MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 16 gennaio 1996 

  Tasso  di  conversione  lira/ECU da applicare per la definizione di
piccola e media impresa ai fini degli interventi previsti dalla legge
5 ottobre 1991, n. 317.
(GU n.36 del 13-2-1996)

                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Vista la legge 5 ottobre 1991, n. 317, concernente  interventi  per
l'innovazione e lo sviluppo delle piccole imprese;
  Visto,  in particolare, l'art. 1, comma 6-bis, della predetta legge
come integrato dall'art. 2, comma  8,  del  decreto-legge  20  maggio
1993,  n.  149,  convertito  nella  legge 19 luglio 1993, n. 237, che
autorizza il Ministro del tesoro, per  la  parte  di  competenza,  ad
adeguare  alla  disciplina  comunitaria degli aiuti la definizione di
piccola impresa;
  Visto il decreto del Ministro del tesoro in data 12  ottobre  1993,
emanato  in  attuazione  della  predetta disposizione legislativa che
all'art. 1, comma 3, prevede che il  direttore  generale  del  Tesoro
provvede  annualmente  ad  adeguare  il tasso di conversione lira/ECU
fissato alla data del  1  luglio  1993  in  caso  di  variazione  del
medesimo  sul  mercato  dei  cambi superiore al 10% rispetto a quello
utilizzato ai sensi dello stesso decreto;
  Rilevato il verificarsi della predetta condizione, sulla base della
comunicazione dell'Ufficio italiano  dei  cambi  relativa  al  cambio
lira/ECU alla data del 16 gennaio 1996;
  Visto l'art. 3 della legge 3 febbraio 1993, n. 29;
                              Decreta:
  A   decorrere   dalla  data  del  presente  decreto,  il  tasso  di
conversione lira/ECU da applicare ai fini delle agevolazioni previste
dalla legge 5 ottobre 1991, n. 317, di competenza del  Ministero  del
tesoro, e' pari a L. 2.012,570.
  Il presente decreto sara' trasmesso alla Ragioneria centrale per la
registrazione  e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
   Roma, 16 gennaio 1996
                                   p. Il direttore generale: PAOLILLO