COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 13 aprile 1994 

  Approvazione del Programma nazionale di ricerca e di formazione per
i farmaci (seconda fase).
(GU n.173 del 26-7-1994)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista la legge 27 febbraio 1967, n. 48, che all'art. 16, istituisce
il Comitato interministeriale per la programmazione economica;
  Vista la legge 25 ottobre 1968, n. 1089, che, all'art. 4 istituisce
il Fondo speciale per la ricerca applicata;
  Vista  la legge 14 ottobre 1974, n. 652, integrativa e modificativa
della precedente;
  Vista la legge 12 agosto 1977, n. 675 che all'art. 1 istituisce  il
CIPI;  all'art. 2 assegna al Comitato competenza ad emanare direttive
per la gestione del Fondo speciale  ricerca  applicata,  all'art.  10
integra e modifica le disposizioni di cui alle leggi sopra citate;
  Vista  la  legge  17  febbraio  1982, n. 46, che agli articoli 8-13
prevede l'approvazione da parte del CIPI di "Programmi  nazionali  di
ricerca"  e  ne  determina  la disciplina ed il finanziamento, cui e'
destinata una apposita sezione del Fondo speciale ricerca applicata;
  Vista la legge 11 marzo 1988, n. 67, che all'art. 15, terzo  comma,
prevede   che   una  quota  non  superiore  al  10  per  cento  delle
disponibilita' del Fondo venga utilizzata per finanziare  l'attivita'
di formazione professionale di ricercatori e tecnici di ricerca;
  Vista  la legge 5 agosto 1988, n. 346, modificativa ed integrativa,
della legge n. 46 del 1982;
  Vista la legge 9 maggio 1989,  n.  168,  istitutiva  del  Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Vista  la  legge  24 dicembre 1993, n. 537 che all'art. 1, comma 21
prevede  la  soppressione  del  Comitato  interministeriale  per   la
programmazione industriale (CIPI) e dispone la regolamentazione della
materia ai sensi dell'art. 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Vista  la  legge  24 dicembre 1993, n. 538 (legge finanziaria 1994)
che, alla tabella F, assegna  al  Fondo  speciale  ricerca  applicata
miliardi di lire 150 per il 1994 e 150 per il 1995;
  Vista  la  legge  24  dicembre  1993,  n. 539 (Bilancio dello Stato
1994);
  Visto il decreto-legge 9 aprile 1994, n. 228, che all'art. 6, comma
7, sopprime tutte le  riserve  di  destinazione  del  Fondo  speciale
ricerca applicata;
  Vista la deliberazione del CIPI del 2 maggio 1985, pubblicata nella
Gazzetta  Ufficiale  del 4 luglio 1985, n. 156, con la quale e' stato
approvato il Programma nazionale di ricerca per i  farmaci,  definito
dal   Ministro   dell'universita'   e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica, per un importo complessivo  di  276  miliardi  di  lire,
autorizzandone  l'attivazione  limitativamente a 78 miliardi di lire,
con contratti di ricerca relativi a  7  tematiche  prioritarie  nelle
aree:  tecnologie  epidemiologiche,  immunomodulazione,  farmaci  per
l'invecchiamento,   farmaci   antinfettivi,   farmaci   antitumorali,
patologia trombotica;
 Vista  la  deliberazione  del  CIPI  del  27  ottobre  1988, n. 502,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 21  novembre  1988,  n.  273,
recante  direttive  per  il  finanziamento dei progetti di formazione
professionale di ricercatori e tecnici di ricerca e, in  particolare,
il  punto  n. 6, che indica le modalita' di attivazione dei programmi
di formazione nell'ambito dei Programmi nazionali di ricerca;
  Vista  la  deliberazione del CIPI del 28 dicembre 1993, concernente
direttive  per  la  gestione  del  Fondo  speciale  per  la   ricerca
applicata;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'universita' e della ricerca
scientifica  e  tecnologica  del  4  giugno  1986,  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale n. 130 del 7 giugno 1986, con il quale sono stati
definiti gli oggetti specifici  delle  ricerche  di  cui  alle  sopra
richiamate  tematiche prioritarie afferenti al Programma nazionale di
ricerca e formazione per i farmaci;
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  del  4  giugno  1987,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 133 del 10 giugno 1987, con il quale sono stati
scelti i  soggetti  a  cui  affidare  l'esecuzione  delle  menzionate
ricerche;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica del 25  giugno  1991  con  il  quale  viene
istituito  il  Comitato  nazionale  per  i farmaci, con il compito di
predisporre gli elementi necessari a consentire  l'aggiornamento  del
Programma  nazionale di ricerca per i farmaci e di elaborare proposte
per le relative attivita' di formazione;
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  del  29  marzo  1994  che, all'art. 4- b
assegna al finanziamento dei Programmi nazionali di ricerca la  somma
di lire 246 miliardi proveniente da rientri, rinunce, minori utilizzi
ed  interessi  su  giacenze della gestione del Fondo speciale ricerca
applicata per l'anno 1993;
  Vista la relazione  illustrativa  del  programma,  predisposta  dal
predetto Comitato;
  Vista  la  proposta  del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica trasmessa con nota n.  1688  dell'8  aprile
1994;
  Valutati positivamente i risultati dell'attuazione della prima fase
del Programma nazionale di ricerca per i farmaci;
  Condivisi gli adempimenti apportati al programma approvato dal CIPI
con la citata delibera del 2 maggio 1985;
  Tenuto  conto  del  ruolo  fondamentale  delle attivita' di ricerca
nell'assicurare la  competitivita'  del  settore  farmaceutico  e  la
crescente importanza che il settore stesso e' destinato ad acquisire;
  Considerata  l'opportunita'  di  attivare  rapidamente il programma
nazionale di ricerca e formazione per i farmaci (seconda fase);
  Ritenuto  che  fino  alla  ridefinizione  delle  competenze   nella
materia,  le  attribuzioni del soppresso CIPI ricadono nelle generali
competenze del CIPE in materia  di  programmazione  economica,  quali
previste dalla vigente legislazione;
  Udita  la  relazione  del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica;
                              Delibera:
  E' approvato il Programma nazionale di ricerca e di formazione  per
i farmaci (seconda fase) di cui in premessa, per un spesa complessiva
di 99,0 miliardi di lire.
