FERROVIE DELLO STATO S.P.A.

COMUNICATO

                     Avviso agli obbligazionisti

(GU n.302 del 29-12-1995)

   Dal  1  gennaio 1996 sono pagabili presso le banche sottoindicate,
le  seguenti  cedole  d'interesse   relative   al   semestre   luglio
1995/dicembre 1995:
    cedola  n.  13 del prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato
nella misura del 5,294% netto;
    cedola n. 10  del  prestito  obbligazionario  1990/2000  a  tasso
variabile con premio di rimborso nella misura del 5,206% netto;
    cedola  n.  11 del prestito obbligazionario 1990/1998 opz a tasso
variabile nella  misura  del  5,119%  netto,  Banca  nazionale  delle
comunicazioni/Istituto  bancario  San  Paolo di Torino S.p.a. - Banca
nazionale del lavoro S.p.a. - Banco  di  Napoli  S.p.a.  -  Banco  di
Sicilia S.p.a. - Banco di Sardegna S.p.a. - Monte dei Paschi di Siena
-  Credito  italiano  S.p.a. - Banca di Roma S.p.a.  (Gruppo Cassa di
risparmio di Roma) - Banca commerciale italiana  S.p.a.  -  Cassa  di
risparmio  di  Calabria  e  Lucania S.p.a. - Banca popolare di Novara
S.r.l. - Istituto di credito delle Casse di risparmio italiane S.p.a.
- Banca nazionale dell'agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio  delle
provincie lombarde S.p.a. - Credito romagnolo S.p.a. - Banca Fideuram
S.p.a. - Banca popolare di Sondrio S.r.l. - Credito artigiano S.p.a.
Prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato.
   Si comunica inoltre che:
     a)  per  le obbligazioni di istituti di credito mobiliare di cui
all'art. 4, punto A, del regolamento del prestito, il tasso annuo  di
rendimento,  pari  alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi
effettivi  lordi  di  ottobre  e  novembre  1995  e'  risultato  pari
all'11,374%;
     b)  per  i  BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4, punto B, del
regolamento del prestito, il tasso annuo  di  rendimento,  pari  alla
media  aritmetica  semplice  dei  rendimenti  lordi corrispondenti ai
prezzi di assegnazione delle aste tenutesi  nei  mesi  di  ottobre  e
novembre 1995, e' risultato pari al 10,913%;
     c)  la  media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari all'11,143%
equivalente al tasso semestrale del 5,42%.
   In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del  prestito,
per  effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  per  eccesso  e della
maggiorazione  dello  0,40%,  le  obbligazioni  frutteranno  per   il
semestre  gennaio 1996/giugno 1996, scadenza 1 luglio 1996, cedola n.
14, un interesse lordo del 5,85% pari ad un rendimento del 5,119%  al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
Prestito obbligazionario 1990/2000 a tasso variabile con premio di
   rimborso.
   Si comunica inoltre che:
     a)  per  il campione di titoli pubblici di cui all'art. 4, punto
A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di  rendimento,  pari
alla  media  aritmetica semplice dei rendimenti effettivi annui lordi
di ottobre e novembre 1995 e' risultato pari all'11,342%;
     b) per i BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4,  punto  B,  del
regolamento  del  prestito,  il  tasso annuo di rendimento, pari alla
media aritmetica semplice  dei  rendimenti  lordi  corrispondenti  ai
prezzi  di  assegnazione  delle  aste  tenutesi nei mesi di ottobre e
novembre 1995, e' risultato pari al 10,913%;
     c) la  media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari  all'11,127%
equivalente al tasso semestrale del 5,42%.
   In  conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito,
per effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  piu'  vicino  e  della
maggiorazione   dello  0,25%,  le  obbligazioni  frutteranno  per  il
semestre gennaio 1996/giugno 1996, scadenza 1 luglio 1996, cedola  n.
11,  un interesse lordo del 5,65% pari ad un rendimento del 4,944% al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
Prestito obbligazionario 1990/1998 per la quota parte opzionata a
   tasso variabile.
   Si comunica inoltre che:
     a) per il campione di titoli pubblici di cui all'art.  6,  punto
A,  del  regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari
alla media aritmetica semplice dei rendimenti  medi  effettivi  annui
lordi di ottobre e novembre 1995 e' risultato pari all'11,342%;
     b)  per  la  lira  interbancaria di cui all'art. 6, punto B, del
regolamento del prestito, il rendimento considerato, pari alla  media
aritmetica  semplice  dei rendimenti annui lordi rilevati nei mesi di
ottobre e novembre 1995, e' risultato pari al 10,7620%;
     c) la media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari  all'11,0520%
equivalente al tasso semestrale del 5,381%.
   In  conseguenza, a norma dell'art. 6 del regolamento del prestito,
per effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  per  eccesso  e  della
maggiorazione   dello  0,25%,  le  obbligazioni  frutteranno  per  il
semestre gennaio 1996/giugno 1996, scadenza 1 luglio 1996, cedola  n.
12,  un interesse lordo del 5,65% pari ad un rendimento del 4,944% al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
   N.B. - I rendimenti dei BOT sono calcolati ai  sensi  dell'art.  2
del  decreto-legge  19 settembre 1986, n. 556, convertito in legge 17
novembre 1986, n. 759.