UNIVERSITA' DELL' AQUILA

DECRETO RETTORALE 1 settembre 1994 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.244 del 18-10-1994)

                             IL RETTORE
  Visto   lo   statuto   dell'Universita'  degli  studi  dell'Aquila,
approvato con decreto del  Presidente  della  Repubblica  27  ottobre
1983, n. 837, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933,  n.  1592,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni, relativo  a  disposizioni  dell'ordinamento  didattico
universitario;
  Vista  la  legge  11  aprile  1953,  n.  312, concernente la libera
inclusione di nuovi insegnamenti complementari  degli  statuti  delle
universita' e degli istituti di istruzione superiore;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382,  relativo a riordinamento della docenza universitaria e relativa
fascia di formazione;
  Vista la legge 9 maggio  1989,  n.  168,  con  la  quale  e'  stato
istituito il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica,  ed in particolare il primo comma dell'art.  16 relativo
alle modifiche di statuto;
  Vista la legge 19 novembre 1990,  n.  341,  relativi  alla  riforma
degli ordinamenti didattici universitari;
  Rilevata  la  necessita'  di  approvare  con urgenza la modifica di
statuto in deroga al termine triennale di cui all'art. 17  del  testo
unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista  la  proposta  di  modifica  dello  statuto  formulata  dalle
autorita' accademiche di questa Universita' (consiglio della facolta'
di scienze matematiche, fisiche e naturali del 15 giugno 1993; senato
accademico del 18 giugno 1993; consiglio di  amministrazione  del  30
giugno 1993);
  Visto  il  parere  favorevole del Consiglio universitario nazionale
espresso nella seduta del 15 giugno 1994;
                              Decreta:
  L'art. 84 relativo alla facolta' di scienze matematiche, fisiche  e
naturali  e'  modificato  nel  modo seguente; sono inoltre inseriti i
nuovi articoli dal 131 al 139, relativi al diploma  universitario  in
biotecnologie   agro-industriali,   con   relativo   scorrimento  dei
successivi articoli.
  Art. 84. - La facolta' di scienze matematiche, fisiche
e naturali conferisce:
    a) la laurea in fisica;
    b) la laurea in matematica;
    c) la laurea in scienze biologiche;
    d) la laurea in scienze dell'informazione;
    e) la laurea in scienze ambientali;
    f) il diploma in biotecnologie agro-industriali.
                         DIPLOMA UNIVERSITARIO
                  IN BIOTECNOLOGIE AGRO-INDUSTRIALI
  Art. 131 (Istituzione e durata del diploma universitario). - Presso
la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali  e'  istituito
il corso di diploma universitario in biotecnologie agro-industriali.
  Il  corso  ha  durata  triennale, con un biennio propedeutico ed un
terzo anno di indirizzo.
  Sono previsti gli indirizzi:
    a) biotecnologie industriali;
    b) biotecnologie vegetali.
  Art.   132   (Accesso   al   corso  di  diploma  universitario).  -
L'iscrizione a corso di diploma e' regolata in conformita' alle norme
vigenti in materia di accesso agli studi universitari.
  Il numero degli  iscritti  ammessi  a  ciascun  anno  e'  stabilito
annualmente  dal  consiglio  di facolta', in base ai criteri generali
fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca  scientifica  e
tecnologica  ai  sensi  dell'art.  9,  quarto  comma,  della legge n.
341/1990.
  Le modalita' delle eventuali prove di ammissione al primo anno sono
stabilite dal consiglio di facolta'.
  Art. 133 (Corsi di laurea e diplomi affini. Riconoscimenti).  -  Ai
fini  del proseguimento degli studi il corso di diploma universitario
di cui all'art. 131 e' strettamente affine  al  corso  di  laurea  in
biotecnologie agro-industriali. Per il riconoscimento degli studi, ai
fini  del  passaggio  da  altri  corsi  di  laurea o di diploma della
stessa,  o  di  altre  facolta',  la  struttura  didattica  del  d.u.
utilizzera'  il  criterio  generale  della  loro  validita' culturale
(propedeutica  o   professionale),   nell'ottica   della   formazione
richiesta    per    il   conseguimento   del   diploma   di   laurea.
