MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

       Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario
                      di integrazione salariale
aree:
                                                              
 1)  Fisciano
 2)  Baronissi
 3)  Mercato S. Severino
 4)  Salerno
 6)  Frattamaggiore
 7)  Pietravairano
 8)  Pietramelara
 9)  Roccaromana
 10) Pontelatone
 11) Capua
 12) Caserta
 13) S. Tammaro
 14) Castelvolturno
 15) Arnone
 16) Villa Literno
 17) S. Felice
 18) Arienzo
 19) Maddaloni
 20) Marcianise
 21) Giugliano
 22) Vallo Lucania
 23) Nocera Superiore
 24) Nocera Inferiore
 25) S. Valentino Torio
 26) Sarno
 27) Campagna
 28) Serre
 29) Giugliano
 30) Lamezia Terme
 31) Ragusa
 32) Gela
 33) S. Maria Capua Vetere
 34) S. Tammaro
 35) Casal Principe
 36) Villa Literno
 37) Casaluce
 38) Succivo
 39) S. Marco Evangelista
 40) S. Nicola La Strada
 41) Melito
 42) Casandrino
 43) Persano
 44) S. Prisco
 45) Santa Marina
 46) S. Giovanni Piro
 47) Roccagloriosa
 48) Centola
 49) Camerota
 50) Vibonati
 51) Sapri
 52) Battipaglia
 53) Vallo Diano
 54) Polla
 55) Padula
 56) Sala Consilina
 57) Atena Lucana
 58) Sele
 59) Diano Cilento
 60) Sacco
 61) Roscigno
 62) Aquara
 63) Bellosguardo;
(GU n.230 del 30-9-1993)

   Con decreto ministeriale 3 luglio 1993:
    1)  in  attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che
ha approvato il programma di riorganizzazione aziendale, e' prorogata
la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di  integrazione
salariale  disposta  con  decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con
effetto dall'8 febbraio 1992, in favore dei  lavoratori  interessati,
dipendenti dalla ditta:
   S.r.l. Gruppo plastico industriale, con sede in Nichelino (Torino)
e unita' di Copiano (Pavia), Grugliasco (Torino), Nichelino (Torino),
San Benigno (Torino), e uffici enti centrali Grugliasco (Torino), per
il periodo dall'8 febbraio 1993 al 7 agosto 1993.
   Istanza  aziendale  presentata  il  18 marzo 1993 con decorrenza 8
febbraio 1993.
   Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 23 giugno 1993;
    2) in attuazione della delibera C.I.P.I. del  23  dicembre  1992,
che  ha  approvato  il  programma  di  ristrutturazione aziendale, e'
prorogata  la  corresponsione  del   trattamento   straordinario   di
integrazione  salariale  disposta  con  decreto  ministeriale  del 1›
febbraio 1993  con  effetto  dall'8  febbraio  1992,  in  favore  dei
lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta:
   S.p.a.  Contitech  Ages,  con sede in Santena (Torino) e unita' di
Santena e Cirie' (Torino), per il periodo dall'8 febbraio 1993 al  30
giugno 1993.
   Istanza  aziendale  presentata  il  22 marzo 1993 con decorrenza 8
febbraio 1993.
   Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 17 giugno 1993;
    3) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 7 giugno  1993,  che
ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata
la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di  integrazione
salariale disposta con effetto dal 7 settembre 1992,  in  favore  dei
lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta:
   S.p.a. Boge Italia, con sede in Villar Perosa (Torino) e unita' di
Villar  Perosa  (Torino),  per  il  periodo  dal  7  marzo  1993 al 6
settembre 1993.
   Istanza aziendale presentata il 19 aprile 1993  con  decorrenza  7
marzo 1993.
   Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 21 giugno 1993;
    4)  in  attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che
ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata
la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di  integrazione
salariale  disposta  con  decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con
effetto dal 31 agosto 1992, in  favore  dei  lavoratori  interessati,
dipendenti dalla ditta:
   S.p.a.  Valeo  Vision,  con  sede  in Santena (Torino) e unita' di
Rivalta (Torino), per il periodo dal 1› marzo 1993 al 31 agosto 1993.
   Istanza aziendale presentata il 25 marzo 1993  con  decorrenza  1›
marzo 1993.
   Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 4 giugno 1993;
    5)  in  attuazione della delibera C.I.P.I. del 7 giugno 1993, che
ha approvato il  programma  per  crisi  aziendale,  e'  prorogata  la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale disposta con effetto dal 21 settembre 1992, in  favore  dei
lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta:
   S.p.a.  Officine  Canavesane  -  Ocsa  Degra,  con  sede in Favria
(Torino) e unita' di Favria e Salassa (Torino), per il periodo dal 21
marzo 1993 al 20 settembre 1993.
