MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI

DECRETO 14 luglio 1995 

  Autorizzazione  alla  regione Lombardia all'utilizzo delle economie
di appalto in interventi di acquedotti non di competenza statale.
(GU n.183 del 7-8-1995)

                             IL MINISTRO
                         DEI LAVORI PUBBLICI
  Vista la legge 11 marzo 1988, n. 67, recante "Disposizioni  per  la
formazione  del  bilancio  annuale  e  pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 1988);
  Visti i decreti ministeriali 22 maggio 1989, 20 giugno  1991  e  25
luglio  1991,  con  i  quali e' stata autorizzata, ai sensi e per gli
effetti  dell'art.  17,  commi  38  e  42,  della  citata  legge,  la
concessione  da parte della Cassa depositi e prestiti, a favore della
regione Lombardia, di  mutui  finalizzati  alla  attuazione  di  vari
interventi acquedottistici fra i quali quello riguardante i lavori di
"Sistemazione,  e  potenziamento  della  rete  di  distribuzione" del
comune di Breno per un importo complessivo di L. 1.950.000.000;
  Vista la deliberazione n. 422579700 del 26 marzo 1992 con la  quale
la   Cassa   depositi   e  prestiti  ha  assegnato  un  mutuo  di  L.
1.755.000.000 al sopracitato progetto;
  Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 412, recante  "Disposizioni  in
materia  di  finanza  pubblica",  in  particolare l'art. 20, comma 1,
secondo il quale "le economie  verificatesi  nella  realizzazione  di
opere  pubbliche  finanziate  con  ricorso a mutui con ammortamento a
carico  del  bilancio  statale  in  base  a  specifiche  disposizioni
legislative,  possono  essere  utilizzate  per lavori suppletivi e di
variante al progetto originario, previa autorizzazione del  Ministero
competente,  secondo  le  medesime  procedure previste dalla legge di
riferimento";
  Vista la nota n. 3583/3555 del 29  maggio  1995  con  la  quale  la
regione  Lombardia ha richiesto, ai sensi dell'art. 20 della legge n.
412/1991, l'autorizzazione all'utilizzo  delle  economie  di  appalto
verificatesi nell'esecuzione dei lavori di cui al progetto citato;
  Vista  la perizia di variante e suppletiva dell'importo complessivo
di L. 1.950.000.000, redatta per conto del comune di Breno dal  dott.
ing.  Renato  Pelamatti,  che  riguarda  la  realizzazione  di alcuni
prolungamenti dei tratti di rete di progetto  e  la  sostituzione  di
tratti della rete esistente;
  Visto che con la citata perizia di variante e suppletiva si propone
di  utilizzare  le economie di appalto ammontanti a L. 545.292.800 di
cui  L.  277.081.958  per  l'esecuzione  di  maggiori  lavori  e   L.
268.210.842    da    inserire    tra    le   somme   a   disposizione
dell'amministrazione in aggiunta a quelle gia' previste dal  progetto
originario;
  Considerato  che l'ammontare complessivo delle somme a disposizione
di  L.  497.005.772  viene  per  L.  424.365.000  impegnato  per   la
realizzazione  dell'impianto  di  telecontrollo  e  per l'acquisto di
apparecchiature varie di misurazione e  che  le  relative  esecuzioni
verranno   attuate   mediante   l'espletamento   di  nuove  procedure
concorsuali tra ditte specializzate  e  con  l'ausilio  di  personale
dell'amministrazione  comunale per quanto riguarda l'installazione di
contatori di rete;
  Vista la delibera del comune di Breno n. 551 del  1  ottobre  1994,
con  la  quale  e'  stata  approvata  la  surrichiamata perizia ed il
relativo quadro economico;
  Vista  la  nota n. 3583 del 3 aprile 1995, con la quale il C.T.A.R.
della regione Lombardia  ha  espresso  parere  favorevole,  in  linea
tecnica, sulla citata perizia di variante e suppletiva;
  Vista  la  delibera  20  aprile  1995  n.  67486 della giunta della
regione Lombardia, con la quale viene approvata la anzidetta perizia,
il relativo quadro economico e viene chiesta al Ministero dei  lavori
pubblici  l'autorizzazione all'utilizzo delle economie di appalto, ai
sensi dell'art. 20 della legge n. 412/1991;
  Viste le  risultanze  favorevoli  dell'istruttoria  compiuta  sugli
elaborati della perizia in argomento, ai fini della rispondenza degli
interventi  in  essa  previsti ai requisiti di ammissibilita' fissati
dalla deliberazione C.I.P.E. del 14 giugno 1988;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 20, comma 1,  della  legge  30
dicembre  1991,  n.  412,  la  regione  Lombardia  e'  autorizzata ad
utilizzare  le  economie  derivanti  dall'appalto   dei   lavori   di
"Sistemazione,  e  potenziamento  della  rete  di  distribuzione" del
comune  di   Breno   (Brescia)   dell'importo   complessivo   di   L.
1.950.000.000  finanziato  con mutuo della Cassa depositi e prestiti,
per l'esecuzione dei lavori suppletivi e  di  variante  di  cui  alla
perizia richiamata nelle premesse.
   Roma, 14 luglio 1995
                                                 Il Ministro: BARATTA