Conseguentemente la facolta' potra' riconoscere tutti o  parte  degli
insegnamenti   seguiti   con  esito  positivo  indicando  le  singole
corrispondenze, anche parziali, tra gli insegnamenti.
  La facolta'  indichera'  inoltre  sia  gli  eventuali  insegnamenti
integrativi,   appositamente   istituiti   ed   attivati,   sia   gli
insegnamenti specifici per  conseguire  il  diploma  di  laurea.  Gli
insegnamenti  integrativi  non sono necessariamente propedeutici agli
insegnamenti specifici. Il consiglio di facolta' indichera', inoltre,
l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Nei trasferimenti degli studenti dal corso di laurea  al  corso  di
diploma,  il  consiglio  di  facolta'  riconoscera'  gli insegnamenti
sempre con il criterio della loro utilita' al fine  della  formazione
necessaria  per  il  conseguimento  del nuovo titolo ed indichera' il
piano degli studi da completare per conseguire il titolo e l'anno  di
corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Art.  134 (Articolazione del corso degli studi). - Ciascuno dei tre
anni di corso potra' essere  articolato  in  periodi  didattici  piu'
brevi, specificati nel regolamento didattico della facolta'.
  L'attivita' didattico-formativa comprende didattica teorico-formale
e   didattica   teorico-pratica.   L'attivita'   teorico-pratica   e'
comprensiva   di   esercitazioni,   laboratori,    seminari,    corsi
monografici, dimostrazioni, attivita' guidate, visite tecniche, prove
parziali  di  accertamento,  correzione  e discussione di progetti ed
elaborati, ecc.
  Parte dell'attivita' didattica pratica potra' essere  svolta  anche
presso qualificate strutture e da personale degli istituti di ricerca
scientifica,  nonche'  dei  reparti  di ricerca e sviluppo di enti ed
imprese pubbliche e private operanti nel settore delle  biotecnologie
agro-industriali, previa stipula di apposite convenzioni.
  L'impegno  didattico  complessivo (in ore 1800) e' suddiviso in una
prima parte destinato alla formazione di base comune,  per  900  ore,
una  seconda parte destinata alla formazione di indirizzo per 200 ore
ed una quota di almeno 200 ore al tirocinio e/o elaborato finale.  Le
rimanenti  ore  sono  affidate  alla scelta del consiglio di corso di
diploma  per   approfondimento   teorici   o   pratici,   ampliamenti
professionali, ecc.
  I  contenuti  didattico-formativi sono articolati in aree; il monte
ore minimo previsto per ciascuna area e' indicato nell'art. 137.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita', in numero compreso tra quindici e diciotto, costituite da
corsi  ufficiali  di  insegnamento  monodisciplinari  o integrati. Il
corso di insegnamento integrato e' costituito  da  moduli  coordinati
eventualmente impartiti da piu' docenti.
  La   facolta',   nello   stabilire   prove   di  valutazione  della
preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di  continuita',
di  globalita'  e  di  accorpamento in modo da limitare a diciotto il
numero degli esami.
  Nell'ambito della  sperimentazione  didattica,  anche  al  fine  di
facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita' esterne, nella
predisposizione  dei curricula potra' essere prevista l'utilizzazione
di  speciali  attivita'  didattiche  (quali  corsi  intensivi  brevi,
seminari,  stages  in  laboratori  di istituti di ricerca scientifica
operanti  nel  settore  delle  biotecnologie  agro-industriali),   da
quotarsi in ore sino ad una concorrenza massima di 120.
  Durante   il   primo  biennio  lo  studente  dovra'  dimostrare  la
conoscenza  pratica  e  la  comprensione  della  lingua  inglese.  Le
modalita'   di   accertamento  saranno  stabilite  dal  consiglio  di
facolta'.
  Art. 135 (Ordinamento didattico). - All'atto della  predisposizione
del  manifesto annuale degli studi il consiglio di facolta' definisce
il piano di  studi  ufficiale  comprendente  la  denominazione  degli
insegnamenti  da  attivare,  in  applicazione  di quanto disposto dal
secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990. Le  denominazioni
degli   insegnamenti   di   ciascuna   area   saranno   attinti   dai
raggruppamenti indicati nel  decreto  ministeriale  28  luglio  1990,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale n. 70-bis del 4 settembre 1990
(concorso pubblico a posti  di  professore  universitario  di  ruolo,
fascia degli associati).
