UNIVERSITA' DI PAVIA

DECRETO RETTORALE 23 agosto 1993 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.237 del 8-10-1993)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto dell'Universita' degli studi di Pavia, approvato
con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2130  e  modificato  con  regio
decreto 13 ottobre 1927, n. 2229, e successive modificazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071 "Modifiche  ed
aggiornamenti  al testo unico delle leggi sull'istruzione superiore",
convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre  1938,  n.  1652  "Disposizioni
sull'ordinamento     didattico     universitario",    e    successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n.  312  "Introduzione  insegnamenti
negli statuti delle universita'";
  Vista  la  legge  21 febbraio 1980, n. 28 "Delega al Governo per il
riordinamento  della  docenza  universitaria  e  relativa  fascia  di
formazione per la sperimentazione didattica e organizzativa";
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382  "Riordinamento  della docenza universitaria e relativa fascia di
formazione per la sperimentazione organizzativa e didattica";
  Vista la legge 9 maggio 1989, n.  168  "Istituzione  del  Ministero
dell'universita'  e  della  ricerca scientifica e tecnologica", ed in
particolare l'art. 16;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245 "Norme sul piano triennale  di
sviluppo  dell'Universita'  e per l'attuazione del piano quadriennale
1986-90";
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341 "Riforma degli  ordinamenti
didattici universitari";
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica del 31  gennaio  1992  che  ha  autorizzato
l'Universita'   degli   studi   di  Pavia  ad  istituire  il  diploma
universitario in economia e amministrazione delle imprese;
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica    e    tecnologica   31   luglio   1992   "Modificazioni
all'ordinamento didattico universitario relativamente ai corsi di di-
ploma universitario dell'area economica";
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica    e   tecnologica   27   ottobre   1992   "Modificazioni
all'ordinamento didattico universitario  relativamente  ai  corsi  di
studio dell'area economica";
  Vista  la  proposta  di  modifica  dello  statuto  formulata  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Pavia;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche  proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il parere del Consiglio universitario nazionale  in  data  18
giugno 1993 e la successiva rettifica a tale parere in data 29 luglio
1993;
  Vista  la delibera del consiglio della prima facolta' di economia e
commercio del 19 luglio  1993  in  cui  lo  stesso  consiglio  si  e'
adeguato  ai  rilievi  ed  alle  osservazioni formulate dal Consiglio
universitario nazionale;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di  Pavia, approvato e
modificato con i decreti sopraindicati, e'  ulteriormente  modificato
come segue:
   1)  alla  sezione  I - Facolta', titolo I - Disposizioni generali,
nell'art. 1 la dizione "Prima facolta' di economia e commercio" venga
sostituita dalla dizione: "Prima facolta' di economia  (con  sede  in
Pavia)";
   2)  il  titolo  IV  (articoli da 46 a 51) che regola l'ordinamento
della prima facolta' di economia  e  commercio,  sia  sostituito  dal
testo seguente, con opportuno scorrimento degli articoli:
                              TITOLO IV
                     PRIMA FACOLTA' DI ECONOMIA
                         (con sede in Pavia)
                             Parte prima
                        DISPOSIZIONI GENERALI
  Art. 46 (Titoli rilasciati). - Alla prima facolta' di economia (con
sede in Pavia) afferiscono:
    a)  il  corso  di  laurea  in economia e commercio, con durata di
quattro anni; il diploma di laurea in  economia  e  commercio  potra'
indicare  l'indirizzo  di  studi, quando esso sia determinato a norma
del successivo art. 16;
    b)  il   corso   di   diploma   universitario   in   economia   e
amministrazione delle imprese, con durata di tre anni.
  Art. 47 (Iscrizioni). - Il numero degli iscritti a ciascun anno dei
corsi  di  laurea e di diploma attivati presso la prima facolta' puo'
essere  stabilito  annualmente  dal  senato  accademico,  sentito  il
consiglio  di  facolta',  in  base  alle  strutture disponibili, alle
esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali  fissati
dal   Ministero   dell'universita'  e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica ai sensi della normativa vigente.
  Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal
consiglio di facolta'.
  Art. 48 (Titoli di ammissione). - Sono  titoli  di  ammissione  per
l'iscrizione  ai corsi di laurea e di diploma della prima facolta' di
economia quelli previsti dalle vigenti leggi.
  Art. 49 (Insegnamenti attivabili). -  Gli  insegnamenti  attivabili
presso la prima facolta' di economia sono:
    a) gli insegnamenti indicati negli elenchi di cui all'art. 26 del
decreto  ministeriale  27  ottobre  1992  e  all'art.  18 del decreto
ministeriale 31 luglio 1992, articolati nelle quattro aree economica,
aziendale,   giuridica   e   matematico-statistica,   riportati   nel
successivo art. 5;
    b)  gli  insegnamenti  caratterizzanti  il  corso  di  laurea  in
economia e commercio, con gli eventuali indirizzi  attivati  nel  suo
ambito   ai   sensi   del   successivo   art.  61;  gli  insegnamenti
caratterizzanti il corso di diploma  in  economia  e  amministrazione
delle imprese;
    c)  le  lingue  straniere  moderne:  inglese, francese, spagnola,
tedesca, russa, portoghese, araba, cinese, giapponese;
    d) insegnamenti dei settori scientifico-disciplinari  diversi  da
quelli  di  cui  ai  commi precedenti, fino ad un massimo di otto per
ciascun corso di laurea o indirizzo attivato presso  la  facolta'  ai
sensi del successivo art. 16.
