MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 10 maggio 1996 

  Trasferimento del credito di L. 11.950.000  dalla  Cassa  mutua  di
malattia   per   gli   artigiani  della  provincia  di  Viterbo  alla
Federazione delle Casse  mutue  di  malattia  per  gli  artigiani  in
liquidazione.
(GU n.134 del 10-6-1996)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404;
  Visto l'art.  13-bis  della  citata  legge  n.  1404/1956,  recante
disposizioni  sul  trasferimento dei debiti e crediti da uno ad altro
degli enti in liquidazione  che  sono  assoggettati  alla  disciplina
della legge stessa;
  Vista  la  legge  29  dicembre  1956,  n.  1533,  istitutiva  della
Federazione nazionale  e  delle  Casse  mutue  di  malattia  per  gli
artigiani;
  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 29 aprile 1977,
con il quale sono stati individuati,  ai  sensi  e  per  gli  effetti
dell'art.  12-bis  della  legge 17 agosto 1974, n. 386, gli enti e le
gestioni di assistenza di malattia da sopprimere;
  Visto il decreto ministeriale 29 luglio 1977, concernente la nomina
dei commissari liquidatori delle Casse  mutue  di  malattia  per  gli
esercenti   attivita'   commerciali,   per  gli  artigiani  e  per  i
coltivatori diretti;
  Visto  l'art.  1  del  decreto-legge  30  aprile  1981,   n.   168,
convertito, con modificazioni, nella legge 27 giugno 1981, n. 331, di
cessazione delle gestioni commissariali alla data del 30 giugno 1991;
  Visto  l'art.  77  della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in base al
quale lo  speciale  ufficio  liquidazioni  presso  il  Ministero  del
tesoro,  di  cui  alla succitata legge n. 1404/1956 - ora Ispettorato
generale per gli affari e  la  gestione  del  patrimonio  degli  enti
disciolti,  ai  sensi  dell'art.  3  del decreto del Presidente della
Repubblica 13 giugno 1988, n. 396 - provvede alla prosecuzione  della
liquidazione delle gestioni non chiuse;
  Visti  i  rendiconti  predisposti  dalla  soppressa  Cassa mutua di
malattia per gli artigiani di  Viterbo,  ai  sensi  dell'art.  8  del
decreto-legge  1  luglio 1980, n. 285, convertito, con modificazioni,
nella legge 8 agosto 1980, n. 441;
  Accertato che restano da riscuotere dei crediti  per  L.  9.326.500
nei  confronti  della  regione  Lazio  a  titolo  di  contributo  per
assistenza generica, e per L. 2.623.500 nei  confronti  della  U.S.L.
VT/3 per la vendita dei beni mobili della ex Cassa mutua artigiani di
Viterbo ai sensi dell'art. 65 della legge n. 833/1978;
  Considerato che, ai fini di una sollecita chiusura delle operazioni
di  liquidazione  della piu' volte citata Cassa mutua di malattia per
gli artigiani di Viterbo, e' necessario trasferire i crediti  di  cui
trattasi;
                              Decreta:
  I  residui  crediti della soppressa Cassa mutua di malattia per gli
artigiani della provincia di Viterbo di cui alle premesse, ammontanti
complessivamente a L. 11.950.000, sono  trasferiti  alla  Federazione
delle  Casse  mutue di malattia per gli artigiani in liquidazione, la
quale versera' il predetto importo alla citata Cassa mutua  artigiani
di  Viterbo  al fine di consentire la conclusione delle operazioni di
liquidazione.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 10 maggio 1996
                                               p. Il Ministro: GIARDA