Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.191 del 17-8-1995)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore di Milano, approvato con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1163, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore del 31 agosto 1933, n. 1592; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visti gli articoli 6 e 21 della legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante la riforma degli ordinamenti didattici universitari; Vista la delibera del consiglio della facolta' di scienze politiche del 27 aprile 1994, con la quale e' stata approvata la proposta di riordinamento del corso di laurea in scienze politiche; Vista la conforme delibera del senato accademico del 9 maggio 1994; Vista la conforme delibera del consiglio di amministrazione del 17 maggio 1994; Vista la nota del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, protocollo n. 2527 del 26 ottobre 1994, con la quale e' stato trasmesso il parere espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 15 settembre 1994, favorevole, purche' fossero apportate modifiche all'intitolazione degli insegnamenti obbligatori del biennio, in conformita' con i settori scientifico-disciplinari pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 112 dell'8 agosto 1994; Vista la delibera del consiglio della facolta' di scienze politiche del 9 novembre 1994 di adeguamento al parere espresso dal Consiglio universitario nazionale del 15 settembre 1994; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare la nuova modifica di statuto proposta, in deroga al comma quarto, prima parte, dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Decreta: Lo statuto dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore di Milano e' modificato come segue: Art. 1. Nella parte II, titolo III, l'art. 16 del vigente statuto, recante norme sul corso di laurea in scienze politiche e' sostituito dal seguente nuovo articolo: TITOLO III FACOLTA' DI SCIENZE POLITICHE 1. Laurea in scienze politiche. Art. 16. I) Corso degli studi Il corso degli studi, della durata di quattro anni, e' articolato in un biennio propedeutico comune per tutti gli indirizzi e in cinque bienni di specializzazione secondo i seguenti indirizzi: - politico-amministrativo; - politico-economico; - politico-internazionale; - politico-sociale; - storico-politico. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver superato venti esami e due esami di lingue straniere moderne. II) Biennio propedeutico Il biennio propedeutico comprende nove insegnamenti obbligatori come stabilito dal d.p.r. 31 ottobre 1968 n. 1189. Sono obbligatori i seguenti insegnamenti: 1. Diritto costituzionale italiano e comparato 2. Economia politica 3. Istituzioni di diritto pubblico 4. Scienza politica 5. Sociologia 6. Statistica 7. Storia delle dottrine politiche 8. Storia delle istituzioni politiche 9. Storia moderna Il Consiglio di Facolta' stabilira' con propria delibera, all'inizio di ogni anno accademico, la ripartizione degli insegnamenti tra il primo e il secondo anno di corso. Alcuni degli insegnamenti del biennio propedeutico possono essere mutuati da altre Facolta' dell'Ateneo. Lo studente potra' aggiungere ai nove insegnamenti del biennio propedeutico non piu' di tre insegnamenti obbligatori del biennio di specializzazione a seconda dell'indirizzo prescelto. Gli insegnamenti anticipati al biennio propedeutico vanno in detrazione dal numero degli insegnamenti del biennio di specializzazione. III) Biennio di specializzazione Per essere ammesso a frequentare il biennio di specializzazione lo studente deve aver superato gli esami relativi ad almeno sei degli insegnamenti del biennio propedeutico. Il Consiglio di Facolta' con propria delibera potra' portare a sette il numero di esami da superare per accedere al secondo biennio. Lo studente deve altresi' aver soddisfatto le condizioni relative alle lingue straniere stabilite al punto X successivo. Ogni biennio di specializzazione si compone di undici insegnamenti di cui sette obbligatori secondo specifiche modalita'. Eventuali propedeuticita', anche in relazione della scelta della tesi di laurea, saranno stabilite dal Consiglio di Facolta' con propria delibera. Gli insegnamenti a scelta dello studente non possono essere anticipati al biennio propedeutico. Alcuni insegnamenti possono essere mutati da