  Il   Ministro   dell'universita'  e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica  assicurera'   l'attuazione   del   programma   attivando
contratti  di  ricerca e formazione entro i limiti dell'importo sopra
indicato e secondo il riparto fra  aree  e  temi  di  ricerca  e  fra
attivita' di ricerca e formazione indicato in dettaglio nella tabella
seguente:
                                        Spesa massima prevista
                                               (miliardi)
  Aree e temi di ricerca                Ricerca         Formazione
            -                              -                -
AREA ATEROSCLEROSI:
Tema 1:
 Nuove prospettive nella prevenzione
del danno d'organo (biologia, farma-
cologia e clinica della parete
vascolare)                               18,0              1,8
Tema 2:
 Nuovi meccanismi fisiopatologici
suscettibili di sviluppi farmacologici
(insulinoresistenza e aterosclerosi)      7,0              0,7
Tema 3:
 Prevenzione della evoluzione sfavore-
vole a valle del danno d'organo (fattori
autonomici dell'infarto del miocardio)    6,0              0,6
AREA IMMUNITA' ED INVECCHIAMENTO:
Tema 4:
 Meccanismi che conducono alla compro-
missione delle difese dell'anziano
(immunodepressione dell'anziano)         16,0              1,6
Tema 5:
 Meccanismi responsabili della patolo
gia immunitaria ad insorgenza tardiva
(autoimmunita' tardiva)                  16,0              1,6
AREA CARDIOMIOPATIE PRIMITIVE:
Tema 6:
 Meccanismi cellulari vascolari
regolatori dell'ipertrofia miocardica
(cardiomiopatia ipertrofica primitiva)    6,0              0,6
Tema 7:
 Meccanismi cellulari circolatori e
regolatori della insufficienza cardiaca
(cardiomiopatia dilatativa primitiva)     8,0              0,8
AREA MALATTIE ORFANE:
Tema 8:
 Aspetti epidemiologici, nosologici ed
organizzativi delle malattie rare         6,0              0,6
Tema 9:
 Aspetti genetici, biochimici, diagno-
stici e terapeutici delle malattie rare   3,0              0,3
Tema 10:
 Aspetti terapeutici relativi alla che-
mioterapia e/o vaccinazione in malattie
ad alto impatto sanitario nei Paesi in
via di sviluppo (malaria, lebbra, tuber-
colosi)                                   4,0              0,4
                                         ----             ----
                             TOTALE. . . 90,0              9,0
   al  finanziamento  del  suddetto  programma  si  provvede  con  le
modalita' di cui all'art. 13 della legge 17 febbraio 1982, n. 46;
   il  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca  scientifica   e
tecnologica  puo'  altresi'  provvedere,  nei  limiti  complessivi di
spesa, alle  compensazioni  occorrenti  tra  le  varie  tematiche  di
ricerca previste dal programma;
   il   Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica riferisce, entro il 31 marzo di ogni anno, sull'andamento
della gestione dei singoli contratti e sui risultati conseguiti,  con
particolare  riferimento alle azioni da attivarsi nel Mezzogiorno, ai
sensi dell'ultimo comma dell'art. 11 della legge n. 46/1982;
                               Impegna
il  Ministro  dell'universita'  e   della   ricerca   scientifica   e
tecnologica:
    a)  ad assicurare i necessari raccordi operativi tra le attivita'
di ricerca di cui  alla  presente  delibera  e  quelle  in  corso  di
esecuzione  o  da  attivarsi  nel  quadro  dei Programmi nazionali di
ricerca,  nonche'  il  collegamento   funzionale   con   i   progetti
finalizzati  del  C.N.R.  e  con  eventuali ricerche avviate da altre
amministrazioni, che possano presentare elementi di complementarieta'
con i Programmi in questione;
    b) a verificare  puntualmente,  attraverso  periodici  controlli,
l'attuazione   dei   Programmi   nazionali  di  ricerca  al  fine  di
individuare  gli  eventuali   opportuni   aggiustamenti   anche   con
riferimento a possibili nuove prospettive di mercato;
    c) a promuovere altresi' l'utilizzazione dei risultati conseguiti
con  i  singoli  contratti di ricerca, al fine di conseguire positive
ricadute per la pubblica amministrazione e  di  realizzare  una  piu'
incisiva   presenza  sul  mercato  interno  ed  internazionale  anche
attraverso l'opportuna industrializzazione;
    d) a prevedere nella stipulazione dei singoli contratti  adeguate
clausole  che assicurino la massima qualificazione delle attivita' di
formazione professionale.
    Roma, 13 aprile 1994
                                     Il Presidente delegato: SPAVENTA
Registrata alla Corte dei conti il 9 luglio 1994
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 185