Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario di integrazione salariale aree:(GU n.230 del 30-9-1993)1) Fisciano 2) Baronissi 3) Mercato S. Severino 4) Salerno 6) Frattamaggiore 7) Pietravairano 8) Pietramelara 9) Roccaromana 10) Pontelatone 11) Capua 12) Caserta 13) S. Tammaro 14) Castelvolturno 15) Arnone 16) Villa Literno 17) S. Felice 18) Arienzo 19) Maddaloni 20) Marcianise 21) Giugliano 22) Vallo Lucania 23) Nocera Superiore 24) Nocera Inferiore 25) S. Valentino Torio 26) Sarno 27) Campagna 28) Serre 29) Giugliano 30) Lamezia Terme 31) Ragusa 32) Gela 33) S. Maria Capua Vetere 34) S. Tammaro 35) Casal Principe 36) Villa Literno 37) Casaluce 38) Succivo 39) S. Marco Evangelista 40) S. Nicola La Strada 41) Melito 42) Casandrino 43) Persano 44) S. Prisco 45) Santa Marina 46) S. Giovanni Piro 47) Roccagloriosa 48) Centola 49) Camerota 50) Vibonati 51) Sapri 52) Battipaglia 53) Vallo Diano 54) Polla 55) Padula 56) Sala Consilina 57) Atena Lucana 58) Sele 59) Diano Cilento 60) Sacco 61) Roscigno 62) Aquara 63) Bellosguardo;
Con decreto ministeriale 3 luglio 1993: 1) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che ha approvato il programma di riorganizzazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con effetto dall'8 febbraio 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.r.l. Gruppo plastico industriale, con sede in Nichelino (Torino) e unita' di Copiano (Pavia), Grugliasco (Torino), Nichelino (Torino), San Benigno (Torino), e uffici enti centrali Grugliasco (Torino), per il periodo dall'8 febbraio 1993 al 7 agosto 1993. Istanza aziendale presentata il 18 marzo 1993 con decorrenza 8 febbraio 1993. Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 23 giugno 1993; 2) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 23 dicembre 1992, che ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 1 febbraio 1993 con effetto dall'8 febbraio 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.p.a. Contitech Ages, con sede in Santena (Torino) e unita' di Santena e Cirie' (Torino), per il periodo dall'8 febbraio 1993 al 30 giugno 1993. Istanza aziendale presentata il 22 marzo 1993 con decorrenza 8 febbraio 1993. Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 17 giugno 1993; 3) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 7 giugno 1993, che ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con effetto dal 7 settembre 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.p.a. Boge Italia, con sede in Villar Perosa (Torino) e unita' di Villar Perosa (Torino), per il periodo dal 7 marzo 1993 al 6 settembre 1993. Istanza aziendale presentata il 19 aprile 1993 con decorrenza 7 marzo 1993. Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 21 giugno 1993; 4) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con effetto dal 31 agosto 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.p.a. Valeo Vision, con sede in Santena (Torino) e unita' di Rivalta (Torino), per il periodo dal 1 marzo 1993 al 31 agosto 1993. Istanza aziendale presentata il 25 marzo 1993 con decorrenza 1 marzo 1993. Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 4 giugno 1993; 5) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 7 giugno 1993, che ha approvato il programma per crisi aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con effetto dal 21 settembre 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.p.a. Officine Canavesane - Ocsa Degra, con sede in Favria (Torino) e unita' di Favria e Salassa (Torino), per il periodo dal 21 marzo 1993 al 20 settembre 1993. Istanza aziendale presentata il 22 aprile 1993 con decorrenza 21 marzo 1993. Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 17 giugno 1993; Con decreto ministeriale 5 luglio 1993: 1) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 23 dicembre 1992, che ha approvato il programma di riorganizzazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 23 gennaio 1993 con effetto dal 2 marzo 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.r.l. Cigiesse, dal 23 dicembre 1992 Valtellina S.p.a., con sede in Gorle (Bergamo), con sede in Rimini (Forli') e unita' di Cesena (Forli'), Forli' e Rimini (Forli'), per il periodo dal 23 dicembre 1992 al 1 marzo 1993. Istanza aziendale presentata il 23 ottobre 1992 con decorrenza 23 dicembre 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento; 2) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 12 agosto 1992, che ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 22 settembre 1992 con effetto dal 30 dicembre 1991, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.p.a. Lovere Sidermeccanica, con sede in Lovere (Bergamo) e unita' di Lovere (Bergamo) e Pisogne (Brescia), per il periodo dal 30 dicembre 1992 al 29 giugno 1993. Istanza aziendale presentata il 24 febbraio 1993 con decorrenza 30 dicembre 1992; 3) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 12 agosto 1992, che ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 22 settembre 1992 con effetto dal 1 