quelli impartiti in altre Facolta'. Per alcuni o per tutti gli indirizzi, il Consiglio di Facolta' con propria delibera potra' stabilire che il settimo insegnamento obbligatorio ed anticipabile di cui ai punti IV, comma 2; V, comma 2; VI, comma 2; VII, comma 2; VIII, comma 2 successivi sia Psicologia sociale. IV) Indirizzo politico-amministrativo Gli insegnamenti obbligatori del biennio di specializzazione politico-amministrativo sono: 1. Diritto amministrativo 2. Economia politica (corso superiore) 3. Partiti politici e gruppi di pressione 4. Psicologia delle organizzazioni 5. Storia dell'amministrazione pubblica 6. Storia e sistemi dei rapporti tra Stato e Chiesa Il Consiglio di Facolta' con propria delibera stabilira' anche una settima disciplina obbligatoria tra le seguenti o lascera' la scelta tra le stesse a discrezione dello studente, fatte salve le disposizioni di cui al punto III, comma 5 precedente: 7.a) Diritto pubblico dell'economia 7.b) Metodologia delle scienze sociali 7.c) Programmazione economica 7.d) Scienza dell'amministrazione 7.e) Teoria dell'organizzazione Gli insegnamenti opzionali, oltre a quelli non scelti del precedente comma, saranno indicati dal Consiglio di Facolta' con propria delibera all'inizio di ogni anno accademico, tra quelli dell'elenco XII successivo integrato da quelli obbligatori di qualsiasi altro indirizzo della Facolta'. Lo studente puo' anticipare al biennio propedeutico al massimo tre degli insegnamenti obbligatori. Gli insegnamenti anticipabili saranno stabiliti con delibera del Consiglio di Facolta'. V) Indirizzo politico-economico Gli insegnamenti obbligatori del biennio di specializzazione politico-economico sono: 1. Analisi economica 2. Economia dello sviluppo 3. Economia internazionale 4. Economia monetaria 5. Economia politica (corso superiore) 6. Istituzioni economiche internazionali Il Consiglio di Facolta' con propria delibera stabilira' anche una settima disciplina obbligatoria tra le seguenti o lascera' la scelta tra le stesse a discrezione dello studente, fatte salve le disposizioni di cui al punto III, comma 5 precedente: 7.a) Diritto pubblico dell'economia 7.b) Economia applicata 7.c) Sistemi economici comparati 7.d) Sociologia del lavoro 7.e) Storia delle relazioni internazionali Gli insegnamenti opzionali, oltre a quelli non scelti del precedente comma, saranno indicati dal Consiglio di Facolta' con propria delibera all'inizio di ogni anno accademico, tra quelli dell'elenco XII successivo integrato da quelli obbligatori di qualsiasi altro indirizzo della Facolta'. Lo studente puo' anticipare al biennio propedeutico al massimo tre degli insegnamenti obbligatori. Gli insegnamenti anticipabili saranno stabiliti con delibera del Consiglio di Facolta'. VI) Indirizzo politico-internazionale Gli insegnamenti obbligatori del biennio di specializzazione politico-internazionale sono: 1. Diritto delle comunita' europee 2. Diritto internazionale 3. Economia politica (corso superiore) 4. Istituzioni economiche internazionali 5. Storia delle relazioni e istituzioni internazionali 6. Storia e sistemi dei rapporti tra Stato e Chiesa Il Consiglio di Facolta' con propria delibera stabilira' anche una settima disciplina obbligatoria tra le seguenti o lascera' la scelta tra le stesse a discrezione dello studente, fatte salve le disposizioni di cui al punto III, comma 5 precedente: 7.a) Economia internazionale 7.b) Organizzazione internazionale 7.c) Relazioni internazionali 7.d) Storia delle relazioni internazionali 7.e) Storia dell'integrazione europea Gli insegnamenti opzionali, oltre a quelli non scelti del precedente comma, saranno indicati dal Consiglio di Facolta' con propria delibera all'inizio di ogni anno accademico, tra quelli dell'elenco XII successivo integrato da quelli obbligatori di qualsiasi altro indirizzo della Facolta'. Lo studente puo' anticipare al biennio propedeutico al massimo tre degli insegnamenti obbligatori. Gli insegnamenti anticipabili saranno stabiliti con delibera del Consiglio di Facolta'. VII) Indirizzo politico-sociale Gli insegnamenti obbligatori del biennio di specializzazioni politico-sociale sono: 1. Metodologia delle scienze sociali 2. Sociologia della comunicazione 3. Sociologia del lavoro 4. Sociologia del mutamento 5. Storia del pensiero sociologico 6. Teoria dell'organizzazione Il Consiglio di Facolta' con propria