un  attivo  patrimoniale,  al  netto  degli
ammortamenti, non superiore a 2 milioni di  ECU,  le  quali  facciano
capo  per  non  piu'  del  25  per  cento  ad  imprese  con requisiti
dimensionali  superiore,  salvo  che  non  si  tratti   di   societa'
finanziarie  pubbliche,  di societa' a capitale di rischio o, purche'
non esercitino il controllo, investitori istituzionali".