gennaio 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.p.a. Nuova Forneria, con sede in Novara, limitatamente alla unita' di Cornaredo (Milano), per il periodo dal 1 gennaio 1993 al 30 giugno 1993. Istanza aziendale presentata il 5 febbraio 1993 con decorrenza 1 gennaio 1993; 4) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 12 agosto 1992, che ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 22 settembre 1992 con effetto dal 30 dicembre 1991, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.r.l. Alfa Chemicals italiana, con sede in Bologna, limitatamente all'unita' di Pontecchio M. (Bologna), per il periodo dal 30 giugno 1992 al 29 dicembre 1992. Istanza aziendale presentata il 21 luglio 1992 con decorrenza 30 giugno 1992. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 6 novembre 1992, n. 12463/11; 5) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con effetto dal 7 febbraio 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.p.a. Auschem, con sede in Milano, unita' di Milano e stabilimento di Bergamo, div. elastomeri, per il periodo dal 7 febbraio 1993 al 6 agosto 1993. Istanza aziendale presentata il 24 marzo 1993 con decorrenza 7 febbraio 1993; 6) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che ha approvato il programma per crisi aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con effetto dal 6 gennaio 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.p.a. Metalplastiche italiane, con sede in Casalmaiocco (Milano) e unita' di Casalmaiocco (Milano), per il periodo dal 6 luglio 1992 al 5 gennaio 1993. Istanza aziendale presentata il 20 agosto 1992 con decorrenza 6 luglio 1992. Contributo addizionale: no, concordato preventivo dal 24 dicembre 1991. L'istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento; 7) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 23 dicembre 1992, che ha approvato il programma per crisi aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 1 febbraio 1993 con effetto dal 10 febbraio 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.r.l. Tessilera Jacquard, con sede in Pare' (Como) e unita' di Barlassina (Milano) e Pare' (Como), per il periodo dal 10 agosto 1992 al 9 febbraio 1993. Istanza aziendale presentata il 23 settembre 1992 con decorrenza 10 agosto 1992; 8) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con effetto dal 3 febbraio 1992, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.p.a. Cerestar bioproducts Italia branch of Cerestar bioproducts BV, con sede in Milano e unita' di Casei Gerola (Pavia), per il periodo dal 21 dicembre 1992 al 2 febbraio 1993. Istanza aziendale presentata il 28 dicembre 1992 con decorrenza 3 agosto 1992. Art. 2, comma 4, della legge n. 223/91. Con decreto ministeriale 5 luglio 1993: 1) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che ha approvato il programma per crisi aziendale, e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.r.l. C.P.E. con sede in Potenza e unita' di Tito Scalo (Potenza), per il periodo dal 1 luglio 1991 al 31 dicembre 1991. Istanza aziendale presentata il 30 luglio 1991 con decorrenza 1 luglio 1991. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 19 aprile 1993, n. 12887/1; 2) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che ha approvato il programma per crisi aziendale, e' prorogata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale disposta con effetto dal 1 luglio 1991, in favore dei lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta: S.r.l. C.P.E. , con sede in Potenza e unita' di Tito Scalo (Potenza), per il periodo dal 1 gennaio 1992 al 30 giugno 1992. Istanza aziendale presentata il 15 febbraio 1992 con decorrenza 1 gennaio 1992. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 19 aprile 1993, n. 12887/2. Con decreto ministeriale 5 luglio 1993 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nell'area e nei lavori di seguito elencati, che risultino beneficiare del trattamento di integrazione salariale alla data del 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, destinatari dei provvedimenti assunti sulla base delle disposizioni di cui all'art. 22, sesto comma, della legge n. 223/91 e della legge 26 novembre 1992, n. 460, art. 2, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi indicati con pari riduzione della durata del trattamento economico di mobilita' per i lavoratori interessati: 1) Area dei comuni di Fisciano, Baronissi e Mercato S. Severino (Salerno). - Realizzazione della II Universita' di Salerno; lavoratori sospesi dal 27 agosto 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 26 novembre 1984. 2) Crisi occupazionale area del comune di Fisciano, Baronissi e Mercato S. Severino (Salerno). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione della seconda Universita' di Salerno, sospesi dal 25 agosto 1986 od entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986. 