  Gli  insegnamenti  che  compaiono  in  piu' settori potranno essere
scelti  da  uno  qualsiasi  di  essi,  in  relazione  alle   esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  La  facolta'  garantisce  che  tra  gli insegnamenti attivati ve ne
siano  almeno  dodici   compresi   nell'elenco   degli   insegnamenti
caratterizzanti  di  ciascun  corso di laurea e almeno dieci compresi
nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti di  ciascun  corso  di
diploma universitario.
  A  tutti  i  fini  previsti  dal presente statuto gli elenchi degli
insegnamenti di cui al  successivo  art.  5  saranno  sostituiti  dai
settori scientifico-disciplinari previsti dall'art. 14 della legge n.
341/1990.
  Art.   50   (Elenco   degli   insegnamenti   attivabili   per  area
disciplinare).- Ai sensi dell'art. 26  del  decreto  ministeriale  27
ottobre  1992 e dell'art. 18 del decreto ministeriale 31 luglio 1992,
presso la prima facolta'  di  economia  sono  attivabili  i  seguenti
insegnamenti  (ove  non specificato, gli insegnamenti sono attivabili
sia nel corso di laurea sia nel corso di diploma universitario):
AREA ECONOMICA.
  P01A - Analisi economica:
   analisi economica;
   dinamica economica;
   econometria;
   economia matematica;
   istituzioni di economia (solo per il corso di laurea);
   tecniche di previsione economica;
   teoria della programmazione economica.
  P01B - Economia politica:
   economia politica;
   istituzioni di economia;
   macroeconomia;
   microeconomia.
  P01C - Storia del pensiero economico:
   storia dell'analisi economica;
   storia del pensiero economico.
  P01D - Politica economica:
   analisi economica congiunturale;
   economia applicata;
   economia del benessere;
   economia del lavoro;
   economia delle grandi aree geografiche;
   economia delle istituzioni;
   economia dell'istruzione e della ricerca scientifica;
   istituzioni di economia (solo per il corso di laurea);
   politica economica;
   politica economica agraria;
   politica economica dell'ambiente;
   politica economica europea;
   programmazione economica;
   sistemi di contabilita' macroeconomica;
   sistemi economici comparati.
  P01E - Economia pubblica e scienza delle finanze:
   analisi costi-benefici;
   analisi economica delle istituzioni;
   economia dell'ambiente;
   economia dell'arte e della cultura;
   economia della sicurezza sociale;
   economia dell'impresa pubblica;
   economia pubblica;
   economia sanitaria;
   finanza degli enti locali;
   scienza delle finanze;
   sistemi fiscali comparati.
  P01F - Economia monetaria:
   economia dei mercati monetari e finanziari;
   economia monetaria;
   istituzioni di economia (solo per il corso di laurea);
   politica monetaria;
   sistemi finanziari comparati.
  P01G - Economia internazionale:
   economia europea;
   economia internazionale;
   economia monetaria internazionale;
   istituzioni di economia (solo per il corso di laurea);
   istituzioni economiche internazionali;
   politica economica internazionale.
  P01H - Economia dello sviluppo:
   cooperazione allo sviluppo;
   economia dei Paesi in via di sviluppo;
   economia della popolazione;
   economia dello sviluppo;
   istituzioni di economia (solo per il corso di laurea);
   politica dello sviluppo economico;
   sviluppo delle economie agricole;
   teoria dello sviluppo economico.
  P01I - Economia dei settori produttivi:
   economia delle attivita' terziarie;
   economia delle fonti di energia;
   economia delle imprese internazionali;
   economia dell'impresa;
   economia dell'innovazione;
   economia e politica industriale;
   economia industriale.
  P01J - Economia regionale:
   economia del territorio;
   economia del turismo;
   economia regionale;
   economia urbana;
   pianificazione economica territoriale;
   politica economica regionale.
  P01K - Economia dei trasporti:
   economia dei trasporti.
 P03X - Storia economica:
   storia dei trasporti;
   storia del commercio;
   storia della finanza pubblica;
   storia dell'agricoltura;
   storia della moneta e della banca;
   storia delle assicurazioni e della previdenza;
   storia delle relazioni economiche internazionali;
   storia dell'industria;
   storia economica;
   storia economica dei Paesi in via di sviluppo;
   storia economica delle innovazioni tecnologiche;
   storia economica dell'Europa;
   storia economica del turismo (solo per il corso di laurea);
   storia del turismo (solo per il corso di diploma);
   storia e politica monetaria;
   storia marittima.
