Privatizzazione della partecipazione detenuta dal Ministero del tesoro nella Finanziaria meridionale - FIME S.p.a.(GU n.286 del 6-12-1993)
IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 6 ottobre 1971, n. 853; Visto l'art. 6 della legge 1 marzo 1986, n. 64, ed in particolare il secondo comma concernente il riordinamento degli enti di promozione per lo sviluppo del Mezzogiorno (FINAM, FIME, INSUD, IASM, FORMEZ e ITALTRADE); Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488; Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, ed in particolare gli articoli 11 e 15; Visto il decreto-legge 9 ottobre 1993, n. 403, ed in particolare l'art. 6 che ha, tra l'altro, modificato l'art. 15 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, ed ha fissato al 30 novembre 1993 il termine per il completamento delle operazioni di riordino, ristrutturazione, privatizzazione o liquidazione degli enti di promozione per lo sviluppo del Mezzogiorno; Visto il decreto-legge 27 settembre 1993, n. 389; Vista la relazione del commissario della Finanziaria meridionale - FIME S.p.a., nominato ai sensi dell'art. 11, comma 2, del citato decreto legislativo n. 96/1993, nella quale viene descritta la grave situazione finanziaria della FIME e viene indicata la privatizzazione come la soluzione piu' rispondente alla natura operativa del gruppo FIME ed alle nuove linee di intervento pubblico nell'economia tese a ridimensionare le gestioni dirette dello Stato; Vista la lettera del commissario della FIME del 18 novembre 1993 con la quale viene confermata l'opportunita' di procedere alla privatizzazione della FIME; Ritenuto di dover optare, tra le varie alternative previste dalla legge, per la privatizzazione della FIME; Decreta: E' disposto, ai sensi del decreto-legge 27 settembre 1993, n. 389, l'avvio della procedura per la privatizzazione della partecipazione detenuta dal Ministero del tesoro nella Finanziaria meridionale - FIME S.p.a., costituita da n. 161.550 azioni del valore nominale di L. 1.000.000 ciascuna, pari al 71,8% del capitale. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 novembre 1993 Il Ministro: BARUCCI