COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 24 aprile 1996 

  Rimodulazione  del  riparto dei mutui di cui all'art. 9 della legge
22 marzo 1995, n. 85.
(GU n.132 del 7-6-1996)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  l'art.  9  del  decreto-legge  23  febbraio  1995,  n.   41,
convertito nella legge 22 marzo 1995, n. 85, ed in particolare l'art.
1,  commi  1  e  2,  che  demandano  al  CIPE  il riparto delle somme
derivanti dai mutui ivi previsti per il mantenimento  e  lo  sviluppo
della   base  produttiva  e  per  il  potenziamento  della  dotazione
infrastrutturale nelle aree depresse del territorio nazionale;
  Vista la propria delibera del 10  maggio  1995,  con  la  quale  e'
stato,  fra l'altro, previsto che l'importo complessivo derivante dai
mutui di cui all'art. 9, commi 1 e 2, della predetta legge  22  marzo
1995,  n.  85,  stimabili in lire 3.000 miliardi, e' destinato per un
terzo al potenziamento della base infrastrutturale e per la  restante
quota  al  mantenimento  ed allo sviluppo della base produttiva nelle
aree depresse del territorio nazionale;
  Considerato che, a valere sulla  predetta  disponibilita'  di  lire
3.000  miliardi,  sono  state  sinora  assegnati  dal CIPE lire 1.864
miliardi dei quali 1.750 miliardi per  agevolazioni  delle  attivita'
produttive  e  114  miliardi  per interventi infrastrutturali, con un
residuo importo di lire 1.136 miliardi;
  Considerato, altresi', che  l'importo  destinato  con  la  predetta
delibera  del  maggio 1995 al mantenimento e allo sviluppo della base
produttiva, stimato in lire 2.000  miliardi,  non  e'  sufficiente  a
fronteggiare   le  effettive  esigenze  delle  varie  iniziative  nel
settore;
  Ritenuto di dover rimodulare la  precedente  deliberazione  del  10
maggio  1995, finalizzando l'importo residuo, stimabile in lire 1.136
miliardi, per due terzi, a favore del mantenimento e  dello  sviluppo
della  base  produttiva  e,  per un terzo, a favore del potenziamento
della base infrastrutturale;
  Su proposta  del  Ministro  del  bilancio  e  della  programmazione
economica,  sulla  quale  e' stato acquisito il parere favorevole del
Ministero del tesoro;
                              Delibera:
  1. L'importo residuo derivante dall'attivazione dei mutui  previsti
dall'art.  9, comma 1, della legge 22 marzo 1995, n. 85, stimabile in
1.136 miliardi di lire, e'  finalizzato  -  per  due  terzi,  pari  a
757,330 miliardi di lire - a favore del mantenimento e dello sviluppo
della  base produttiva e - per un terzo, pari a lire 378,670 miliardi
a favore del potenziamento della base infrastrutturale.
  2. Il predetto importo di lire 757,330 miliardi e' finalizzato, per
lire 514,50 miliardi alla copertura  degli  interventi  previsti  nei
nuovi  contratti  di  programma,  e  per  lire  242,830  miliardi  ad
iniziative nel settore della ricerca.
   Roma, 24 aprile 1996
                                      Il Presidente delegato: ARCELLI
Registrata alla Corte dei conti il 22 maggio 1996
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 159