  G01X - Economia ed estimo rurale:
   agricoltura e sviluppo economico;
   economia agraria;
   economia agro-alimentare;
   economia dei mercati agricoli forestali;
   economia dell'ambiente agro-forestale;
   economia delle produzioni zootecniche;
   economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale;
   economia e politica agraria comparata;
   economia e politica montana e forestale;
   estimo forestale e ambientale;
   estimo rurale;
   marketing dei prodotti agro-alimentari;
   pianificazione agricola;
   politica agraria;
   storia dell'agricoltura.
  M06B - Geografia economico-politica:
   cartografia;
   cartografia tematica per geografi;
   geografia applicata;
   geografia della popolazione;
   geografia delle comunicazioni;
   geografia dello sviluppo;
   geografia del turismo;
   geografia economica;
   geografia politica;
   geografia politica ed economica;
   geografia politica ed economica di Stati e grandi aree;
   geografia urbana e organizzazione territoriale;
   politica dell'ambiente;
   programmazione dello sviluppo e assetto del territorio.
AREA AZIENDALE.
  P02A - Economia aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia aziendale;
   economia  dei  gruppi,  delle  concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali;
   economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   economia delle imprese pubbliche;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate;
   metodologie e determinazioni quantitative di azienda;
   programmazione e controllo;
   programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche;
   ragioneria generale ed applicata;
   revisione aziendale;
   storia della ragioneria;
   strategia e politica aziendale;
   tecnica professionale.
  P02B - Economia e direzione delle imprese:
   analisi finanziaria;
   economia e direzione delle imprese;
   economia e direzione delle imprese commerciali;
   economia e direzione delle imprese di servizi;
   economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto;
   economia e direzione delle imprese industriali;
   economia e direzione delle imprese internazionali;
   economia e direzione delle imprese turistiche;
   economia e tecnica della pubblicita';
   finanza aziendale;
   gestione della produzione e dei materiali;
   marketing;
   marketing industriale;
   marketing internazionale;
   strategie di impresa;
   tecnica industriale e commerciale.
  P02C - Organizzazione aziendale:
   amministrazione del personale;
   direzione aziendale;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione dei sistemi informativi aziendali;
   organizzazione della produzione;
   organizzazione del lavoro;
   organizzazione delle aziende commerciali;
   organizzazione delle aziende di credito;
   organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   organizzazione delle aziende industriali;
   organizzazione delle aziende turistiche;
   organizzazione  delle  aziende di viaggio e di trasporto (solo per
il corso di laurea);
   organizzazione delle imprese di trasporto (solo per  il  corso  di
diploma);
   organizzazione e controllo aziendale;
   relazioni industriali.
 P02D - Economia degli intermediari finanziari:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia delle aziende di assicurazione;
   economia delle aziende di credito;
   economia del mercato mobiliare;
   economia e tecnica dell'assicurazione;
   finanziamenti di aziende;
   gestione finanziaria e valutaria;
   tecnica bancaria;
   tecnica dei crediti speciali;
   tecnica di borsa.
  C01B - Chimica merceologica:
   analisi merceologica;
   chimica merceologica;
   merceologia;
   merceologia dei prodotti alimentari;
   merceologia delle risorse naturali;
   merceologia doganale;
   tecnologia dei cicli produttivi;
   tecnologia ed economia delle fonti di energia.
AREA GIURIDICA.
  N01X - Diritto privato:
   diritto agrario;
   diritto agrario comparato;
   diritto agrario comunitario;
   diritto agrario e legislazione forestale;
   diritto civile;
   diritto di famiglia;
   diritto privato comparato;
   diritto privato dell'economia;
   diritto sportivo (solo per il corso di laurea);
   istituzioni di diritto privato;
   legislazione del turismo.
 N02A - Diritto commerciale:
   diritto commerciale;
   diritto commerciale internazionale;
   diritto d'autore;
   diritto della cooperazione;
   diritto delle assicurazioni;
   diritto fallimentare;
   diritto fallimentare e delle procedure concorsuali;
   diritto industriale.
  N02B - Diritto bancario:
   controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo;
   diritto bancario;
   diritto della borsa e dei cambi;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto valutario;
   legislazione bancaria.
  N02C - Diritto della navigazione:
   diritto aeronautico;
   diritto aerospaziale;
   diritto dei trasporti;
   diritto della navigazione;
   diritto delle assicurazioni marittime;
   diritto internazionale della navigazione.
  N03X - Diritto del lavoro:
   diritto comparato del lavoro;
   diritto della previdenza sociale;
   diritto della sicurezza sociale;
   diritto del lavoro;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto del lavoro e delle relazioni industriali;
   diritto del lavoro e diritto sindacale;
   diritto sindacale.
  N04A - Diritto costituzionale:
   diritto costituzionale;
   diritto costituzionale regionale (solo per il corso di laurea);
   diritto parlamentare.
  N04B - Istituzioni di diritto pubblico:
   diritto e legislazione universitaria;
   diritto pubblico comparato;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto regionale;
   diritto regionale e degli enti locali;
   istituzioni di diritto pubblico;
   legislazione del turismo;
   legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno.
