Chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.a. Adir, in Roma.(GU n.84 del 10-4-1996)
IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 26, convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95, recante provvedimenti urgenti per l'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il proprio decreto ministeriale in data 16 febbraio 1983 emesso di concerto con il Ministro del tesoro, con il quale la S.p.a. Adir, con sede in Roma, e' stata assoggettata alla procedura di amministrazione straordinaria; Visto il proprio decreto 7 febbraio 1985 con il quale e' stato reso esecutivo il programma predisposto dal commissario per la predetta societa'; Vista l'istanza in data 29 gennaio 1996 con la quale il commissario rileva che le prospettive di recupero dei limitati crediti non giustificano i costi che deriverebbero dalla prosecuzione della procedura e richiede pertanto la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria ai sensi dell'art. 118, n. 4, della legge fallimentare richiamato nell'art. 6, quarto comma, della legge numero 95/1979 cosi' come integrato dall'art. 4 della legge 6 febbraio 1987, n. 19; Considerato che ricorrono i presupposti perche' venga disposta la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.a. Adir per insufficienza dell'attivo, ai sensi dell'art. 118, n. 4, della legge fallimentare; Decreta: Articolo unico E' disposta la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.a. Adir, con sede in Roma, di cui alle premesse. Il presente decreto sara' comunicato per l'iscrizione all'ufficio del registro delle imprese e per esso alla cancelleria del competente tribunale. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 3 aprile 1996 Il Ministro dell'industria del commercio e dell'artigianato CLO' Il Ministro del tesoro DINI