Approvazione della variazione dei programmi pluriennali di costruzione di impianti termoelettrici dell'ENEL S.p.a. con riferimento alla regione Calabria.(GU n.33 del 10-2-1994)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 6 dicembre 1962, n. 1643, concernente l'istituzione
dell'ENEL e il trasferimento ad esso delle imprese esercenti le
industrie elettriche;
Visto l'art. 6 della legge 8 luglio 1986, n. 349, recante norme in
materia di impatto ambientale;
Visto il decreto-legge 11 luglio 1992, n. 333, convertito, con
modificazioni, nella legge 8 agosto 1992, n. 359, con il quale
l'ENEL, ente pubblico economico, e' stato trasformato in Societa' per
azioni;
Visto l'allegato IV al decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 27 dicembre 1988, concernente le procedure per i progetti di
centrali termoelettriche e turbogas dell'ENEL, ed in particolare
l'art. 3 che demanda al CIPE l'approvazione, su proposta del Ministro
dell'industria, del commercio e dell'artigianato, dei programmi
pluriennali dell'ENEL;
Vista la propria delibera dell'11 gennaio 1980 con la quale sono
stati approvati i programmi pluriennali dell'ENEL, tra i quali e'
compresa la realizzazione di una centrale termoelettrica a Gioia
Tauro;
Viste le proprie delibere del 29 novembre 1983 e del 19 giugno 1984
di localizzazione della centrale termoelettrica di Gioia Tauro,
costituita da quattro sezioni della potenza di 660 MW, funzionante a
carbone ed olio combustibile;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11
novembre 1991 con il quale erano stati dettati criteri per la
realizzazione della centrale termoelettrica di Gioia Tauro,
costituita da quattro sezioni ciascuna della potenza di 660 MW di
tipo policombustibile;
Considerato che con decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 15 novembre 1993, sulla base dell'intesa raggiunta il 29
settembre 1993 al Ministero dell'industria, e' stata confermata la
realizzazione della centrale termoelettrica di Gioia Tauro, limitata
peraltro a due sezioni, ciascuna di potenza nominale di 660 MW di
tipo policombustibile;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione dell'ENEL S.p.a.
in data 7 dicembre 1993 con la quale, in attuazione del citato
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 novembre 1993,
e' stata approvata la realizzazione della centrale termoelettrica di
Gioia Tauro nella suddetta configurazione;
Viste le note del 26 novembre e 17 dicembre 1993, prot. n. 732863 e
n. 733069, con le quali il Ministero dell'industria, del commercio e
dell'artigianato sottopone al CIPE la variazione dei programmi
dell'ENEL gia' approvati dal CIPE stesso;
Udita la relazione del Ministero dell'industria, del commercio e
dell'artigianato;
Delibera:
E' approvata la seguente variazione dei programmi pluriennali di
costruzione di impianti termoelettrici dell'ENEL S.p.a. con
riferimento alla regione Calabria:
Centrale termoelettrica di Gioia Tauro (Reggio Calabria).
Rimodulazione dell'assetto definitivo della centrale consistente
nella installazione di due sezioni policombustibili da 660 MW circa
ciascuna, come da corografia allegata, alimentabili a carbone/olio
combustibile/gas naturale, in luogo delle analoghe quattro sezioni a
suo tempo previste.
L'impianto sara' sottoposto alla procedura di valutazione
dell'impatto ambientale ai sensi del citato allegato IV al decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 dicembre 1988.
Roma, 21 dicembre 1993
Il Presidente delegato: SPAVENTA
----> Vedere Planimetria a pag. 18 della G.U. <----