  Il consiglio di facolta', inoltre:
    a)  delibera il numero dei posti a disposizione degli iscrivibili
al primo anno, secondo quanto previsto al precedente art. 132;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
o  formati  da  moduli  integrati),  che  costituiscono  le   singole
annualita' e le denominazioni dei corsi integrati;
    c) sceglie le relative discipline, rispettando le indicazioni dei
raggruppamenti;
    d) ripartisce il monte ore di ciascuna area tra le annualita' che
vi  afferiscono  precisando per ogni corso la frazione destinata alle
attivita' teorico-pratiche;
    e) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad  una
medesima annualita' integrata;
    f)  indica  le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto
l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al  fine  di
ottenere  l'iscrizione  all'anno  successivo  e  precisa  altresi' le
eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
 Art. 136 (Docenza). - Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze
e   professionalita'   esterne   il   corso  di  insegnamento  potra'
comprendere moduli da affidare  a  professori  a  contratto,  con  le
modalita'  previste  nello  statuto  dell'Ateneo,  nel rispetto delle
vigenti disposizioni in materia.
  Per  realizzare  una  efficace  attivita'  didattica  con  adeguata
assistenza  agli studenti, la singola classe di insegnamento avra' un
numero di studenti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Art.  137  (Articolazione  del  corso  di  diploma).  -   Le   aree
disciplinari   obbligatorie,   il   numero   minimo   di   ore  ed  i
raggruppamenti disciplinari attinenti sono riportate di seguito.
  Formazione di base comune (900 ore).
  Area 1) Matematica (120 ore):
   raggruppamenti: A021; A022; A041; I250
   numero di insegnamenti: due
  Area 2) Fisica (60 ore):
   raggruppamenti: B011; B012
   numero di insegnamenti: uno
  Area 3) Chimica (160 ore):
   raggruppamenti: C011; C031; C020; C050
   numero di insegnamenti: tre
  Area 4) Struttura e funzione delle molecole di interesse  biologico
e cicli metabolici (80 ore):
   raggruppamenti: E051; E042; G051
   numero di insegnamenti: due
  Area  5)  Struttura e funzione degli organismi microbici e vegetali
(120 ore):
   raggruppamenti: E051; E012; E033; E031; E011; G052; G025
   numero di insegnamenti: due
  Area 6) Tecnologie cellulari e biomolecolari (240 ore):
   raggruppamenti: E033; E051; E042; G025
   numero di insegnamenti: due
  Area 7) Economia organizzazione dell'azienda agro-industriale  (120
ore):
   raggruppamenti: P041; P042; P021; P022; P023; G010; I270
   numero di insegnamenti: due
  Formazione di indirizzo
  Aree   disciplinari   obbligatorie,   numero   minimo   di   ore  e
raggruppamenti disciplinari attinenti.
  Indirizzo in biotecnologie industriali (200 ore)
  Area 8) Principi di ingegneria biochimica
  Area 9) Applicazioni di ingegneria biochimica (120 ore):
   per le due aree (8 e 9)
   raggruppamenti: I151; I263; I152; G052; C020; C040
   numero di insegnamenti: due
  Area 10) Microbiologia industriale (80 ore):
   raggruppamenti: F052; G052; C100
   numero di insegnamenti: due
  Indirizzo biotecnologie vegetali (200 ore)
  Area 11) Biologia delle piante coltivate (100 ore):
   raggruppamenti: E012; G051
   numero di insegnamenti: due
  Area 12) Biotecnologie vegetali (100 ore):
   raggruppamento: G025
   numero di insegnamenti: due
  Art.  138  (Insegnamenti  del corso di diploma). - Elenco generale,
articolato per raggruppamenti disciplinari,  degli  insegnamenti  che
possono essere impartiti nella facolta'.
