Passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato di terreni nei comuni di Bevilacqua, Lesignano, Spino d'Adda e Tizzano(GU n.91 del 19-4-1995)
Con decreto 11 luglio 1994, n. TA-241/LW, del Ministro dei lavori pubblici, di concerto con il Ministro delle finanze, e' stato disposto il passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato del terreno, ex alveo demaniale, sito in comune di Bevilacqua (Verona), distinto nel catasto del comune medesimo al foglio n. 4, mappali numeri 357, 358, 77, 78, 362 e 93/parte, della superficie complessiva di mq 1.823, ed indicato nell'estratto di mappa rilasciato il 23 febbraio 1988, in scala 1:2000, dall'ufficio tecnico erariale di Verona che fa parte integrante del citato decreto. Con decreto 9 gennaio 1995, del Ministro dei lavori pubblici, di concerto con il Ministro delle finanze, e' stato disposto il passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato del terreno della superficie di Ha 0.04.46 distinto in catasto del comune di Lesignano (Parma) al foglio n. 10 mappali numeri 500, 501, 502, 503, 504, 505, 506, 507, 508, 509, 510 e 511 ed indicato nella planimetria rilasciata il 3 agosto 1993 in scala 1:1000 dall'ufficio tecnico erariale di Parma. Con decreto 9 gennaio 1995, del Ministro dei lavori pubblici di concerto con il Ministro delle finanze, e' stato disposto il passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato del terreno ex alveo del fiume Adda, segnato nel catasto del comune di Spino d'Adda (Cremona), al foglio n. 11, mappale n. 17, della superficie di Ha 9.47.00, ed indicato nello schizzo planimetrico rilasciato il 24 marzo 1986, in scala 1:10.000 dall'ufficio tecnico erariale di Cremona. Con decreto ministeriale 10 gennaio 1995, del Ministro dei lavori pubblici di concerto con il Ministro delle finanze, e' stato disposto il passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato del terreno della superficie di mq 610 segnato nel catasto del comune di Tizzano (Parma) al foglio n. 1 mappali numeri 75 e 320 ed indicato nella planimetria rilasciata il 25 gennaio 1990 in scala 1:2000 dall'ufficio tecnico erariale di Parma.