IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 1993, con il quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro
per l'esercizio finanziario 1994;
Visti i propri decreti del 20 giugno 1994 che hanno disposto per il
30 giugno 1994 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a
novantadue, centottantatre e trecentosessantacinque giorni senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253;
Ritenuto che in applicazione dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 29 dicembre 1993 occorre indicare con apposito decreto,
per ogni scadenza, i prezzi risultanti dall'asta relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 30 giugno 1994;
Considerato che nel verbale di aggiudicazione dell'asta dei buoni
ordinari del Tesoro per l'emissione del 30 giugno 1994 sono indicati,
tra l'altro, gli importi degli interessi pagati per le tre tranches
dei titoli emessi;
Decreta:
Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 30 giugno 1994 il
prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,90 per i B.O.T. a
novantadue giorni, a L. 95,91 per i B.O.T. a centottantatre giorni e
a L. 91,45 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
La spesa per interessi, gravante sul cap. 4677 dello stato di
previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno
finanziario 1994, ammonta a L. 305.125.870.000 per i buoni a
novantadue giorni con scadenza 30 settembre 1994, a L.
511.333.252.000 per quelli a centottantatre giorni con scadenza 30
dicembre 1994; quella gravante nel corrispondente capitolo dello
stato di previsione delle spese del Ministero del tesoro per il 1995
ammonta a L. 895.494.260.000 per i titoli a trecentosessantacinque
giorni con scadenza 30 giugno 1995.
Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a L. 97,55 per i
B.O.T. a novantadue giorni, a L. 95,24 per i B.O.T. a centottantatre
giorni e a L. 90,30 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'Ufficio
centrale di ragioneria per i servizi del debito pubblico e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 6 luglio 1994
p. Il direttore generale: PIEMONTESE