MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI

CIRCOLARE 22 dicembre 1994, n. 8936 

  "Premi nazionali per la traduzione" - Edizione 1995.
(GU n.12 del 16-1-1995)
 
 Vigente al: 16-1-1995  
 

                                   Al Ministero degli affari esteri -
                                  Direzione     generale    relazioni
                                  culturali - Uff. R.S.P.
                                  Al   Ministero    della    pubblica
                                  istruzione   -  Direzione  generale
                                  scambi culturali
                                  Al  Ministero  del  commercio   con
                                  l'estero   -   Direzione   generale
                                  sviluppo scambi
                                  Alla Presidenza del  Consiglio  dei
                                  Ministri   -  Dipartimento  per  lo
                                  spettacolo
                                  Al  Ministero  dell'universita'   e
                                  della    ricerca    scientifica   e
                                  tecnologica - Gabinetto
                                  All'Istituto  Poligrafico  e  Zecca
                                  dello Stato
                                  Al  Sindacato  italiano  traduttori
                                  letterari
                                  All'Associazione           italiana
                                  traduttori interpreti
                                  All'Associazione italiana editori
                                  Alla Confapi
                                  All'A.I.P.E.
                                  All'Associazione librai italiani
                                  All'Unione     stampa     periodica
                                  italiana
                                  Alla Federazione  italiana  editori
                                  giornali
                                  Alla  Federazione  nazionale stampa
                                  italiana
                                  Al Sindacato nazionale scrittori
                                  Al Sindacato libero scrittori
                                  All'Associazione           italiana
                                  dialoghisti      ed      adattatori
                                  cinetelevisivi
                                     e, per conoscenza:
                                  Al Gabinetto dell'on. Ministro
                                  All'Ufficio  centrale  per  i  beni
                                  librari e gli istituti culturali
  Si  informa che, nell'ambito delle misure a favore della traduzione
disposte da questo Ministero con decreto 4 febbraio 1988, ed in corso
di realizzazione presso la Divisione editoria  (soggiorni  di  studio
per  traduttori,  organizzazione di corsi di aggiornamento, convegni,
seminari, incontri, informazione, studio,  ricerca  e  documentazione
sui   problemi   della   traduzione   e  sulla  professionalita'  dei
traduttori),  sono  stati  istituiti  i  "Premi  nazionali   per   la
traduzione".
  Una  commissione  di  esperti  presieduta  dal  Ministro per i beni
culturali e ambientali esprimera' pareri sulla assegnazione dei premi
e sulla programmazione delle altre iniziative sopra  menzionate,  che
si  avvarranno  dei  supporti  operativi di un apposito "Centro per i
traduttori e per le  iniziative  a  favore  delle  traduzioni",  gia'
operante presso la stessa divisione editoria.
  Si  riportano qui di seguito le norme del regolamento con preghiera
di voler diffondere negli ambiti di rispettiva competenza.
  Art. 1. - I "Premi nazionali per la traduzione" sono conferiti  dal
Ministro  per  i  beni  culturali e ambientali su conforme e motivato
parere della commissione di cui sopra per  l'importo  complessivo  di
centoventi milioni di lire e con la seguente articolazione:
     A)   Quattro  premi  indivisibili  dell'importo  di  venticinque
milioni di  lire  ciascuno  da  conferire,  quale  riconoscimento  di
superiore merito, per l'attivita' svolta rispettivamente a:
    1)  un traduttore in italiano di una o piu' opere da altra lingua
(classica o moderna) o dialetto;
    2) un traduttore in lingua straniera  di  una  o  piu'  opere  in
italiano (o in dialetto);
    3)  un  editore  italiano  per  opere  tradotte  da  altre lingue
(classiche o moderne) o dialetto;
    4) un editore  straniero  per  opere  in  italiano  (o  dialetto)
tradotte in altre lingue.
    B)  Fino  a  quattro  premi  speciali indivisibili di importo non
inferiore  a  cinque  milioni  di  lire  ciascuno,  da  conferire  in
riconoscimento  degli  elevati  apporti  culturali  o professionali o
tecnici o metodologici, realizzati  nell'ambito  e  in  supporto  del
tradurre  informazioni,  messaggi,  normative gia' concepiti in altra
lingua o dialetto, o nella  traduzione  di  testi  non  primariamente
destinati   alla  pubblicazione  o  che  afferiscano  a  mezzi  della
comunicazione  di  ogni  altra  specie,  acquisiti   per   iniziativa
individuale   o   nell'ambito   di   attivita'   di   imprese,  enti,
amministrazioni ed organizzazioni nazionali ed internazionali.
  Art. 2. - Agli effetti della  deliberazione  sul  conferimento  dei
premi, la commissione si atterra' ai criteri qui di seguito indicati:
  Le espressioni "editore", "traduttore", "traduzione", sono riferite
non  soltanto  a  produttori  e prodotti editoriali convenzionalmente
resi pubblici per mezzo della stampa, ma ad ogni attivita'  intesa  a
riformulare,   per  opera  dell'ingegno,  il  testo  di  qualsivoglia
informazione  o  messaggio  in  ulteriori  e  differenti   linguaggi,
indipendentemente   dalla   loro   natura  (letteraria,  scientifica,
pragmatica) e dai mezzi di comunicazione cui vengano affidati.
  Per i traduttori si ritengono meritevoli di riconoscimento le opere
che consentono di rilevare la spiccata personalita' e la funzione  di
mediatori culturali. La figura del traduttore si contraddistingue per
l'acutezza   delle   analisi   e   la   consapevolezza   di  percorsi
metodologici, che si fondino su scelte motivate  all'interno  di  due
sistemi,  non solo di ordine linguistico e tecnico, dal cui confronto
scaturiscano significative corrispondenze e adeguati esiti omologici.
  Per gli editori sono rilevanti l'impegno culturale  e  promozionale
delle  iniziative  caratterizzate,  se  stranieri, da una particolare
attenzione per  la  diffusione  della  ricerca  scientifica  e  della
cultura  italiana  all'estero; se italiani, da linee e programmi, nei
quali le traduzioni, anche in rapporto alle  dimensioni  dell'impresa
ed  alle  condizioni  nelle  quali  essa  operi,  rivestano  un ruolo
particolarmente significativo.
  Art. 3. - La commissione procede con motivate delibere in ordine al
conferimento dei premi sulla base delle proposte, degli  orientamenti
e   delle  valutazioni  autonomamente  elaborati  nel  proprio  seno,
attenendosi ai criteri di cui all'art. 2  del  presente  regolamento,
anche  in  assenza di domanda o formale atto di candidatura. Proposte
concernenti operatori, opere di attivita' relative  alla  traduzione,
che  si  ritengano  meritevoli  di  riconoscimento,  potranno  essere
inviate, anche a cura degli interessati, entro il 31 marzo di ciascun
anno, corredate di ogni elemento ed informazioni atti  a  facilitarne
la valutazione.
  Le proposte devono essere inviate al Ministero per i beni culturali
e   ambientali   -   Direzione   generale  per  gli  affari  generali
amministrativi e del personale  -  Divisione  editoria  -  Segreteria
della  commissione  per i premi nazionali per la traduzione - Via del
Collegio Romano, 27 - Roma.
  Art. 4. - La commissione delibera in  ordine  al  conferimento  dei
premi  sulla  base delle articolate proposte formulate da un apposito
comitato tecnico-scientifico composto dagli esperti, fatte  salve  le
eventuali ulteriori designazioni della stessa.
  Ai  lavori  del suddetto comitato partecipano, con voto consultivo,
il consigliere ministeriale aggiunto per l'editoria  e  il  direttore
della  divisione  editoria  del  Ministero  per  i  beni  culturali e
ambientali.
  Per ciascuna edizione dei premi  il  comitato  elegge  nel  proprio
seno,  a  maggioranza  assoluta  dei  votanti,  un  relatore che, con
mandato non rinnovabile, ne coordina altresi' i lavori.
  Attraverso  i  mezzi   della   comunicazione,   nonche'   circolari
indirizzate alle amministrazioni ed alle categorie interessate, entro
il  31  dicembre  di ciascun anno, e' data notizia delle disposizioni
contenute nel presente regolamento e di eventuali modificazioni delle
stesse.
  Il Ministero degli affari esteri e' pregato di voler inviare  copia
della  presente  circolare,  oltre  che  alle rappresentanze italiane
all'estero ed alle rappresentanze diplomatiche straniere  accreditate
presso  la  Repubblica  italiana,  anche  agli  istituti  italiani di
cultura,  alla  rappresentanza  italiana  presso  la  U.E.  ed   alla
Commissione U.E. - Unita' 10a di cultura.
                          Il direttore generale degli affari generali
                                amministrativi e del personale
                                             ITALIA