Determinazione del tasso di interesse da corrispondere ai titolari di rapporti di debito e credito verso lo Stato.(GU n.302 del 27-12-1993)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto-legge 26 novembre 1993, n. 474, recante disposizioni concernenti l'estinzione dei crediti d'imposta sui redditi e modalita' per la determinazione dei tassi di interesse relativi ai rapporti di credito e debito dello Stato; Visto, in particolare, l'art. 3 del predetto decreto-legge il quale stabilisce che, a decorrere dalla data di entrata in vigore del menzionato decreto, il Ministro del tesoro e' autorizzato a determinare, con proprio decreto i tassi di interesse da corrispondere ai titolari di rapporti di debito e credito verso lo Stato, con riferimento all'andamento del mercato monetario e finanziario; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del decreto-legge 26 novembre 1993, n. 474, il tasso di interesse da corrispondere ai titolari di rapporti di debito e credito verso lo Stato e' determinato, a far tempo dalla data del presente decreto, in misura pari alla media del rendimento lordo semplice dei BOT a dodici mesi delle ultime due aste che precedono la decorrenza del tasso medesimo. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 dicembre 1993 Il Ministro: BARUCCI