IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
Viste le risultanze dell'ispezione ordinaria in data 15 maggio 1993
e dei successivi accertamenti effettuati nei confronti della societa'
cooperativa "Edilcoop - Societa' cooperativa a responsabilita'
limitata" gia' "Cooperativa comunale edilizia di Crevalcore -
Societa' cooperativa a responsabilita' limitata", con sede in
Crevalcore (Bologna), dalle quali si rileva che l'ente predetto non
ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti;
Ritenuta la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla
procedura della liquidazione coatta amministrativa;
Visti gli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del
regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Considerati i profili di particolare interesse pubblico emergenti
dalla proposta di liquidazione coatta amministrativa di cui trattasi,
che richiedono la opportunita' di individuare commissari liquidatori
in possesso di particolare esperienza sia nelle materie oggetto delle
attivita' della cooperativa sia per quanto riguarda le procedure e
l'attivita' liquidatoria nel suo complesso;
Tenuto conto delle designazioni effettuate dall'Associazione
nazionale di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo cui
l'ente predetto aderisce, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio
1975, n. 400;
Ritenuta la opportunita' di inserire nella terna dei commissari
liquidatori proposti, in particolare, il dott. Domenico Cacopardo in
considerazione delle specifiche esperienze professionali acquisite
nell'ambito delle amministrazioni dei lavori pubblici e del lavoro;
Tenuto conto dell'importanza dell'impresa ai sensi del secondo
comma dell'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Decreta:
La societa' cooperativa "Edilcoop - Societa' cooperativa a
responsabilita' limitata" gia' "Cooperativa comunale edilizia di
Crevalcore - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata", con
sede in Crevalcore (Bologna), costituita per rogito notaio dott.
Alessandro Gallerani in data 29 giugno 1945, reg. n. 3898, e' posta
in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di
cui agli articoli 2340 del codice civile e 194 e seguenti del regio
decreto 16 marzo 1942, n. 267 ed i signori:
dott. Domenico Cacopardo, nato a Rivoli (Torino) il 25 aprile
1936, residente in Roma, via Giulia, 97;
dott. Virgilio Moruzzi, nato a Bologna il 28 aprile 1948 ed ivi
residente in via Urbana, 5;
avv. Claudio Di Biase, nato a Foggia il 1 maggio 1943, residente a
Bologna, con studio in via Galliera, 4, ne sono nominati commissari
liquidatori.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 3 luglio 1995
Il Ministro: TREU