3) Area del comune di Salerno. - Realizzazione del programma straordinario di edilizia residenziale, lotto F per 164 alloggi in localita' S. Eustachio e lotto D per 336 alloggi in localita' Matierno, finanziati con fondi della legge n. 219/81 per conto del comune di Salerno; lavoratori sospesi dal 4 marzo 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 4) Area del comune di Frattamaggiore (Napoli). - Lavoratori dipendenti da aziende impegnate nella realizzazione della opera pubblica "distribuzione e costruzione della rete di gas metano", resisi disponibili dal 18 novembre 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 5) Area dei comuni di Pietravairano, Pietramelara, Roccaromana, Pontelatone, Capua e Presenzano (Caserta). - Realizzazione del terzo e quarto lotto dell'Acquedotto Campania occidentale finanziato dall'ex Casmez; lavoratori sospesi dal 19 dicembre 1986 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 27 maggio 1988. 6) Area dei comuni nella provincia di Caserta: Capua, S. Tammaro, Cancello Arnone, Castelvolturno, S. Maria La Fossa. - Aziende impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica "ripristino ed adeguamento delle reti irrigue in sinistra e destra Volturno", finanziata dal Ministero dell'agricoltura e delle foreste, ente appaltante Consorzio di bonifica di Caserta; lavoratori disponibili dal 10 febbraio 1986 o entro sei mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986. 7) Area dei comuni di Cancello Arnone e Villa Literno (Caserta). - Realizzazione dell'opera pubblica "costruzione svincolo a livelli sfalsati tra la s.s. 264 e la s.p. Cancello Arnone-Villa Literno" appaltata dall'ANAS; lavoratori disponibili dal 6 febbraio 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 18 agosto 1987. 8) Area dei comuni di Cancello Arnone e Villa Literno (Caserta). - Realizzazione dello svincolo a livelli sfalsati tra la s.s. 264 e la s.s. Cancello Arnone-Villa Literno appaltato dall'ANAS. Lavoratori disponibili dal 1 agosto 1987 od entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. 9) Area dei comuni di S. Felice a Cancello e Arienzo (Caserta). - Realizzazione del progetto PS3/215, collettore Caudino, finanziato dalla ex Casmez; lavoratori disponibili dal 4 agosto 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 10) Area dei comuni di Arienzo e S. Felice a Cancello (Caserta). - Imprese impegnate nella realizzazione dei lavori relativi al disinquinamento del Golfo di Napoli - PS3/125 - resisi disponibili dal 14 novembre 1988 al 31 dicembre 1988. decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 19 gennaio 1991. 11) Area dei comuni in provincia di Salerno. - Imprese impegnate nella realizzazione del progetto PS3/141 - Disinquinamento del golfo di Napoli. Lavoratori disponibili a decorrere dal 1 ottobre 1988 entro il 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989. 12) Area dei comuni in provincia di Caserta. - Ampliamento e ristrutturazione delle vasche di carico del serbatoio S. Clemente, prog. PS29/250 e PS29/252 finanziata dalla ex Casmez; lavoratori sospesi dal 2 dicembre 1987 o entro dieci mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988. 13) Area dei comuni di Maddaloni e Marcianise (Caserta). - Realizzazione dello "Scalo smistamento merci tra i comuni di Maddaloni e Marcianise", finanziato dall'Ente Ferrovia dello Stato; lavoratori sospesi dal 14 marzo 1988 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988. 14) Area del comune di Giugliano (Napoli). - Imprese impegnate nella realizzazione dell'Acquedotto Regi Lagni, 1 prog. 23/484a, 2 prog. 23/783a, 3 lotto sub comprensorio "M" finanziate dal Consorzio generale di bonifica di Caserta - Bacino inferiore del Volturno. Lavoratori resisi disponibili dal 2 maggio 1988 od entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989. 15) Area del comune di Vallo della Lucania (Salerno). - Imprese impegnate nella realizzazione dell'opera "Strada a scorrimento veloce Vallo Scalo-Futani" appaltato dall'Amministrazione provinciale di Salerno; lavoratori resisi disponibili dal 1 settembre 1988 al 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 16) Area dei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, S. Valentino Torio, e Sarno (Salerno). - Aziende impegnate nella realizzazione della "linea ferroviaria a monte del Vesuvio" finanziata dall'Ente Ferrovia dello Stato; lavoratori disponibili a decorrere dal 5 settembre 1988: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 17) Area del comune di Marcianise (Caserta). - Imprese impegnate nell'ampliamento dell'autostrada del Sole A2, costruzione nuova barriera Napoli nord e modifica rami di svincolo della stazione Caserta sud, finanziati dall'ANAS e resisi disponibili dal 4 luglio 1988 al 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 18) Area dei comuni di Campagna e Serre (Salerno). - Imprese impegnate nella realizzazione del "Centro polifunzionale della protezione civile" finanziato dal Ministero della difesa e B.E.I.; lavoratori resisi disponibili dal 1 settembre 1988 al 31 dicembre 1988. decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 19) Area dei comuni in provincia di Caserta e nel comune di Giugliano (Napoli). - Aziende impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica "Acquedotto Regi Lagni" - 1 prog. 23/484a, 2 prog. 23/783a, 3 prog. sub comprensorio "M" finanziata dal Consorzio generale di bonifica di Caserta bacino inferiore del Volturno; lavoratori disponibili dal 1 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 2 aprile 1990. 20) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per il completamento dello stabilimento SIR, sospesi dal 27 gennaio 1978 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 17 maggio 1979. 21) Area industriale di Ragusa. - Completamento dei lavori relativi alla costruzione degli stabilimenti A.N.I.C.; lavoratori sospesi dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978. 22) Area del comune di Gela (Caltanissetta). - Lavori relativi alla costruzione degli stabilimenti A.N.I.C.; lavoratori sospesi dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 5 luglio 1993 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nell'area e nei lavori di seguito elencati, che risultino beneficiare del trattamento di integrazione salariale alla data del 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, destinatari dei provvedimenti assunti sulla base delle disposizioni di cui all'art. 22, sesto comma, della legge n. 223/91 e della legge 26 novembre 1992, n. 460, art. 2, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi indicati con pari riduzione della durata del trattamento economico di mobilita' per i lavoratori interessati: 1) Area dei comuni di S. Maria Capua Vetere, Marcianise, S. Tammaro, Capua (Caserta). - Completamento dei lavori relativi al progetto PS3/147, disinquinamento del golfo di Napoli, rete di canali e collettori nell'area casertana; lavoratori disponibili dal 4 maggio 1981 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 5 agosto 1981. 2) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta). - Imprese impegnate nella realizzazione dei lavori concernenti il prog. PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, costruzione vasche di depurazione; lavoratori disponibili dal 30 maggio 1988 o entro il 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 8 agosto 1989. 3) Area dei comuni di Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce, Teverola Succivo, Gricignano, Cesa, S. Arpino, Villa di Briano, Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo, Giugliano (Napoli). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione della rete dei collettori ed immissione nell'impianto di depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli, resi disponibili dal 5 ottobre 1982 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 16 maggio 1983. 4) Area del comune di Fisciano (Salerno). - Imprese impegnate nella realizzazione della II Universita' della Campania, 3 stralcio; lavoratori sospesi dal 19 settembre 1988 al 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989. 5) Area dei comuni di S. Maria Capua Vetere, Marcianise, S. Tammaro e Capua (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per il completamento dell'opera pubblica PS3/147B, disinquinamento del golfo di Napoli, rete canali e collettori, nell'area casertana sospesi dal 28 gennaio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 6) Crisi occupazionale area della provincia di Caserta: comuni di Capua, S. Tammaro e Marcianise. - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione del progetto PS3/147B, resisi disponibili dal 13 ottobre 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 7) Area dei comuni di Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola La Strada, Capodrise, Maddaloni, Recale (Caserta). - Aziende impegnate nell'esecuzione dell'opera pubblica PS3/147 disinquinamento del golfo di Napoli articolata su tre diversi contratti di affidamento: a) PS3/147, l'assieme rete, canali e collettori dell'area casertana; b) PS3/147B, impianto di depurazione e collettori, completamento 1 lotto funzionale; c) PS3/147C, impianto di depurazione e collettori, completamento impianto di depurazione; lavoratori resisi disponibili dall'11 marzo 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 8) Area dei comuni di Melito, S. Antimo, Casandrino, Frattamaggiore, Grumo Nevano (Napoli), S. Arpino, Succivo (Caserta). - Imprese impegnate nella realizzazione del progetto speciale P53/194, disinquinamento del golfo di Napoli, finanziato dalla ex Casmez; lavoratori disponibili dal 28 aprile 1985 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 15 novembre 1985. 9) Crisi occupazionale area della provincia di Caserta: comuni di Pietravairano, Pietramelara, Roccaromana, Pontelatone e Capua. - Lavori dipendenti da aziende impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica "Acquedotto Campania occidentale, 4 lotto progetto PS29/86/4", finanziata dall'ex Casmez; lavoratori resisi disponibili dal 10 marzo 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 10) Area del comune di Persano (Salerno). - Realizzazione del Centro polifunzionale della protezione civile di Persano (Salerno); lavoratori sospesi dal 1 febbraio 1987 o entro dieci mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988. 