COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 16 marzo 1994 

  Revoca parziale del progetto FIO '86 n. 21  denominato:  "Recupero,
restauro e valorizzazione del Polo museale tarantino".
(GU n.155 del 5-7-1994)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto l'art. 3 della legge 26 aprile 1982, n. 181,  che  istituisce
il "Fondo investimenti e occupazione";
  Visto  il  titolo  IV  della  legge  7 agosto 1982, n. 526, recante
"Disposizioni  per   l'utilizzazione   del   Fondo   investimenti   e
occupazione";
  Viste  le  proprie  deliberazioni in data 8 maggio 1986 e 12 maggio
1988  concernenti  direttive  per  il  finanziamento  di   interventi
pubblici di rilevante interesse economico immediatamente eseguibili;
  Viste  in  particolare  le disposizioni che regolano i requisiti di
ammissibilita' dei progetti tra i quali figurano  la  realizzabilita'
in  un  tempo  massimo prestabilito e l'immediata eseguibilita' delle
opere comprovata dalla tempestiva consegna dei lavori;
  Vista  la  propria   delibera   del   12   maggio   1988   relativa
all'ammissione al finanziamento di progetti immediatamente eseguibili
ai sensi dell'art. 14 della legge 28 febbraio 1986, n. 41 e dell'art.
17, comma 34, della legge 11 marzo 1988, n. 67;
  Considerato  che  il progetto n. 21, relativo al restauro del Museo
nazionale archeologico e del convento San Domenico  nella  citta'  di
Taranto,  era  stato  finanziato  con  la  delibera  sopracitata, per
l'importo di lire 24.244 milioni di cui lire 13.817 milioni in  prima
assegnazione;
  Tenuto  conto  che  dalle risultanze ispettive risulta che i lavori
nell'ex convento S. Domenico sono stati ultimati, mentre i lavori nel
Museo devono essere ancora  iniziati,  prevedendo,  tra  l'altro,  il
progetto  recentemente  approvato  un  impegno  di spesa per circa 52
miliardi di lire a fronte degli 11 miliardi ancora disponibili;
   Considerato che, a distanza di cinque anni dalla consegna  formale
dei  lavori,  quelli  relativi  al  Museo  Alcantarini  devono ancora
iniziare ed il relativo progetto e'  del  tutto  difforme  da  quello
previsto in origine nella scheda FIO;
  Ritenuto  per le motivazioni suesposte di procedere alla revoca del
finanziamento, limitatamente alla somma  di  lire  11  miliardi  gia'
finalizzata   alla  ristrutturazione  del  Museo,  rinviando  ad  una
successiva  valutazione  la  possibilita'  di  destinare   le   somme
disponibili  ad  altre  opere  immediatamente  cantierabili, ai sensi
della  vigente  normativa   in   materia   di   accelerazione   degli
investimenti pubblici;
                              Decreta:
  Il  finanziamento  relativo al progetto FIO '86 n. 21 richiamato in
premessa e' revocato limitatamente alla quota  di  lire  11  miliardi
gia'  destinata  alla  ristrutturazione  del  Museo  Alcantarini. Con
successiva deliberazione  si  provvedera'  alla  riallocazione  delle
risorse resesi disponibili ai sensi della legge n. 493/1993.
   Roma, 16 marzo 1994
                                     Il Presidente delegato: SPAVENTA
 Registrata alla Corte dei conti il 16 giugno 1994
 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 128