MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI

DECRETO 7 maggio 1994 

  Revoca    dell'autorizzazione   per   la   concessione   di   mutui
all'amministrazione provinciale di Catanzaro.
(GU n.135 del 11-6-1994)

                   IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
  Vista la legge 11 marzo 1988, n. 67, che all'art. 17,  commi  41  e
42, ha autorizzato il concorso dello Stato nella misura del 90% della
spesa   ammissibile   risultante   dal   progetto,   necessaria   per
l'esecuzione da  parte  delle  province  di  opere  di  sistemazione,
ammodernamento  e  manutenzione  straordinaria ai fini di sicurezza e
riqualificazione di strade provinciali;
  Visto l'art. 17 della predetta legge che al comma 42  ha  demandato
al  Ministero  dei  lavori pubblici l'autorizzazione alla concessione
del mutuo da parte della Cassa depositi e  prestiti  sulla  base  dei
criteri  da  stabilirsi dal CIPE, statuendo, nel contempo, "la revoca
dell'autorizzazione predetta nel caso in cui  le  opere  relative  al
progetto finanziato non risultassero avviate entro un anno dalla data
di concessione del mutuo";
  Vista  la  delibera CIPE 14 giugno 1988, esecutiva del disposto del
citato articolo;
  Visto il decreto ministeriale n. 992 del 18 maggio 1989, pubblicato
sul supplemento ordinario alla  Gazzetta  Ufficiale  n.  172  del  25
luglio 1989, approvativo del programma di interventi per l'importo di
lire 450 miliardi per l'anno 1988;
  Considerato    che    i    progetti    relativi    alla   s.p.   18
JonadiCalimera-Rombiolo - s.p. 18 ed alla s.p. ParavatiComparni-A3  -
Amministrazione  provinciale  di  Catanzaro,  sono  stati inclusi nel
programma di cui al citato decreto ministeriale;
  Considerato che  la  Cassa  depositi  e  prestiti  ha  concesso  il
relativo  mutuo  in  data  28  novembre 1991, dandone contestualmente
notizia alla  provincia  di  Catanzaro,  e  che  successivamente,  su
richiesta  della provincia, in data 22 giugno 1992 ha trasmesso copia
del menzionato atto di concessione;
  Vista la richiesta n. 27229 del 7 ottobre  1993  con  la  quale  la
provincia  di Catanzaro ha chiesto a questo Ministero una proroga del
termine di consegna dei lavori relativi alle ss.pp. succitate;
  Ritenuto che anche volendo considerare la data del 22  giugno  1992
quale  data  di concessione del mutuo da parte della Cassa depositi e
prestiti, alla surriferita data del 7 ottobre 1993 risulta ampiamente
trascorso il termine di un anno previsto dalla legge n.  67/1988  per
la consegna dei lavori;
                              Decreta:
  In applicazione dell'art. 17, comma 42, della legge 11 marzo 1988 e
della delibera CIPE 14 giugno 1988, l'autorizzazione alla concessione
dei  mutui  relativi  ai progetti "s.p. 18 Jonadi-Calimera-Rombiolo -
s.p. 18" e "s.p. Paravati-Comparni-A3" - Amministrazione  provinciale
di  Catanzaro,  dell'importo  complessivo di L. 7.535.100.000, giusta
decreto ministeriale 18 maggio 1989, n. 992, e' revocata.
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  al  Ministero  di  grazia  e
giustizia   per  la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Roma, 7 maggio 1994
                                                 Il Ministro: MERLONI