Autorizzazione alle organizzazioni aderenti alla "Confederazione delle libere associazioni artigiane italiane - C.L.A.A.I." a costituire centri autorizzati di assistenza fiscale alle imprese.(GU n.296 del 18-12-1993)
IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto l'art. 78, comma 1, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, come modificato dall'art. 10, comma 5-bis, del decreto-legge 19 settembre 1992, n. 384, convertito dalla legge 14 novembre 1992, n. 438, in base al quale le associazioni sindacali di categoria tra imprenditori presenti nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL), istituite da almeno cinque anni, possono costituire centri autorizzati di assistenza fiscale alle imprese; Visto l'art. 78, comma 2, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, in base al quale le organizzazioni territoriali e/o di categoria aderenti alle associazioni sindacali precedentemente indicate possono essere autorizzate, con decreto del Ministro delle finanze, alla costituzione dei predetti "centri autorizzati di assistenza fiscale" previa delega irrevocabile della propria associazione nazionale; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 1992, n. 494, con il quale e' stato emanato il regolamento per l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' dei centri autorizzati di assistenza fiscale, in attuazione dell'art. 78, commi 6 e 7, della legge 30 dicembre 1991, n. 413; Viste le richieste di autorizzazione alla costituzione dei centri autorizzati di assistenza fiscale presentate dalle organizzazioni aderenti alla "Confederazione delle libere associazioni artigiane italiane - C.L.A.A.I." distintamente indicate nell'articolo unico del presente decreto; Viste le deleghe relative a ciascuna richiesta di autorizzazione, indicate nell'articolo unico del presente decreto, con le quali la "Confederazione delle libere associazioni artigiane italiane - C.L.A.A.I." ha delegato irrevocabilmente le predette organizzazioni a costituire societa' per l'esercizio dell'attivita' di centro autorizzato di assistenza fiscale; Considerato che le organizzazioni richiedenti aderiscono alla "Confederazione delle libere associazioni artigiane italiane - C.L.A.A.I.", come risulta da dichiarazioni sostitutive di atto notorio rese dal rappresentante legale della predetta Confederazione in data 21 ottobre 1993, e che la stessa, costituita il 25 aprile 1954, e' rappresentata nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, come documentato con nota dell'8 febbraio 1993 del predetto Consiglio; Decreta: Articolo unico Sono autorizzati a costituire centri autorizzati di assistenza fiscale di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 78, della legge n. 413 del 1991, le seguenti organizzazioni di categoria tra imprenditori artigiani aderenti alla "Confederazione delle libere associazioni artigiane italiane C.L.A.A.I.": 1) Associazione provinciale artigiani CLAAI - denominata CLAAI Lecce, con sede in Lecce, via Taranto n. 100, legalmente rappresentata dal presidente sig. Antonio Pinto, (richiesta autorizzazione del 5 ottobre 1993, presentata in data 9 novembre 1993; delega irrevocabile del 31 marzo 1993); 2) A.L.A. - Associazione liberi artigiani, con sede in Torino, via Cernaia n. 22, legalmente rappresentata dal presidente sig. Giacomo Poma, (richiesta autorizzazione del 25 ottobre 1993, presentata in data 9 novembre 1993; delega irrevocabile del 24 ottobre 1993); 3) U.P.L.A. - Unione provinciale liberi artigiani, con sede in Caltanissetta, via Rosso di San Secondo n. 14, legalmente rappresentata dal presidente sig. Liborio Salemi, (richiesta autorizzazione del 31 marzo 1993, presentata in data 9 novembre 1993; delega irrevocabile del 31 marzo 1993); 4) Associazione degli artigiani della provincia di Sassari - Piccole e medie imprese, con sede in Sassari, viale Caprera n. 14/B, legalmente rappresentata dal presidente sig. Piero Zazzara, (richiesta autorizzazione dell'8 ottobre 1993, presentata in data 9 novembre 1993; delega irrevocabile del 5 ottobre 1993). Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 dicembre 1993 Il Ministro: GALLO