  N05X - Diritto amministrativo:
   contabilita' degli enti pubblici;
   contabilita' di Stato;
   diritto amministrativo;
   diritto degli enti locali;
   diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia;
   diritto dell'ambiente;
   diritto minerario;
   diritto processuale amministrativo;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto scolastico;
   diritto urbanistico;
   disciplina giuridica delle attivita' tecnico-ingegneristiche (solo
per il corso di laurea);
   legislazione dei beni culturali (solo per il corso di laurea);
   legislazione  delle  opere  pubbliche e dell'edilizia (solo per il
corso di laurea);
   legislazione forestale.
  N07X - Diritto tributario:
   diritto doganale;
   diritto finanziario;
   diritto tributario;
   diritto tributario comparato;
   sistemi fiscali comparati.
 N08X - Diritto internazionale:
   diritto degli scambi internazionali;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto delle comunicazioni internazionali;
   diritto diplomatico e consolare (solo per il corso di laurea);
   diritto internazionale;
   diritto internazionale della navigazione (solo  per  il  corso  di
laurea);
   diritto internazionale del lavoro;
   diritto internazionale dell'economia;
   diritto internazionale privato;
   organizzazione internazionale.
  N09X - Diritto processuale civile:
   diritto dell'arbitrato interno e internazionale;
   diritto dell'esecuzione civile;
   diritto fallimentare (solo per il corso di laurea);
   diritto processuale civile;
   diritto processuale civile comparato.
 N10B - Diritto penale:
   diritto penale amministrativo;
   diritto penale commerciale;
   diritto penale comparato;
   diritto penale dell'ambiente;
   diritto penale del lavoro;
   diritto penale dell'economia;
   diritto penale tributario.
AREA MATEMATICO-STATISTICA.
  S01A - Statistica:
   analisi dei dati;
   analisi statistica multivariata;
   analisi statistica spaziale;
   didattica della statistica;
   metodi statistici di previsione;
   piano degli esperimenti;
   rilevazioni statistiche;
   statistica;
   statistica computazionale;
   statistica matematica;
   storia della statistica;
   tecnica di ricerca e di elaborazione dati;
   teoria dei campioni;
   teoria dell'inferenza statistica;
   teoria statistica delle decisioni.
  S01B - Statistica per la ricerca sperimentale:
   antropometria;
   biometria;
   metodi statistici di controllo della qualita';
   metodi statistici di misura;
   metodologia statistica in agricoltura;
   modelli stocastici e analisi dei dati;
   piano degli esperimenti;
   statistica (attivabile solo nel corso di laurea);
   statistica applicata alle scienze biologiche;
   statistica applicata alle scienze fisiche;
   statistica e calcolo delle probabilita';
   statistica medica;
   statistica per l'ambiente;
   statistica per la ricerca sperimentale;
   teoria e metodi statistici dell'affidabilita'.
  S02X - Statistica economica:
   analisi di mercato;
   analisi statistico-economica territoriale;
   classificazione e analisi dei dati economici;
   contabilita' nazionale;
   controllo statistico della qualita';
   gestione di basi di dati economici;
   metodi statistici di valutazioni di politiche;
   modelli statistici del mercato del lavoro;
   modelli statistici di comportamento economico;
   rilevazione e controllo dei dati economici;
   serie storiche economiche;
   statistica aziendale;
   statistica dei mercati monetari e finanziari;
   statistica economica;
   statistica industriale.
  S03A - Demografia:
   analisi demografica;
   demografia;
   demografia bio-sanitaria;
   demografia della famiglia;
   demografia economica;
   demografia regionale;
   demografia sociale;
   demografia storica;
   modelli demografici;
   politiche della popolazione;
   rilevazioni e qualita' dei dati demografici;
   teoria della popolazione.
  S03B - Statistica sociale:
   indagini compionarie e sondaggi demoscopici;
   metodi  statistici  per  la  programmazione  e  la valutazione dei
servizi sociali e sanitari;
   modelli statistici del mercato del lavoro (solo per  il  corso  di
laurea);
   modelli statistici per l'analisi del comportamento politico;
   modelli  statistici  per  l'analisi  e la valutazione dei processi
educativi;
   rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari;
   statistica del turismo;
   statistica giudiziaria;
   statistica per la ricerca sociale;
   statistica psicometrica;
   statistica sanitaria;
   statistica sociale.
  S04A  -  Matematica  per  le  decisioni  economiche  e  finanziarie
(Matematica  per  le  applicazioni  economiche,  nel corso di diploma
universitario):
   elaborazione automatica dei dati per  le  decisioni  economiche  e
finanziarie;
   matematica generale;
   matematica per le applicazioni economiche e finanziarie;
   matematica  per  le decisioni della finanza aziendale (solo per il
corso di laurea);
   matematica per l'economia;
   matematica per le scienze sociali;
   metodi matematici per la gestione delle aziende;
   modelli matematici per i mercati finanziari (solo per il corso  di
laurea);
   ricerca operativa per le scelte economiche;
   teoria dei giochi;
   teoria delle decisioni;
   teoria  matematica  del portafoglio finanziario (solo per il corso
di laurea).