delibera stabilira' anche una settima disciplina obbligatoria tra le seguenti o lascera' la scelta tra le stesse a discrezione dello studente, fatte salve le disposizioni di cui al punto III, comma 5 precedente: 7.a) Antropologia culturale 7.b) Economia politica (corso superiore) 7.c) Partiti politici e gruppi di pressione 7.d) Psicologia politica 7.e) Sociologia della religione Gli insegnamenti opzionali, oltre a quelli non scelti del precedente comma, saranno indicati dal Consiglio di Facolta' con propria delibera all'inizio di ogni anno accademico, tra quelli dell'elenco XII successivo integrato da quelli obbligatori di qualsiasi altro indirizzo della Facolta'. Lo studente puo' anticipare al biennio propedeutico al massimo tre degli insegnamenti obbligatori. Gli insegnamenti anticipabili saranno stabiliti con delibera del Consiglio di Facolta'. VIII) Indirizzo storico-politico Gli insegnamenti obbligatori del biennio di specializzazione storico-politico sono: 1. Storia contemporanea 2. Storia dell'amministrazione pubblica 3. Storia delle relazioni e istituzioni internazionali 4. Storia economica 5. Storia e istituzioni del mondo musulmano 6. Storia e sistemi dei rapporti tra Stato e Chiesa Il Consiglio di Facolta' con propria delibera stabilira' anche una settima disciplina obbligatoria tra le seguenti o lascera' la scelta tra le stesse a discrezione dello studente, fatte salve le disposizioni di cui al punto III, comma 5 precedente: 7.a) Partiti politici e gruppi di pressione 7.b) Relazioni internazionali 7.c) Sistemi economici comparati 7.d) Storia delle istituzioni militari 7.e) Storia e istituzioni dei paesi afro-asiatici Gli insegnamenti opzionali, oltre a quelli non scelti del precedente comma, saranno indicati dal Consiglio di Facolta' con propria delibera all'inizio di ogni anno accademico, tra quelli dell'elenco XII successivo integrato da quelli obbligatori di qualsiasi altro indirizzo della Facolta'. Lo studente puo' anticipare al biennio propedeutico al massimo tre degli insegnamenti obbligatori. Gli insegnamenti anticipabili saranno stabiliti con delibera del Consiglio di Facolta'. IX) Combinazioni di indirizzi Considerato che la rapida evoluzione delle esigenze professionali puo' richiedere combinazioni dei precedenti indirizzi, la Facolta' potra' con propria delibera, visto il disposto del d.p.r. 31 ottobre 1968 n. 1189, stabilire eventuali combinazioni dei precedenti indirizzi con particolare riguardo ai problemi: a) delle risorse umane; b) della comunicazione e della multimedialita'; c) delle relazioni pubbliche; d) dei rapporti europei; e) della Amministrazione locale; f) dei livelli e metodi di governo; g) delle Associazioni e organizzazioni complesse; h) dei sistemi e tecniche di cooperazione; i) dei rapporti interconfessionali. Ciascuno di questi percorsi formativi terra' conto della dimensione europea ed internazionale e potra' costituire un orientamento per la scelta della tesi di laurea. X) Lingue straniere Gli insegnamenti di lingue straniere moderne sono impartiti con ciclo didattico biennale. Saranno impartiti insegnamenti di lingua Inglese, Francese, Tedesca e Spagnola. Alcuni dei precedenti insegnamenti possono essere mutuati. Il Consiglio di Facolta' puo' deliberare l'aggiunta anche di altri insegnamenti di lingue straniere moderne. Alla fine del primo anno di corso lo studente e' tenuto a superare un colloquio che stabilisce l'idoneita' ad accedere al secondo anno di corso. L'esame finale, con l'attribuzione del voto, ha luogo dopo che sia stato concluso il secondo anno di corso. La collocazione delle lingue per anni di corso e altre propedeuticita' sara' stabilita dal Consiglio di Facolta' con propria delibera. XI) Cicli seminariali organici Il Consiglio di Facolta' puo' deliberare l'attivazione di Cicli Seminariali Organici per arricchire la preparazione complessiva dello studente, per la elaborazione della tesi di laurea, per l'orientamento dello studente alle professioni, a tal fine favorendo anche la partecipazione di professionalita' esterne al mondo accademico. Ai partecipanti ai seminari sara' rilasciato un attestato di frequenza. XII) Tutorato ed Erasmus La Facolta' di Scienze politiche promuove e coordina sia le attivita' di Tutorato, anche mediante attivita' seminariali, sia il Progetto Erasmus, secondo le vigenti normative, come componenti rilevanti