DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 aprile 1995 

  Modalita'   di   alienazione   delle  partecipazioni  detenute  dal
Ministero del tesoro nell'Istituto mobiliare italiano - I.M.I. S.p.a.
(GU n.127 del 2-6-1995)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto il decreto-legge 31 maggio  1994,  n.  332,  convertito,  con
modificazioni,  dalla legge 30 luglio 1994, n. 474, ed in particolare
l'art.  1,  comma  2,  il  quale  prevede  che  l'alienazione   delle
partecipazioni  detenute  dallo  Stato  in  societa'  per azioni puo'
avvenire mediante offerta pubblica di vendita o trattativa diretta  o
mediante  il  ricorso  ad entrambe le procedure e che la scelta delle
modalita' di alienazione e' effettuata con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri  su  proposta  del  Ministro  del  tesoro,  di
concerto   con   il   Ministro   dell'industria,   del   commercio  e
dell'artigianato  e  con   il   Ministro   del   bilancio   e   della
programmazione economica;
  Viste le direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30
giugno 1993 e del 15 ottobre 1993 con le quali e' stata prevista, tra
l'altro,  la  dismissione  dell'intera  partecipazione  detenuta  dal
Ministero  del  tesoro  nell'Istituto  mobiliare  italiano  -  I.M.I.
S.p.a.;
  Visto  il parere favorevole del Comitato di consulenza globale e di
garanzia;
  Considerato che il  Ministero  del  tesoro  e'  ancora  attualmente
titolare di una quota pari al 22,55% del capitale dell'I.M.I. S.p.a.,
comprensiva  delle azioni vincolate da attribuirsi gratuitamente agli
aventi diritto che hanno aderito alla prima  offerta  di  vendita  di
azioni dell'I.M.I. S.p.a.;
  Tenuto conto della decisione adottata dal Consiglio dei Ministri il
23  febbraio  1995  di procedere al completamento delle operazioni di
privatizzazione dell'I.M.I. S.p.a.;
  Considerato  il  recente  andamento  dei  titoli   delle   societa'
privatizzate quotati sul mercato azionario;
  Considerato   che,   accanto   alla   diffusione   dell'azionariato
dell'I.M.I.  S.p.a.  tra  il  pubblico,   e'   opportuno   assicurare
stabilita' all'assetto azionario;
  Sulla proposta del Ministro del tesoro, di concerto con il Ministro
dell'industria,  del  commercio  e dell'artigianato e con il Ministro
del bilancio e della programmazione economica per quanto riguarda  la
scelta  delle  modalita' di alienazione e sulla proposta del Ministro
del tesoro d'intesa con i Ministri dell'industria e del bilancio, per
quanto riguarda la costituzione di un azionariato stabile;
                              Decreta:
  L'alienazione  delle  partecipazioni  detenute  dal  Ministero  del
tesoro nell'Istituto mobiliare italiano - I.M.I. S.p.a. potra' essere
effettuata  sia  mediante  offerta  pubblica  di vendita sia mediante
trattativa diretta con i potenziali  acquirenti,  anche  al  fine  di
costituire un azionariato stabile.
   Roma, 19 aprile 1995
              Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                        e Ministro del tesoro
                                DINI
                     Il Ministro dell'industria
                  del commercio e dell'artigianato
                                CLO'
                      Il Ministro del bilancio
                  e della programmazione economica
                               MASERA