11) Area del comune di S. Prisco (Caserta). - Realizzazione del progetto PS29/108, 5 lotto, acquedotto Campania occidentale, finanziato dalla ex Casmez; lavoratori sospesi dal 7 aprile 1987 o entro otto mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988. 12) Area dei comuni di Santa Marina, S. Giovanni a Piro, Roccagloriosa, Celle di Burgherie (Salerno). - Aziende impegnate nella realizzazione della costruzione "variante a scorrimento veloce alla strada statale - tronco Vallo della Lucania - Policastro Busentino, 4a lotto, progetto 5315" finanziata dalla ex Casmez; lavoratori resisi disponibili dal 14 settembre 1987 o entro dodici mesi: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. 13) Area dei comuni di Centola, Camerota, Vibonati e Sapri (Salerno). - Realizzazione del progetto PS29/1352, ampliamento sistemi acquedottistici del Cilento, finanziato dalla ex Casmez; lavoratori sospesi dal 5 ottobre 1987 o entro sei mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 14) Area del comune di Salerno. - Realizzazione dei lavori di disinquinamento del golfo di Napoli, progetto PS3/141; lavoratori sospesi dal 1 dicembre 1987 o entro dieci mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 15) Area industriale del comune di Battipaglia (Salerno). - Completamento dei lavori relativi alla costruzione dello stabilimento S.I.R.; lavoratori sospesi dal 1 gennaio 1978 o entro tre mesi dalla predetta data. decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 1 aprile 1978. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 5 luglio 1993 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nell'area e nei lavori di seguito elencati, che risultino beneficiare del trattamento di integrazione salariale alla data del 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, destinatari dei provvedimenti assunti sulla base delle disposizioni di cui all'art. 22, sesto comma, della legge n. 223/91 e della legge 26 novembre 1992, n. 460, art. 2, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi indicati con pari riduzione della durata del trattamento economico di mobilita' per i lavoratori interessati: 1) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione dell'impianto di depurazione e rete di collettori alla foce del Regi Lagni in Villa Literno, progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, dal 7 gennaio 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 10 maggio 1982. 2) Area del comune di Villa Literno e Castelvolturno (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione dell'impianto di depurazione e rete di collettori alla foce dei Regi Lagni in Villa Literno progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, sospesi dal 7 gennaio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 3) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione dell'impianto di depurazione e della rete di collettori alla foce dei Regi Lagni, prog. PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, finanziati dalla ex Casmez, resisi disponibili dal 21 aprile 1987 o entro otto mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 23 novembre 1987. 4) Area di comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione dell'opera pubblica "variante alla strada statale n. 7 e strada statale n. 265" tra Capua e Maddaloni compresa la variante esterna dell'abitato di Caserta 1 lotto della strada statale n. 269 alla strada comunale per Tuoro di Caserta; lavoratori sospesi dal 3 maggio 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 9 agosto 1982. 5) Area dei comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione dei lavori di completamento del 1 lotto dell'opera pubblica variante alla strada statale n. 7 e strada statale n. 26/5 tra i comuni di Capua e Maddaloni, compresa la variante esterna all'abitato di Caserta; lavoratori disponibili dal 29 agosto 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986. 6) Crisi occupazionale area del comune di Villa Literno (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per la costruzione dell'impianto di depurazione e rete di collettori alla foce dei Regi Lagni, progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, sospesi dal 1 agosto 1982 o entro tre mesi da tale data: legge n. 460/92; proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993; primo decreto ministeriale 24 febbraio 1983. 7) Crisi occupazionale area del comune di Villa Literno (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per la costruzione dell'impianto di depurazione e rete di collettori alla foce dei Regi Lagni, progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, sospesi dal 1 agosto 1982 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 24 febbraio 1983. 