ENTE POSTE ITALIANE

DECRETO 21 marzo 1994 

  Valori e caratteristiche di due francobolli  ordinari  dedicati  ai
"Cibi italiani", nei valori di L. 500 e L. 600.
(GU n.107 del 10-5-1994)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                        DELLE POSTE ITALIANE
                           DI CONCERTO CON
                IL PROVVEDITORE GENERALE DELLO STATO
  Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni  legislative  in
materia  postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
  Visto l'art. 213 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice postale e delle telecomunicazioni (norme  generali  e  servizi
delle  corrispondenze  e  dei  pacchi),  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
  Visto il decreto ministeriale 2 luglio 1993, con il quale e'  stato
autorizzato  il  programma  di  emissione  di  carte  valori  postali
ordinarie per l'anno 1994, che prevede, fra l'altro,  l'emissione  di
una serie di francobolli ordinari dedicati ai "Cibi italiani";
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, che demanda al
direttore generale gli atti di gestione;
                              Decreta:
  Sono  emessi,  nell'anno 1994, due francobolli ordinari dedicati ai
"Cibi italiani", nei valori di L. 500 e L. 600.
  I  francobolli  sono  stampati   in   rotocalcografia,   su   carta
fluorescente,  non  filigranata;  formato  carta: mm 30 x 40; formato
stampa: mm 26 x 36; dentellatura: 13 1/4 x 14; colori:  quadricromia;
tiratura:  tre  milioni  di  esemplari  per  ciascun  valore; foglio:
cinquanta esemplari. La vignetta, del valore di L. 500, riproduce  un
dipinto  di  Dario  Piazza denominato "Il pane", conservato presso la
sala del sindaco nel palazzo municipale di Carpignano Sesia (Novara),
raffigurante, poggiati su  telo  bianco,  un  sacco  di  farina,  una
paletta  di  legno,  quattro  pani  di cui uno tagliato a meta' ed un
coltello. La vignetta, del valore di L. 600, riproduce un dipinto  di
Erminia  Scaglione, denominato "La pasta italiana nel mondo", esposto
al Museo nazionale delle  paste  alimentari  di  Roma,  raffigurante,
entro  una cornice tricolore, sopra un fascio di papaveri e spighe di
grano, un recipiente a forma di globo terrestre colmo di pasta.
  Completano ciascun francobollo la leggenda "I  CIBI  ITALIANI",  la
scritta "ITALIA" ed i rispettivi valori "500" e "600".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 21 marzo 1994
                        Il direttore generale delle poste italiane
                                        VIVIANI
Il provveditore generale dello Stato
          AVIZZANO