  S04B - Matematica finanziaria e scienze attuariali:
   economia e finanza delle assicurazioni;
   matematica attuariale;
   matematica finanziaria;
   statistica assicurativa;
   tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sociali;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   teoria del rischio;
   matematica  per  le decisioni della finanza aziendale (solo per il
corso di diploma);
   modelli matematici per i mercati finanziari (solo per il corso  di
diploma);
   teoria  matematica  del portafoglio finanziario (solo per il corso
di diploma).
  A01A - Algebra e logica matematica:
   algebra lineare.
  A01B - Geometria:
   geometria.
  A02A - Analisi matematica:
   analisi matematica.
  A02B - Calcolo delle probabilita':
   calcolo delle probabilita';
   processi stocastici.
  A04A - Analisi numerica:
   analisi numerica;
   calcolo numerico;
   matematica computazionale;
   metodi numerici per l'ottimizzazione.
  A04B - Ricerca operativa:
   ottimizzazione;
   programmazione matematica;
   ricerca operativa;
   tecniche di simulazione.
   K04X - Automatica:
   analisi dei sistemi;
   modellistica e gestione delle risorse naturali;
   modellistica e gestione dei sistemi ambientali;
   modellistica e simulazione.
  K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni:
   informatica grafica;
   ingegneria della conoscenza e sistemi esperti;
   sistemi informativi.
  K05B - Informatica:
   informatica generale;
   intelligenza artificiale;
   programmazione;
   sistemi operativi.
  K05C - Cibernetica:
   cibernetica;
   elaborazione di immagini.
  Art. 51 (Riconoscimento di insegnamenti ai fini  del  conseguimento
del diploma di laurea e del diploma universitario). - Il consiglio di
facolta'   determina   nel  proprio  regolamento  i  criteri  per  il
riconoscimento degli insegnamenti ai fini del conseguimento  del  di-
ploma di laurea e del diploma universitario.
  Sono riconosciuti gli insegnamenti dei corsi di laurea e di diploma
universitario  affini  seguiti  con  esito  positivo, in relazione al
sistema di crediti didattici determinato dal regolamento didattico, a
condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con  il
piano  di  studi  approvato  dalla  facolta'.  Saranno  in  ogni caso
riconosciute le prove di idoneita' di lingue straniere ed informatica
di cui ai successivi articoli 57 e 66.
  La  facolta'  stabilisce  i  criteri  per il passaggio dal corso di
laurea al corso di diploma e viceversa e per il riconoscimento  degli
insegnamenti gia' sostenuti.
  Nel  caso  di  passaggio dal corso di laurea al corso di diploma il
riconoscimento   di   altre   attivita',   come   equivalenti    alle
esercitazioni pratiche non potra' superare le cento ore.
  Ai  fini  del  riconoscimento  di  cui  ai commi precedenti sono da
considerarsi affini i corsi di laurea di cui all'art. 1 della tabella
VIII del decreto ministeriale 27 ottobre 1992  e  quelli  di  diploma
universitario  dell'area  economica di cui al decreto ministeriale 31
luglio 1992.
  Art. 52 (Biblioteca). - Alla facolta' e' annessa una biblioteca. La
biblioteca provvede agli acquisti e gestisce il patrimonio librario e
documentale della facolta'.
   La direzione  scientifica  della  biblioteca  e'  affidata  ad  un
direttore  scientifico,  coadiuvato da una commissione biblioteca, in
accordo con le direttive del consiglio di  facolta'  e  nel  rispetto
delle attribuzioni del personale addetto alla biblioteca.
  Il  consiglio  di facolta' approva un regolamento della biblioteca.
Nel regolamento sono determinate le modalita' di  costituzione  della
commissione  biblioteca  e  di  nomina  del  direttore scientifico, i
compiti  rispettivi  e  i  criteri  di  impiego  dei  fondi  tali  da
assicurare,  il soddisfacimento delle esigenze delle varie discipline
e l'equita' nella distribuzione delle risorse.
                            Parte seconda
                           CORSI DI LAUREA
  Art. 53 (Insegnamenti e prove di idoneita'). - Il  piano  di  studi
dei  corsi  di  laurea  attivati presso la prima facolta' di economia
comprende dieci  insegnamenti  fondamentali,  l'equivalente  di  otto
insegnamenti  annuali scelti tra i caratterizzanti i singoli corsi di
laurea, ed  altri  insegnamenti  equivalenti  ad  un  numero  di  sei
annualita'.
  Per  il  conseguimento  della  laurea  devono altresi' essere state
superate le prove di idoneita'  di  cui  al  successivo  art.  57,  e
l'esame di laurea.
  Art.   54   (Insegnamenti   fondamentali).   -   Gli   insegnamenti
fondamentali devono fornire agli studenti i principi  e  i  contenuti
basilari  dei  rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in
vista del ruolo  propedeutico  e  complementare  per  l'apprendimento
degli altri insegnamenti del corso di laurea.