   Istanza aziendale presentata il 22 aprile 1993 con  decorrenza  21
marzo 1993.
   Parere U.R.L.M.O. acquisito in data 17 giugno 1993;
   Con decreto ministeriale 5 luglio 1993:
    1)  in  attuazione  della delibera C.I.P.I. del 23 dicembre 1992,
che ha approvato  il  programma  di  riorganizzazione  aziendale,  e'
prorogata   la   corresponsione   del  trattamento  straordinario  di
integrazione salariale  disposta  con  decreto  ministeriale  del  23
gennaio  1993  con effetto dal 2 marzo 1992, in favore dei lavoratori
interessati, dipendenti dalla ditta:
   S.r.l. Cigiesse, dal 23 dicembre 1992 Valtellina S.p.a., con  sede
in  Gorle  (Bergamo),  con sede in Rimini (Forli') e unita' di Cesena
(Forli'), Forli' e Rimini (Forli'), per il periodo  dal  23  dicembre
1992 al 1› marzo 1993.
   Istanza  aziendale presentata il 23 ottobre 1992 con decorrenza 23
dicembre 1992.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento;
    2)  in attuazione della delibera C.I.P.I. del 12 agosto 1992, che
ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata
la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di  integrazione
salariale disposta con decreto ministeriale del 22 settembre 1992 con
effetto  dal  30 dicembre 1991, in favore dei lavoratori interessati,
dipendenti dalla ditta:
   S.p.a. Lovere Sidermeccanica,  con  sede  in  Lovere  (Bergamo)  e
unita' di Lovere (Bergamo) e Pisogne (Brescia), per il periodo dal 30
dicembre 1992 al 29 giugno 1993.
   Istanza aziendale presentata il 24 febbraio 1993 con decorrenza 30
dicembre 1992;
    3)  in attuazione della delibera C.I.P.I. del 12 agosto 1992, che
ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata
la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di  integrazione
salariale disposta con decreto ministeriale del 22 settembre 1992 con
effetto  dal  1›  gennaio 1992, in favore dei lavoratori interessati,
dipendenti dalla ditta:
   S.p.a. Nuova Forneria, con  sede  in  Novara,  limitatamente  alla
unita'  di  Cornaredo (Milano), per il periodo dal 1› gennaio 1993 al
30 giugno 1993.
   Istanza aziendale presentata il 5 febbraio 1993 con decorrenza  1›
gennaio 1993;
    4)  in attuazione della delibera C.I.P.I. del 12 agosto 1992, che
ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata
la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di  integrazione
salariale disposta con decreto ministeriale del 22 settembre 1992 con
effetto  dal  30 dicembre 1991, in favore dei lavoratori interessati,
dipendenti dalla ditta:
   S.r.l. Alfa Chemicals italiana, con sede in Bologna, limitatamente
all'unita' di Pontecchio M. (Bologna), per il periodo dal  30  giugno
1992 al 29 dicembre 1992.
   Istanza  aziendale  presentata il 21 luglio 1992 con decorrenza 30
giugno 1992.
   Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il  decreto
ministeriale 6 novembre 1992, n. 12463/11;
    5)  in  attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che
ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata
la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di  integrazione
salariale  disposta  con  decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con
effetto dal 7 febbraio 1992, in favore  dei  lavoratori  interessati,
dipendenti dalla ditta:
   S.p.a.   Auschem,   con   sede  in  Milano,  unita'  di  Milano  e
stabilimento di Bergamo,  div.  elastomeri,  per  il  periodo  dal  7
febbraio 1993 al 6 agosto 1993.
   Istanza  aziendale  presentata  il  24 marzo 1993 con decorrenza 7
febbraio 1993;
    6) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo  1993,  che
ha  approvato  il  programma  per  crisi  aziendale,  e' prorogata la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale  disposta  con  decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con
effetto dal 6 gennaio 1992, in  favore  dei  lavoratori  interessati,
dipendenti dalla ditta:
   S.p.a.  Metalplastiche italiane, con sede in Casalmaiocco (Milano)
e unita' di Casalmaiocco (Milano), per il periodo dal 6  luglio  1992
al 5 gennaio 1993.
   Istanza  aziendale  presentata  il 20 agosto 1992 con decorrenza 6
luglio 1992.
   Contributo addizionale: no, concordato preventivo dal 24  dicembre
1991.
   L'istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento;
    7) in attuazione della delibera C.I.P.I. del  23  dicembre  1992,
che  ha  approvato  il programma per crisi aziendale, e' prorogata la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale  disposta con decreto ministeriale del 1› febbraio 1993 con
effetto dal 10 febbraio 1992, in favore dei  lavoratori  interessati,
dipendenti dalla ditta:
   S.r.l.  Tessilera  Jacquard,  con sede in Pare' (Como) e unita' di
Barlassina (Milano) e Pare' (Como), per il periodo dal 10 agosto 1992
al 9 febbraio 1993.
   Istanza aziendale presentata il 23 settembre 1992  con  decorrenza
10 agosto 1992;
    8)  in  attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che
ha approvato il programma di ristrutturazione aziendale, e' prorogata
la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di  integrazione
salariale  disposta  con  decreto ministeriale del 19 aprile 1993 con
effetto dal 3 febbraio 1992, in favore  dei  lavoratori  interessati,
dipendenti dalla ditta:
   S.p.a.  Cerestar bioproducts Italia branch of Cerestar bioproducts
BV, con sede in Milano e unita'  di  Casei  Gerola  (Pavia),  per  il
periodo dal 21 dicembre 1992 al 2 febbraio 1993.
   Istanza  aziendale presentata il 28 dicembre 1992 con decorrenza 3
agosto 1992.
   Art. 2, comma 4, della legge n. 223/91.
   Con decreto ministeriale 5 luglio 1993:
    1)  in  attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo 1993, che
ha approvato il programma per  crisi  aziendale,  e'  autorizzata  la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale in favore  dei  lavoratori  interessati,  dipendenti  dalla
ditta:
   S.r.l.  C.P.E.  con  sede  in  Potenza  e  unita'  di  Tito  Scalo
(Potenza), per il periodo dal 1› luglio 1991 al 31 dicembre 1991.
   Istanza aziendale presentata il 30 luglio 1991 con  decorrenza  1›
luglio 1991.
   Il  presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale 19 aprile 1993, n. 12887/1;
    2) in attuazione della delibera C.I.P.I. del 26 marzo  1993,  che
ha  approvato  il  programma  per  crisi  aziendale,  e' prorogata la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale  disposta  con  effetto  dal  1› luglio 1991, in favore dei
lavoratori interessati, dipendenti dalla ditta:
   S.r.l. C.P.E. , con  sede  in  Potenza  e  unita'  di  Tito  Scalo
(Potenza), per il periodo dal 1› gennaio 1992 al 30 giugno 1992.
   Istanza aziendale presentata il 15 febbraio 1992 con decorrenza 1›
gennaio 1992.
   Il  presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale 19 aprile 1993, n. 12887/2.
   Con decreto ministeriale 5 luglio 1993 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti  dalle  aziende operanti nell'area e nei lavori di seguito
elencati, che risultino beneficiare del trattamento  di  integrazione
salariale  alla  data  del  31  dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto
completamento di impianti industriali, di opere pubbliche  di  grandi
dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi comunque finanziati in
tutto o in parte con fondi  statali,  destinatari  dei  provvedimenti
assunti  sulla  base  delle  disposizioni  di  cui all'art. 22, sesto
comma, della legge n. 223/91 e della legge 26 novembre 1992, n.  460,
art.  2,  e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario
di integrazione salariale per i periodi indicati con  pari  riduzione
della  durata del trattamento economico di mobilita' per i lavoratori
interessati:
  1) Area dei comuni di Fisciano, Baronissi e Mercato S. Severino
   (Salerno).  -  Realizzazione  della  II  Universita'  di  Salerno;
   lavoratori  sospesi  dal  27  agosto  1984  o entro tre mesi dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 26 novembre 1984.
  2) Crisi occupazionale area del comune di Fisciano, Baronissi e
   Mercato S.  Severino  (Salerno).  -  Lavoratori  dipendenti  dalle
   aziende impegnate nella realizzazione della seconda Universita' di
   Salerno,  sospesi  dal  25  agosto 1986 od entro dodici mesi dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
  3) Area del comune di Salerno. - Realizzazione del programma
   straordinario di edilizia residenziale, lotto F per 164 alloggi in
   localita'  S.  Eustachio  e  lotto  D per 336 alloggi in localita'
   Matierno, finanziati con fondi della legge n. 219/81 per conto del
   comune di Salerno; lavoratori sospesi dal 4  marzo  1985  o  entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
  4) Area del comune di Frattamaggiore (Napoli). - Lavoratori
   dipendenti  da  aziende  impegnate nella realizzazione della opera
   pubblica "distribuzione e costruzione della rete di  gas  metano",
   resisi disponibili dal 18 novembre 1985 od entro dodici mesi dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
  5) Area dei comuni di Pietravairano, Pietramelara, Roccaromana,
   Pontelatone,  Capua  e  Presenzano  (Caserta). - Realizzazione del
   terzo  e  quarto  lotto   dell'Acquedotto   Campania   occidentale
   finanziato dall'ex Casmez; lavoratori sospesi dal 19 dicembre 1986
   o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 27 maggio 1988.
  6) Area dei comuni nella provincia di Caserta: Capua, S. Tammaro,
   Cancello  Arnone,  Castelvolturno,  S.  Maria  La Fossa. - Aziende
   impegnate nella realizzazione dell'opera pubblica  "ripristino  ed
   adeguamento  delle  reti  irrigue  in sinistra e destra Volturno",
   finanziata dal Ministero dell'agricoltura e  delle  foreste,  ente
   appaltante   Consorzio   di   bonifica   di   Caserta;  lavoratori
   disponibili dal 10 febbraio 1986 o entro sei mesi  dalla  predetta
   data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
  7) Area dei comuni di Cancello Arnone e Villa Literno (Caserta). -
   Realizzazione  dell'opera pubblica "costruzione svincolo a livelli
   sfalsati tra la s.s. 264 e la s.p. Cancello Arnone-Villa  Literno"
   appaltata  dall'ANAS; lavoratori disponibili dal 6 febbraio 1986 o
   entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 18 agosto 1987.
  8) Area dei comuni di Cancello Arnone e Villa Literno (Caserta). -
   Realizzazione dello svincolo a livelli sfalsati tra la s.s. 264  e
   la   s.s.   Cancello  Arnone-Villa  Literno  appaltato  dall'ANAS.
   Lavoratori disponibili dal 1› agosto 1987  od  entro  dodici  mesi
   dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
  9) Area dei comuni di S. Felice a Cancello e Arienzo (Caserta). -
   Realizzazione del progetto PS3/215, collettore Caudino, finanziato
   dalla  ex Casmez; lavoratori disponibili dal 4 agosto 1986 o entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
10) Area dei comuni di Arienzo e S. Felice a Cancello (Caserta). -
   Imprese  impegnate  nella  realizzazione  dei  lavori  relativi al
   disinquinamento del Golfo di Napoli - PS3/125 - resisi disponibili
   dal 14 novembre 1988 al 31 dicembre 1988.
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 19 gennaio 1991.
11) Area dei comuni in provincia di Salerno. - Imprese impegnate
   nella realizzazione del progetto  PS3/141  -  Disinquinamento  del
   golfo di Napoli. Lavoratori disponibili a decorrere dal 1› ottobre
   1988 entro il 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989.
12) Area dei comuni in provincia di Caserta. - Ampliamento e
   ristrutturazione delle vasche di carico del serbatoio S. Clemente,
   prog.  PS29/250  e PS29/252 finanziata dalla ex Casmez; lavoratori
   sospesi dal 2 dicembre 1987 o entro dieci mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988.
13) Area dei comuni di Maddaloni e Marcianise (Caserta). -
   Realizzazione dello "Scalo  smistamento  merci  tra  i  comuni  di
   Maddaloni  e  Marcianise",  finanziato  dall'Ente  Ferrovia  dello
   Stato; lavoratori sospesi dal 14 marzo 1988 o entro  sei  mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988.
14) Area del comune di Giugliano (Napoli). - Imprese impegnate nella
   realizzazione  dell'Acquedotto  Regi  Lagni,  1› prog. 23/484a, 2›
   prog. 23/783a,  3›  lotto  sub  comprensorio  "M"  finanziate  dal
   Consorzio  generale  di bonifica di Caserta - Bacino inferiore del
   Volturno. Lavoratori resisi disponibili dal 2 maggio 1988 od entro
   sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989.
15) Area del comune di Vallo della Lucania (Salerno). - Imprese
   impegnate nella realizzazione  dell'opera  "Strada  a  scorrimento
   veloce    Vallo   Scalo-Futani"   appaltato   dall'Amministrazione
   provinciale di  Salerno;  lavoratori  resisi  disponibili  dal  1›
   settembre 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
16) Area dei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, S.
   Valentino  Torio,  e  Sarno  (Salerno).  - Aziende impegnate nella
   realizzazione  della  "linea  ferroviaria  a  monte  del  Vesuvio"
   finanziata  dall'Ente Ferrovia dello Stato; lavoratori disponibili
   a decorrere dal 5 settembre 1988:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
17) Area del comune di Marcianise (Caserta). - Imprese impegnate
   nell'ampliamento  dell'autostrada  del  Sole A2, costruzione nuova
   barriera Napoli nord e modifica rami di  svincolo  della  stazione
   Caserta  sud,  finanziati  dall'ANAS  e  resisi  disponibili dal 4
   luglio 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
18) Area dei comuni di Campagna e Serre (Salerno). - Imprese
   impegnate nella realizzazione  del  "Centro  polifunzionale  della
   protezione civile" finanziato dal Ministero della difesa e B.E.I.;
   lavoratori resisi disponibili dal 1› settembre 1988 al 31 dicembre
   1988.
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
19) Area dei comuni in provincia di Caserta e nel comune di Giugliano
   (Napoli).  -  Aziende  impegnate  nella  realizzazione  dell'opera
   pubblica "Acquedotto Regi Lagni" -  1›  prog.  23/484a,  2›  prog.
   23/783a,  3›  prog.  sub comprensorio "M" finanziata dal Consorzio
   generale di bonifica di Caserta  bacino  inferiore  del  Volturno;
   lavoratori disponibili dal 1› dicembre 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990.
20) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti  dalle  aziende  operanti  per  il  completamento dello
   stabilimento SIR, sospesi dal 27 gennaio 1978 o entro tre mesi  da
   tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 17 maggio 1979.
21) Area industriale di Ragusa. - Completamento dei lavori relativi
   alla  costruzione  degli stabilimenti A.N.I.C.; lavoratori sospesi
   dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978.
22) Area del comune di Gela (Caltanissetta). - Lavori relativi alla
   costruzione degli stabilimenti A.N.I.C.; lavoratori sospesi dal 15
   dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento  di integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 5 luglio 1993 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti  dalle  aziende operanti nell'area e nei lavori di seguito
elencati, che risultino beneficiare del trattamento  di  integrazione
salariale  alla  data  del  31  dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto
completamento  di  impianti industriali, di opere pubbliche di grandi
dimensioni e di lavori relativi a programmi  comunque  finanziati  in
tutto  o  in  parte  con fondi statali, destinatari dei provvedimenti
assunti sulla base delle  disposizioni  di  cui  all'art.  22,  sesto
comma,  della legge n. 223/91 e della legge 26 novembre 1992, n. 460,
art. 2, e' disposta la corresponsione del  trattamento  straordinario
di  integrazione  salariale per i periodi indicati con pari riduzione
della durata del trattamento economico di mobilita' per i  lavoratori
interessati:
  1) Area dei comuni di S. Maria Capua Vetere, Marcianise, S.
   Tammaro,  Capua  (Caserta). - Completamento dei lavori relativi al
   progetto PS3/147, disinquinamento del golfo  di  Napoli,  rete  di
   canali  e  collettori  nell'area casertana; lavoratori disponibili
   dal 4 maggio 1981 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 5 agosto 1981.
  2) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta).
   - Imprese impegnate nella realizzazione dei lavori concernenti  il
   prog.  PS3/123,  disinquinamento  del golfo di Napoli, costruzione
   vasche di depurazione; lavoratori disponibili dal 30 maggio 1988 o
   entro il 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1989.
  3) Area dei comuni di Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce,
   Teverola Succivo, Gricignano, Cesa, S. Arpino,  Villa  di  Briano,
   Pignataro  Maggiore  (Caserta),  S.  Antimo, Giugliano (Napoli). -
   Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori  relativi
   alla   costruzione   della   rete  dei  collettori  ed  immissione
   nell'impianto di depurazione della foce dei Regi  Lagni,  progetto
   PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli, resi disponibili dal
   5 ottobre 1982 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 16 maggio 1983.
  4) Area del comune di Fisciano (Salerno). - Imprese impegnate nella
   realizzazione  della  II  Universita' della Campania, 3› stralcio;
   lavoratori sospesi dal 19 settembre 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989.
  5) Area dei comuni di S. Maria Capua Vetere, Marcianise, S. Tammaro
   e Capua (Caserta). - Lavoratori dipendenti dalle aziende  operanti
   per il completamento dell'opera pubblica PS3/147B, disinquinamento
   del golfo di Napoli, rete canali e collettori, nell'area casertana
   sospesi  dal  28  gennaio  1985 o entro dodici mesi dalla predetta
   data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
  6) Crisi occupazionale area della provincia di Caserta: comuni di
   Capua,  S.  Tammaro  e  Marcianise.  - Lavoratori dipendenti dalle
   aziende  impegnate  nella  realizzazione  del  progetto  PS3/147B,
   resisi disponibili dal 13 ottobre 1986 o entro dodici mesi da tale
   data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
  7) Area dei comuni di Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola
   La  Strada,  Capodrise,  Maddaloni,  Recale  (Caserta).  - Aziende
   impegnate    nell'esecuzione    dell'opera    pubblica     PS3/147
   disinquinamento  del  golfo  di  Napoli  articolata su tre diversi
   contratti di affidamento: a) PS3/147,  l'assieme  rete,  canali  e
   collettori   dell'area   casertana;   b)   PS3/147B,  impianto  di
   depurazione e collettori, completamento 1›  lotto  funzionale;  c)
   PS3/147C,  impianto  di  depurazione  e  collettori, completamento
   impianto di depurazione;  lavoratori  resisi  disponibili  dall'11
   marzo 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
  8) Area dei comuni di Melito, S. Antimo, Casandrino,
   Frattamaggiore,   Grumo   Nevano   (Napoli),  S.  Arpino,  Succivo
   (Caserta). - Imprese impegnate nella  realizzazione  del  progetto
   speciale  P53/194, disinquinamento del golfo di Napoli, finanziato
   dalla ex Casmez; lavoratori disponibili dal 28 aprile 1985 o entro
   tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 15 novembre 1985.
  9) Crisi occupazionale area della provincia di Caserta: comuni di
   Pietravairano, Pietramelara, Roccaromana, Pontelatone e  Capua.  -
   Lavori   dipendenti   da  aziende  impegnate  nella  realizzazione
   dell'opera pubblica "Acquedotto  Campania  occidentale,  4›  lotto
   progetto  PS29/86/4", finanziata dall'ex Casmez; lavoratori resisi
   disponibili dal 10 marzo 1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
10) Area del comune di Persano (Salerno). - Realizzazione del Centro
   polifunzionale  della  protezione  civile  di  Persano  (Salerno);
   lavoratori sospesi dal 1› febbraio 1987 o entro dieci mesi da tale
   data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
11) Area del comune di S. Prisco (Caserta). - Realizzazione del
   progetto  PS29/108,  5›  lotto,  acquedotto  Campania occidentale,
   finanziato dalla ex Casmez; lavoratori sospesi dal 7 aprile 1987 o
   entro otto mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
12) Area dei comuni di Santa Marina, S. Giovanni a Piro,
   Roccagloriosa,  Celle  di Burgherie (Salerno). - Aziende impegnate
   nella realizzazione  della  costruzione  "variante  a  scorrimento
   veloce  alla  strada  statale  -  tronco  Vallo  della  Lucania  -
   Policastro Busentino, 4a lotto, progetto 5315" finanziata dalla ex
   Casmez; lavoratori resisi disponibili  dal  14  settembre  1987  o
   entro dodici mesi:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
13) Area dei comuni di Centola, Camerota, Vibonati e Sapri (Salerno).
   -   Realizzazione  del  progetto  PS29/1352,  ampliamento  sistemi
   acquedottistici  del  Cilento,   finanziato   dalla   ex   Casmez;
   lavoratori  sospesi  dal  5  ottobre  1987  o entro sei mesi dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
14) Area del comune di Salerno. - Realizzazione dei lavori di
   disinquinamento del golfo di Napoli, progetto PS3/141;  lavoratori
   sospesi dal 1› dicembre 1987 o entro dieci mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
15) Area industriale del comune di Battipaglia (Salerno). -
   Completamento   dei   lavori   relativi   alla  costruzione  dello
   stabilimento S.I.R.; lavoratori sospesi  dal  1›  gennaio  1978  o
   entro tre mesi dalla predetta data.
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 1› aprile 1978.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  5 luglio 1993 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nell'area e nei lavori  di  seguito
elencati,  che  risultino beneficiare del trattamento di integrazione
salariale alla data del 31  dicembre  1988  a  seguito  dell'avvenuto
completamento  di  impianti industriali, di opere pubbliche di grandi
dimensioni e di lavori relativi a programmi  comunque  finanziati  in
tutto  o  in  parte  con fondi statali, destinatari dei provvedimenti
assunti sulla base delle  disposizioni  di  cui  all'art.  22,  sesto
comma,  della legge n. 223/91 e della legge 26 novembre 1992, n. 460,
art. 2, e' disposta la corresponsione del  trattamento  straordinario
di  integrazione  salariale per i periodi indicati con pari riduzione
della durata del trattamento economico di mobilita' per i  lavoratori
interessati:
  1) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta).
   -   Lavoratori  dipendenti  dalle  aziende  impegnate  nei  lavori
   relativi alla costruzione dell'impianto di depurazione e  rete  di
   collettori  alla  foce  del  Regi Lagni in Villa Literno, progetto
   PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli, dal 7 gennaio 1982 o
   entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 10 maggio 1982.
  2) Area del comune di Villa Literno e Castelvolturno (Caserta). -
   Lavoratori  dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi
   alla costruzione dell'impianto di depurazione e rete di collettori
   alla foce dei  Regi  Lagni  in  Villa  Literno  progetto  PS3/123,
   disinquinamento  del golfo di Napoli, sospesi dal 7 gennaio 1985 o
   entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
  3) Area dei comuni di Villa Literno e Casal di Principe (Caserta).
   -   Lavoratori   dipendenti   dalle   aziende   impegnate    nella
   realizzazione   dell'impianto  di  depurazione  e  della  rete  di
   collettori   alla   foce   dei   Regi   Lagni,   prog.    PS3/123,
   disinquinamento  del  golfo di Napoli, finanziati dalla ex Casmez,
   resisi disponibili dal 21 aprile 1987  o  entro  otto  mesi  dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
  4) Area di comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione
   dell'opera  pubblica  "variante  alla strada statale n. 7 e strada
   statale n. 265" tra Capua e Maddaloni compresa la variante esterna
   dell'abitato di Caserta 1› lotto della strada statale n. 269  alla
   strada  comunale  per  Tuoro  di Caserta; lavoratori sospesi dal 3
   maggio 1982 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 9 agosto 1982.
  5) Area dei comuni di Capua e Maddaloni (Caserta). - Realizzazione
   dei lavori di  completamento  del  1›  lotto  dell'opera  pubblica
   variante  alla  strada statale n. 7 e strada statale n. 26/5 tra i
   comuni  di  Capua  e  Maddaloni,  compresa  la  variante   esterna
   all'abitato  di Caserta; lavoratori disponibili dal 29 agosto 1985
   o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 14 gennaio 1986.
  6) Crisi occupazionale area del comune di Villa Literno (Caserta).
   - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per la  costruzione
   dell'impianto  di  depurazione  e rete di collettori alla foce dei
   Regi Lagni, progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli,
   sospesi dal 1› agosto 1982 o entro tre mesi da tale data:
legge n. 460/92;
proroga dal 12 agosto 1992 all'11 febbraio 1993;
primo decreto ministeriale 24 febbraio 1983.
  7) Crisi occupazionale area del comune di Villa Literno (Caserta).
   - Lavoratori dipendenti dalle aziende operanti per la  costruzione
   dell'impianto  di  depurazione  e rete di collettori alla foce dei
   Regi Lagni, progetto PS3/123, disinquinamento del golfo di Napoli,
   sospesi dal 1› agosto 1982 o entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 24 febbraio 1983.
  8) Area dei comuni di Casal di Principe, Villa Literno, Casaluce,
   Teverola,  Succivo, S. Arpino, Villa di Briano, Pignataro Maggiore
   (Caserta), S. Antimo e Giugliano (Napoli). - Lavoratori dipendenti
   dalle aziende impegnate nei lavori relativi alla costruzione della
   rete dei collettori ed  immissione  nell'impianto  di  depurazione
   della  foce  dei Regi Lagni, progetto PS3/146, disinquinamento del
   golfo di Napoli, resisi disponibili dal 23 gennaio  1984  o  entro
   tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 13 aprile 1984.
  9) Area dei comuni di Cesa, Casal di Principe, Villa Literno,
   Casaluce,  Teverola, Succivo, Gricignano, S. Arpino, Villa Briano,
   Pignataro Maggiore (Caserta), S. Antimo e  Giugliano  (Napoli).  -
   Lavoratori  dipendenti dalle aziende impegnate nei lavori relativi
   alla  costruzione  della  rete  dei   collettori   ed   immissione
   nell'impianto  di  depurazione della foce dei Regi Lagni, progetto
   PS3/146, disinquinamento del golfo di Napoli,  resisi  disponibili
   dal 1› giugno 1984 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 20 aprile 1985.