nel curriculum accademico. XIII) Elenco degli insegnamenti opzionali Il seguente elenco comprende le materie tra le quali il Consiglio di Facolta' scegliera' con propria delibera all'inizio di ogni anno accademico gli insegnamenti opzionali per i vari indirizzi. Al seguente elenco si aggiungono sia le materie prima elencate come obbligatorie che non vengono scelte dallo studente nell'esercizio delle opzioni consentite sia quelle obbligatorie di indirizzi diversi da quello scelto dallo studente. Area economica 1. Cooperazione allo sviluppo 2. Dinamica economica 3. Econometria 4. Economia aziendale 5. Economia dei paesi in via di sviluppo 6. Economia dei settori produttivi 7. Economia del cambiamento tecnologico 8. Economia dell'ambiente 9. Economia della popolazione 10. Economia della sicurezza sociale 11. Economia del lavoro 12. Economia delle attivita' terziarie 13. Economia delle grandi aree geografiche 14. Economia delle istituzioni 15. Economia dell'innovazione 16. Economia dell'integrazione europea 17. Economia dell'istruzione e della ricerca scientifica 18. Economia del territorio 19. Economia e tecnica della pubblicita' 20. Economia industriale 21. Economia matematica 22. Economia monetaria internazionale 23. Economia pubblica 24. Economia regionale 25. Economia sanitaria 26. Organizzazione aziendale 27. Politica dello sviluppo economico 28. Politica economica 29. Politica economica agraria 30. Politica economica europea 31. Politica economica internazionale 32. Politica economica regionale 33. Scienza delle finanze 34. Sistemi finanziari comparati 35. Sviluppo delle economie agricole 36. Tecniche di previsione economica 37. Teoria della programmazione economica 38. Teoria dello sviluppo economico Area giuridica 1. Contabilita' degli enti pubblici 2. Contabilita' di Stato 3. Diritto amministrativo comparato 4. Diritto canonico 5. Diritto commerciale comunitario 6. Diritto commerciale internazionale 7. Diritto comparato del lavoro 8. Diritto costituzionale 9. Diritto degli Enti locali 10. Diritto degli scambi internazionali 11. Diritto del commercio internazionale 12. Diritto della cooperazione 13. Diritto dell'ambiente 14. Diritto del lavoro 15. Diritto diplomatico e consolare 16. Diritto ecclesiastico 17. Diritto ecclesiastico comparato 18. Diritto della Previdenza sociale 19. Diritto della sicurezza sociale 20. Diritto finanziario 21. Diritto internazionale del lavoro 22. Diritto internazionale dell'economia 23. Diritto parlamentare 24. Diritto privato dell'economia 25. Diritto pubblico comparato 26. Diritto regionale 27. Diritto sindacale 28. Diritto tributario 29. Diritto tributario comparato 30. Dottrina dello Stato 31. Filosofia del diritto 32. Istituzioni di diritto privato 33. Legislazione dei beni culturali 34. Ordinamento giudiziario 35. Sistemi fiscali comparati 36. Sistemi giuridici comparati 37. Teoria generale del diritto 38. Tutela internazionale dei diritti umani Area politologica e storica 1. Amministrazione comparata 2. Analisi delle politiche pubbliche 3. Analisi del linguaggio politico 4. Comunicazione politica 5. Diritti dell'uomo 6. Governo locale 7. Metodologia della ricerca storica 8. Metodologia della scienza politica 9. Organizzazione politica europea 10. Politica comparata 11. Sistema politico italiano 12. Storia degli ordinamenti e degli Stati italiani 13. Storia degli Stati Uniti d'America 14. Storia dei movimenti e dei partiti politici 15. Storia dei trattati e politica internazionale 16. Storia del diritto internazionale 17. Storia del diritto italiano 18. Storia del giornalismo 19. Storia della scienza 20. Storia della storiografia contemporanea 21. Storia della storiografia moderna 22. Storia delle costituzioni moderne 23. Storia delle istituzioni economiche e politiche 24. Storia delle istituzioni parlamentari 25. Storia dell'Europa occidentale 26. Storia dell'organizzazione internazionale 27. Storia del movimento sindacale 28. Storia del pensiero economico 29. Storia del pensiero giuridico moderno 30. Storia del pensiero politico contemporaneo 31. Storia ed istituzioni dell'Africa 32. Storia ed istituzioni dell'America Latina 33. Storia ed istituzioni dell'Asia 34. Storia ed istituzioni dell'Europa orientale 35. Storia medioevale 36. Studi strategici 37. Teoria dello sviluppo politico 38. Teoria politica Area sociologica e psicologica 1. Criminologia 