IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 30 maggio 1988, n. 186, di istituzione dell'Agenzia
spaziale italiana;
Vista la deliberazione CIPE del 24 maggio 1990 di approvazione
della spesa di 90 miliardi di lire per il potenziamento del progetto
San Marco;
Vista la deliberazione CIPE del 30 luglio 1991, concernente il Pi-
ano spaziale nazionale per il quinquennio 1990-94 che, con
riferimento al progetto San Marco, invitava il Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica a dare
specifiche direttive per la costituzione di appositi consorzi onde
assicurare la realizzazione del programma stesso e l'utilizzazione
ottimale delle risorse assegnate;
Udita la relazione del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica, che, anche sulla base del rapporto della
commissione tecnica nominata dall'Agenzia spaziale italiana,
predisposto in data 1 luglio 1993, e delle note dell'Universita'
degli studi "La Sapienza" di Roma del 19 aprile e del 23 giugno 1993,
rappresenta la non convenienza a portare a compimento il progetto San
Marco, come fin qui previsto, in considerazione, fra l'altro:
del fatto che il razzo vettore Scout, prodotto dalla societa'
statunitense Loral, e' definitivamente uscito di produzione e che le
autorita' statunitensi non hanno autorizzato il trasferimento
all'industria italiana delle conoscenze tecnologiche incorporate nei
componenti di detto razzo vettore;
della necessita' di verificare la validita' attuale della scelta
di utilizzo della base di Malindi (Kenia) alla luce sia degli elevati
costi del necessario potenziamento della struttura, sia delle
richieste del Governo keniota di spese per infrastrutture;
della circostanza che il contratto fra l'Universita' degli studi
"La Sapienza" di Roma e la ditta produttrice per la fornitura del
prototipo del vettore San Marco Scout, spesabile all'interno della
disponibilita' di 90 miliardi di lire, di cui alla citata delibera
CIPE del 24 maggio 1990, non e' ancora stato stipulato;
Considerata l'opportunita' di verificare la permanenza delle
condizioni che stavano alla base della decisione di realizzare il
progetto San Marco;
Ritenuto necessario evitare che nelle more della decisione
governativa di ridefinizione del Piano spaziale nazionale possano
realizzarsi intempestive assunzioni d'impegni;
Delibera:
1. La deliberazione CIPE 24 maggio 1990, riguardante il progetto
San Marco e' sospesa, in attesa della presentazione da parte del
Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica
della proposta di aggiornamento del Piano spaziale nazionale 1990-94,
di cui alla deliberazione CIPE del 30 luglio 1991, per la parte
relativa al progetto San Marco Scout affidato all'Universita' degli
studi "La Sapienza" di Roma e alla sua italianizzazione.
2. Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica presentera' al CIPE entro il corrente anno, una proposta
aggiornata di un programma di sviluppo della capacita' italiana di
lancio di piccoli satelliti della classe San Marco Scout, che terra'
adeguatamente conto delle nuove situazioni e che ottimizzera' a
questo fine l'apporto delle esperienze, competenze e strutture gia'
sviluppate ed esistenti presso l'Universita' degli studi "La
Sapienza" di Roma.
Roma, 13 luglio 1993
Il Presidente delegato: SPAVENTA