IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il testo unico delle leggi sugli interventi nel Mezzogiorno,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978,
n. 218, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 1 marzo 1986, n. 64, sulla disciplina organica
dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
Visto il decreto ministeriale 3 maggio 1989, n. 233, concernente le
procedure per la concessione delle agevolazioni finanziarie per le
attivita' previste dall'indicato testo unico n. 218 del 1978;
Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con
modificazioni, nella legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante
modifiche alla legge 1 marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina
organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
Visto, in particolare, l'art. 1, terzo comma, della legge n.
488/1992 sopra richiamata che disciplina la permanenza, per alcune
categorie di intervento, delle agevolazioni previste dalla legge n.
64/1986;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, relativo al
trasferimento delle competenze gia' attribuite ai soppressi
Dipartimento per il Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello
sviluppo nel Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata
legge n. 488/1992;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n.
283, con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme sulla
riorganizzazione del Ministero del bilancio e della programmazione
economica;
Visto il decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito nella
legge 7 aprile 1995, n. 104, in tema di accelerazione della
concessione delle agevolazioni alle attivita' gestite dalla soppressa
Agenzia per la programmazione dello sviluppo nel Mezzogiorno;
Vista la lettera della Commissione europea n. 3693 del 24 marzo
1995 concernente il regime d'insieme degli aiuti a finalita'
regionale in Italia;
Vista la delibera CIPI del 16 luglio 1986, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 192 del 20 agosto 1986, e successive
integrazioni e modificazioni, concernenti le direttive per la
concessione delle agevolazioni finanziarie a favore delle attivita'
produttive localizzate nei territori meridionali, ai sensi della
legge 1 marzo 1986, n. 64;
Vista la delibera CIPI del 12 aprile 1990, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 110 del 14 maggio 1990, con la quale e' stato
approvato il contratto di programma tra il Ministro per gli
interventi straordinari nel Mezzogiorno e la Italgrani S.p.a.;
Visto il contratto di programma sottoscritto in data 23 aprile 1990
tra il Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e la
Italgrani S.p.a.;
Vista la delibera CIPI dell'8 ottobre 1991, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 252 del 26 ottobre 1991, avente ad oggetto
l'aggiornamento del contratto di programma con la Italgrani S.p.a.;
Vista la convenzione di aggiornamento sottoscritta in data 7
novembre 1991 tra il Ministro per gli interventi straordinari nel
Mezzogiorno e la Italgrani S.p.a.;
Vista la decisione della Unione europea del 1 marzo 1995 con la
quale e' stato fissato al 31 dicembre 1995 il termine ultimo per
impegnare gli aiuti previsti dalla legge 1 marzo 1986, n. 64;
Vista la presa d'atto di tale decisione da parte del CIPE in data
13 marzo 1995;
Considerato che il competente servizio per la contrattazione
programmata del Ministero del bilancio e della programmazione
economica, al fine di rendere possibile l'emissione entro la prevista
scadenza dei decreti di concessione delle agevolazioni aveva invitato
la societa' Italgrani S.p.a. a trasmettere entro il 30 giugno 1995
tutta la documentazione comprovante l'esecuzione degli obblighi
assunti con il contratto di programma ed a sollecitare le banche
prescelte ad inviare, entro la medesima data, le risultanze
istruttorie e le delibere di concessione del finanziamento da
agevolare;
Vista la nota del Banco di Napoli S.p.a. del 9 ottobre 1995 con cui
l'istituto ha comunicato che l'istruttoria della pratica Italgrani
S.p.a. era stata sospesa, fin dal 25 giugno 1993, a seguito
dell'acquisizione da parte della autorita' giudiziaria dell'intero
incartamento;
Considerato che la Italgrani S.p.a. non ha provveduto all'invio
della documentazione richiesta, ne' risultano adempiuti da parte
della stessa gli obblighi assunti, ne' sono stati effettuati gli
investimenti della consistenza e qualita' richiesta, in relazione
alle iniziative previste dal contratto di programma e dalla
successiva convenzione di aggiornamento;
Considerata la gravita' ed importanza dell'inadempimento della
societa' Italgrani S.p.a. in relazione al contenuto ed alle finalita'
del contratto di programma citato e, particolarmente, agli articoli 5
e 6 dello stesso contratto concernenti gli obblighi relativi alle
procedure ed ai tempi delle istruttorie nonche' alla tempistica e ad
altri particolari obblighi;
Preso atto della impossibilita' di dare attuazione al contratto di
programma della Italgrani S.p.a., con l'emissione dei decreti di
concessione delle agevolazioni entro il 31 dicembre 1995, termine
ultimo fissato dalla U.E. con decisione del 1 marzo 1995 per
impegnare gli aiuti a valere sulla legge 1 marzo 1986, n. 64, per
inadempimento della Italgrani S.p.a.;
Visto l'art. 1454 del codice civile;
Considerato che non sono stati emessi in favore della Italgrani
S.p.a. provvedimenti di concessione delle agevolazioni previste dal
sopracitato contratto di programma e non vi sono erogazioni da
revocare;
Su proposta del Ministro del bilancio e della programmazione
economica;
Delibera:
1. Il contratto di programma sottoscritto in data 23 aprile 1990
tra il Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e la
Italgrani S.p.a. e la successiva convenzione di aggiornamento del
contratto di programma sottoscritta in data 7 novembre 1991 dagli
stessi Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e
Italgrani S.p.a., sono risolti per inadempimento della Italgrani
S.p.a.
2. L'onere fissato per lo Stato previsto dalla delibera CIPI del 13
ottobre 1991 per il contratto di programma Italgrani S.p.a. in lire
442 miliardi viene, detratte L. 20.000.000 per gli oneri di gestione
del contratto di programma, recuperato alle disponibilita' del
Ministero del tesoro, per essere destinate, con successivo decreto
del Ministro del tesoro, al finanziamento di nuovi contratti di
programma, di cui all'art. 1, comma 1, lettera d), della legge 7
aprile 1995, n. 104, a valere sulla legge 19 dicembre 1992, n. 488.
Roma, 20 novembre 1995
Il Presidente delegato: MASERA
Registrata alla Corte dei conti l'8 febbraio 1996
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 31