Approvazione del piano provinciale di sviluppo e del coordinamento territoriale(GU n.41 del 14-10-1995)
(Pubblicata nel suppl. ord. n. 1 al Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige n. 8 del 21 febbraio 1995) IL CONSIGLIO PROVINCIALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE Promulga la seguente legge: Art. 1. 1. E' approvato ai sensi dell'articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381, l'allegato piano provinciale di sviluppo e di coordinamento territoriale. 2. I principi fondamentali di cui alla parte seconda del piano provinciale di sviluppo e di coordinamento territoriale costituiscono criteri di indirizzo per l'attivita' legislativa ed amministrativa della Provincia. 3. La Provincia, i comprensori ed i comuni, compatibilmente con le leggi provinciali vigenti nei singoli settori, indirizzano la propria attivita' amministrativa verso la realizzazione degli obiettivi e delle misure contenuti nella parte terza del piano provinciale di sviluppo e di coordinamento territoriale. 4. La Provincia provvedera' all'adeguamento di quelle norme di leggi provinciali contrastanti con gli obiettivi di cui alla parte terza del piano provinciale di sviluppo e di coordinamento territoriale. 5. Il regolamento di esecuzione di cui all'articolo 23 della legge provinciale 23 giugno 1992, n. 21, si continua ad applicare fino alla realizzazione del progetto "Individuazione delle zone strutturalmente deboli" di cui alla parte V del piano provinciale di sviluppo e di coordinamento territoriale e fino alla rideterminazione delle zone strutturalmente deboli da effettuarsi con successiva deliberazione della Giunta provinciale. 6. La definizione delle zone produttive di interesse provinciale e' effettuata con delibera della Giunta provinciale. La presente legge sara' pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Provincia. Bolzano, 18 gennaio 1995 Il Presidente della Giunta Provinciale DURNWALDER Visto: Il vice prefetto vicario - Pappalardo