  Nel  rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente,
la facolta' attiva tali  insegnamenti  scegliendoli  tra  quelli  che
compaiono  negli  elenchi di cui all'art. 26 del decreto ministeriale
27 ottobre 1992, secondo la seguente distribuzione, per un totale  di
dieci insegnamenti:
   due nell'elenco P01B (economia politica);
   due nell'elenco P02A (economia aziendale);
   uno nell'elenco P03X (storia economica);
   uno nell'elenco N01X (diritto privato);
   uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico);
   uno nell'elenco S01A (statistica);
   due   complessivamente  negli  elenchi  S04A  (matematica  per  le
applicazioni economiche) e S04B  (matematica  finanziaria  e  scienze
attuariali).
  Gli   insegnamenti   che   compaiono  in  piu'  elenchi  o  settori
scientifico-disciplinari possono essere scelti da  uno  qualsiasi  di
essi  in  relazione  alle  esigenze  didattiche  e scientifiche della
facolta'.
  Gli insegnamenti fondamentali sono annuali e sono svolti  di  norma
nei primi due anni di corso.
  La  facolta' stabilisce nel proprio regolamento gli esami del primo
biennio che lo studente dovra' superare per ottenere l'iscrizione  al
terzo anno di corso.
  Art.  55  (Piani  di  studi).  - La facolta' integra l'elenco degli
insegnamenti caratterizzanti  i  corsi  di  laurea  e  gli  indirizzi
eventualmente  attivati  ai  sensi  dell'art.  61  con  altri quattro
insegnamenti a sua scelta, che  sono  considerati  caratterizzanti  a
tutti gli effetti.
  La  facolta'  predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi,
non menzionati nel diploma di laurea in quanto diversi da  quelli  di
cui  attivati  ai  sensi  del  successivo  art.  61, nel rispetto dei
vincoli alla distribuzione degli insegnamenti  per  area,  prevedendo
adeguate possibilita' di scelta per gli studenti.
  La  facolta',  nel  rispetto  dell'ordinamento,  individua  con  il
proprio regolamento i criteri per la formazione del piano di studi  e
degli  eventuali  indirizzi  nell'ambito  di ciascun corso di laurea,
anche con la determinazione di un sistema di crediti didattici.
  La facolta' potra' prevedere propedeuticita' tra insegnamenti.
  La facolta' puo' assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne
specifichino i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in  cui
essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Per i corsi fondamentali
recanti  la stessa denominazione svolti in anni o semestri successivi
potra' soltanto essere  aggiunta  una  indicazione  numerica  secondo
l'ordine di propedeuticita'.
  La  facolta'  puo' autorizzare lo studente ad inserire nel piano di
studio  fino  a  sei  insegnamenti   attivati   in   altre   facolta'
dell'Ateneo,  o  in altre universita' anche straniere, fatto salvo il
riconoscimento  degli  studi  effettuati  all'estero  nell'ambito  di
accordi  universitari.  In tal caso la facolta' dovra' determinare la
categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai  fini
del    rispetto    dell'art.    53   e   delle   altre   prescrizioni
dell'ordinamento.
  Art. 56 (Articolazione  dei  corsi).  -  Gli  insegnamenti  annuali
comprendono  di  norma  settanta  ore di didattica, quelli semestrali
trentacinque ore.
  La facolta' stabilisce quali  insegnamenti  non  fondamentali  sono
svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali.
  A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale
e  due  corsi  semestrali.  Uno  stesso  corso  annuale  puo'  essere
articolato in due corsi  semestrali,  anche  con  distinte  prove  di
esame.
  Ferma   restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di  crediti
didattici, possono essere svolti fino a quattro corsi annuali o  otto
semestrali  coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti
anche da docenti diversi, per un numero  complessivamente  uguale  di
ore.
 Art. 57 (Prove di idoneita'). - Per il conseguimento della laurea lo
studente deve superare una prova di idoneita' in una lingua straniera
moderna ed una prova di conoscenze informatiche di base.
  La  facolta' puo' stabilire che sia superata una prova di idoneita'
in una seconda lingua straniera moderna.
  Possono essere attivati insegnamenti di  informatica  e  di  lingue
straniere  moderne,  anche  articolati  su piu' corsi annuali. In tal
caso la facolta' puo' sostituire le prove di idoneita' con  esami  di
profitto,  che si aggiungono a quelli previsti nell'art. 53, anche ai
fini della determinazione della media.
  Le prove di idoneita'  possono  essere  sostenute  anche  senza  la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
  Art. 58 (Esami di profitto e di laurea). - Il consiglio di facolta'
stabilisce  le  modalita'  degli  esami  di  profitto, delle prove di
idoneita' e dell'esame di laurea nel rispetto dei vincoli  posti  dai
regolamenti degli altri organi d'Ateneo.
  L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su
un  argomento  scelto  dallo studente d'intesa con il relatore. Sulla
dissertazione riferisce anche un professore correlatore.
  Il preside puo' consentire che relatore e correlatore  appartengano
ad altra facolta' o ad altra universita', anche straniera.
  Art.  59  (Insegnamenti caratterizzanti per la laurea in economia e
commercio). - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso  di  laurea
in economia e commercio i seguenti:
 Area economica:
   economia agraria;
   economia industriale;
   economia internazionale;
   geografia economica;
   politica economica;
   scienza delle finanze.
