IL DIRETTORE GENERALE
                   DEL DIPARTIMENTO DELLE ENTRATE
  Visto il decreto-legge 21 giugno  1961,  n.  498,  convertito,  con
modificazioni,  nella  legge 28 luglio 1961, n. 770, modificato dalla
legge 2 dicembre 1975, n. 576, e sostituito dalla  legge  25  ottobre
1985,  n. 592, recante norme per la sistemazione di talune situazioni
dipendenti  da  mancato  o  irregolare  funzionamento  degli   uffici
finanziari;
  Viste le note con le quali le direzioni regionali delle entrate per
l'Abruzzo,  la  Basilicata,  la  Campania,  il  Lazio, la Liguria, la
Lombardia, le Marche, il Piemonte, la Sardegna, la Sicilia,  l'Umbria
ed  il Veneto, hanno comunicato il mancato o irregolare funzionamento
di alcuni uffici finanziari in data 14 dicembre 1995  per  l'adesione
del   personale  allo  sciopero  indetto  su  scala  nazionale  dalle
organizzazioni  sindacali  e  richiesto  l'emanazione  del   relativo
decreto di accertamento;
                              Decreta:
  Il  periodo  del  mancato  o  irregolare funzionamento degli uffici
finanziari e' accertato come segue:
 In data 14 dicembre 1995:
   uffici I.V.A. di: Padova, Verona, Novara, Terni, Roma 1,  Roma  2,
Frosinone, Ancona, Savona, Brescia 1, Brescia 2;
   uffici  del  registro  di:  Roma atti privati, Roma atti pubblici,
Roma demanio, Roma bollo radio assicurazioni,  Civitavecchia,  Anzio,
Palestrina,  Tivoli,  Terni, Caserta, Napoli successioni, S. Dona' di
Piave, Trapani, Catania bollo demanio ammende, Catania  atti  civili,
Pescara,   Popoli,  Venosa,  Finale  Ligure,  Savona  atti  civili  e
giudiziari, Savona successioni bollo e demanio, Como, Erba, Soresina,
Saronno, Milano successioni, Magenta, Monza;
   uffici imposte  dirette  di:  Civitavecchia,  Palestrina,  Savona,
Domodossola, Fossano, Cirie', Ponte San Pietro, Montichiari, Saronno;
   comissione tributaria di primo grado di Civitavecchia;
   commissione tributaria di secondo grado di Cuneo.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 6 febbraio 1996
                                         Il direttore generale: ROXAS