2. Etnologia 3. Metodologia e tecnica della ricerca sociale 4. Pedagogia generale 5. Principi e fondamenti del servizio sociale 6. Psicobiologia 7. Psicologia commerciale 8. Psicologia degli atteggiamenti e delle opinioni 9. Psicologia dei gruppi 10. Psicologia della personalita' 11. Psicologia del lavoro 12. Psicologia delle comunicazioni sociali 13. Psicologia dell'orientamento scolastico e professionale 14. Psicologia dinamica 15. Relazioni industriali 16. Sistemi sociali comparati 17. Sociologia dei gruppi 18. Sociologia dei processi culturali 19. Sociologia del diritto 20. Sociologia della famiglia 21. Sociologia dell'amministrazione 22. Sociologia delle comunita' locali 23. Sociologia dell'educazione 24. Sociologia delle professioni 25. Sociologia delle relazioni etniche 26. Sociologia delle relazioni internazionali 27. Sociologia dell'organizzazione 28. Sociologia dello sviluppo 29. Sociologia economica 30. Sociologia industriale 31. Sociologia politica 32. Sociologia urbana e rurale 33. Tecniche di ricerca psicologica e di analisi dei dati 34. Tecniche psicologiche di ricerca di mercato 35. Teoria dell'informazione 36. Teoria e metodi della pianificazione sociale 37. Teoria e sistemi di intelligenza artificiale 38. Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa Altre discipline e discipline interaree 1. Conservazione della natura e delle sue risorse 2. Contabilita' nazionale 3. Demografia 4. Ecologia 5. Economia della popolazione 6. Economia e gestione delle imprese 7. Etica sociale 8. Geografia economica 9. Geografia politica 10. Informatica applicata 11. Informatica generale 12. Logica 13. Marketing 14. Marketing internazionale 15. Matematica generale 16. Matematica per le scienze sociali 17. Organizzazione aziendale 18. Organizzazione del lavoro 19. Organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche 20. Organizzazione e comportamento giudiziario 21. Organizzazione e gestione delle risorse umane 22. Politica dello sviluppo economico 23. Psicologia del lavoro e applicata 24. Psicologia delle organizzazioni 25. Ricerca operativa 26. Statistica economica 27. Statistica per la ricerca sociale 28. Teoria delle decisioni 29. Teoria e storia della storiografia Tutti gli insegnamenti scelti come opzionali potranno essere impartiti nella Facolta' o mutuati da altre Facolta' dell'Ateneo. Il Consiglio di Facolta' con propria delibera potra' anche mutuare insegnamenti impartiti in altre Facolta' dell'Ateneo e rientranti nei precedenti raggruppamenti disciplinari anche se non esplicitamente menzionati nei precedenti elenchi. XIV) Modalita' di espletamento dei corsi Gli insegnamenti annuali comprendono di norma almeno 50 ore di didattica, quelli semestrali comprendono di norma almeno 25 ore di didattica. Il Consiglio di Facolta' stabilisce quali degli insegnamenti sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali: al termine del primo corso semestrale avra' luogo una prova d'esame intermedia; al termine del secondo semestre il voto finale ottenuto potra' tener conto della valutazione intermedia. Ferma restando la possibilita' di sostituire corsi annuali con un numero doppio di corsi semestrali, fino a un massimo di dieci corsi annuali o 20 corsi semestrali del corso di laurea in Scienze Politiche, detti corsi possono essere svolti coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivamente uguale di ore. Il Consiglio di Facolta' puo' designare un coordinatore per ciascun corso svolto in questa forma e stabilira', altresi', i modi di verifica del profitto e le norme di equivalenza con gli esami dei corsi annuali e semestrali. Il Consiglio di Facolta' puo' determinare all'inizio di ciascun anno accademico lo svolgimento di insegnamenti annuali di almeno 50 ore nell'ambito di un semestre, vale a dire lo svolgimento di un numero di ore doppio di un normale corso annuale. Conseguentemente alla modifica sopra riportata, lo statuto dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore e' ulteriormente modificato come segue: nella parte V, titolo II: "Disposizioni particolari per le varie facolta'", al punto 2 - Facolta' di scienze politiche - l'art. 130 (ex art. 68) relativo alle propedeucita' viene soppresso con il seguente spostamento della numerazione degli articoli successivi. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Milano, 25 luglio 1995 Il rettore: BAUSOLA