  A021 Analisi matematica
   Istituzioni di analisi matematica
  A022 Calcolo delle probabilita'
   Metodi matematici e statistici
  A041 Analisi numerica e matematica applicata
   Metodi matematici applicati alla biologia
  A042 Informatica
   Informatica
   Teoria ed applicazioni delle macchine calcolatrici
  B011 Fisica generale
   Laboratorio di fisica
   Metodi di osservazione e misura
  B012 Fisica
   Fisica
   Laboratorio di fisica
  C011 Chimica analitica
   Chimica analitica
   Laboratorio di Chimica
  C020 Chimica fisica
   Chimica fisica
   Chimica fisica biologica
   Esercitazioni di chimica fisica
  C031 Chimica generale e inorganica
   Chimica
   Chimica generale e inorganica
   Laboratorio di chimica
  C031 Strutturistica chimica
   Biocristallografia
   Strutturistica chimica
  C040 Chimica industriale
   Biopolimeri
   Chimica delle matroomolecole
   Tecnologie chimico-agrarie
  C050 Chimica organica
   Chimica delle sostanze organiche naturali
   Chimica organica
   Laboratorio di chimica
  C100
   Chimica delle fermentazioni
   Chimica delle fermentazioni
   Tecnologie microbiologiche
 Art. 136 (Docenza). - Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze
e   professionalita'   esterne   il   corso  di  insegnamento  potra'
comprendere moduli da affidare  a  professori  a  contratto,  con  le
modalita'  previste  nello  statuto  dell'Ateneo,  nel rispetto delle
vigenti disposizioni in materia.
  Per  realizzare  una  efficace  attivita'  didattica  con  adeguata
assistenza  agli studenti, la singola classe di insegnamento avra' un
numero di studenti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Art.   137   (Articolazione  del  corso  di  diploma).  -  Le  aree
disciplinari  obbligatorie,  il   numero   minimo   di   ore   ed   i
raggruppamenti disciplinari attinenti sono riportate di seguito.
  Formazione di base comune (900 ore).
  Area 1) Matematica (120 ore):
   raggruppamenti: A021; A022; A041; I250
   numero di insegnamenti: due
  Area 2) Fisica (60 ore):
   raggruppamenti: B011; B012
   numero di insegnamenti: uno
  Area 3) Chimica (160 ore):
   raggruppamenti: C011; C031; C020; C050
   numero di insegnamenti: tre
  Area  4) Struttura e funzione delle molecole di interesse biologico
e cicli metabolici (80 ore):
   raggruppamenti: E051; E042; G051
   numero di insegnamenti: due
  Area 5) Struttura e funzione degli organismi microbici  e  vegetali
(120 ore):
   raggruppamenti: E051; E012; E033; E031; E011; G052; G025
   numero di insegnamenti: due
  Area 6) Tecnologie cellulari e biomolecolari (240 ore):
   raggruppamenti: E033; E051; E042; G025
   numero di insegnamenti: due
  Area  7) Economia organizzazione dell'azienda agro-industriale (120
ore):
   raggruppamenti: P041; P042; P021; P022; P023; G010; I270
   numero di insegnamenti: due
  Formazione di indirizzo.
  Aree  disciplinari   obbligatorie,   numero   minimo   di   ore   e
raggruppamenti disciplinari attinenti.
  Indirizzo in biotecnologie industriali (200 ore).
  Area 8) Principi di ingegneria biochimica
  Area 9) Applicazioni di ingegneria biochimica (120 ore):
   per le due aree (8 e 9)
   raggruppamenti: I151; I263; I152; G052; C020; C040
   numero di insegnamenti: due
  Area 10) Microbiologia industriale (80 ore):
   raggruppamenti: F052; G052; C100
   numero di insegnamenti: due
  Indirizzo biotecnologie vegetali (200 ore).
  Area 11) Biologia delle piante coltivate (100 ore):
   raggruppamenti: E012; G051
   numero di insegnamenti: due
  Area 12) Biotecnologie vegetali (100 ore):
   raggruppamento: G025
   numero di insegnamenti: due
  Art.  138  (Insegnamenti  del corso di diploma). - Elenco generale,
articolato per raggruppamenti disciplinari,  degli  insegnamenti  che
possono essere impartiti nella facolta'.
