Provvedimenti concernenti le concessioni minerarie(GU n.85 del 11-4-1995)
Con decreto ministeriale del 1 settembre 1994 l'area della concessione mineraria per pirite di ferro e solfuri associati denominata "Gavorrano Rigoloccio", sita nel comune di Gavorrano, provincia di Grosseto, di cui e' titolare la soc. Nuova Solmine S.p.a., con sede in Massa Marittima, corso Diaz n. 63, e' ridotta da 2.278 Ha a 491 Ha. Con decreto ministeriale del 21 novembre 1994 la concessione mineraria per feldspato, mica e caolino denominata "Gabrielli" nei comuni di Parghelia e Zambrone, provincia di Catanzaro, e' trasferita ed intestata alla soc. Italmineraria S.r.l., con sede in Milano, viale Giulio Richard n. 1. Con decreto ministeriale del 2 novembre 1994 la soc. Mire - Mineraria indagini ricerche esercizi, con sede in viale Bruno Buozzi n. 77, Roma titolare della concessione mineraria denominata "Pian Auta" per baritina e fluorite, sita nel territorio dei comuni di Viterbo e Vitorchiano, provincia di Viterbo e' dichiarata decaduta dalla concessione stessa. Con decreto distrettuale del 15 dicembre 1994 dell'ingegnere capo del distretto minerario di Bologna e' stata conferita alla ditta Comunita' montana della valle del Taro e del Ceno, con sede in Borgotaro (Parma), via Cacchioli n. 2, la concessione denominata "Il Lamino" per l'utilizzazione industriale di un giacimento di talco e steatite, sito nell'ambito territoriale del comune di Valmozzola, provincia di Parma, per la durata di anni quindici dalla data del decreto.