8) Area dei comuni di Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce, Teverola, Succivo, S. Arpino, Villa di Briano, Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo e Giugliano (Napoli). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione della rete dei collettori ed immissione nell'impianto di depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli, resisi disponibili dal 23 gennaio 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 13 aprile 1984. 9) Area dei comuni di Cesa, Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce, Teverola, Succivo, Gricignano, S. Arpino, Villa Briano, Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo e Giugliano (Napoli). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione della rete dei collettori ed immissione nell'impianto di depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli, resisi disponibili dal 1 giugno 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 20 aprile 1985. 10) Area dei comuni di Cesa, Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce, Teverola, Succivo, Gricignano, S. Arpino, Villa di Briano, Frignano Maggiore (Caserta), S. Antimo e Giugliano (Napoli). - Realizzazione della rete dei collettori di immissione nell'impianto di depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del Golfo di Napoli; lavoratori sospesi dal 2 gennaio 1985 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 16 luglio 1985. 11) Area dei comuni del Vallo di Diano: Polla, Padula, Sala Consilina, Atena Lucana, Buonabitacolo, Sassano (Salerno). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione dei lavori: 1) progetto PS29/230/2, normalizzazione ed integrazione sistemi acquedottistici dal Vallo di Diano, 2 lotto; 2) progetto AC8049, lavori di sistemazione idraulica valliva del fiume Tanagro; 3) lavori di irrigazione dei territori vallivi del comprensorio di bonifica 4 e 5 lotto, progetto AC23/492 e 23/604; 4) progetto 23/634, lavori di sistemazione del fossato "maltempo" nell'abitato di Polla; 5) lavori di irrigazione dei territori vallivi del comprensorio di bonifica 2 e 3 lotto, progetti 23/50447 e 23/479. Lavoratori disponibili dal 4 novembre 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 31 luglio 1986. 12) Area dei comuni della provincia di Caserta: Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola La Strada, Capodrise, Maddaloni e Recale. - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione del progetto PS3/147, PS3/147B e PS3/147C. Impianto di depurazione e rete di collettori nell'area Casertana, opera finanziata dalla ex Casmez, resisi disponibili dal 17 marzo 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 13) Area dei comuni di Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola La Strada, Capodrise, Maddaloni e Recale tutti in provincia di Caserta. - Realizzazione dell'opera pubblica "Impianto di depurazione e rete collettori nell'area casertana di cui ai progetti PS3/147 1 assieme, PS3/147B e PS3/147C, finanziati dall'ex Casmez; lavoratori sospesi dall'11 maggio 1987 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 14) Area della provincia di Salerno. - Lavoratori occupati presso le imprese impegnate nei lavori di disinquinamento del Golfo di Napoli (Salerno), progetto PS3/141, resisi disponibili dall'8 settembre 1986 od entro dodici mesi dal tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 5 giugno 1987. 15) Area del comune di Maddaloni (Caserta). - Costruzione di un impianto di macinazione a carbone annesso al cementificio Cementir di Maddaloni, con contributo in conto capitale, ai sensi dell'art. 10 tit. II, legge n. 183/76; lavoratori sospesi dal 1 novembre 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 2 aprile 1990. 16) Area del comprensorio Sele Diano Cilento, comuni di: Sacco, Roscigno, Aquara, Bellosguardo, Castel S. Lorenzo, Roccadispine, Capaccio, Agropoli, Torchiara, Laureana Cilento, Castelnuovo Cilento, Ascea, Perdifumo, Montecorice, Salento, Casalvelino, tutti in provincia di Salerno. - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione dell'acquedotto costiero Cilento nord, PS29/135 finanziato dalla ex Casmez, resisi disponibili dal 10 novembre 1986 o entro dodici mesi da tale data. decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 15 marzo 1988. 17) Crisi occupazionale area del Comune di Presenzano (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella "costruzione dell'impianto idroelettrico ENEL" finanziato con fondi ENEL e BEI, resisi disponibili dal 6 settembre 1986, od entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 23 novembre 1987. 18) Area del comune di Presenzano (Caserta). - Imprese impegnate nella realizzazione della Centrale Idroelettrica ENEL finanziata con fondi ENEL e BEI; lavoratori disponibili dal 14 ottobre 1987 od entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 148/93; proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993; primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990. L'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati.