Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.237 del 8-10-1993)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Pavia, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2130 e modificato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2229, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071 "Modifiche ed aggiornamenti al testo unico delle leggi sull'istruzione superiore", convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652 "Disposizioni sull'ordinamento didattico universitario", e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312 "Introduzione insegnamenti negli statuti delle universita'"; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28 "Delega al Governo per il riordinamento della docenza universitaria e relativa fascia di formazione per la sperimentazione didattica e organizzativa"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382 "Riordinamento della docenza universitaria e relativa fascia di formazione per la sperimentazione organizzativa e didattica"; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 "Istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica", ed in particolare l'art. 16; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245 "Norme sul piano triennale di sviluppo dell'Universita' e per l'attuazione del piano quadriennale 1986-90"; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341 "Riforma degli ordinamenti didattici universitari"; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica del 31 gennaio 1992 che ha autorizzato l'Universita' degli studi di Pavia ad istituire il diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 31 luglio 1992 "Modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente ai corsi di di- ploma universitario dell'area economica"; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 27 ottobre 1992 "Modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente ai corsi di studio dell'area economica"; Vista la proposta di modifica dello statuto formulata dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Pavia; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale in data 18 giugno 1993 e la successiva rettifica a tale parere in data 29 luglio 1993; Vista la delibera del consiglio della prima facolta' di economia e commercio del 19 luglio 1993 in cui lo stesso consiglio si e' adeguato ai rilievi ed alle osservazioni formulate dal Consiglio universitario nazionale; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Pavia, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come segue: 1) alla sezione I - Facolta', titolo I - Disposizioni generali, nell'art. 1 la dizione "Prima facolta' di economia e commercio" venga sostituita dalla dizione: "Prima facolta' di economia (con sede in Pavia)"; 2) il titolo IV (articoli da 46 a 51) che regola l'ordinamento della prima facolta' di economia e commercio, sia sostituito dal testo seguente, con opportuno scorrimento degli articoli: TITOLO IV PRIMA FACOLTA' DI ECONOMIA (con sede in Pavia) Parte prima DISPOSIZIONI GENERALI Art. 46 (Titoli rilasciati). - Alla prima facolta' di economia (con sede in Pavia) afferiscono: a) il corso di laurea in economia e commercio, con durata di quattro anni; il diploma di laurea in economia e commercio potra' indicare l'indirizzo di studi, quando esso sia determinato a norma del successivo art. 16; b) il corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese, con durata di tre anni. Art. 47 (Iscrizioni). - Il numero degli iscritti a ciascun anno dei corsi di laurea e di diploma attivati presso la prima facolta' puo' essere stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi della normativa vigente. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal consiglio di facolta'. Art. 48 (Titoli di ammissione). - Sono titoli di ammissione per l'iscrizione ai corsi di laurea e di diploma della prima facolta' di economia quelli previsti dalle vigenti leggi. Art. 49 (Insegnamenti attivabili). - Gli insegnamenti attivabili presso la prima facolta' di economia sono: a) gli insegnamenti indicati negli elenchi di cui all'art. 26 del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 e all'art. 18 del decreto ministeriale 31 luglio 1992, articolati nelle quattro aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica, riportati nel successivo art. 5; b) gli insegnamenti caratterizzanti il corso di laurea in economia e commercio, con gli eventuali indirizzi attivati nel suo ambito ai sensi del successivo art. 61; gli insegnamenti caratterizzanti il corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese; c) le lingue straniere moderne: inglese, francese, spagnola, tedesca, russa, portoghese, araba, cinese, giapponese; d) insegnamenti dei settori scientifico-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di otto per ciascun corso di laurea o indirizzo attivato presso la facolta' ai sensi del successivo art. 16. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi, in relazione alle esigenze didattico-scientifiche della facolta'. La facolta' garantisce che tra gli insegnamenti attivati ve ne siano almeno dodici compresi nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti di ciascun corso di laurea e almeno dieci compresi nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti di ciascun corso di diploma universitario. A tutti i fini previsti dal presente statuto gli elenchi degli insegnamenti di cui al successivo art. 5 saranno sostituiti dai settori scientifico-disciplinari previsti dall'art. 14 della legge n. 341/1990. Art. 50 (Elenco degli insegnamenti attivabili per area disciplinare).- Ai sensi dell'art. 26 del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 e dell'art. 18 del decreto ministeriale 31 luglio 1992, presso la prima facolta' di economia sono attivabili i seguenti insegnamenti (ove non specificato, gli insegnamenti sono attivabili sia nel corso di laurea sia nel corso di diploma universitario): AREA ECONOMICA. P01A - Analisi economica: analisi economica; dinamica economica; econometria; economia matematica; istituzioni di economia (solo per il corso di laurea); tecniche di previsione economica; teoria della programmazione economica. P01B - Economia politica: economia politica; istituzioni di economia; macroeconomia; microeconomia. P01C - Storia del pensiero economico: storia dell'analisi economica; storia del pensiero economico. P01D - Politica economica: analisi economica congiunturale; economia applicata; economia del benessere; economia del lavoro; economia delle grandi aree geografiche; economia delle istituzioni; economia dell'istruzione e della ricerca scientifica; istituzioni di economia (solo per il corso di laurea); politica economica; politica economica agraria; politica economica dell'ambiente; politica economica europea; programmazione economica; sistemi di contabilita' macroeconomica; sistemi economici comparati. P01E - Economia pubblica e scienza delle finanze: analisi costi-benefici; analisi economica delle istituzioni; economia dell'ambiente; economia dell'arte e della cultura; economia della sicurezza sociale; economia dell'impresa pubblica; economia pubblica; economia sanitaria; finanza degli enti locali; scienza delle finanze; sistemi fiscali comparati. P01F - Economia monetaria: economia dei mercati monetari e finanziari; economia monetaria; istituzioni di economia (solo per il corso di laurea); politica monetaria; sistemi finanziari comparati. P01G - Economia internazionale: economia europea; economia internazionale; economia monetaria internazionale; istituzioni di economia (solo per il corso di laurea); istituzioni economiche internazionali; politica economica internazionale. P01H - Economia dello sviluppo: cooperazione allo sviluppo; economia dei Paesi in via di sviluppo; economia della popolazione; economia dello sviluppo; istituzioni di economia (solo per il corso di laurea); politica dello sviluppo economico; sviluppo delle economie agricole; teoria dello sviluppo economico. P01I - Economia dei settori produttivi: economia delle attivita' terziarie; economia delle fonti di energia; economia delle imprese internazionali; economia dell'impresa; economia dell'innovazione; economia e politica industriale; economia industriale. P01J - Economia regionale: economia del territorio; economia del turismo; economia regionale; economia urbana; pianificazione economica territoriale; politica economica regionale. P01K - Economia dei trasporti: economia dei trasporti. P03X - Storia economica: storia dei trasporti; storia del commercio; storia della finanza pubblica; storia dell'agricoltura; storia della moneta e della banca; storia delle assicurazioni e della previdenza; storia delle relazioni economiche internazionali; storia dell'industria; storia economica; storia economica dei Paesi in via di sviluppo; storia economica delle innovazioni tecnologiche; storia economica dell'Europa; storia economica del turismo (solo per il corso di laurea); storia del turismo (solo per il corso di diploma); storia e politica monetaria; storia marittima. G01X - Economia ed estimo rurale: agricoltura e sviluppo economico; economia agraria; economia agro-alimentare; economia dei mercati agricoli forestali; economia dell'ambiente agro-forestale; economia delle produzioni zootecniche; economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale; economia e politica agraria comparata; economia e politica montana e forestale; estimo forestale e ambientale; estimo rurale; marketing dei prodotti agro-alimentari; pianificazione agricola; politica agraria; storia dell'agricoltura. M06B - Geografia economico-politica: cartografia; cartografia tematica per geografi; geografia applicata; geografia della popolazione; geografia delle comunicazioni; geografia dello sviluppo; geografia del turismo; geografia economica; geografia politica; geografia politica ed economica; geografia politica ed economica di Stati e grandi aree; geografia urbana e organizzazione territoriale; politica dell'ambiente; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio. AREA AZIENDALE. P02A - Economia aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia aziendale; economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle cooperazioni aziendali; economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; economia delle imprese pubbliche; gestione informatica dei dati aziendali; istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; programmazione e controllo; programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche; ragioneria generale ed applicata; revisione aziendale; storia della ragioneria; strategia e politica aziendale; tecnica professionale. P02B - Economia e direzione delle imprese: analisi finanziaria; economia e direzione delle imprese; economia e direzione delle imprese commerciali; economia e direzione delle imprese di servizi; economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto; economia e direzione delle imprese industriali; economia e direzione delle imprese internazionali; economia e direzione delle imprese turistiche; economia e tecnica della pubblicita'; finanza aziendale; gestione della produzione e dei materiali; marketing; marketing industriale; marketing internazionale; strategie di impresa; tecnica industriale e commerciale. P02C - Organizzazione aziendale: amministrazione del personale; direzione aziendale; organizzazione aziendale; organizzazione dei sistemi informativi aziendali; organizzazione della produzione; organizzazione del lavoro; organizzazione delle aziende commerciali; organizzazione delle aziende di credito; organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; organizzazione delle aziende industriali; organizzazione delle aziende turistiche; organizzazione delle aziende di viaggio e di trasporto (solo per il corso di laurea); organizzazione delle imprese di trasporto (solo per il corso di diploma); organizzazione e controllo aziendale; relazioni industriali. P02D - Economia degli intermediari finanziari: economia degli intermediari finanziari; economia delle aziende di assicurazione; economia delle aziende di credito; economia del mercato mobiliare; economia e tecnica dell'assicurazione; finanziamenti di aziende; gestione finanziaria e valutaria; tecnica bancaria; tecnica dei crediti speciali; tecnica di borsa. C01B - Chimica merceologica: analisi merceologica; chimica merceologica; merceologia; merceologia dei prodotti alimentari; merceologia delle risorse naturali; merceologia doganale; tecnologia dei cicli produttivi; tecnologia ed economia delle fonti di energia. AREA GIURIDICA. N01X - Diritto privato: diritto agrario; diritto agrario comparato; diritto agrario comunitario; diritto agrario e legislazione forestale; diritto civile; diritto di famiglia; diritto privato comparato; diritto privato dell'economia; diritto sportivo (solo per il corso di laurea); istituzioni di diritto privato; legislazione del turismo. N02A - Diritto commerciale: diritto commerciale; diritto commerciale internazionale; diritto d'autore; diritto della cooperazione; diritto delle assicurazioni; diritto fallimentare; diritto fallimentare e delle procedure concorsuali; diritto industriale. N02B - Diritto bancario: controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo; diritto bancario; diritto della borsa e dei cambi; diritto degli intermediari finanziari; diritto del mercato finanziario; diritto pubblico dell'economia; diritto valutario; legislazione bancaria. N02C - Diritto della navigazione: diritto aeronautico; diritto aerospaziale; diritto dei trasporti; diritto della navigazione; diritto delle assicurazioni marittime; diritto internazionale della navigazione. N03X - Diritto del lavoro: diritto comparato del lavoro; diritto della previdenza sociale; diritto della sicurezza sociale; diritto del lavoro; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto del lavoro e delle relazioni industriali; diritto del lavoro e diritto sindacale; diritto sindacale. N04A - Diritto costituzionale: diritto costituzionale; diritto costituzionale regionale (solo per il corso di laurea); diritto parlamentare. N04B - Istituzioni di diritto pubblico: diritto e legislazione universitaria; diritto pubblico comparato; diritto pubblico dell'economia; diritto regionale; diritto regionale e degli enti locali; istituzioni di diritto pubblico; legislazione del turismo; legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno. N05X - Diritto amministrativo: contabilita' degli enti pubblici; contabilita' di Stato; diritto amministrativo; diritto degli enti locali; diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia; diritto dell'ambiente; diritto minerario; diritto processuale amministrativo; diritto pubblico dell'economia; diritto scolastico; diritto urbanistico; disciplina giuridica delle attivita' tecnico-ingegneristiche (solo per il corso di laurea); legislazione dei beni culturali (solo per il corso di laurea); legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia (solo per il corso di laurea); legislazione forestale. N07X - Diritto tributario: diritto doganale; diritto finanziario; diritto tributario; diritto tributario comparato; sistemi fiscali comparati. N08X - Diritto internazionale: diritto degli scambi internazionali; diritto della Comunita' europea; diritto delle comunicazioni internazionali; diritto diplomatico e consolare (solo per il corso di laurea); diritto internazionale; diritto internazionale della navigazione (solo per il corso di laurea); diritto internazionale del lavoro; diritto internazionale dell'economia; diritto internazionale privato; organizzazione internazionale. N09X - Diritto processuale civile: diritto dell'arbitrato interno e internazionale; diritto dell'esecuzione civile; diritto fallimentare (solo per il corso di laurea); diritto processuale civile; diritto processuale civile comparato. N10B - Diritto penale: diritto penale amministrativo; diritto penale commerciale; diritto penale comparato; diritto penale dell'ambiente; diritto penale del lavoro; diritto penale dell'economia; diritto penale tributario. AREA MATEMATICO-STATISTICA. S01A - Statistica: analisi dei dati; analisi statistica multivariata; analisi statistica spaziale; didattica della statistica; metodi statistici di previsione; piano degli esperimenti; rilevazioni statistiche; statistica; statistica computazionale; statistica matematica; storia della statistica; tecnica di ricerca e di elaborazione dati; teoria dei campioni; teoria dell'inferenza statistica; teoria statistica delle decisioni. S01B - Statistica per la ricerca sperimentale: antropometria; biometria; metodi statistici di controllo della qualita'; metodi statistici di misura; metodologia statistica in agricoltura; modelli stocastici e analisi dei dati; piano degli esperimenti; statistica (attivabile solo nel corso di laurea); statistica applicata alle scienze biologiche; statistica applicata alle scienze fisiche; statistica e calcolo delle probabilita'; statistica medica; statistica per l'ambiente; statistica per la ricerca sperimentale; teoria e metodi statistici dell'affidabilita'. S02X - Statistica economica: analisi di mercato; analisi statistico-economica territoriale; classificazione e analisi dei dati economici; contabilita' nazionale; controllo statistico della qualita'; gestione di basi di dati economici; metodi statistici di valutazioni di politiche; modelli statistici del mercato del lavoro; modelli statistici di comportamento economico; rilevazione e controllo dei dati economici; serie storiche economiche; statistica aziendale; statistica dei mercati monetari e finanziari; statistica economica; statistica industriale. S03A - Demografia: analisi demografica; demografia; demografia bio-sanitaria; demografia della famiglia; demografia economica; demografia regionale; demografia sociale; demografia storica; modelli demografici; politiche della popolazione; rilevazioni e qualita' dei dati demografici; teoria della popolazione. S03B - Statistica sociale: indagini compionarie e sondaggi demoscopici; metodi statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi sociali e sanitari; modelli statistici del mercato del lavoro (solo per il corso di laurea); modelli statistici per l'analisi del comportamento politico; modelli statistici per l'analisi e la valutazione dei processi educativi; rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari; statistica del turismo; statistica giudiziaria; statistica per la ricerca sociale; statistica psicometrica; statistica sanitaria; statistica sociale. S04A - Matematica per le decisioni economiche e finanziarie (Matematica per le applicazioni economiche, nel corso di diploma universitario): elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie; matematica generale; matematica per le applicazioni economiche e finanziarie; matematica per le decisioni della finanza aziendale (solo per il corso di laurea); matematica per l'economia; matematica per le scienze sociali; metodi matematici per la gestione delle aziende; modelli matematici per i mercati finanziari (solo per il corso di laurea); ricerca operativa per le scelte economiche; teoria dei giochi; teoria delle decisioni; teoria matematica del portafoglio finanziario (solo per il corso di laurea). S04B - Matematica finanziaria e scienze attuariali: economia e finanza delle assicurazioni; matematica attuariale; matematica finanziaria; statistica assicurativa; tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni; tecnica attuariale delle assicurazioni sociali; tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita; teoria del rischio; matematica per le decisioni della finanza aziendale (solo per il corso di diploma); modelli matematici per i mercati finanziari (solo per il corso di diploma); teoria matematica del portafoglio finanziario (solo per il corso di diploma). A01A - Algebra e logica matematica: algebra lineare. A01B - Geometria: geometria. A02A - Analisi matematica: analisi matematica. A02B - Calcolo delle probabilita': calcolo delle probabilita'; processi stocastici. A04A - Analisi numerica: analisi numerica; calcolo numerico; matematica computazionale; metodi numerici per l'ottimizzazione. A04B - Ricerca operativa: ottimizzazione; programmazione matematica; ricerca operativa; tecniche di simulazione. K04X - Automatica: analisi dei sistemi; modellistica e gestione delle risorse naturali; modellistica e gestione dei sistemi ambientali; modellistica e simulazione. K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni: informatica grafica; ingegneria della conoscenza e sistemi esperti; sistemi informativi. K05B - Informatica: informatica generale; intelligenza artificiale; programmazione; sistemi operativi. K05C - Cibernetica: cibernetica; elaborazione di immagini. Art. 51 (Riconoscimento di insegnamenti ai fini del conseguimento del diploma di laurea e del diploma universitario). - Il consiglio di facolta' determina nel proprio regolamento i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del conseguimento del di- ploma di laurea e del diploma universitario. Sono riconosciuti gli insegnamenti dei corsi di laurea e di diploma universitario affini seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato dal regolamento didattico, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla facolta'. Saranno in ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di lingue straniere ed informatica di cui ai successivi articoli 57 e 66. La facolta' stabilisce i criteri per il passaggio dal corso di laurea al corso di diploma e viceversa e per il riconoscimento degli insegnamenti gia' sostenuti. Nel caso di passaggio dal corso di laurea al corso di diploma il riconoscimento di altre attivita', come equivalenti alle esercitazioni pratiche non potra' superare le cento ore. Ai fini del riconoscimento di cui ai commi precedenti sono da considerarsi affini i corsi di laurea di cui all'art. 1 della tabella VIII del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 e quelli di diploma universitario dell'area economica di cui al decreto ministeriale 31 luglio 1992. Art. 52 (Biblioteca). - Alla facolta' e' annessa una biblioteca. La biblioteca provvede agli acquisti e gestisce il patrimonio librario e documentale della facolta'. La direzione scientifica della biblioteca e' affidata ad un direttore scientifico, coadiuvato da una commissione biblioteca, in accordo con le direttive del consiglio di facolta' e nel rispetto delle attribuzioni del personale addetto alla biblioteca. Il consiglio di facolta' approva un regolamento della biblioteca. Nel regolamento sono determinate le modalita' di costituzione della commissione biblioteca e di nomina del direttore scientifico, i compiti rispettivi e i criteri di impiego dei fondi tali da assicurare, il soddisfacimento delle esigenze delle varie discipline e l'equita' nella distribuzione delle risorse. Parte seconda CORSI DI LAUREA Art. 53 (Insegnamenti e prove di idoneita'). - Il piano di studi dei corsi di laurea attivati presso la prima facolta' di economia comprende dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di otto insegnamenti annuali scelti tra i caratterizzanti i singoli corsi di laurea, ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di sei annualita'. Per il conseguimento della laurea devono altresi' essere state superate le prove di idoneita' di cui al successivo art. 57, e l'esame di laurea. Art. 54 (Insegnamenti fondamentali). - Gli insegnamenti fondamentali devono fornire agli studenti i principi e i contenuti basilari dei rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del ruolo propedeutico e complementare per l'apprendimento degli altri insegnamenti del corso di laurea. Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente, la facolta' attiva tali insegnamenti scegliendoli tra quelli che compaiono negli elenchi di cui all'art. 26 del decreto ministeriale 27 ottobre 1992, secondo la seguente distribuzione, per un totale di dieci insegnamenti: due nell'elenco P01B (economia politica); due nell'elenco P02A (economia aziendale); uno nell'elenco P03X (storia economica); uno nell'elenco N01X (diritto privato); uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico); uno nell'elenco S01A (statistica); due complessivamente negli elenchi S04A (matematica per le applicazioni economiche) e S04B (matematica finanziaria e scienze attuariali). Gli insegnamenti che compaiono in piu' elenchi o settori scientifico-disciplinari possono essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattiche e scientifiche della facolta'. Gli insegnamenti fondamentali sono annuali e sono svolti di norma nei primi due anni di corso. La facolta' stabilisce nel proprio regolamento gli esami del primo biennio che lo studente dovra' superare per ottenere l'iscrizione al terzo anno di corso. Art. 55 (Piani di studi). - La facolta' integra l'elenco degli insegnamenti caratterizzanti i corsi di laurea e gli indirizzi eventualmente attivati ai sensi dell'art. 61 con altri quattro insegnamenti a sua scelta, che sono considerati caratterizzanti a tutti gli effetti. La facolta' predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi, non menzionati nel diploma di laurea in quanto diversi da quelli di cui attivati ai sensi del successivo art. 61, nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area, prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. La facolta', nel rispetto dell'ordinamento, individua con il proprio regolamento i criteri per la formazione del piano di studi e degli eventuali indirizzi nell'ambito di ciascun corso di laurea, anche con la determinazione di un sistema di crediti didattici. La facolta' potra' prevedere propedeuticita' tra insegnamenti. La facolta' puo' assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Per i corsi fondamentali recanti la stessa denominazione svolti in anni o semestri successivi potra' soltanto essere aggiunta una indicazione numerica secondo l'ordine di propedeuticita'. La facolta' puo' autorizzare lo studente ad inserire nel piano di studio fino a sei insegnamenti attivati in altre facolta' dell'Ateneo, o in altre universita' anche straniere, fatto salvo il riconoscimento degli studi effettuati all'estero nell'ambito di accordi universitari. In tal caso la facolta' dovra' determinare la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 53 e delle altre prescrizioni dell'ordinamento. Art. 56 (Articolazione dei corsi). - Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta ore di didattica, quelli semestrali trentacinque ore. La facolta' stabilisce quali insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso corso annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove di esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, possono essere svolti fino a quattro corsi annuali o otto semestrali coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore. Art. 57 (Prove di idoneita'). - Per il conseguimento della laurea lo studente deve superare una prova di idoneita' in una lingua straniera moderna ed una prova di conoscenze informatiche di base. La facolta' puo' stabilire che sia superata una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna. Possono essere attivati insegnamenti di informatica e di lingue straniere moderne, anche articolati su piu' corsi annuali. In tal caso la facolta' puo' sostituire le prove di idoneita' con esami di profitto, che si aggiungono a quelli previsti nell'art. 53, anche ai fini della determinazione della media. Le prove di idoneita' possono essere sostenute anche senza la frequenza ai corsi eventualmente attivati. Art. 58 (Esami di profitto e di laurea). - Il consiglio di facolta' stabilisce le modalita' degli esami di profitto, delle prove di idoneita' e dell'esame di laurea nel rispetto dei vincoli posti dai regolamenti degli altri organi d'Ateneo. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su un argomento scelto dallo studente d'intesa con il relatore. Sulla dissertazione riferisce anche un professore correlatore. Il preside puo' consentire che relatore e correlatore appartengano ad altra facolta' o ad altra universita', anche straniera. Art. 59 (Insegnamenti caratterizzanti per la laurea in economia e commercio). - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in economia e commercio i seguenti: Area economica: economia agraria; economia industriale; economia internazionale; geografia economica; politica economica; scienza delle finanze. Area aziendale: marketing; merceologia; organizzazione aziendale; revisione aziendale; tecnica bancaria; tecnica industriale e commerciale. Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro; diritto fallimentare; diritto pubblico dell'economia; diritto tributario; legislazione bancaria. Area matematico-statistica: matematica finanziaria (secondo corso se presente tra i fondamentali); statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali); statistica economica. Art. 60 (Piano di studi per la laurea in economia e commercio). - Il piano di studi per il conseguimento della laurea in economia e commercio, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno: cinque insegnamenti dell'area economica; cinque insegnamenti dell'area aziendale; quattro insegnamenti dell'area giuridica; quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica. Art. 61 (Indirizzi riconosciuti nel corso di laurea in economia e commercio). - Nell'ambito del corso di laurea in economia e commercio il consiglio di facolta', qualora siano disponibili le risorse necessarie, puo' deliberare l'attivazione di indirizzi corrispondenti agli altri corsi di laurea previsti nella tabella VIII del decreto ministeriale 27 ottobre 1992 che non siano gia' attivati nella facolta', con le denominazioni per essi previste. I piani di studio dovranno in tal caso uniformarsi ai requisiti stabiliti per tali corsi di laurea. Dell'indirizzo sara' data menzione nel diploma di laurea. Parte terza CORSI DI DIPLOMA Art. 62 (Insegnamenti e prove di idoneita'). - Il piano di studi del corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese, attivato presso la prima facolta' di economia, comprende sei insegnamenti fondamentali, l'equivalente di sei insegnamenti annuali scelti tra i caratterizzanti il corso di diploma stesso, e altri insegnamenti equivalenti in numero di due annualita'. Per il conseguimento del diploma universitario devono altresi' essere state superate le prove di idoneita' di cui al successivo art. 66 e il colloquio finale di cui al successivo art. 67. Art. 63 (Insegnamenti fondamentali). - Gli insegnamenti fondamentali devono fornire agli studenti i principi e i contenuti basilari dei rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in vista del ruolo propedeutico e complementare per l'apprendimento degli altri insegnamenti del corso di diploma. Nel rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente, la facolta' attiva tali insegnamenti scegliendoli tra quelli che compaiono negli elenchi di cui all'art. 18 del decreto ministeriale 31 luglio 1992, secondo la seguente distribuzione: uno nell'elenco P01B (economia politica); uno nell'elenco P02A (economia aziendale); uno nell'elenco N01X (diritto privato); uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico); uno nell'elenco S01A (statistica); uno nell'elenco S04A (matematica per le applicazioni economiche). Gli insegnamenti che compaiono in piu' elenchi o settori scientifico-disciplinari possono essere scelti da uno qualsiasi di essi in relazione alle esigenze didattiche e scientifiche della facolta'. Gli insegnamenti fondamentali sono annuali e svolti di norma nel primo anno di corso. Art. 64 (Piano di studi). - La facolta', nel rispetto dell'ordinamento, individua con il proprio regolamento i criteri per la formazione del piano di studi e degli eventuali indirizzi - non menzionati nel diploma universitario - prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti, anche con la determinazione di un sistema di crediti didattici. La facolta' puo' assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Per i corsi fondamentali recanti la stessa denominazione svolti in anni o semestri successivi potra' soltanto essere aggiunta una indicazione numerica secondo l'ordine di propedeuticita'. La facolta' puo' autorizzare lo studente ad inserire nel piano di studio fino a quattro insegnamenti attivati in altre facolta' dell'Ateneo, o in altre universita' anche straniere, fatto salvo il riconoscimento degli studi effettuati all'estero nell'ambito di accordi interuniversitari. In tal caso la facolta' dovra' determinare la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 63 e delle altre prescrizioni dell'ordinamento. Art. 65 (Articolazione dei corsi). - Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta ore di didattica, quelli semestrali trentacinque ore. La facolta' stabilisce quali insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso corso annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove di esame. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, fino a tre corsi annuali o sei semestrali possono essere svolti coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore. Art. 66 (Prove di idoneita'). - Per il conseguimento del diploma universitario, lo studente deve superare una prova di idoneita' in una lingua straniera moderna ed una prova di idoneita' di conoscenze informatiche di base. La facolta' puo' stabilire che sia superata una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna. Possono essere attivati insegnamenti di informatica e di lingue straniere moderne, anche articolati su piu' corsi annuali. In tal caso la facolta' puo' sostituire le prove di idoneita' con esami di profitto, che si aggiungono a quelli previsti nell'art. 63, anche ai fini della determinazione della media. Le prove di idoneita' possono essere sostenute anche senza la frequenza ai corsi eventualmente attivati. Art. 67 (Esami di profitto e colloquio finale). - Il consiglio di facolta' stabilisce le modalita' degli esami di profitto, delle prove di idoneita' e del colloquio finale nel rispetto dei vincoli posti dai regolamenti degli altri organi d'Ateneo. Il colloquio finale per il conseguimento del diploma consiste nella discussione orale, con gli opportuni riferimenti alle discipline del corso di diploma, di un tipico problema professionale o nella presentazione dell'esperienza maturata nell'eventuale stage. Art. 68 (Insegnamenti caratterizzanti per il diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese). - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese i seguenti: Area economica: economia applicata; geografia economica; scienza delle finanze; storia economica. Area aziendale: analisi e contabilita' dei costi; finanza aziendale; gestione informatica dei dati aziendali; marketing; organizzazione aziendale; programmazione e controllo; revisione aziendale; tecnica bancaria; tecnica industriale e commerciale; tecnologia dei cicli produttivi. Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto del mercato finanziario; diritto fallimentare; diritto tributario. Area matematico-statistica: statistica aziendale; matematica finanziaria. Art. 69 (Piano di studi per il diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese). - Il piano di studi per il conseguimento del diploma in economia e amministrazione delle imprese, nel complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno: tre insegnamenti dell'area economica; cinque insegnamenti dell'area aziendale; tre insegnamenti dell'area giuridica; due insegnamenti dell'area matematico-statistica. Nell'ambito dei corsi previsti per il diploma universitario, la facolta' deve riservare non meno di duecento ore di esercitazioni pratiche distribuite tra i vari insegnamenti. La facolta' per l'approfondimento della formazione professionale specifica del corso di diploma universitario, puo' organizzare la permanenza degli studenti, sotto la sorveglianza di un tutor, presso le aziende, enti o altri organismi per stages della durata da tre a sei mesi. Art. 70 (Indirizzi). - Nell'ambito del corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese, il consiglio di facolta', qualora siano disponibili le risorse necessarie, puo' deliberare l'attivazione di indirzzi per favorire la specializzazione professionale, fermi restando tutti i vincoli previsti dai precedenti articoli. Parte quarta DISPOSIZIONI TRANSITORIE Art. 71 (Disposizioni transitorie). - Finche' non siano stati emanati i regolamenti di cui all'art. 12 della legge n. 341/1990, le determinazioni che negli articoli precedenti del titolo V sono rimesse al regolamento di facolta' saranno assunte con delibera del consiglio di facolta'. Gli studenti gia' iscritti al momento dell'entrata in vigore delle modifiche apportate in seguito al decreto ministeriale 27 ottobre 1992 potranno completare gli studi previsti dal precedente ordinamento del corso di laurea in economia e commercio. La facolta' stabilira' le modalita' per la convalida di tutti gli esami sostenuti, qualora gli studenti optassero per il nuovo ordinamento. L'opzione per il nuovo ordinamento potra' essere esercitata fino ad un termine pari alla durata legale del corso degli studi. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Pavia, 23 agosto 1993 Il rettore: SCHMID