COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 13 marzo 1996 

  Approvazione  della  perizia di variante per i lavori del serbatoio
di accumulo in Maiori a servizio dell'acquedotto Ausino.
(GU n.92 del 19-4-1996)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto il decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993, e  successive
modifiche;
  Visto  il  decreto-legge  8  febbraio 1995, n. 32, convertito senza
modificazioni dalla legge 7 aprile  1995,  n.  104,  che  all'art.  7
prevede,   "le   variazioni   progettuali  che  comportino  modifiche
essenziali  alla  natura   delle   opere   affidate,   ovvero   opere
complementari  e  aggiuntive all'opera stessa, sono possibili solo se
si rendono indispensabili per la funzionalita'  e  fruibilita'  delle
opere   medesime,   purche'   nell'ambito  dell'importo  previsto  in
convenzione";
  Vista  la  delibera   del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione  economica del 22 novembre 1994, registrata alla Corte
dei conti il  13  gennaio  1995,  che  disciplina  la  procedura  per
l'approvazione delle variazioni progettuali;
  Vista la relazione tecnica del comune di Maiori protocollo 7095 del
12  giugno  1995,  con  la  quale  si  richiede l'approvazione di due
perizie di variante per la realizzazione  di  "Lavori  del  serbatoio
accumulo in Maiori a servizio dell'acquedotto Ausino";
  Vista la delibera di giunta municipale del 3 dicembre 1992, n. 786;
  Visto  il  rapporto del nucleo ispettivo n. 9/3438 dell'8 settembre
1995, che testualmente  riporta:  "tutte  le  opere  del  progetto  e
previste  dalle  due  perizie  di  variante sono state realizzate. Le
variazioni apportate sono in linea con gli obiettivi programmatici ed
appaiono  migliorative  della  funzionabilita'  e  della  fruibilita'
dell'opera in convenzione";
  Visto  il  rapporto del nucleo di valutazione protocollo 8/2241 del
27 novembre 1995, e la nota  integrativa  protocollo  8/3065  del  19
dicembre  1995,  che  afferma:  "non  si  ravvisano  ragioni ostative
all'approvazione della perizia, in quanto le  modificazioni  appaiono
contenute  entro  limiti indispensabili ad assicurare funzionalita' e
fruibilita' all'intervento";
  Udita la relazione del Ministro del bilancio e della programmazione
economica;
                              Delibera:
   1) di approvare le perizie di variante  per  come  specificato  al
punto 2.2 e 2.3 della relazione tecnica protocollo 7095 del 12 giugno
1995, gia' citata in premessa;
   2)  di  approvare  il  nuovo  quadro  economico  come  di  seguito
indicato:
                                      Valore in milioni di lire
                                       Da       Da     Da variante
Quadro economico                     convenz.  aggiud.  in esame
     -                                  -        -          -
Lavori (chiavi in mano)  . . . . . .  4.568    4.568    4.665
Imprevisti               . . . . . .     63       63        -
Lievitazione prezzi      . . . . . .    170      170      131
Spese generali           . . . . . .    443      443      448
I.V.A.                   . . . . . .    979      979      979
Altre                    . . . . . .      -        -        -
                                      -----    -----    -----
                         Totale. . . 6.223     6.223    6.223
 
   3)  di  concedere  la proroga, richiesta dal comune con nota del 5
dicembre 1995, protocollo 14479, per la chiusura della convenzione al
30 giugno 1996.
    Roma, 13 marzo 1996
                                      Il Presidente delegato: ARCELLI
Registrata alla Corte dei conti il 5 aprile 1996
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 76