10) Area dei comuni di Cesa, Casal di Principe, Villa Literno,
   Casaluce,  Teverola,  Succivo,  Gricignano,  S.  Arpino,  Villa di
   Briano,  Frignano  Maggiore  (Caserta),  S.  Antimo  e   Giugliano
   (Napoli).  - Realizzazione della rete dei collettori di immissione
   nell'impianto di depurazione della foce dei Regi  Lagni,  progetto
   PS3/146,  disinquinamento  del Golfo di Napoli; lavoratori sospesi
   dal 2 gennaio 1985 o entro tre mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 16 luglio 1985.
11) Area dei comuni del Vallo di Diano: Polla, Padula, Sala
   Consilina,  Atena  Lucana,  Buonabitacolo,  Sassano  (Salerno).  -
   Lavoratori  dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione
   dei   lavori:   1)   progetto   PS29/230/2,   normalizzazione   ed
   integrazione sistemi acquedottistici dal Vallo di Diano, 2› lotto;
   2)  progetto  AC8049, lavori di sistemazione idraulica valliva del
   fiume Tanagro; 3) lavori di irrigazione dei territori vallivi  del
   comprensorio  di  bonifica  4›  e  5›  lotto,  progetto AC23/492 e
   23/604; 4) progetto 23/634, lavori  di  sistemazione  del  fossato
   "maltempo"  nell'abitato  di  Polla;  5) lavori di irrigazione dei
   territori vallivi del comprensorio di  bonifica  2›  e  3›  lotto,
   progetti  23/50447 e 23/479. Lavoratori disponibili dal 4 novembre
   1985 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986.
12) Area dei comuni della provincia di Caserta: Marcianise, S. Marco
   Evangelista, S. Nicola La Strada, Capodrise, Maddaloni e Recale. -
   Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella  realizzazione
   del progetto PS3/147, PS3/147B e PS3/147C. Impianto di depurazione
   e  rete  di collettori nell'area Casertana, opera finanziata dalla
   ex Casmez, resisi disponibili dal 17 marzo  1986  o  entro  dodici
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
13) Area dei comuni di Marcianise, S. Marco Evangelista, S. Nicola La
   Strada,  Capodrise,  Maddaloni  e  Recale  tutti  in  provincia di
   Caserta.  -  Realizzazione  dell'opera   pubblica   "Impianto   di
   depurazione  e  rete  collettori  nell'area  casertana  di  cui ai
   progetti PS3/147  1›  assieme,  PS3/147B  e  PS3/147C,  finanziati
   dall'ex  Casmez;  lavoratori  sospesi  dall'11 maggio 1987 o entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
14) Area della provincia di Salerno. - Lavoratori occupati presso le
   imprese impegnate nei  lavori  di  disinquinamento  del  Golfo  di
   Napoli  (Salerno),  progetto  PS3/141,  resisi  disponibili dall'8
   settembre 1986 od entro dodici mesi dal tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1987.
15) Area del comune di Maddaloni (Caserta). - Costruzione di un
   impianto di macinazione a carbone annesso al cementificio Cementir
   di Maddaloni, con contributo in conto capitale, ai sensi dell'art.
   10 tit. II, legge n. 183/76; lavoratori sospesi  dal  1›  novembre
   1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990.
16) Area del comprensorio Sele Diano Cilento, comuni di: Sacco,
   Roscigno,  Aquara,  Bellosguardo, Castel S. Lorenzo, Roccadispine,
   Capaccio,  Agropoli,  Torchiara,  Laureana  Cilento,   Castelnuovo
   Cilento,  Ascea,  Perdifumo,  Montecorice,  Salento,  Casalvelino,
   tutti in provincia  di  Salerno.  -  Lavoratori  dipendenti  dalle
   imprese  impegnate  nella  realizzazione  dell'acquedotto costiero
   Cilento  nord,  PS29/135  finanziato  dalla  ex   Casmez,   resisi
   disponibili dal 10 novembre 1986 o entro dodici mesi da tale data.
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 15 marzo 1988.
17) Crisi occupazionale area del Comune di Presenzano (Caserta). -
   Lavoratori  dipendenti  dalle aziende impegnate nella "costruzione
   dell'impianto idroelettrico ENEL" finanziato con fondi ENEL e BEI,
   resisi disponibili dal 6 settembre  1986,  od  entro  dodici  mesi
   dalla predetta data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
18) Area del comune di Presenzano (Caserta). - Imprese impegnate
   nella  realizzazione  della Centrale Idroelettrica ENEL finanziata
   con fondi ENEL e BEI; lavoratori disponibili dal 14  ottobre  1987
   od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 148/93;
proroga dal 12 febbraio 1993 all'11 agosto 1993;
primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990.
   L'Istituto  Nazionale  della  Previdenza  Sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.