 Area aziendale:
   marketing;
   merceologia;
   organizzazione aziendale;
   revisione aziendale;
   tecnica bancaria;
   tecnica industriale e commerciale.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro;
   diritto fallimentare;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto tributario;
   legislazione bancaria.
 Area matematico-statistica:
   matematica   finanziaria   (secondo   corso   se  presente  tra  i
fondamentali);
   statistica (secondo corso se presente tra i fondamentali);
   statistica economica.
  Art. 60 (Piano di studi per la laurea in economia e  commercio).  -
Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia e
commercio,   nel   complesso   degli    insegnamenti    fondamentali,
caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno:
   cinque insegnamenti dell'area economica;
   cinque insegnamenti dell'area aziendale;
   quattro insegnamenti dell'area giuridica;
   quattro insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Art.  61  (Indirizzi riconosciuti nel corso di laurea in economia e
commercio). - Nell'ambito del corso di laurea in economia e commercio
il consiglio  di  facolta',  qualora  siano  disponibili  le  risorse
necessarie, puo' deliberare l'attivazione di indirizzi corrispondenti
agli  altri  corsi  di laurea previsti nella tabella VIII del decreto
ministeriale 27 ottobre  1992  che  non  siano  gia'  attivati  nella
facolta',  con  le denominazioni per essi previste. I piani di studio
dovranno in tal caso uniformarsi  ai  requisiti  stabiliti  per  tali
corsi  di  laurea.  Dell'indirizzo sara' data menzione nel diploma di
laurea.
                             Parte terza
                          CORSI DI DIPLOMA
  Art. 62 (Insegnamenti e prove di idoneita'). - Il  piano  di  studi
del  corso  di  diploma  universitario  in economia e amministrazione
delle  imprese,  attivato  presso  la  prima  facolta'  di  economia,
comprende   sei   insegnamenti  fondamentali,  l'equivalente  di  sei
insegnamenti annuali scelti tra i caratterizzanti il corso di diploma
stesso, e altri insegnamenti equivalenti in numero di due annualita'.
  Per il conseguimento  del  diploma  universitario  devono  altresi'
essere state superate le prove di idoneita' di cui al successivo art.
66 e il colloquio finale di cui al successivo art. 67.
  Art.   63   (Insegnamenti   fondamentali).   -   Gli   insegnamenti
fondamentali devono fornire agli studenti i principi  e  i  contenuti
basilari  dei  rispettivi comparti scientifico-disciplinari, anche in
vista del ruolo  propedeutico  e  complementare  per  l'apprendimento
degli altri insegnamenti del corso di diploma.
  Nel  rigoroso rispetto delle condizioni di cui al comma precedente,
la facolta' attiva tali  insegnamenti  scegliendoli  tra  quelli  che
compaiono  negli  elenchi di cui all'art. 18 del decreto ministeriale
31 luglio 1992, secondo la seguente distribuzione:
   uno nell'elenco P01B (economia politica);
   uno nell'elenco P02A (economia aziendale);
   uno nell'elenco N01X (diritto privato);
   uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico);
   uno nell'elenco S01A (statistica);
   uno nell'elenco S04A (matematica per le applicazioni economiche).
  Gli  insegnamenti  che  compaiono  in  piu'   elenchi   o   settori
scientifico-disciplinari  possono  essere  scelti da uno qualsiasi di
essi in relazione  alle  esigenze  didattiche  e  scientifiche  della
facolta'.
  Gli  insegnamenti  fondamentali  sono annuali e svolti di norma nel
primo anno di corso.
  Art.  64  (Piano  di  studi).   -   La   facolta',   nel   rispetto
dell'ordinamento,  individua con il proprio regolamento i criteri per
la formazione del piano di studi e degli eventuali  indirizzi  -  non
menzionati   nel   diploma   universitario   -   prevedendo  adeguate
possibilita' di scelta per gli studenti, anche con la  determinazione
di un sistema di crediti didattici.
  La facolta' puo' assegnare ai corsi denominazioni aggiuntive che ne
specifichino  i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui
essi vengano ripetuti con contenuti diversi. Per i corsi fondamentali
recanti la stessa denominazione svolti in anni o semestri  successivi
potra'  soltanto  essere  aggiunta  una  indicazione numerica secondo
l'ordine di propedeuticita'.
  La facolta' puo' autorizzare lo studente ad inserire nel  piano  di
studio  fino  a  quattro  insegnamenti  attivati  in  altre  facolta'
dell'Ateneo, o in altre universita' anche straniere, fatto  salvo  il
riconoscimento  degli  studi  effettuati  all'estero  nell'ambito  di
accordi interuniversitari. In tal caso la facolta' dovra' determinare
la categoria e l'area di appartenenza dei  suddetti  insegnamenti  ai
fini   del   rispetto   dell'art.   63  e  delle  altre  prescrizioni
dell'ordinamento.
  Art. 65 (Articolazione  dei  corsi).  -  Gli  insegnamenti  annuali
comprendono  di  norma  settanta  ore di didattica, quelli semestrali
trentacinque ore.
