Ricompense al valor militare per attivita' partigiana(GU n.62 del 15-3-1995)
Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 vistato dalla ragioneria centrale in data 27 settembre 1994, n. 49/Varie, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia d'argento Comune di Bettola. - Centro della resistenza piacentina e sede del comando di formazioni partigiane operanti nella zona, appena liberata dai tedeschi si resse, per quattro mesi consecutivi, a Repubblica Indipendente, sfidando le ire e le minacce del nemico. La popolazione, pur sottoposta a continue rappresaglie, sopportando sacrifici e privazioni, seppe contribuire validamente alla guerra di liberazione con l'apporto dei suoi figli migliori nelle file partigiane, molti dei quali caduti in combattimento o trucidati nei campi di concentramento nazisti per la loro indomita fede negli ideali di giustizia e liberta'. - Bettola, 8 settembre 1943-25 aprile 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 vistato dalla ragioneria centrale in data 27 settembre 1994, n. 48/Varie, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia d'argento Comune di Prato. - La tradizione antifascista e l'amor di Patria della regione Toscana e di Prato in particolare non poteva che manifestarsi nel momento che la protervia nazifascista voleva comprimere la volonta' di liberta' dell'intera popolazione che dal settembre 1943 all'ottobre 1944, per azione di singoli e gruppi partigiani, affronto' l'occupante con coraggio e sprezzo del pericolo pagando un alto contributo di vite e di beni. L'ardire dei partigiani fu tale che con una rischiosa azione, che costo' la vita a quattro valorosi patrioti, evito' la totale distruzione alla citta' colpita, tra l'altro, da pesanti bombardamenti aerei. La volonta' di liberta' fu esternata particolarmente in occasione di uno sciopero generale durato cinque giorni che causo' la vendetta dei nazisti e la conseguente deportazione di molti cittadini. - Prato, settembre 1943-ottobre 1944. Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 vistato dalla ragioneria centrale in data 27 settembre 1994, n. 46/Varie, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Comune di Fornovo di Taro. - Con fede indomita negli ideali della Patria i cittadini di Fornovo di Taro organizzarono la lotta armata con slancio e generosita'. Malgrado le distruzioni, le rappresaglie e gli impari combattimenti, ebbero ragione del nemico che fu cacciato dalle Valli del Taro e del Ceno all'alba del 30 aprile 1945, dopo la storica battaglia nella Sacca di Fornovo che vide vittorioso, con le gloriose brigate partigiane, tutto il popolo di Fornovo. - Fornovo di Taro, settembre 1943-aprile 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 vistato dalla ragioneria centrale in data 27 settembre 1994, n. 44/Varie, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Comune di Monticelli d'Ongina. - Dopo l'8 settembre 1943, la guerriglia aperta e ininterrotta al nazi-fascismo trovo' solidale consenso nel popolo di Monticelli d'Ongina, sia nella generosa assistenza prestata ai militari inglesi fuggiti dai campi di concentramento, sia nella partecipazione alla lotta con le formazioni partigiane. I rastrellamenti, gli arresti, i saccheggi, le deportazioni naziste non valsero a frenare l'azione continua di sostegno dei generosi cittadini del popoloso centro fino alla liberazione. - Monticelli d'Ongina, settembre 1943-aprile 1945.