  A021 Analisi matematica:
   Istituzioni di analisi matematica
  A022 Calcolo delle probabilita':
   Metodi matematici e statistici
  A041 Analisi numerica e matematica applicata:
   Metodi matematici applicati alla biologia
  A042 Informatica:
   Informatica
   Teoria ed applicazioni delle macchine calcolatrici
  B011 Fisica generale:
   Laboratorio di fisica
   Metodi di osservazione e misura
  B012 Fisica:
   Fisica
   Laboratorio di fisica
  C011 Chimica analitica:
   Chimica analitica
   Laboratorio di chimica
  C020 Chimica fisica:
   Chimica fisica
   Chimica fisica biologica
   Esercitazioni di chimica fisica
  C031 Chimica generale e inorganica:
   Chimica
   Chimica generale e inorganica
   Laboratorio di chimica
  C032 Strutturistica chimica:
   Biocristallografia
   Strutturistica chimica
  C040 Chimica industriale:
   Biopolimeri
   Chimica delle macromolecole
   Tecnologie chimico-agrarie
  C050 Chimica organica:
   Chimica delle sostanze organiche naturali
   Chimica organica
   Laboratorio di chimica
  C100 Chimica delle fermentazioni:
   Chimica delle fermentazioni
   Tecnologie microbiologiche
  E011 Botanica generale e sistematica, fitogeografia:
   Botanica
   Botanica sistematica
   Citologia e citofisiologia vegetale
   Citologia ed embriologia vegetale
   Micologia
   Ultrastrutture vegetali
  E012 Fisiologia vegetale:
   Biochimica vegetale
   Fisiologia delle piante coltivate
   Fisiologia vegetale
   Fisiologia vegetale applicata
  E031 Biologia generale ed ecologia:
   Biologia
   Ecologia
   Ecologia applicata
  E033 Genetica:
   Genetica
   Genetica applicata
   Genetica molecolare
   Genetica vegetale
  E042 Biologia molecolare:
   Biologia molecolare
   Macromolecole biologiche
  E051 Chimica biologica:
   Biochimica applicata
   Biochimica industriale
   Chimica biologica
   Metodologia biochimica
  F052 Microbiologia applicata:
   Microbiologia
   Microbiologia applicata
   Microbiologia e igiene
  G010 Economico estimativo:
   Economia agraria
   Tecnica della commercializzazione dei prodotti agricoli
  G025 Miglioramento genetico delle piante agrarie:
   Genetica agraria
   Manipolazione genetica degli organismi di interesse agrario
   Metodologie avanzate di selezione genetica
   Miglioramento genetico delle piante agrarie
  G051 Chimica agraria e pedologia:
   Chimica agraria vegetale
   Fisiologia delle piante agrarie
  G052 Industrie agrarie e microbiologia agraria:
   Biotecnologie delle fermentazioni
   Industrie agrarie
   Industrie alimentari
   Microbiologia degli alimenti
   Microbiologia industriale
  I151 Chimica industriale:
   Processi biologici industriali
   Tecnologie e processi biochimici industriali
  I152 Impianti e processi chimici:
   Impianti chimici e processi dell'industria alimentare
   Macchine e impianti industrie alimentari
   Tecnica delle fermentazioni industriali
   Teoria e sviluppo dei processi chimici
  I250 Calcolatori elettronici:
   Elementi di informatica
   Teoria e applicazione dei calcolatori elettronici
  I263 Bioingegneria chimica:
   Bioingegneria
   Principi di bioingegneria
  I270 Ingegneria economico-gestionale:
   Economia ed organizzazione aziendale
  P021 Economia aziendale:
   Economia aziendale
  P022 Economia e tecnica delle aziende industriali:
   Economia delle aziende industriali
  P023 Organizzazione aziendale:
   Organizzazione aziendale
  P041 Statistica:
   Metodologia statistica
   Metodologia statistica per la ricerca sperimentale
   Statistica
   Tecniche di analisi dei dati
  P042 Statistica economica:
   Controllo statistico della qualita'
  Art.  139  (Esame  di diploma). - L'esame di diploma ha lo scopo di
accertare la preparazione di base e professionale del candidato. Esso
consiste nella discussione di uno o piu' elaborati  svolti  sotto  la
responsabilita'  di  uno  o piu' docenti di insegnamenti dei quali il
candidato  ha  superato  l'esame  di  profitto,   secondo   modalita'
stabilite dal consiglio di facolta'.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   L'Aquila, 1 settembre 1994
                                                  Il rettore: SCHIPPA