  La facolta' stabilisce quali  insegnamenti  non  fondamentali  sono
svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali.
  A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale
e  due  corsi  semestrali.  Uno  stesso  corso  annuale  puo'  essere
articolato in due corsi  semestrali,  anche  con  distinte  prove  di
esame.
  Ferma   restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di  crediti
didattici, fino a tre corsi annuali o sei semestrali  possono  essere
svolti  coordinando  moduli  didattici  di  durata piu' breve, svolti
anche da docenti diversi, per un numero  complessivamente  uguale  di
ore.
  Art.  66  (Prove  di idoneita'). - Per il conseguimento del diploma
universitario, lo studente deve superare una prova  di  idoneita'  in
una  lingua straniera moderna ed una prova di idoneita' di conoscenze
informatiche di base.
  La facolta' puo' stabilire che sia superata una prova di  idoneita'
in una seconda lingua straniera moderna.
  Possono  essere  attivati  insegnamenti  di informatica e di lingue
straniere moderne, anche articolati su piu'  corsi  annuali.  In  tal
caso  la  facolta' puo' sostituire le prove di idoneita' con esami di
profitto, che si aggiungono a quelli previsti nell'art. 63, anche  ai
fini della determinazione della media.
  Le  prove  di  idoneita'  possono  essere  sostenute anche senza la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
  Art. 67 (Esami di profitto e colloquio finale). - Il  consiglio  di
facolta' stabilisce le modalita' degli esami di profitto, delle prove
di  idoneita'  e  del colloquio finale nel rispetto dei vincoli posti
dai regolamenti degli altri organi d'Ateneo.
  Il colloquio finale per il conseguimento del diploma consiste nella
discussione orale, con gli opportuni riferimenti alle discipline  del
corso  di  diploma,  di  un  tipico  problema  professionale  o nella
presentazione dell'esperienza maturata nell'eventuale stage.
  Art. 68 (Insegnamenti caratterizzanti per il diploma  universitario
in  economia  e  amministrazione  delle imprese). - Sono insegnamenti
caratterizzanti del corso di diploma in  economia  e  amministrazione
delle imprese i seguenti:
 Area economica:
   economia applicata;
   geografia economica;
   scienza delle finanze;
   storia economica.
 Area aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   finanza aziendale;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   marketing;
   organizzazione aziendale;
   programmazione e controllo;
   revisione aziendale;
   tecnica bancaria;
   tecnica industriale e commerciale;
   tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto fallimentare;
   diritto tributario.
 Area matematico-statistica:
   statistica aziendale;
   matematica finanziaria.
 Art.  69  (Piano di studi per il diploma universitario in economia e
amministrazione  delle  imprese).  -  Il  piano  di  studi   per   il
conseguimento   del  diploma  in  economia  e  amministrazione  delle
imprese,   nel    complesso    degli    insegnamenti    fondamentali,
caratterizzanti ed altri, deve comprendere almeno:
   tre insegnamenti dell'area economica;
   cinque insegnamenti dell'area aziendale;
   tre insegnamenti dell'area giuridica;
   due insegnamenti dell'area matematico-statistica.
  Nell'ambito  dei  corsi  previsti  per il diploma universitario, la
facolta' deve riservare non meno di  duecento  ore  di  esercitazioni
pratiche distribuite tra i vari insegnamenti.
  La  facolta'  per  l'approfondimento della formazione professionale
specifica del corso di diploma  universitario,  puo'  organizzare  la
permanenza  degli studenti, sotto la sorveglianza di un tutor, presso
le aziende, enti o altri organismi per stages della durata da  tre  a
sei mesi.
  Art.   70   (Indirizzi).   -   Nell'ambito  del  corso  di  diploma
universitario  in  economia  e  amministrazione  delle  imprese,   il
consiglio   di   facolta',   qualora  siano  disponibili  le  risorse
necessarie, puo' deliberare l'attivazione di indirzzi per favorire la
specializzazione  professionale,  fermi  restando  tutti  i   vincoli
previsti dai precedenti articoli.
                            Parte quarta
                      DISPOSIZIONI TRANSITORIE
  Art.  71  (Disposizioni  transitorie).  -  Finche'  non siano stati
emanati i regolamenti di cui all'art. 12 della legge n. 341/1990,  le
determinazioni  che  negli  articoli  precedenti  del  titolo  V sono
rimesse al regolamento di facolta' saranno assunte con  delibera  del
consiglio di facolta'.
  Gli  studenti gia' iscritti al momento dell'entrata in vigore delle
modifiche apportate in seguito al  decreto  ministeriale  27  ottobre
1992   potranno   completare   gli   studi  previsti  dal  precedente
ordinamento del corso di laurea in economia e commercio.
  La  facolta'  stabilira' le modalita' per la convalida di tutti gli
esami  sostenuti,  qualora  gli  studenti  optassero  per  il   nuovo
ordinamento.
  L'opzione per il nuovo ordinamento potra' essere esercitata fino ad
un termine pari alla durata legale del corso degli studi.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Pavia, 23 agosto 1993
                                                   Il rettore: SCHMID